Moto
Uso del cavalletto laterale
Scritto da ice1300cc - Pubblicato 24/10/2007 08:45
Considerazioni sulla stabilità del cavalletto laterale in confronto a quello centrale

C'è una scuola di pensiero sbagliata sull'uso del cavalletto laterale. Molte persone infatti ritengono che sia preferibile usare quello centrale perché, pensano, sia più stabile.

Nulla di più sbagliato. In realtà il supporto centrale trova come unico utilizzo preferenziale quello del controllo della gomma posteriore, una sorta di cavalletto da officina trasportato sempre con sé. Ma, IN QUALUNQUE CONDIZIONE, il cavalletto laterale è più stabile, facile da inserire e da levare.

Vediamone le ragioni.

La moto non si ribalterà mai.
Per verificarlo, fate una prova. Inserite il laterale, mettetevi dalla parte dove è appoggiato, afferrate la moto e tirate (con lentezza) verso di voi. Se siete forti, riuscirete a sollevare la ruota posteriore da terra, e nonostante ciò sentirete che la moto tira ancora per tornare indietro (non s'è sbilanciata, cioè, verso di voi), Se poi siete ancora più bravi, riuscirete a tenerla in equilibrio facendo stare sollevate sia la ruota anteriore che la posteriore. E ancora adesso, se la lasciaste (cosa che sconsiglio onde evitare danni alle sospensioni), la moto tornerebbe in posizione corretta.

La moto non scenderà mai dal cavalletto laterale, salita o discesa che sia. Una sola accortezza, però. Spegnere sempre il motore con la prima marcia inserita.

Vediamo i due diversi casi.

Lasciate la moto in discesa. Bene... spegnete il motore con la prima marcia inserita, lasciate che la moto tenda la catena (ovvero che compia quello piccolo spostamento dovuto al gioco di tensione della catena) e, SOLO ORA, aprite il cavalletto (ovviamente senza scendere dalla moto) e appoggiate la moto. Resterà lì ad aspettarvi senza alcun problema.

Lasciate la moto in salita. Stesso discorso già fatto prima. Solo che lo spostamento della moto, una volta spento il motore, avverrà all'indietro.

Lasciate la moto in pendenza. Per le ragioni dette prima, il cavalletto deve stare SEMPRE a valle, e mai a monte. Pericolo di ribaltamento non ve n'è, mentre se la lasciate con il cavalletto a monte, rischiate che la moto resti troppo verticale... ed allora sì che potrebbe ribaltarsi!

Qualche altra piccola accortezza. Sinceratevi sempre da che parte dovrete andare quando ripartirete. Evitate quindi ritrovarvi nella condizione di dover spingere all'indietro la moto in salita... potreste non farcela. Meglio fare manovra a motore acceso (e quindi con l'aiuto del motore) e rigirare la moto con il "muso" rivolto dalla parte in cui dovrete andare.

Nel caso del parcheggio in pendenza, se non doveste riuscire a rimettere in verticale la moto per un eccesso di pendenza dalla parte del cavalletto, provate così: mettetevi dalla parte opposta (quindi a monte), afferrate la moto laddove vi sta più comodo ma comunque con una mano sulla manopola dell'acceleratore (e quindi freno anteriore), e tiratela verso di voi. Quando è verticale, tenetela in equilibrio con la mano sul gas e FRENATA, e salite su. Dalla sella, levate il cavalletto e... via.

Grosso modo è tutto, ma resto a disposizione per eventuali chiarimenti/critiche o commenti.
 

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Commento di: Davide il 24-10-2007 08:46

Corretto quello che dici sulla stabilità, tuttavia non hai considerato secondo me i casi nei quali il cavalletto potrebbe affondare.

