Moto
Suzuki GSX-R1000R 40th Anniversary: La leggenda si rinnova
Scritto da Maurizio60 - Pubblicato 08/09/2025 16:59
Per celebrare il 40° anniversario dal debutto della prima GSX-R750, Suzuki presenta la nuova GSX-R1000R 40th Anniversary, un'edizione speciale che unisce la tradizione del passato con le piω recenti innovazioni tecnologiche...

La storia della superbike sportiva della casa di Hamamatsu, la Suzuki GSX-R1000, affonda le sue radici nella tradizione. Si tratta di una moto pensata per far divertire i suoi proprietari, che si tratti di neofiti o di piloti professionisti.
La "Gixxer", come viene comunemente chiamata in tutto il mondo, ha sempre fatto della ciclistica una delle sue armi vincenti. Una moto non esasperata, facile da guidare, che perdona, entro certi limiti, gli errori di guida. Un mezzo che è anche in grado di adattarsi a ogni tipo di tracciato, da quello stradale a quello in pista.



Un motore potente e aggiornato
Il cuore pulsante della moto è un motore quattro cilindri da 999.8 cm³, aggiornato per rispettare le normative Euro 5+ e mantenere una potenza di 195 CV. Tra le principali modifiche troviamo nuove testate, camere di combustione ricalibrate e pistoni alleggeriti e più resistenti. Il motore integra inoltre un sistema compatto di fasatura variabile delle valvole (SR-VVT) per ottimizzare le prestazioni a tutti i regimi. Un propulsore che non è stato esasperato in cerca delle massime prestazioni assolute, ma che è stato pensato per essere si potente ma gestibile.

Tecnologia all'avanguardia
La GSX-R1000R 40th Anniversary è dotata di un'elettronica sofisticata, il Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), che offre:
• Un selettore di guida a tre modalità.
• Un controllo di trazione a 10 livelli.
• Un cambio quickshifter bidirezionale di nuova generazione.
• Un Launch Control aggiornato.
• Una piattaforma inerziale Bosch a sei assi per una migliore elaborazione dei dati.

Design che omaggia il passato
Il design della moto rende omaggio alle livree più iconiche della storia GSX-R, con due versioni:
• "BLU 40th": ispirata alla GSX-R750 del 1986.
• "ROSSO 40th": ispirata alla moto di Kevin Schwantz del 1993.



La moto presenta loghi celebrativi, un nuovo silenziatore in titanio e un gruppo ottico full LED. Il telaio e la ciclistica sono stati ottimizzati, con sospensioni completamente regolabili e freni Brembo. La strumentazione è affidata a un cruscotto LCD multifunzione.
Con un consumo dichiarato di 14,7 km/l nel ciclo WMTC, questa edizione speciale è l'ultima evoluzione di una saga leggendaria che vanta oltre un milione di unità vendute e 15 titoli nel Campionato del Mondo FIM Endurance.
Per quattro decenni, il nome GSX-R ha rappresentato la visione di Suzuki della supersportiva ideale, a partire dall'iconica 750 del 1985. Oggi, questa tradizione si rinnova con l'anteprima della nuova GSX-R1000R 2026.

Come va su strada e in pista la Suzuki GSX-R1000R 40th

Una moto pensata per la pista
L'esemplare oggetto di questo articolo è la Suzuki GSX-R1000R 40th, una serie speciale presentata in occasione dei 40 anni della storica gamma "GSX-R". Per festeggiare questo traguardo, la casa di Hamamatsu ha deciso di offrire ai suoi clienti una livrea speciale, una colorazione che richiama la moto di Kevin Schwantz.
La GSX-R1000R, in ogni sua versione, è una moto che si rivolge al pubblico che cerca una moto con cui divertirsi tra i cordoli. È una moto che non si rivolge a chi cerca la supersportiva più potente, ma una moto che, nonostante tutto, è in grado di regalare un'esperienza di guida completa e a 360 gradi.



Un'evoluzione di un modello nato per la pista e perfezionato per offrire il massimo delle prestazioni su strada, il nuovo gioiello di Hamamatsu promette di unire l'eredità racing del marchio con l'innovazione tecnologica. Le immagini della moto rivelano un design moderno e aggressivo, pronto a ridefinire gli standard del segmento delle supersportive.
L'articolo di inmoto.it di cui trovate il link in fondo a questo articolo presenta una galleria fotografica dedicata a questa attesissima moto, offrendo un primo sguardo su dettagli e linee. La GSX-R1000R si posiziona come un'opzione di punta per gli appassionati che cercano un'esperienza di guida adrenalinica e tecnologicamente avanzata.

La ciclistica
La ciclistica della GSX-R1000R si basa su un telaio a doppia trave in alluminio, una forcella a steli rovesciati della Showa e un monoammortizzatore posteriore.
L'assetto della moto è pensato per essere intuitivo e immediato, anche grazie a una posizione di guida che si adatta a ogni tipo di pilota. Il pilota ha una buona sensazione di controllo e di sicurezza, anche quando la moto viene portata al limite.
La moto è anche dotata di una dotazione di sicurezza completa, che include l'ABS, il controllo di trazione, il cambio elettronico e l'antisaltellamento.



