A me piace analogica con lancette sottili, numeri neri e sfondo bianco tipo le moto da corsa anni 60.
Secondo me tutte le funzioni che variano rapidamente nel tempo come velocità, giri, pressione olio sono più facili da leggere in analogico perchè anche con la coda dell'occhio vedi più o meno a che punto stanno mentre in digitale sono più precise ma ti obbligano a leggere un numero preciso e questo ti distoglie di più dalla guida.
La strumentazione è utilissima per controllare la salute della moto mentre funziona e se dovessi fare una graduatoria degli strumenti da avere sotto il naso metterei in ordine di utilità:
spia pressione olio
spia temp acqua

spia riserva carburante
Tachimetro analogico

Contagiri analogico
spie frecce
contachilometri totale e parziale digitale
livello carburante analogico
Termometro acqua analogico
manometro pressione olio analogico
indicazione di marcia inserita digitale
Amperometro di carica batteria analogico
Temperatura aria esterna digitale
spie luci

contagiri rigorosamente analogico, tutto il resto va bene digitale.

Mista anche per me, il contagiri analogico è più chiaro a un'occhiata veloce, mentre il digitale è sempre d'impatto con dei bei numeroni illuminati...

Ho la Kawa er 6n (mista)

Chissà com'è guidare la nuova Honda CB1000R tutta digitale....

Come da titolo, mi chiedevo se sono l'unico rimasto a preferire le "vecchie" strumentazioni, o se c'è qualcun'altro che le apprezza ancora.

Personalmente adoro vedere la lancetta salire, che sia in auto o in moto, che sia qualla del contagiri o quella del tachimetro

L'unica cosa che al massimo posso concedere è un piccolo display digitale che segna i km percorsi e poco altro