Sono al lavoro disfatto e assonnato ma felice per la bella giornata passata ieri a Rijeka in compagnia dei ragazzi di Solopista.
Piacevolissima sorpresa della giornata è stata la comparsa dell'iridato Marco Lucchinelli (suppongo ospite degli organizzatori), persona affabile e simpaticissima con il quale ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere e ricevere anche qualche consiglio....
Oltretutto ha fatto anche da istruttore d'eccezione agli allievi della Solpista School, e ne ho approfittato un po' anche io, seguendo il gruppetto a breve distanza per un po' di giri.
Sorprendente è veder guidata una moto moto di "serie" (lo virgoletto perchè non so come definire una MV F312, anche se completamente originale), da un pilota, anche se ormai a riposo.
Nonostante il gruppetto girasse piano (passo intrno all' 1:50), io ero praticamente al mio limite personale, e mentre Lucchinelli faceva danzare la moto tra le curve con una rilassatezza incredibile, io lottavo con il coltello tra i denti con la mia ZX10 che sembrava volermi scaraventare per terra ogni volta che acceleravo in uscita di curva.
Dulcis in fundo, sequenza interminabile di bandiere rosse nel pomeriggio, suppongo causa caldo.... Gomme che si squagliavano alla grande. Ho visto parecchia gente girare con gomme stradalissime. E tanti probabilmente hanno fatto visita al centro medico. Anche i miei Supercorsa, nel pomeriggio hanno alzato bandiera bianca, e verso le 15.30 ho iniziato a caricare la moto sul carrello.
Ah, dimenticavo....
Non so se sono tra gli iscritti in questo forum, ma se ci fossero desidero ringraziare quel gruppetto di pseudo-motociclisti che sabato 24, rientrando al B&B dalla signora Franovic a Podhum, alle due di notte hanno fatto un puttanaio colossale. Penso che urla, schiamazzi, pugni sui muri, ecc. siano normale amministrazione a casa loro, a quell'ora.
Io non so se costoro si rendessero conto del fatto di alloggiare al piano superiore di una casa ABITATA dai proprietari, tra l'altro persone anziane, e che magari nelle altre stanze ci fosse pure qualcuno che desiderava dormire.
Per fortuna io avevo programmato di andare al mare domenica 25 e girare lunedì 26, altrimenti mi sa che mi sarei alzato a dispensare qualche calcio nel culo.
Come al solito noi italiani ci dobbiamo sempre far riconoscere.
Mi sono pure tolto lo sfizio di fare un salto in autodromo domenica mattina a vedere come girassero questi miti del motociclismo... Beh, passi superiori ai due minuti mi hanno strappato un ghigno diabolico








