Ohibò....
Come raccontare una giornata così??
In quale modo posso esprimere la mia soddisfazione per questa stupenda giornata...l'orgoglio di poter condividere km e ore con persone sì spettacolari...(a parte Sick...
)...
e il desiderio di ringraziarvi ancora una volta per aver condiviso con me quella stupenda strada...
Sveglia questa mattina ad un'ora, non precisata nei diari di bordo, comunque troppo presto per il mio fisico...
In un primo momento, sentendo l'insistenza della suoneria del cellulare, ho pensato di aver saltato la sveglia ed essere arrivato lungo per il risveglio...
Niente di tutto ciò...
la mia sveglia doveva ancora suonare, ma ci pensa un parmigiano a darmi una scossa mattutina...
Subito in piedi e colazione...
mi preparo rapidamente e, cosa sentono le mie orecchie?, una moto che arriva di gran carriera nella mia via...
Incredibile...Sick è in anticipo....
ragazzi...Sick è in anticipo!!!!
questo è un segno...un presagio che la giornata sarà delle migliori...
Sick in anticipo...
Visto che io sto terminando di caricare la moto delego a lui l'arduo compito di recuperare il parmigiano...
Detto fatto...due minuti e sotto casa mia siamo già in tre pronti per partire.
Bello (
e mica uno pizza e fichi...
un signor Centauro...
Verificata la nostra attrezzatura da portare con noi, lo sanno tutti che non si va in montagna senza l'attrezzatura adeguata
La strada è un susseguirsi di curve e controcurve, curve veloci e tornanti larghissimi.
Il sole splende alto nel ciel e dopo pochi km di curve ci ritroviamo a limare anche le orecchie sull'asfalto...
poi mi riprendo e mi rendo conto che attorno a me ci sono solo campi...
prati erbosi e campi coltivati in attesa della semina primaverile...
Le montagne sono lontane e le posso vedere chiaramente alla mia sinistra; la luce e l'assenza di foschia in quest'ora del giorno permette di vedere molto distante.
Si vedono picchi innevati e creste montuose, indescrivibile la contrapposizione dei colori, l'azzurro freddo e intenso della volta celeste, il bianco candido e immacolato della neve sui pinnacoli dei monti.
Nonostante sappia quanto sia noiosa la strada che stiamo percorrendo, oggi mi sembra persino gradevole; sfrecciare con i nostri bolidi rombanti in mezzo alle campagne lombarde, venete e poi emiliane...
Sentire i profumi mattutini e cogliere lo sfavillare della rugiada nei campi sotto questo splendido sole, in compagnia di tre compagni, tre amici...
Tutti insieme solo per fare una sorpresa...
In tutta questa poesia ci sta anche un pò di sana idiozia, come dimostrano le due bottiglie da mezzo litro nello zaino del Nick...
Dicevo io che non era un centauro qualunque...
ora abbiamo scoperto chi è il Ghost rider...
bastava solo una piccola scintilla...e . .....
Per farla breve, non sono bastate quattro moto per 50€ di benzina...
Con un andatura degna di Ombromanto i nostri bolidi raggiungono la meta prefissata verso l'ora di pranzo.
(per gli stolti-bifolchi-ignoranti che non sanno chi sia Ombromanto, il più potente e possente destriero di Rohan, domato da Gandalf)
Siamo a Ferrara, Viviana ci accoglie tra lo stupore e l'emozione generale, una folla festante canta inni di gloria per i quattro Ambasciatori giunti in terra Estense in questa mattinata...
Ci riuniamo tutti in una sala da pranzo dove ad accoglierci troviamo un banchetto degno di un re...anzi...Quattro Re...
Torta allo yogurt e un caffè...
Tralasciando questa mia vena cavalleresca del racconto e tornando a riassumere semplicemente per raccontare della giornata, decidiamo di uscire subito per pranzo.
Non sapendo dove andare a Ferrara e non avendo fatti abbastanza km senza un curva, decidiamo per l'opzione migliore...
Comacchio!
Anche qui lascio perdere i dettagli,le saponettate in curva e le scintille delle nostre pedane, le gomme arricciate ecc, lasciamo perdere e riprendiamo direttamente dal nostro arrivo nella ridente località lagunare ferrarese.
Anche qui ovviamente una folla ci accoglie acclamandoci a gran voce...
