Rientrato da poche ore da una due giorni impegnativa ma davvero appagante: tenda, amici, curve, stelle, pianeti, buon cibo... E tanta acqua!
Intanto un saluto va al nostro neo-paparino Lello che mi ha fatto graditissima sorpresa presentandosi sabato mattina a Passo Corese:
(cit. Freedog: "Mi ha chiamato Lello, viene pure lui" cit. Frank: "per me è scappato de casa...
" )
Un grazie sin da subito a tutti i partecipanti: Lello, Gianluca3975, Googleman, GiancarloR1, Lucangelo, Freedog, Jeff_Lametta. Qualcuno è andato via presto, qualcun altro è arrivato tardi... Un altro è andato via tardi... Tardissimo... Ma con la panza piena... Ma tutti avete reso ancor più belli questi 2 giorni.
Come scritto all'appuntamento siamo tutti e con piacere trovo John-Googleman che non era listato. E già siamo uno in più.
E subito un'altra sorpresa: simone-Freedog mi comunica che anche Lello sarà dei nostri. Fantastico!
Si parte alla volta di Passo Corese per raccattare il moto-phrocetto-profugo e la sua Kawalletta.
Da qui il sole ci accompagna per le solite bellissime strade di Morro Reatino e Leonessa.
Poco prima di giungere a Leonessa John-Googleman si sgancia promettendo un ritorno in gruppo a Forca Canapine, cosa che non avverrà a causa del maltempo!
John: mi è dispiaciuto molto, ma ci rifaremo al più presto! 
Pausa caffè a Leonessa dove il nostro amatissimo paparino si sgancia seguito da Simone-Freedog per un rapido rientro a casa per cambio pannolino... In realtà sappiamo tutti che vuole andare a fare un po' di offe...
Ma è giusto così!
Lello inutile sottolineare di nuovo quanto mi abbia fatto piacere averti con noi, anche se per poco più di un'ora! 
Simone: come sopra!!!
Il gruppo ormai ridotto a 4 unità prosegue compatto verso Cascia e subito dopo, al bivio per Triponzo, opta per una pausa pranzo a base di ottimi salumi e formaggi del luogo.
Non facciamo in tempo ad azzannare la nostra "Torta al testo" con prosciutto crudo e pecorino che inizia a diluviare!
E di corsa tutti proprio dove non si dovrebbe, sotto un alto abete, per ripararci e indossare l'antipioggia...
E sotto il diluvio si riparte.
Fortunatamente la pioggia non ci accompagna oltre Visso...
Pausa caffè e iniziamo la salita verso Castelluccio e Forca Canapine.
Una nota: dall'ultima volta che sono passato dalla Visso-Castelluccio (quest'inverno...) la strada è stata tutta riasfaltata: spettacolare!
Curva dopo curva facciamo capolino sulla piana dove inizia a intravedersi una timida fioritura...
Da li a palla di cannone verso Forca Canapine.
E appena arrivati in cima, in cima, in cima... Ricomincia a piovere!
Per fortuna gli astrofili ci sono e il rifugio è aperto... E ci rifugiamo...
Inutile dirlo: appena constatata la situazione e la location il coro è unanime... "Pioggia o non pioggia, si dorme qui!"
E così nel frattempo parte da Ardea anche il caro Jeff_Lametta che arriverà su giusto in tempo per l'ora di cena...
Nel frattempo noi chiacchieriamo, c'è chi si prende un tè caldo, chi una cioccolata (chi entrambi...
), c'è chi va a riposarsi in albergo (e ci resta fino alle 21... ), chi discute sul dove montare la tenda...
E alla fine le piantiamo al bordo del piazzale, ma sull'erba, con le aperture verso la splendida vallata e il paese di Castelluccio.
Nemmeno il tempo di finire di sistemare che è l'ora di cena: ci aspettano polenta con spuntature, penne ai peperoni e grigliata mista di carne e patate al forno...
Tra una chiacchiera e una risata giunge l'ora di andare a guardar le stelle...
Salutiamo Angelo che torna a Roma e nel frattempo il meteo decide di regalarci qualche ora di cielo sereno, che ci permetterà di vedere cose tipo queste...
