Qua si narra del gruppo di motociclisti che, sfidando il freddo, la fame, il traffico ed il sonno, sono partiti per le lande nordiche a contemplare il famoso lago di Resia che nel 1950 sommerse il vecchio paese di Curon Venosta, onde farne un bacino artificiale per la produzione di energia idroelettrica.
Link a pagina di It.wikipedia.org
I nostri eroi si trovano come da programma al parcheggio del Bar Groff, classico punto di ritrovo per i giri dei centauri di Trento. Tutti con i pieno già fatto... eccetto l'organizzatore! ...che, data la sua poca fiducia e la pigrizia, aveva ben pensato "vabbeh, la faccio al primo distributore... tanto ci sarà sicuramente qualcun altro che la deve fare" ...e invece no.
I partecipanti erano
Masque e Blondina74
TrentinoDOC
Nubian
lunast83
Dr.Ergal e BatBea
dongiulio
MontorioGD
sulki e Marta
Mauro (che ci ha accompagnato fino a merano)
Fatta benza, partiamo in direzione Passo del Tonale, passando per la val di Non. Dal Tonale si passa direttamente al Palade dove ci fermiamo per una piccola sosta caffé. ...che i nostri uomini gotici prenderanno corretto, ovviamente
Ripartiamo in direzione Merano. Ho qualche dubbio sulle svolte da prendere una volta arrivati, ma ricordo che nelle altre occasioni che sono stato sul Resia ero andato a colpo sicuro, quindi, certamente devono esserci dei cartelli. Infatti c'erano! Solo che uno di quelli l'ho saltato e siamo finiti in centro a Merano.
Bea mi fa: ma non hai visto il cartello con scritto Resia? Io: Cartello?! Dove?
Torniamo indietro, tragitto durante il quale Bea gentilmente mi indica col dito ogni cartello recante la scritta "Resia" e finalmente riprendiamo la retta via.
La strada che passa per la val Venosta non è propriamente una strada divertente, specie se fatta dopo aver scatenato un po' di baldoria termodinamica sul Tonale e il Palade.
Strada dritta e trafficata, si procede pigramente... La Ele mi si addormenta pure sulla gobba della tuta... Ma si può???
Fortunatamente, dopo ci si presenta la bella strada del passo, con i suoi tornantoni e lì, i più scatenati partono all'attacco
Appena individuato il famoso campanile, ci fiondiamo nel primo parcheggio che troviamo. Ecco. Quello è il primo parcheggio con i posti a pagamento per le moto che abbia visto in vita mia!!! Viva il turismo!
Vabbeh, da bravi italici furbacchioni ci ingegniamo in tutti i modi per posteggiare le nostre moto senza dover pagare ed evitando nel contempo di beccarci qualche multa. In barba a questi discendenti dei celti!!
Tempo qualche secondo e già qualcuno ha individuato un chiosco di panini luridi... e tutti a fiondarsi sul cibo!
Io: "dai prendiamo i panini e poi ci spostiamo in riva al lago"
Per tutta risposta mi viene messo in mano un panino... Nessun'altra voce è potuta arrivare, dato che erano già tutti impegnati nella laboriosa masticazione.
Vabbeh, finiamo di mangiare i panini e le patatine con salsa di moscerini ed andiamo a fare due passi e qualche foto in riva a lago. Non siamo mica venuti fin sul Resia per mangiare panini onti!!!
Alcuni passeggiano, altri riposano... Che ore sono? Le 14.50... Uhm, dovevamo trovarci con l'altro gruppo alla Forst di Merano alle 14.30. Meglio ripartire. Torniamo quindi a cavallo dei ferri e ripartiamo alla volta di Merano. Smanettatina sui tornanti del passo (traffico permettendo) e poi nuovamente sulla statale di Morfeo.
Arriviamo alla Fort con un bel po' di ritardo, ma i nostri compagni non sembrano nemmeno troppo scocciati.
Quindi ritroviamo motogp73, mik80, blueflower, mrCELOFaN, Cescoweb, MrWarp e probabilmente dimentico qualche faccia nuova... aiutatemi voi
Saluti, chiacchiere, birra, wc e ripartiamo per la val d'ultimo. La strada la conosciamo abbastanza bene e si viaggia belli spediti... Canno un tornante che mi pareva una curva entrando in terza e dovendo scalare a metà... Vabbeh... Anche i migliori sbagliano... figuriamoci io. Arrivati a Dermulo ci fermiamo al distributore. Chi è a secco fa il pieno... La mia zavorra, mi tradisce per l'ennesima volta per una cilindrata superiore
Sale sul sellino della CBR1000RR di blueflower che, parte a razzo... forse nel tentativo di organizzare un rapimento. Piccolo particolare: il portafogli con i miei documenti sono nello zaino che porta la Ele. Quindi, mi fiondo pure io all'inseguimento, sia per controllare che non me la uccida, sia per inseguire la mia patente.
In tutto questo inseguimento, ci perdiamo il resto del gruppo che era d'accordo per trovarsi a Lavis. Noi invece ci fermiamo al parcheggio Zuffo di Trento, dove veniamo poi raggiunti da Gianpa e Mik.
Fine delle trasmissioni... GZZZ GZZZZGZZZZ
Per le altre mie foto: Link a pagina di Picasaweb.google.com
Quelle di MrWarp: Link a pagina di Fotoalbum.alice.it
ma tutto alla grande..
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