passoborgo ha scritto:
bbah,all'epoca ero infatuato del genere metal sinfonico,cercavo la colonna sonora che mi accompagnasse nelle letture vampiresche della rice....forse mi aspettavo troppo,ma dopo le eccellenti recensioni di the principle.... rimasi notevolmente deluso.
Beh, un conto è quello che ci si aspetta, un conto è quello che effettivamente si ascolta. Posso capire che tu sia rimasto deluso da quello che hai trovato in Principle, che effettivamente veniva spacciato come un genere tutto nuovo mentre in realtà così non era, ma resta un buon album e un eccellente debutto, peraltro confermato dai lavori successivi.
passoborgo ha scritto:
i MDB iniziarono con album death,As the Flower Withers e in parte Turn Loose the Swans ,e poi si raffinarono approcciandosi al doom arrivando a quello che per me è rimasto il loro capolavoro The Angel and the Dark River.
ma ripeto,ero in un periodo che cercavo determinate sonorità,trovate nei MDB,i primi paradise lost,anathema,type o negative,celestial season,tiamat,3rd and the mortal,theatre of tragedy (ne ho parlato perchè con il pezzo Nymphetamine i CoF sembrano aver fatto chissà che cosa,quando i ToT lo avevano proprosto anni e anni prima),tutte band che mi hanno accompagnato nel mio periodo vampiresco (se vi approcciate alla trilogia del vampiro della rice,vi consiglio le band sopracitate...).
I My Dying Bride cominciarono pure con album death ma, e credo di essere obiettivo, sono di una pesantezza - intesa non in senso musicale - estrema. Ti deve proprio piacere quello che suonano. Io lo digerisco poco, pur ammettendo la grandezza dei MDB e di un capolavoro come the Angel and the Dark River, che ho pure in cd, figurati.
I Theatre of Tragedy, dei quali ho ancora in giro il cd di Velvet Darkness They Fear, sono ancora peggio dei MDB dal punto di vista dell'accessibilità. A parte qualche pezzo, sono di una noia estrema per chi non è fanatico del genere. Non raggiungere il successo commerciale per un gruppo metal spesso non significa niente, nel loro caso invece c'era un chiaro perchè. Molto meglio i Tristania, se proprio devo citare una band simile. Almeno riesci ad asdcoltare un loro album tutto in una volta.
I Cradle invece hanno preso un sottogenere estremo del metal e lo hanno aperto alla massa. Qualcosa di buono lo avranno pure fatto se da un momento all'altro un sacco di gente ha iniziato ad ascoltare vocals screaming...
Se mi citi Anathema, Type O Negative e 3rd and the Mortal davvero non posso dirti niente, grandissime band. Di queste, però, le prime due si sono senza dubbio "commercializzate" nè più nè meno dei Cradle, mentre l'ultima non ha mai avuto successo. Non ha senso questa storia della "commercializzazione" di una band. L'unica cosa che conta è se fanno buona musica o no.
E se proprio io devo difendere i Cradle, è proprio che siamo alla frutta...
passoborgo ha scritto:
x curiosità,quale sarebbero le band indecenti da me citate??
Mi riferivo genericamente all'atteggiamento del metallaro medio:
"Ah, bellini questi -nome a caso di gruppo metal di successo-"
"Eh, non hai sentito il primo album degli scandinavi Sarcazzarok, cantato tutto in finlandese e registrato in cantina, ma loro sì che suonano bene"
passoborgo ha scritto:
qualche "annetto" fa

mi piacevano venom,slayer,mecyful fate etc etc....ora,sincermente,li ascolto più x amarcord che altro....ho ascoltato tutti gli album degli 'knot e,a dire il vero,credo che l'iper velocità spesso faccia decadere la potenza e la violenza ricercata,mentre un accordo in minore su tempi lentissimi,magari ti spazza via.
saranno bravi,saranno solo scena,non so....è un genere che non mi dice più niente...tra l'altro x me il loro lavoro migliore è vol.3,e con questo ti ho detto tutto

Il primo album degli Slipknot fa schifo, nu metal insipido e inutile. Iowa invece spacca il culo come pochi album del periodo. Innanzitutto è un album di puro thrash/death metal, di nu non ha un bel nulla. Scritto bene, suonato bene, prodotto anche meglio. Devastante, soprattutto perchè inatteso. Vol.3 personalmente è una delusione, dopo Iowa, ma non l'ho ascoltato granchè.
Tendenzialmente d'accordo con te sul fatto che non bisogna suonare iper-veloci per essere potenti, ma ogni tanto una scarica di violenza ignorante come Iowa fa bene.