...invece si è trasformata in un megagiro!
Alla fine si sono presentate 4 persone: Gigass e Stefano, suo amico infiltrato dal Forum Hornet, Bombernet ed il sottoscritto. Anche Spray e suo figlio Edoardo si sono uniti, ma solo per un breve tratto.
Alcune solacce, come al solito, hanno prima dato la loro adesione e poi si sono dileguate...
Partenza alle 09:30 dall'Agip sulla A24, dopo il casello di Roma Est, l'itinerario previsto era Vicovaro, Colli di Montebove, Castelvecchio Subequo, Barisciano, piana di Campo Imperatore con grigliata, poi ritorno per la A24.
La prima parte dell'itinerario si è svolta regolarmente, almeno fino a San Demetrio né Vestini dove il nuovolone nero come la pece ed i tuoni che si sentivano verso il Gran Sasso ci hanno convinti a cambiare itinerario.
Ci siamo quindi diretti ad Assergi passando per Paganica con l'idea di vedere cosa fare una volta giunti. Beh, la decisione è stata presto presa, Campo Imperatore era sotto un temporale estivo niente male...
In pratica abbiamo cambiato itinerario per sfuggire al fronte temporalesco che incalzava. Da Assergi siamo andati al Lago di Campotosto passando per il Passo delle Capannelle. Lungo la strada abbiamo incontrato alcuni Tingavertiani di Ascoli Piceno che ci hanno riconosciuti dal raduno di Castelluccio della settimana scorsa. Ci siamo quindi aggregati ad una magnata multiregionale da Serena al Lago di Campotosto. C'erano anche altri amici di Pescara. In totale saremo stati una ventina!
A pranzo convinciamo Gigass ed il suo amico a dirigerci verso Amatrice. Appena usciamo dal ristorante ci coglie la pioggia, anche abbastanza intensa, ma solo per pochi Km. Ad Amatrice fa solo poche gocce.
Bomber ed io spettiamo Gigass ed il suo amico che, dopo un bel pò non si presentano all'appello. Immaginiamo che siano tornati per la strada più breve, come poi si è verificato. Mandiamo un SMS e procediamo per Arquata del Tronto, Forca Canapine, Castelluccio, Visso, Norcia, Cascia, Leonessa, Morro Reatin, Rieti e Roma.
In totale 513 Km, rientro alle 20:40!
L'itinerario comprende alcune delle strade più belle che conosco nell'Italia centrale:
Nella mappa c'è uno strano giro per l'Aquila, che ovviamente non abbiamo fatto, perché, misteriosamente, la strada da Assergi al Passo delle Capannelle è segnata come a senso unico...
Alcune foto, le altre sono visibili su Link a pagina di Picasaweb.google.com
Gigass ai Colli di Montebove:
Stefano:
Parte della magnata multiregionale:
Bombernet a Castelluccio:
I moscerini non hanno gradito...





Nonostante il ritmo allegro e la strada piacevole, mi stavo addormentando!!!
) notiamo che il Gran Sasso è immerso in una fittissima nuvola nera che fa intuire un temporale in arrivo. Ad Assergi abbandoniamo il programma originario e andiamo in direzione Lago di Campotosto. La strada è fantastica, sia il Passo delle Capannelle che quella che costeggia il lago. Pranzetto light con annessa gara della MotoGP in compagnia di alcuni amici del Tinga Abruzzo e poi si riparte, decisi a macinare ancora qualche km. Ma c'è aria di ammutinamento: Gigass e Stefano forse intimoriti da un breve acquazzone estivo e dai propositi 'bellicosi' di Marko60 svaniscono nel nulla! Quindi Marko ed io, arrivati ad Amatrice, cerchiamo una strada alternativa ai 150 km di Salaria che ci dividono da Roma. Un breve consulto e si parte, per altri 350 km di curve e panorami da urlo: Salaria fino ad Arquata del Tronto, Forca Canapina, Castelluccio di Norcia, Visso, Valnerina, Cascia, Leonessa, Morro Reatino, Rieti, Roma. Solo una parola:
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