Finalmente, dopo quasi 2 mesi senza moto (a causa del ben noto volo fatto a luglio), torno in sella al mio Mostro
.
Consapevole del fatto che l'unico modo per affrontare l'inevitabile, ma altrettanto sgradita paura
, approfitto del fatto che gli amici del Tinga abbiano organizzato un giretto dedicato al mio ritorno su 2 ruote...(e qui scatta il primo "Grazie ragazzi!" )
Con il comprensibie entusiasmo (ma anche con un po' d'ansia), attendo l'arrivo della fatidica domenica....peccato che proprio un paio di giorni prima...mi sorprende un malefico torcicollo
, che mi causa un dolore insopportabile 
...e mi costringe a ricorrere ad ogni sorta di farmaco per evitare di perdermi la giornata dedicata...della serie..."la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede da Dio!" 
Il cocktail di medicinali alla fine funziona
, o per lo meno, riesce nell'intento di alleviare il dolore insopportabile dei giorni precedenti, e così parto con la mia bestiolina e raggiungo il resto del gruppo al meeting point stabilito 
.
Sono la prima ad arrivare (ovviamente...non vedevo l'ora di questa giornata), insieme a Checcus, che dopo avermi portato in giro tutta l'estate a bordo della sua moto, penso non vedesse l'ora che io recuperassi il mio mezzo
(scherzo! So che lo hai fatto con piacere, e non ti ringrazierò mai abbastanza 
)
Pian piano arriva alche il resto dei partecipanti al giro:
la mitica Lu, regina incontrastata a Franciacorta la settimana precedente
,
il saggio e paziente Sorpassoadx, che in seguito si assumerà l'onere di farmi da scorta per gran parte del percorso
,
il suo amico Supercazzarola (credo sia questo il nick, nonostante sia un po' bizzarro
), che orgogliosamente ha difeso la sua discutibile dipendenza da riso ,
Mike, il principe degli ignoranti, graditissima sorpresa ad animare la giornata con la sua follia
,
e finalmente (con mezz'ora di ritardo) anche Bietto, che fresco come una rosa chiede...."ma non dovevamo incontrarci alle 9.30?"
Tutti presenti all'appello...si parte...direzione Zambla, dove per non interrompere la tradizione, ci fermiamo a trovare Pier, amico di lunga data di Jeanne, che a causa di impegni inderogabili, non è riuscita ad unirsi al gruppo questa volta (mi è dispiaciuto tanto Gianna
, ma so che alla prossima non mancherai )
Fin qui, tutto bene, anche se il mio stile di guida risente pesantemente dell'esperienza di luglio
...ma grazie alla pazienza di Enrico, non rimango mai sola lungo il percorso. Grazie mille Dx 
!
Bietto, a questo punto, ci abbandona per tornare verso casa (grazie mille anche a te, per aver tentato di "riprendermi"...anche se al momento ho pensato volessi "cazziarmi", più che riprendermi con la telecamera...
...meraviglie della lingua italiana...il rischio del fraintendimento si cela dietro ogni angolo ), ma noi proseguiamo per completare il passo.
Tensione ancora alle stelle, ma arrivo fino in fondo...felice di aver in qualche modo affrontato lo spettro della paura...
Ora è il turno dei saluti di Dx e di Cazzarola, che proseguono in direzione Brescia, mentre mi viene comunicato che per tornare a casa, bisogna ripercorrere il passo a ritroso
...per evitare di finire in superstrada... 
Panico!! Devo rifare quelle curve di nuovo???? Cos'ha di brutto la superstada??? E' così meravigliosamente...dritta...
Incoraggiata da Checcus, che si offre di scortarmi anche ad andatura "bradipo di montagna" se necessario, mi accingo a riaffrontare il percorso appena ultimato. Checcus mantiene la parola (arrigrazie tereso!), e alla fine arriviamo a fine percorso quando Lu e Mike hanno quasi finito le sigarette nell'attesa...
Breve pausa anche per noi, e poi si parte in direzione Milano, con Mike in ansia di raggiungere il suo piatto domenicale di trippa
(spero tu sia arrivato in tempo...non oso immaginare quanto sia orrenda la trippa fredda... )
Scortata sul finale dalla Lu (grazie anche a te...sperando un giorno di riuscire a destreggiarmi con la tua stessa disinvoltura
!), raggiungo l'autostrada che mi riporta verso casa...con mille remore sulle mie prestazioni, ma tutto sommato soddisfatta per aver trovato il coraggio di sbloccare la situazione.
Col tempo, spero che tutto torni alla normalità e soprattutto di tornare a vivere il mio mostro con "piacere" e non più con "terrore".
Una mezza giornata, forse non richiedeva un report ufficiale, ma ci tenevo particolarmente a ringraziare tutti i presenti al giro di oggi che, ognuno a suo modo, ha contribuito a darmi un grande, grandissimo aiuto.
E' stato un piacere girare con voi ragazzi:mrgreen: , e spero di ripetere presto l'esperienza, in tante e tante altre occasioni
.
Grazie di cuore!
Helene
Grazie Gianna! Sono certa del fatto che avrei potuto contare anche sulla tua assistenza. 
