La Community Ting'Avert
Dialogo con l'ospite
Scritto da talla - Pubblicato 06/09/2011 15:38
Colloquio immaginario con il tritaossa...

Se solo riuscissi a comunicare con l'ospite che mi perseguita in maniera sempre più fastidiosa da oltre 2 anni, cercherei di spiegargli "politicamente" che la battaglia che stiamo affrontando non vedrà vincitori, rimarrà solo un campo devastato che andrà incontro alle fiamme che ne decreteranno l'annullamento.

La sfortuna, il caso, una cicatrice lasciata da una tbc giovanile (mi è stato detto) hanno creato questo mostro che non riesco ad accettare.

So di non essere uno stinco di santo, ma non auguro neanche all'essere più fetente del pianeta questo stillicidio che mi sta consumando come un gesso sulla lavagna, che stride ed urla il suo rifiuto, amando la vita (quando rischi di perderla) ti accorgi di quanto sia preziosa, malgrado la noia e tutte le cose brutte che dobbiamo sopportare o far finta di non vedere. Non dimentichiamoci che rispetto ad altri siamo comunque dei privilegiati.

Parlare delle cose importanti cercando una logica nell'assurdo, arrendersi e riderne, ridere della nostra serietà e dell'atteggiamento di certe persone che sembrano burattini schizofrenici.
Quanto amo quei momenti in cui tutto sembra magico e la vita ti offre i suoi doni come se non ci fosse un domani e godi ogni attimo come se fosse l'ultimo.

Ultimo che si profila all'orizzonte e a cui mi avvicino cercando di mantenere la calma e il controllo. Uno psicologo mi ha detto che devo imparare ad accettarlo ma si è dimenticato di spiegarmi come fare. Se non mi sbaglio Nietzsche sosteneva che le ragioni del corpo vanno al di là della nostra comprensione, non mi sembra comunque abbia molto senso autodistruggersi, malgrado intimamente possiamo essere convinti della futilità della vita.

Si può far finta di credere che ci sia qualcos'altro dopo, c'è anzi chi ne è convinto, testimoni che hanno avuto esperienze di morte apparente hanno detto di aver provato un senso di pace e tranquillità, guru affermano che la vita sia solo un passaggio verso esistenze migliori.

So solo che non ho nessuna voglia di rischiare il salto, anche se sarò obbligato a farlo. Ultimamente sto sopportando la mancanza di tutto quello che rientra nella vita normale.
Basta giri in moto e per me erano importantissimi e basta a molte altre cose che sto facendo finta non siano importanti, basta passeggiate e uscite che ti tengono in contatto se non con il genere umano almeno con il mondo naturale.

Oltre al piacere di condurre la Streetfighter in modo del tutto istintivo, con le caratteristiche che possiede viaggiavo a ritmi da arresto immediato, c'è tutto un mondo di relazioni legate al pianeta moto che me la fanno amare ancora di più e che fortunatamente non ho ancora perso del tutto.

Questa mia si ricollega all'ultimo articolo appena pubblicato e ne precisa le ragioni.

Buona moto a tutti.
 

Commenti degli Utenti (totali: 27)
Login/Crea Account



I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Commenti NON Abilitati per gli utenti non registrati
Commento di: metallarofolk il 06-09-2011 20:28
Credo di aver capito la situazione, anche se sono convinto di non riuscire neanche lontanamente ad immaginare la realtà dei fatti. Sono convinto che il paradiso è questo, anche se in molti a definire questo mondo un inferno. Sono altresì convinto che nella normalità dei fatti ci è concesso poco da vivere e sta a noi decidere quanto intensamente vogliamo farlo. Detto questo io credo che ogni momento vada vissuto intensamente, poichè ogni secondo, seppur uguale agli altri, è unico. Ciao
Commento di: talla il 06-09-2011 23:44
Ciao,non so se hai visto Blade Runner di Ridley Scott,nel film un replicante,un androide che non sa di esserlo,deve dare la caccia a degli altri androidi che vogliono vendicarsi del loro creatore,perchè hanno una durata prestabilita ed evidentemente corta,in una scena mitica c'è un dialogo che non ti rivelo per non rovinarti la sorpresa che spiega molto bene il sentimento che accomuna persone che hanno una certa mentalità.
Commento di: 42 il 06-09-2011 20:53
E' sempre difficile commentare un articolo cosi'.
Ed e' ancora piu' difficile farlo quando si e' ospitato un alieno, anche se la visita si e' conclusa con una sconfitta sonora di quest'ultimo.
Perche' quando vivi giorni, settimane, mesi con altra gente che gira con un alieno da qualche parte sai, capisci, senti che l'esito della battaglia non e' mai scontato, che basta poco perche' il vento favorevole diventi un turbine in faccia che ti sbatte a terra.
Io ho avuto fortuna, ringrazio non so chi o che cosa, ma so che c'e da ringraziare, perche' per tanto che abbia potuto fare con la mia volonta', con la mia forza, so che non sarebbe bastato; so che quei mesi prima, quei due anni poi, avrebbero portato ad un risultato diverso.