Io il cavalletto centrale lo uso al posto di quello laterale quando:
a) parcheggio sulla ghiaia o sulla terra dove il laterale affonderebbe
b) parcheggio sull'asfalto, al sole, d'estate: il laterale potrebbe bucare l'asfalto

In sintesi, in questi casi è più consigliabile il centrale ;)
Commento di: ice1300cc il 24-10-2007 14:17
E sbagli anche in questi casi. Proprio in virtù della maggiore inclinazione concessa alla moto dal cavalletto laterale, anche in questi casi resta preferibile. Sull'asfalto morbido, il centrale può comunque cedere un po', e basta poco per farla scendere e cadere. Cosa che non accade, appunto con il laterale. Io, personalmente, uno una precauzione in più. Mi son fatto fare da un fabbro (a costo praticamente zero) una lastrina rettangolare di acciaio a cui ho praticato un foro su un lato per farci passare una cinghia di robusto cuoio. La metto sotto alla stampella (questo è il nome del cavalletto laterale) in caso di dubbi sulla tenuta del fondo.
Un esempio di vita vissuta. Ero all'Elba, e lasciai la moto sul laterale in un parcheggio, vicino ad altre moto (la maggior parte sul centrale). Quando tornai, trovai la mia moto inclinata paurosamente ma in piedi... le altre erano tutte a terra (quelle sul centrale). ;-)
Commento di: ice1300cc il 24-10-2007 14:18
p.s. la cinghia serve per sfilare la lastrina in caso che sia affondata un po' nell'asfalto.
Commento di: Davide il 24-10-2007 15:48
Diciamo che tu hai le tue idee e io resto delle mie; io i cavalletti li ho tutti e due e in certe situazioni preferisco di gran lunga usare il centrale.
Commento di: LorusseMG il 26-10-2007 09:41
E nel caso il cavalletto laterale sia una specie di serramanico che quando alsi la moto si chiude da se a velocità stratosferica(BMW) come la mettiamo? Passa il deficente ti urta la moto e il cavalletto si chiude . Bang. danno assicurrato.
Commento di: ice1300cc il 27-10-2007 10:21
Nel caso della stampella "a serramanico", vale il caso del parcheggio in discesa.
Inserire la prima. Spegnere il motore. Spingere in avanti la moto finché la trasissione non va in tiro (e blocca la moto). Aprire il cavalletto. Appoggiare la moto.

Ora e' inamovibile.

A meno che non arrivi qualcuno che la solleva apposta... e in quel caso ti vogliono fare un dispetto che possono fare anche con il centrale.
Commento di: sabb il 08-11-2007 15:00
Quoto Davide.
Ogni cavalletto ha la sua funzione.
Innegabile la comodità del laterale, difficilmente una ragazza comprerà una moto che non lo ha.
Ma in fuori strada, su terreni cedevoli o quando il caldo scioglie l'asfalto il laterale affonda con facilità e fa cadere la moto.
In questi casi se affonda il centrale (che comunque ha una più estesa base d'appoggio) la moto continua a scendere fino ad appoggiare entrambe le ruote e comunque resta su.
Sono chiaramente d'accordo che su di una supersportiva il peso e l'ingombro di un centrale che striscia a terra non sono il massimo.
Per fortuna le moto attuali sul laterale hanno l'interruttore di spegnimento, con le vecchie succedeva di partire e di accorgersene alla prima curva a sinistra.
Commento di: ellobo il 24-10-2007 10:56
Ben detto, il cavalletto laterale non ha nulla da recriminarsi con il centrale.
Inoltre si evita di portarsi un peso inutile.
E' chiaro che prima di scendere dalla moto occorre essere sicuri di aver "aperto" bene il cavalletto.
Credo di non sbagliarmi nello scrivere che molte cadute da fermo, sono proprio relative alla troppa "sicurezza" del gesto del piede nell'aprire il cavalletto laterale, non è figoso il "gesto"! E' "incazzoso" trovarsi con la moto per terra!
Commento di: falco101 il 24-10-2007 14:56
Avrete pure ragione voi...però forse c'è moto e moto...quello della mia è quasi verticale e mi è caduta su una pendenza a dir poco ridicola (che dolore....per non parlare poi dell'incazz..ra!!), certo non avevo la marcia inserita, ma se avessi usato il centrale non sarebbe caduta.
Da quel triste giorno, uso sempre il centrale (anche se è estremamente pesante), il laterale lo uso solo il minimo indispensabile.
Dice il saggio "ognuno ragiona con la capoccia sua"
Commento di: Marcus il 24-10-2007 22:42
secondo me dipende dalle moto, chi ha il laterale che torna su da solo(come me), la moto sta molto dritta e appena le dai un colpetto il cavalletto sale e BOM! moto a terra!(mai successo a me per fortuna) stessa cosa in discesa, una moto come la mia che mettere la prima non serve perchè va avanti comunque, metterla sul laterale è pericolosissimo perchè come si muove cade, infatti io mi sono messo una fascetta di quelle grosse da elettricista infilata nella freccia, quando devo parcheggiare in discesa, la metto tra manopola e freno così la moto sta frenata! io purtroppo ho solo il laterale però, il centrale mi manca :(
Commento di: ice1300cc il 25-10-2007 21:59
Scusa ma... che significa che va avanti con la prima inserita?
Commento di: Marcus il 14-11-2007 14:47
un 2 tempi monocilindrico 125 ha sicuramente meno freno motore di un 4 cilindri 600 4 tempi..esperienza personale al Tingaraduno che stavo tirando fuori il kit attrezzi per raddrizzare il rinvio della moto di Ripley quando la moto mi è caduta addosso perchè eravamo in discesa!
manuale
Commento di: falcao il 25-10-2007 01:31
ma perche il manuale honda per fmx dice parcheggiare in folle?
Re: manuale
Commento di: ice1300cc il 25-10-2007 12:48
Non so... forse, se si riferisce al cavalletto centrale, perché quando fai scendere dalla moto, con la marcia inserita ti si bloccherebbe appena la ruota tocca terra, e ti potrebbe sbilanciare. Se invece si riferisce alla stampella... boh? Forse sono pazzi. La prova, indiretta, ce l'ha data un utente che poco sopra ha ammesso che gli è caduta perché non aveva inserito la marcia.

