Come ogni lunedì sono a casa a causa del lavoro che mi riempie la domenica
Questo lunedì dato che non avevo altri impegni sono partito per un gran bel giro in moto. Mi sono svegliato con un dubbio... dove andare!? Pensavo di farmi Cansiglio vajont e Barcis, ma alla fine (su suggerimento di DemnogonisIII) mi son diretto verso Asiago e poi per il passo Vezzena.
Partenza per le ore 8,45 in modo da evitare l'ora di punta dei comuni mortali che il lunedì vanno a lavorare
Non mi fermo e vado subito verso Asiagoda dove si può notare subito una scrematura dei veicoli, qualche moto e poche macchine.
Sosta obbligatoria per il caffè proprio nel bar di fronte al monumento dei caduti, dove nel parcheggio adiacente vi trovo una miriade di alpini e famiglie che hanno colto l'occasione dell'adunata per fare un giro turistico nei luoghi sacri della Grande guerra.
Chiedo info alla barista simpaticissima che mi da due dritte della strade che devo prendere
Si riparte verso il passo Vezzena. Passo il centro e subito davanti a me si aprono paesaggi che difficilmente non ci si ferma a fotografare.
Una curva segue l'altra con un sole splendido e zero... dico zero macchine fino al passo, le curve le potevo prendere come volevo, tagliarle , lanciato o in qualsiasi maniera tanto non c'era nessuno (solo nei casi mei quali potevo vedere fin ben oltre la fine della curva
Il passo Vezzena offre panorami che incantano, sembra di stare in un altro mondo, una pace assoluta che nulla turba.
Scendo in direzione Trento (era troppo presto per tornare già indietro
Giro un pò per Levico e mi spingo ancora più su fino ad un castello medioevale dove si tiene una mostra di arte moderna
Niente da fare chiusi il lunedì.
Mi riavvio per il ritorno e una volta sul passo Vezzena prendo un'altra strada verso la malga Mille groppe.... niente da fare chiusa il lunedì
Tornando mi accorgo che quella che ho fatto è la famosissima strada del Costo.... cazzarola ma non era quella in cui ci sono i velox!?!? Ma ci sono ancora???
Per scendere da Asiago vado per Enego passando per il ponte dove le foto sono di rito.
Una volta sceso mi dirigo diretto verso casa sfinito con le chiappe fritte ed il polso destro a momenti insensibile.
Gran giornata ho passato lunedì, facendo i miei 290 km di curve e tornanti, e meravigliosamente senza macchine, peccato che sia stato in solitaria, ma non si sa mai prima o dopo trovero qualcuno che non ha nulla da fare il lunedì.
Le foto le posto più tardi