Non conosco la tua situazione nei dettagli, e forse non e' nemmeno necessario saperla per augurarti il meglio, tutto il meglio.


Un abbraccio, Talla
Commento di: talla il 06-09-2011 23:28
Grazie,non vorrei toccare il discorso della fede perchè ritengo sia un dono e non un jolly che si possa pescare semplicemente credendo.Tra alti e bassi non so se ci sia qualcuno che debba ringraziare,il decorso "fortunatamente" è lento,visto che non posso mettergli il veleno sulle ossa e la chemio basta appena appena a rallentarlo,sto pazientando e sognando,di nuovo grazie per la comprensione per quanto.....
Commento di: Nightwish il 06-09-2011 22:10
indirettamente, ci son passato... ci vogliono attributi cubici, forza di volonta e anche una buona dose di deretano. ce la farai, te lo auguro col cuore...davvero!
Commento di: talla il 06-09-2011 23:31
Io continuo a crederci grazie per la solidarietà ma proprio non potrei fare altro.
Commento di: VENOM666 il 07-09-2011 10:02
caro talla, continua ad essere forte e combattivo nella speranza di ricacciare via l' alieno!!! ti siamo vicini e ti auguriamo tutto il bene e di poter tornare presto a conquistare e cavalcare la tua mitica Streetfighter, con tutto ciò che essa implica, cioè il fatto che ti sia rimesso!!!!

un abbraccio fraterno,

Potito
Commento di: talla il 07-09-2011 11:40
Grazie e a presto on the road.
Commento di: Maurosela il 07-09-2011 10:05
TALLA tieni duro, TALLA non mollare...non smettere di farci sognare con la tua forza, la tua tenacia, la tua voglia di vivere con e sulla moto... FORZA TALLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Commento di: talla il 07-09-2011 11:43
Grazie,che bello sapere di essere parte di una grande famiglia un abbraccio.
Commento di: francozuin il 07-09-2011 10:51
Sono senza parole... questa mattina, per la prima volta, leggo i post di questo sito e, magari per caso, trovo uno spessore umano raro in chi scrive.
Talla, le tue sono parole che fan pensare... non ci conosciamo ma voglio farti tutti gli auguri possibili.
Grazie per quello che hai scritto.
Commento di: talla il 07-09-2011 11:49
Ciao,il bello di questo sito tra l'altro è la condivisione della fantasia e dei sentimenti di persone del tutto sconosciute ma unite da un senso comune che ci aiuta e ci rende più forti.
A presto sulla strada.
Commento di: Dani75 il 07-09-2011 12:50
Ciao Talla,
le tue parole mi hanno colpita moltissimo.
Sei una gran persona. Non ti conosco ma ciò non mi impedisce di esserti vicina. Non mollare mai!!!!

Un abbraccio fortissimo
Dani
Commento di: talla il 07-09-2011 13:57
Ciao cara,aprirsi agli altri è un atto che prende spunto da un desiderio di confronto e richiede mancanza di pudore e fiducia nel prossimo,condividere emozioni e sentimenti stimola e rafforza le parti,fondamentalmente l'incertezza del futuro mi spinge a lasciare una testimonianza che possa servire in qualche modo a chi rimane.
Lotterò fino all'ultimo,attualmente non riesco ad usare la SF,ma con la mente sto facendo viaggi che attuerò appena possibile,grazie e contraccambio l'abbraccio con piacere,a presto,sulla strada.
Commento di: Dani75 il 07-09-2011 14:23
Sulla strada o nei sogni non importa, caro Talla...
L'importante è che, tramite questi scambi di pensieri, tra tutti noi si è creato un legame di conoscenza, comprensione ed affetto.
Sei nel mio cuore (e sicuramente nel cuore di tutti i motociclisti che stanno dialogando con te su questo sito) come un caro vecchio amico. E lì resterai.
In ogni momento difficile che dovrai affrontare ricordati che ci siamo, anche se non fisicamente, anche noi!
Commento di: svicolone il 07-09-2011 17:35
Talla sei un grande,la tua determinazione e
il tuo coraggio in questi ultimi 2 anni,
sono fuori dal comune.
Sei un esempio per tutti quelli che alla prima
difficolta' mettono i remi in barca e si arrendono.
Bisogna sempre crederci e lottare!!!!!
Tuo amicone e compagno di scorribande,
Svicolone.
Commento di: JO195 il 07-09-2011 18:46
... straordinario. Spero incontrarti presto sulla Strada. Giovanni
Commento di: talla il 07-09-2011 20:17
Troppo buono,grazie speriamo presto.
Commento di: motodome62 il 08-09-2011 10:32
Ciao Talla, anche se non ci conosciamo, da motociclista l'amicizia e fraterna, quindi inizio con il farti i migliori auguri per tenerti la forza che dimostri nel voler affrontare "l'alieno" e magari in futuro riprendere a percorrere le strade con l'amata due ruote.
Vero che con l'esperienza e il trascorrere del tempo si capisce che la normalità e quotidianità della nostra esistenza è la vera trasgressione che forse tutti desideriamo.
Certo che quando vedo delle mie vecchie foto di come ero a 15 anni, a 25, a 40, e oggi che di anni ne ho 49...capisco che siamo tante persone nel corso della nostra vita. Si cambia, questa è la verità, con la consapevolezza che con il tempo, si desidera che i nostri cari stiano sempre bene, che ci rimanga la salute, guardare un bel tramonto, le cime delle montagne preferite o del nostro mare...e magari il giretto domenicale che di distraee passeggiando senza meta e i nostri pensieri liberi di fantasia.
Circondati di persone vere che ti vogliono bene e magari spazza via le ipocrisie che non danno nulla nel senso della vita.
Chiaramente vuol essere una riflessione, su un "nervo" che hai messo scoperto.