Militari, bande....Putt...
(cit. Amici Miei )
Disperdendoci e nascondendoci tra la folla riusciamo a raggiungere, solo grazie ai fantastici ponti costruiti sui canali, il "caratteristico" e unico ponte che tutti identificano con Comacchio....
Brooklyn....
fatte le foto di rito cerchiamo un posto dove addentare voracemente un qualche cosa...
Le anguille però lasciamole sui banchi del mercato...vero Sick???
E poi...non potremmo sederci a un bar e mangiare un panino??
no Sick???
Fatte le valutazioni dei menù esposti, scegliamo il locale dove consumare il nostro meritato e lauto pranzo.
Ci sono dei bei tavoli all'aperto ma non sono apparecchiati, entro e chiedo s-cortesemente
Ecco che la signora ci unisce due tavoli e imbandisce la tavola...
Infine porta i menù.
Conosco il posto e soprattutto mi ricordo le porzioni di cibo...
Decido di restare leggero e quando torna per le ordinazioni scelgo per un gustosissimo e croccantissimo fritto misto...
Il pranzo trascorre piacevolmente tra un rutto e un peto...
no dai...trascorre piacevolmente mentre discorriamo,solo ed esclusivamente cazzate...
altrimenti è vietato parlarne...
Fa impressione eppure siamo seduti all'aperto,solo con la felpa o la maglia da moto e si sta da Dio...
Il sole riscalda le nostre membra (Sick, qui non ammetto battutacce
Si sta davvero bene, troppo bene e noi tutti vorremmo che non fosse realmente il 16 di novembre...
Siamo tutti estremamente in sintonia con il luogo...tutti a parte...
uno strano individuo agghindato come fosse a Campiglio o a Courmayeu che attira a sè tutti gli sguardi allibiti dei passanti e delle cameriere...
Beh...che c'è di strano...mai visto uno sciare a Comacchio??
Grande Nick!!!
La foto sul canale resterà negli annali del Gardalake...
A malincuore terminato il pranzo, Rocky non ti smentisci mai
Ripartiamo verso Ferrara e pure adesso tralascio i dettagli della strada simil-pista che percorriamo per raggiungere casa di Viviana.
Lasciamo dietro le nostre gomme quadrate i 50 km che separano Comacchio da casa di Viviana in circa mezz'ora...
Giunti a casa di Viviana ci congediamo da Rocky che riparte subito per Parma, grazie..grazie tanto!!!
p.s. ti devo 12..o 14 euro?
Nick, Sick, Dick e Rick...
insomma noi tre saliamo dieci minuti in casa da Viviana, chi per espletare qualche bisogno (
Bevuto il nostro tè ripartiamo spavaldi e gagliardi come dei veri baichers...
A Pontelagoscuro fermi pochi attimi sul ponte possiamo assaporare i colori caldi e vellutati del tramonto sul Pò...
non ho avuto la prontezza per estrarre la digitale e immortalare quegli attimi, ma forse è meglio così..
ho avuto più tempo per fotografarli nella mia memoria, imprimendoli indelebilmente...una cartolina di questa stupenda giornata!
Senza esagerare teniamo un passo svelto e dopo la tappa benzina (1.160 al litro
Il freddo è tutt'altro che insopportabile, solo quando abbiamo quasi attraversato tutta la zona mantovana il freddo diventa più pungente.
Ma ormai siamo vicini a casa...
Un'ultima tappa per salutarci come si deve e poi ognuno per la strada verso casa propria.
Grazie a tutti voi ragazzi...
e grazie a Viviana...di esistere...
in fin dei conti se ci pensate....
col pretesto di passare a salutare il mio Tesssoro abbiamo potuto trascorrere questa giornata insieme...
ancora...
Grazie!!
Saluti Desmo
p.s. chiedo scusa per la punteggiatura inesistente o malamente adoperata...da quando sono arrivato a casa non ho fatto altro, se non mangiare...e ora una bella doccia calda mi aspetta...un pò il freddo alla fine mi ha preso...











... forse ho sbagliato qualcosa... 


























complimenti per il report , e le foto , io purtroppo quelle zone non le conosco ma chissa !!!!!prima o poi
un saluto dal piemonte