Nebulosa M57
Galassia di Andromeda
Saturno
Ammasso Globulare M13
La Nebulosa Velo
Galassia a spirale M51
La costellazione del "Grande Carro"
E al suo interno il sistema multiplo Mizar
Tutto fantastico, finchè il sonno e la stanchezza non ci riportano verso le nostre tende... Nemmeno il tempo di accomodarci che il cielo richiude le porte e apre di nuovo il rubinetto... E riprende il diluvio, con tanto di tuoni fulmini e un vento tremendo...
A parte questo registriamo la fastidiosissima foratura del mio materassino da campeggio...
La notte nonostante tutto passa bene e ci svegliamo di buon ora...
Per fortuna la pioggia ha di nuovo lasciato il posto al sereno e così le nostre tende sono belle asciutte, pronte per essere smontate e caricate sulle moto.
Gianluca riparte per rientrare per pranzo a Roma e noi tre rimasti ci dirigiamo al rifugio per una colazione frugale e una capatina alla toilette...
Non facciamo in tempo ad uscire dal rifugio che veniamo braccati di nuovo da un piccolo gruppo di astrofili che insiste per mostrarci il Sole e le macchie solari
Finalmente ripartiamo verso Campo Imperatore e i nostri arrosticini preferiti.
La strada che scende da Forca Canapine verso Arquata del Tronto è un susseguirsi di curve e panorami. Peccato siano solo 18Km...
Siamo sulla Salaria in direzione Amatrice e ci rendiamo conto che non ci vorrà molto prima di ritrovarci nuovamente sotto l'acqua... Giancarlo, senza antipioggia, decide di tornare indietro e di riprendere la Salaria per tornare dritto a Casa.
Restiamo solo Simone-Jeff_Lametta ed io e il sole ci accompagna fino a dopo il lago di Campotosto.
Nota: la strada che corre lungo la riva Est del lago (quella per me più bella...) è ancora chiusa per lavori mentre quella sulla riva Ovest è aperta ma molto sporca (sabbia e ghiaia). Per cui se volete andare... Prudenza!
Da qui indossiamo - di nuovo - l'antipioggia e sotto una pioggia più o meno battente ci dirigiamo verso il passo delle Capannelle e poi su per Campo Imperatore.
Piove, è vero. Piove forte. Ma il fascino di quelle strade anche con queste condizioni meteo è incredibile. E - proprio perchè piove - si va piano e ci godiamo ancora di più il panorama. Attraversiamo la nebbia immersi nel mare verde dei prati dell'altopiano. Alla nostra sinistra c'è il massiccio del Gran Sasso. Lo possiamo solo immaginare perchè è quasi completamente ricorperto dalle nubi. La salita finisce e superiamo il bivio per l'osservatorio. Tiriamo dritto perchè c'è chi ci aspetta un po' più in la, al Ristoro Mucciante, con ben 60 arrosticini...
Nonostante il meteo avverso il ristoro è pieno di gente.
Parcheggiamo le moto e subito vengo accolto da una certa Polecat...
Il tempo di un bacetto e inizia a piovere veramente forte... E poi a grandinare!!! Chicchi grandi come biglie... Tutta la gente si rifugia sotto il portico del ristoro ma serve a poco, perchè piove a vento! Ma noi imperterriti procediamo a cuocere e divorare i nostri 60 arrosticini (che a dirla tutta oggi erano decisamente più buoni del solito...
) e un po' di formaggi.
Alla spicciolata vanno via tutti dal ristoro e restiamo praticamente solo noi. Ha smesso di piovere.
Scattiamo due foto, ci prepariamo e si riparte.
Nadia è in macchina con un'amica e il suo fedele Nio, Simone ed io siamo abbastanza stanchi, per cui si decide di riscendere a Fonte Cerreto e di prendere l'A24 da Assergi fino a Roma.
Nemmeno a dirlo: ricomincia a piovere!!!
Imbocco la pallostrada che oggi era davvero piena zeppa di imbecilli su 4 ruote. Al primo autogrill pausa benzina e caffè e poi dritti fino a Roma, per me tra uno sbadiglio e l'altro...
Al casello di Roma Est c'è il solito delirio, prima durante e dopo!
E' l'ultima fatica di questa fantastica due giorni, che anche una pioggia quasi incessante ha contribuito a rendere unica!
Grazie nuovamente a tutti i partecipanti e alla prossima!!!
P.S. Io foto non ne ho fatte... Ma voi altri si, per cui sotto con le immagini!!!