Su strada
Su strada, la GSX-R1000R 40th si fa apprezzare per la sua versatilità. La moto, nonostante le sue prestazioni, è in grado di muoversi in città senza grossi problemi. Certo, non si tratta di una moto pensata per il commuting urbano, ma la posizione di guida non è così estrema da renderla insopportabile.
La ciclistica, inoltre, è in grado di assorbire le imperfezioni dell'asfalto, garantendo un'esperienza di guida confortevole, senza sacrificare le prestazioni. La moto, inoltre, si dimostra stabile e precisa anche alle alte velocità, garantendo al pilota una sensazione di sicurezza e di controllo.

In pista
In pista, la GSX-R1000R 40th dà il meglio di sé. La moto, infatti, si dimostra agile e reattiva, offrendo un'esperienza di guida divertente e gratificante. La ciclistica, in particolare, si adatta a ogni tipo di tracciato, garantendo una buona stabilità in curva, anche alle alte velocità.
Il motore, inoltre, si dimostra potente e reattivo, ma anche gestibile e intuitivo, anche per i piloti meno esperti. La moto, inoltre, si fa apprezzare per la sua capacità di far divertire il pilota, senza stressarlo.



Conclusioni
La Suzuki GSX-R1000R 40th si dimostra competitiva. Si tratta di una moto che si rivolge a chi cerca un mezzo potente, divertente e versatile, che sia in grado di regalare emozioni, sia su strada che in pista.
La "Gixxer", è una moto che ha un suo carattere, che si rivolge a chi cerca un mezzo che non sia la solita supersportiva da trackday, ma un mezzo con cui divertirsi in ogni situazione.

• Come sempre faccio, ho cercato di portarvi a conoscenza delle novità nel panorama delle moto e dei pregi e difetti delle varie modelli che di volta in volta provo a mettere a nudo, almeno sulla carta, senza compromessi. Per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti sulla Suzuki GSX-R1000R scrivete nei commenti Up

Nota: Questo articolo contiene dati e informazioni di pubblico dominio, alcune specifiche tecniche potrebbero variare a seconda del mercato e della versione specifica, le informazioni qui riportate si basano sui dati disponibili al momento della stesura. si declina pertanto ogni responsabilità in merito.
Le illustrazioni potrebbero includere allestimenti speciali.



Scheda Tecnica

Motore:
• Tipo: 4 cilindri in linea, 4 tempi, raffreddamento a liquido, DOHC
• Cilindrata: 999.8 cc
• Alesaggio x Corsa: 76,0 x 55,1 mm
• Rapporto di compressione: 13.8:1
• Potenza massima: 143.5 kW (195 CV) a 13.200 giri/min
• Coppia massima: 110 Nm a 11.000 giri/min
• Alimentazione: Iniezione elettronica con corpi farfallati Ride-by-Wire
• Lubrificazione: Con olio nel carter
• Avviamento: Elettrico
• Normativa emissioni: Euro 5+
• Trasmissione: Cambio a 6 marce con quickshifter bi-direzionale

Dimensioni e Pesi
• Lunghezza massima: 2.075 mm
• Larghezza massima: 705 mm
• Altezza massima: 1.145 mm
• Interasse: 1.420 mm
• Altezza da terra: 130 mm
• Altezza sella: 825 mm
• Peso in ordine di marcia: 203 kg
• Capacità serbatoio: 16 litri

Ciclistica:
• Telaio: A doppia trave in alluminio
• Sospensione anteriore: Forcella telescopica Showa BFF a steli rovesciati completamente regolabile
• Sospensione posteriore: Monoammortizzatore Showa BFRC lite completamente regolabile
• Freno anteriore: Doppio disco da 320 mm con pinze radiali Brembo Monobloc a 4 pistoncini, equipaggiato con ABS
• Freno posteriore: Disco singolo da 220 mm
• Pneumatico anteriore: 120/70 ZR17M/C tubeless
• Pneumatico posteriore: 190/55 ZR17M/C tubeless
• Angolo di sterzo: 23°
• Avancorsa: 95 mm

Elettronica:
• Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.)
• Suzuki Drive Mode Selector (SDMS)
• Smart TLR Control (Controllo della trazione)
• Launch Control
• Quickshifter bi-direzionale
• Motion Track Brake System
• Slope Dependent Control System

Fonte articolo:
Arrow https://moto.suzuki.it/modelli/1151/gsx-r1000r.aspx


Buona strada sempre Up
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Commento di: Ospite il 09-09-2025 11:06
complimenti! una disanima davvero esemplare, piena di dettagli e dati degni di una cartella stampa 👍

una morocicletta che nel passato ha segnato la storia delle due ruote sportive e nessun motociclista al mondo non puς dire di non averne mai sentito parlare. negli anni 80-90 e primi anni 2000 ha spopolato nelle cilindrate 600 e 750 da prima con il leggendario ed indistruttibile motore aria olio per poi evolvere nel 750 piϊ venduto al mondo che nella coloraziona nero gialla divenne "l'apona" e fino a quando nei supermercati dei centri commerciali vendevano gli adesivi per le motociclette, l,adesivo gsxr con l'ape giallonera era sempre li a catalogo!
ricordiamo anche il doppio corpo fafrallato e grazie a lei tutti conosciamo un marchio mai visto come yoshimura circondato da un alone di mistero e gloria ( io team yoshimira ha vito anche la 8 ore di suzuka)

oggi sono motociclette da pista, ma chi ci ha fatto le vacanze o andava anche solo al bar in maniche corte le ricorderα per sempre! ✌️