Grazie a tutti per le preziose risposte. Ora capisco perché non dichiarino neanche i cavalli nella scheda tecnica. Faccio le ultime due domande: che voi sappiate esiste qualche escamotage assicurativo per bypassare il fatto che la moto non sia proprio in regola? tipo quando nella nell'assicurare l'auto si paga di più ma si è coperti anche se la cintura non era allacciata o simili sotterfugi. Io la moto non la comprerei per fare gare, né per girare in strada, però in quei pochi km di asfalto che uno fa non sa mai cosa potrebbe succedergli (speriamo niente). Quando uno acquista la moto, usata o nuova che sia, deve stare bene attento a farsi vendere anche il famoso "tappo"? Altrimenti alla prima revisione mi sa che spacciare la una beta 2T a piena potenza come Euro 5 diventa difficile.

Buonasera a tutti, Vorrei acquistare una moto enduro nuova, pensavo ad una Beta RR 2T. Non faccio gare e l'acquisterei targata. Sono un neofita ed ho scoperto la passione di recente grazie ad un mio amico. Mi è capito per caso di leggere sul forum di utenti che parlano di libretti di circolazione nei quali le potenze ed i pesi dichiarati non stanno né in cielo né in terra, la cosa mi ha incuriosito non poco e volevo avere delle delucidazioni da chi magari è pratico del mondo dell'enduro da tanti anni. Vorrei sapere come funziona nel dettaglio la questione della omologazione ed immatricolazione. Queste moto sono piuttosto anti-convenzionali sia come potenze, peso, mancanza di abs, impossibilità di portare il passeggero, pneumatici montanti, ecc. Com'è possibile che sottostiano agli stessi standard tecnici del mio scooter euro 5? Ho iniziato a leggere un po' di normativa e le moto da enduro appartengono alla classe L, in particolare alla L3e-AxE. È possibile che da qualche ...

I fusibili non li ho guardati in effetti, col fatto che faceva rumore. Ho visto ora nel manuale di officina che sono accanto alla batteria, ci guardo. Speriamo siano quelli. Sennò appena ho un momento smonto il benedetto motorino di avviamento, per fortuna è abbastanza a vista. il relé se lo trovo lo su ebay lo cambio, non penso costi molto. Grazie ancora, aggiornerò con una eventuale soluzione del problema (spero)

Buonasera a tutti, Ho uno scarabeo 50 4T immatricolato nel 2016. Da qualche tempo mi dà problemi di avviamento: mentre a pedale si mette sempre in moto (anche se certe volte il procedimento richiede un certo impegno), col pulsante spesso e volentieri non parte. Si sente il "tack tack" dello starter ma non parte. Ho cambiato batteria e candela, ma non è cambiato niente. Ho provato anche a cambiare filtro dell'aria, pensando che magari fosse ostruito, senza ottenere risultati. Gli interruttori funzionano, sia quello della leva del freno (si accende lo stop) sia quello dell'accensione (come ho detto si sente il tack tack). Problemi di relé non dovrei averne, visto che comunque il rumore si sente. Quando è in moto ha qualche problema di minimo, però gira bene. Che sia altrimenti il motorino di avviamento che ha qualcosa? Voi cosa guardereste? Sapete di qualche debolezza di questi modelli? Grazie

Il problema si è auto-risolto il giorno dopo senza che io abbia fatto niente. L'ho comunque portato da un meccanico che gli ha dato un'occhiata senza trovare niente di particolare. Andato liscio fino ad oggi... E ci risiamo. Cosa strana: ho provato a smontarlo e pulire i vari interruttori (sotto sella, cavalletto, quelli delle leve per la partenza). Con l'ausilio di uno spray per contatti elettrici. Si è spenta la famosa spia gialla del motore che era sempre stata accesa. Però lo scooter continua ad andare a singhiozzi. Idee? Grazie a tutti

