Approfittando del computer già acceso a casa, apro io questo report
Grande uscita di gruppo, e grande gruppo... bè certo stiamo parlando del gruppo emilia!!
Non essendo ufficialmente iscritto al giro me la prendo con calma questa mattina, ma riesco ad essere al luogo dell'appuntamento alle 10:45.
Con mia grande (piacevole)sorpresa il gruppone è ancora in attesa.... ovviamente non di me ma del grande modde capo Capro!!
Si sa infatti che è fatto divieto a chiunque di ascendere verso la raticosa senza la sua supervisione, o almeno il suo benestare!
Come detto è un grande piacere perchè avevo già messo in programma di incontrare il gruppo in vetta ed invece posso fare in buona compagnia tutta la scalata verso lo chalet.
è bello rivedere i visi noti (capro, albert, moritzke, davide
coby, pecoranera,fenix, ducatista sr,wizz e chi piu ne ha piu ne metta) ma sono ancor piu contento perchè finalmente do un volto anche ai ragazzi e ragazze che ancora non avevo incontrato!
D'altronde queste uscite servono anche a questo no? a conoscere sempre piu gente!!
Il giro è stato spettacolare(poteva essere altrimenti) e nonostante il freddo della prima mattina, in quota la temperatura era piu mite, anche grazie al fenomeno dell'inversione termica (da non confondersi con la perversione termica per la quale, se volete altri dettagli dovete chiedere a capro).
Effettivamente ho potuto verificare questo simpatico fenomeno durante il mio rientro avvenuto via zocca: fino a marano sp la temperatura era mite, poi di colpo ivi giunti mi si sono formati i candelotti di ghiaccio sui terminali di scarico!!
MI spiace aver perso il gruppone nel finale ma ho sbagliato strata e me ne sono reso conto solo dopo quando ho parlato con wizz... ma tutti voi eravate ormai già lontani.
quindi vi saluto da qui: ciao!! e alla prossima.
Un grazie meritato a Coby che ha organizzaot e ben gestito questo stupendo giro
ed ora, via con le foto
giornata meravigliosa ed il tempo clemete ha permesso anche di avere caldo..... 
a parte i due momenti di noiostrada poi per il resto gran diversità di paesaggi e strade soprattutto qlla da firenzuola a castel san pietro che non avevo ancora provato e mi sono veramente divertito moltissimo, un po' mello qllo che mi ha visto sconfinare nella sua corsia 
dai ora lascio la parola agli altri e mi raccomando postate le foto.....per le mie chiederò il solito aiuto all'amico modde..... 
.e' sempre bello poter essere presente a queste uscite ed altettanto conoscere nuove persone 
e rivedere i gia conosciuti .L'emozione maggiore l'ho avuta nello sgrattare la staffa senza nemmeno rendermene conto............. 
non vi dico forse è meglio.Questa mattina al solito orario mi sveglio e la prima cosa che faccio e una colazione degna di chi va in moto,dopo mi aspetta la toielette ed infine per sacaramanzia salgo su in mansarda e comincio a scrutare il cielo ,guardo che temperatura segna il termometro esterno,c'erano 2 c° e il cielo come sapete era velato ma nulla di preoccupante ho visto di peggio.Poi comincia il rito ''il vestirsi'' e questo per noi credo che sia il momento magico ed infine tolgo la bestia fuori,vedo che sono in anticipo ma fa lo stesso vado fuori e aspetto il Tartu,finalmente arriva facciamo quattro chiacchiere e poi via a prenderew gli altri che già aspettavano al casello di reggio,Davide con il suo giocattolo nuovo,Mike con la sua motina sempre lucida >>ma come fai<< poi mi spieghi,cavolo non ricordo il nome con la fz1 fazer grigia ed andreotto piu felice che mai,mentre Albert era gia partito da solo evitando l'autonoia,nel frattempo ricevo due sms una da Pecoranera e Moritske che erano partiti,a questo punto partiamo ma siamo gia un pochino in ritardo eprendiamo moritske a mo nordo e poi via per Sasso Marconi.Alle 10.30 arriviamo al casello di Sasso e li a noi si aggiunde una coppia con il Burgman 650,ragazzi mi dispiace non ricordo i nomi ma mi avete capito.Ahh scordave per punizione al casello di reggio Andreotto rimane incastrato dalla tecnologìa chissà forse gli faranno pagare il pedaggio piu lungo,questo è per tutti i pacchi che ha tirato.Arriviamo alla vecchia uscita di Sasso e lì, incredulo, c'era una marea di moto,cosa insolita per il periodo,visto che gli anni passati ero spesso da solo,non spesso ero da solo e al massimo incontravo qualche temerario su allo chalet.Oggi però è stata una giornata primaverile.Dopo qualche saluto e dopo aver rivisto molto volentieri facce del calibro di Lance, Bruslì, Albert,Ral-Pantone che mi ha fatto piacere rivederlo in forma e con una moto quasi nuova che piega da paura,Capro è l'amico siculo con l'hornet blu,scusa anche te che non ricordo il tuo nome ma prima o poi imparerò tutti,Falcao che intutato è quasi irriconoscibile,e per ultima anche s'è stata la sua prima uscita la Jenni 83 che con il suo monsterino se la cavicchia,poi arriva la ,come posso definirla ,non ha definizione ,la mitica,la Pecoranera con dei guanti nuovi ma sai oggi era persino caldo che se fosse stato come il 18 di nov non ti saresti salvata,compra i sottoguanti scaldati.Mi è dispiaciuto per T_Rex che non è potuto farci compagnia, è venuto a mancare suo nonno che tutti noi facciamo le più sentite condoglianze.Finalmente si parte e le prime curve fino a Pianoro è solo un assaggino che dopo qualche sosta si sale e si vede il serpentone che si allarga ,daprima ero avanti ma dei fulmini tipo Albert,Ral e il siculo mi sorpassano avevo impostato una marcia piu lunga che con le gomme turistiche vanno meglio se no col cavolo che mi prendevate se avessi sotto il culo le M3,fatto sta che arriviamo su in cima al tempio e con grande meraviglia noto che non c'è neve,che tempo strano.Qui facciamo la sosta e tutti si riempono il pancino e dopo qualche foto decidiamo di deviare il percorso,consigliato dal ragazzo con la Rt e devo dire che anche conoscendo il tratto mi è sembrato la prima volta.Nel l'ultimo pezzo perdiamo Ral e Albert,siete degli imbosconi dove siete andati a finire?.Arrivati giu a Faenza ci fermiamo per una pausa molto rilassante prima del ritorno a casa.E' stata una grande giornata,indimenticabile,alla prossima ragazzi e che il WD-40 sia con voi,sempre.
