Prendo spunto dagli ultimi avvenimenti accaduti nella corsa Dakar, che da quest'anno si svolge in Argentina.
Pochi giorni fa è deceduto il pilota Terry (notizie e commenti in questo Topic -> Dakar, muore il motociclista Terry la quinta tappa è stata annullata e la sesta ridimensionata.
La Parigi Dakar è famosa per le condizioni in cui si svolge, estreme e troppo spesso letali: molti motociclisti vi hanno perso la vita (ricorderete Fabrizio Meoni
A questo punto mi chiedo che senso abbia organizzare e ancor più partecipare a una corsa tanto pericolosa, visto che comunque nonostante la moderna tecnologia i soccorsi tardano e alcuni si perdono.
Discorso similare vale per il Tourist Trophy, dove tutti gli anni ci sono vittime, almeno una.
E questo non è un discorso limitato alle corse in moto, ma anche a competizioni di altro tipo, in auto, in barca.
Certo, direte che senza rischio e avventura non c'è gusto nè avventura...
Non so neppure io che pensare, il fatto è che mi colpisce una brutta fine come questa...