Buonasera a tutti. Intanto grazie anticipatamente per l'aiuto che mi avete sempre dato e che spero mi darete anche stavolta. Ho un nuovo problema tecnico con uno scooter che ho acquistato poco fa, usato, in un concessionario abbastanza lontano da casa; era una buona occasione ed era simile a uno che avevo già avuto e col quale mi ero trovato bene. Lo scooter in questione e un Sym ST 200 ABS Euro 4. Aggiungo questa questione pregressa, magari a qualcuno di voi può dire qualcosa. Lo scooter è uscito dal concessionario con un spia del motore accesa (gialla), rassicurato dal venditore, il quale sosteneva che che fosse un normale controllo della sonda anti inquinamento e che si sarebbe spenta dopo qualche minuto di marcia, mi sono avviato verso casa. Dopo circa 40 km lo scooter inizia a singhiozzare, si spegne e vengono a prendermi in furgone. Torno a prendere lo scooter una settimana dopo e questa volta torno a casa, sempre con la solita spia perennemente accesa. Il responso de ...

Nota automatica: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic. ______________ Buonasera a tutti. Mi rivolgo ai possessori di Benelli TRK 251 o a chiunque ne sappia più di me a riguardo. Pensavo di acquistarla in sostituzione al mio vecchio scooter, come mezzo "di servizio", visto il prezzo concorrenziale. Qui la domanda: ho contattato un rivenditore di zona e mi ha detto che i tagliandi sono ogni 5000 km, che non è affatto male, e le cifre sono di circa (in media) 100€, poi ho però letto di un tagliando alla distribuzione delle moto ogni 22000 km, di questo nessuno mi ha saputo dire niente. C'è qualcuno che conosce e sa dirmi cortesemente i costi di una tale operazione? è una cosa complicata da farsi? Grazie mille!

Vi ringrazio per le risposte. Sono in imbarazzo soprattutto per questo: la moto per l'esame appartiene ad una famiglia di una sottofamiglia, una parte delle non tantissime moto omologate A2. Nell'usato la faccenda è molto complicata. A questo punto se riuscissi a noleggiare una moto specificamente per l'esame, per poi scegliere la moto "definitiva" con più calma e ibertà, forse sarebbe meglio?

Salve a tutti. Avrei bisogno di una dritta da chi magari ci è già passato. Mio fratello è in procinto di prendere la patente A2. Girando per le autoscuole di zona ci hanno chiesto cifre esorbitanti, la media è di 600-650 euro. Visto che da privatista la spesa è un decimo, per avere la stessa patente, vorremo intraprendere la strada. Qui il problema: le moto di amici e parenti non sono conformi alle vigenti regole per la partecipazione alla prova pratica: -potenza tra 20-30 kW -rapporto ≤ 0.2 kW/kg -Cilindrata di almeno 400 cm^3 Vi chiedo se sapete quali siano i modelli conformi, se esiste una qualche lista ufficializzata con i veicoli utilizzabili o se uno deve mettersi lì e farsi il conto carta e penna (in tal caso chi può darmi conferma del fatto che tale veicolo sia davvero conforme?). Grazie a tutti

Grazie a tutti

Ciao a tutti. Sono nuovo e vi chiedo aiuto per una cosa non strettamente legata alla mia moto, anzi per niente (fantastica Yamaha r6 che non venderò mai). Ho uno scooter sym 125 4 tempi con che uso per andare a lavoro, giunto alla sua prima revisione, ha trentamila km e non mi ha mai dato problemi (neanche dopo la recente caduta dovuta ad automobilista "disattento"). Oggi l'ho portato in un'officina per certificare la revisione che deve avvenire entro il 31 di questo mese: Test delle luci superato Test dei fumi, bocciato. Il meccanico mi ha detto che è fuori dai limiti ammessi non in modo assolutamente trascurabile. Sapreste dirmi cosa posso fare? C'è qualcosa che posso rivedere da solo per sistemarlo prima di non poterlo più usare? Sono stato dal meccanico che me l'ha venduto e non mi ha saputo dire molto, solo che avrebbe potuto provare lui a far fare la revisione in un'officina che conosce. Qualunque consiglio, anche prettamente tecnico, è più che gradito. Grazie a tutti ...