La decisione segna un punto di svolta per |'azienda, che ha scelto di trasferire le attività di progettazione e sviluppo presso la sede principale di Varese.

Un centro di eccellenza nel design motociclistico
Fondato nel 1993, il CRC ha avuto un ruolo fondamentale nella creazione di modelli iconici come la Ducati 916, la MV Agusta F4 750 e la Brutale 750, grazie al genio di Massimo Tamburini. Dopo il suo ritiro, il testimone è passato ad fesinnnionie e hasaio aa Adrian Morton, che ha continuato a portare avanti la tradizione con modelli innovativi come la MV Agusta Superveloce 800.
Una strategia di riorganizzazione
La chiusura del CRC rientra in una più ampia strategia di riorganizzazione aziendale, con l'obiettivo di consolidare le risorse creative e produttive La famiglia Sardarov, ora proprietaria del marchio, ha deciso di separarsi da KTM per concentrarsi esclusivamente sul brand MV Agusta. Questo cambiamento mira a rafforzare I'identità del marchio e a garantire una maggiore efficienza nella progettazione e produzione.
Il futuro di MV Agusta
Nonostante la chiusura del CRC, MV Agusta ha dichiarato di voler preservare il patrimonio di competenze e creatività sviluppato negli anni. trasferimento a Varese rappresenta una nuova fase di innovazione, con l'obiettivo di mantenere il marchio ai vertici del settore motociclistico , Gli appassionati e gli esperti del settore osservano con interesse questa transizione, sperando che MV Agusta continui a proporre modelli che combinano tradizione e avanguardia tecnologica.
La chiusura del CRC segna la fine di un'era, ma anche l'inizio di un nuovo percorso per MV Agusta, che punta a rafforzare la propria posizione nel mercato globale con motociclette che incarnano il perfetto equilibrio tra arte e ingegneria.
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