Buon giorno a tutti.
Reportino veloce veloce
l'appuntamento era alle 10.30 al bivio salaria-passo corese
Personalmente esco di casa alle 8:30 con 2°C
non per andare l'appuntamento ma per andare a fare colazione al solito bar. Ragazzi il freddo si sentiva ma la cosa che più mi spaventava era una nebbia molto ma molto intensa... 
Comunque poi all'appuntamento si presenta subito fuffino e a seguire pian piano tutti gli altri...
Sinceramente non ho capito molto bene quale sia stato il percorso
ma una cosa è certa, c'erano curve e tornanti da fare con estrema attenzione per via della scarsa visibilità e per via dell'asfalto, a volte asciutto e a volte umidiccio che per ben due volte ho avuto una leggera perdita di aderenza (a quel punto ho cercato di dare sempre meno gas e di guidare a "moto dritta" privilegiando più una guida di corpo). 
Abbiano fatto un pò di km. con la scarsa visibilità per poi fermarci in un alimentari per mangiare un panino.
Siamo ripartiti con la nebbia che pian piano si diradava ma purtroppo l'asfalto non si asciugava. Alla volta di terni mi prende un colpo,
all'uscita di un tornante vedo quello nessun motociclista si augura mai di vedere durante un motogiro... 
Lupolucio che sbraccia
2 moto ferme
una per terra... è una suzuki quindi deve errere Riccardo che è la in piedi sul ciglio della strada... ok 
a quel punto la mia preoccupazione è stata quella di fermarmi per allertare le auto che sopraggiungevano.
Io dico sempre:
nella disgrazia una gran fortuna...
In effetti Riccardo a parte qualche graffio era subito li in piedi mentre la moto un po acciaccata. Per me è una gran fortuna.
Dopo le varie Madonne, cazzotti al guardrail, e i soliti discorsi da bar si riparte per Rieti e Riccardo questa volta è zavorrato dal Mandrake.
A Rieti ci concediamo un caffè e due chiacchere per poi ripartire e percorrere la salaria per il ritorno.
Io mi sgancio a passo corese e poi percorro l'autostrada fiano-magliano... questa volta però l'asfalto era asciutto, la nebbia non c'era, l'autovelox neppure e il traffico non era intenso... vi lascio immaginare dopo un'intera giornata di 1.0000.000 di attenzioni e apri/chiudi di gas come ho percorso il tratto autostradale.
Le foto che vedrete da me scattate si riferiscono a diversi momenti sempre prima della scivolata... dopo non mi andava di scattare foto sapendo che c'era una moto in meno...
anche se forse non ho dimostrato la giusta sensibilità nei confranti di Riccardo e di papà Lucio per prima cosa vi chiedo scusa e poi sappiate che il dispiacere per me è comunque tanto e non vedo l'ora di potervi rivedere di nuovo in sella... soprattutto Riccardo.
papà Lucio voto 10 con lode un esempio di uomo e di padre nelle situazioni difficili
Riccardo voto 9 subito in sella zavorrato
Mandrake voto 9 sempre pronto a dare una mano
il resto dei motociclisti voto 8 per audacia e voglia di moto
strada con nebbia voto 4 e 1/2 prossimamente si rifà all'asciutto
barista a rieti voto 9
Grazie per la compagnia come al solito siete stati tutti fantastici
Un motoabbraccio 
all'appuntamento
era il tempo per andare in moto?
motorelax
motociclista
motoapparecchiamento per pranzo
) a domani e vedi da sbrigatte a tornà in sella!!! 
Immagino la paura che si è messo il tuo papà 
) e poi non tutte alla fine, ma mentre racconti! eheh 
Non avrei mai pensato lontanemente che andasse a finire così. Posso dire che nel vedere il sinistro occorso a Riccardo mi si è gelato letteralmente il sangue. Vedere come una moto ti disarcioni così come un cavallo da rodeo è una vista che non si può dimenticare.Quelle immagini mi hanno perseguitato per tutta la notte del sabato ed anche adesso le ho vive nella mente. In quel momento avrei voluto essere uno dei tanti super eroi americani per poter fermare quella scena, che solo perchè era scritto così non si è conclusa con diverse conseguenze. Vabbè adesso basta se nò la faccio troppo lunga.