Un grosso lamps a presto


motodome
Commento di: talla il 08-09-2011 11:28
Ciao,casualmente siamo della stessa classe.O si vive soli e si fa quel che si vuole,pagando in altri termini conseguenze che con il tempo assumono un peso non indifferente,o vivendo in famiglia si fanno compromessi e si riesce a ritagliarsi degli spazi,quando non si condivide la stessa passione,come nel mio caso.
Quello che sto attraversando adesso,spero sia un periodo circoscitto e riesca a rimontare in sella prima possibile.So che le cose importanti sono altre,ma per me al benessere si associa immediatamente l'uscita in moto.Il piacere legato all'uscita sancisce il ritorno alla "normalità".
Grazie e a presto sulla strada.
Commento di: Ospite il 10-09-2011 18:10
ciao talla non ti conosco, ho iniziato tardi ad andare in moto, praticamente a fine gennaio, ma la moto è l'unica cosa che mi rimette in pace con me stessa, che mi fa dimenticare lo stress, mi passa la gastrite quando sono in moto. mi fermo spesso a riflettere sul senso della vita, ed a quanto noi la sottovalutiamo, perchè fa parte di noi e non pensiamo mai che possiamo perderla con uno schiocco di dita, forse i motociclisti sono più consapevoli di questa fragilità, forse è per questo che sono capaci di viverla ed apprezzarla un po di più degli altri, sopra le loro ossa rotte, i dolori, la ripresa lenta, la riconquista dell'andare in moto.
ti auguro ogni bene, e che tu possa tornare sulla strada con la tua moto.
lamps
Commento di: talla il 11-09-2011 11:23
Ciao,grazie per la comprensione,sto facendo di tutto per cercare di ritornare in pista il prima possibile,a presto sulla strada.
Commento di: JurassicPark949 il 11-09-2011 00:26
Ciao Talla
Tieni duro, anch'io ho un ospite indesiderato con cui combatto da 17 anni (ho una terapia radiometabolica fissata per il 15 Ottobre prossimo). Non so se la spunterò alla fine o se sarà lui a vincere, ma in questi diciassette anni ho gatto un sacco di belle esperienze che hanno avuto ancora più sapore proprio per essere state fatte a dispetto di "lui". Spero di farne ancora, e che lo stesso sia per te!
Commento di: talla il 11-09-2011 11:27
Ciao,il tuo esempio mi servirà sicuramente da incentivo per tenere duro e continuare a fare quello che è uno dei nostri passatempi preferiti,a presto sulla strada.
Commento di: AlbertoSSP il 15-09-2011 19:25
Anche se passerai a una moto più "soft", leggendo i tuoi scritti direi che sei e sarai sempre uno Streetfighter!
Commento di: talla il 15-09-2011 20:40
Ciao,azzeccato in pieno,mi sento come un carcerato che non vede l'ora di riabbracciare la libertà,rappresentata proprio dall'amata SF,un mezzo che mi ha totalmente stregato,provare per credere,a presto sulla strada.
Commento di: Maryj-Raptorina il 28-03-2012 00:19
R.I.P. Scrittore,motociclista e viaggiatore del tempo e dello spazio..solo ora che so,rileggendo questo articolo,capisco o mi avvicino a comprendere in maniera un po' più nitida cosa volessi trasmettere con le tue parole. Mi sono entrate dentro e credo sarà difficile scordarle.

Un saluto da una sconosciuta che ti ammira.