a dir la verità ci sarebbe un altro Passo da aggiungere ma non ci sta nel titolo
comunque, il 4 maggio a Novellara è festa e quindi non si lavora, di conseguenza si va a girare in moto
ore 9:15 partenza direzione Reggio Emilia e poi su per la bellissima strada della Val d'Enza, fino a Castelnovo Monti.
Da qui si prende la SS63, in alcuni tratti il fondo stradale non è il massimo (sopratutto gli ultimi km) e in alcuni tratti la carreggiata è un po stretta.
ecco un paio di foto


finalmente arrivo sul Passo del Cerreto, in giro pochissima gente, solo un paio di auto.

comincio la discesa verso Aulla, che a me piace di più rispetto alla parte Reggiana.
da Aulla vado verso La Spezia, dove c'è un casino incredibile.
cerco di passare oltre nel minor tempo possibile, e quando finalmente sono uscito dalla città mi fermo in un bar per il pranzo.
Si riparte alla volta del Bracco e curva dopo curva arrivo sul passo, da dove si vede il mare.niente da dire, come al solito percorso stupendo, anche se alcune curve erano piene di pigne....


di nuovo in sella in direzione Sestri Levante dove decido di fermarmi in spiaggia per un gelato.
a Sestri è un giornata estiva e ci sono gia alcune persone in spiaggia, niente ragazze però


ci sono ancora parecchi km da fare quindi riparto in direzione Parma, passando da Varese Ligure e dal Passo di Cento Croci, da dove si può ammirare un bellissimo paesaggio.
la strada alterna tratti stretti e curve cieche ad esse veloci e tornanti,
il fondo stradale in alcuni momenti perfetto in altri molto meno, sopratutto nella parte emiliana.





sono tornato di nuovo in Emila e si riparte dal Passo in direzione Borgotaro (o Borgo Val di Taro).come gia detto l'asfalto qui in parecchi tratti non è dei migliori, quindi sempre la massima attenzione.
arrivati a Borgotaro, si svolta verso Pontremoli e si attraversa il Passo del Bratello.

la strada è molto bella, ma come al solito il fondo stradale è quel che è.
perfetto per alcuni km e poi tutto d'un tratto diventa più sconnesso, per poi tornare ok.
ultimi km in forte pendenza con una serie di tornanti che mi portano sulla famosa SS62,
nemmeno il tempo di riprendere fiato che comincia la salita verso il passo della Cisa.
anche qui non c'è bisogno di spiegazioni; la Cisa la conosciamo tutti e la parte Toscana è stupenda come strada.
piccola sosta al passo.ormai sono cotto, non ho il fisico per questi giri

si riparte verso Parma e come al solito la parte emiliana del passo fa schifo come fondo stradale.questa è una cosa che ho notato su tutti i passi.
vista la stanchezza e le non perfette condizioni della strada mi rilasso e mi godo il panorama, l'ottimo panorama che si vede durante la discesa fino a Fornovo.
arrivati a Fornovo mi immetto nel caotico traffico e mi avvio verso casa.
alla fine della giornata il contakm della mia gixxer segna 453.0 km.

qui la cartina del percorso

che dire, sono abbastanza soddisfatto.quest'anno dovevo ancora farmi un Passo, e oggi ne ho fatti ben 5 in una volta.
ciao e alla prossima