Cavalletto laterale e marcia inserita rendono la moto quasi inamovibile... a meno di non dargli una spinta di lato o di lasciarla in contropendenza. IL centrale è più stabile, per qualcuno? Forse... fintanto che non la lasciano in discesa, anche leggera. Al BUM conseguente ad una leggera botta da dietro ci sarà modo di rifletterci.

p.s. non sono dati ricavati da esperienze soggettive. Sono i risultati pubblicati dagli addetti ai lavori. Il triangolo d'appoggio creato dalle due ruote e la stampella è molto più ampio rispetto a quello creato dalla ruota anteriore ed i due appoggi del cavalletto centrale. In altri termini, il baricentro ha più superficie (proiettata a terra) d'appoggio. E' una legge della fisica, non "pensiero soggettivo"... e le moto sdraiate a terra nell'episodio dell'Elba ne sono la conferma empirica.
Commento di: iowabob1965 il 26-10-2007 08:23
io uso sempre quello laterale...
anche perchè quello centrale non ce l'ho
ciao
Commento di: Aco il 26-10-2007 11:06
Ma nei parcheggi in pendenza, mettete la moto (con il laterale) sempre perpendicolare alla strada?
Commento di: ice1300cc il 26-10-2007 14:12
No... o meglio, dipende. L'unica posizione da evitare è quella con la stampella a monte, perché la moto starebbe troppo "dritta" e rischia di cadere verso valle. QUALUNQUE altra posizione non è un problema (marcia sempre inserita!!!). L'accortezza di lasciare la moto con il muso verso la salita (se è verso la salita che poi si dovrà andare) serve a non dover spingere per uscire... ma questo vale anche in caso di parcheggio sul centrale.
Commento di: falco101 il 26-10-2007 13:06
Mitico !!
Commento di: suleiman il 26-10-2007 12:11
Io penso che abbiate ragione un pò tutti:dipende dal tipo di moto(avete presente la stampella laterale del Guzzi California,o quella delle Ducati sportive?),dal tipo di terreno(in forte pendenza,su asfato liquefatto ecc.)dal peso della moto stessa(se molto pesante può essere un problema per un piccoletto metterla/toglierla dal centrale.
Per la maggior parte delle situazioni sono cmq d'accordo con ice 1300(hai per caso una Hayabusa?)
Suleiman
Commento di: ice1300cc il 26-10-2007 14:09
Mbè... ripeto... a qualcuno potrebbe sembrare assurdo, ma è proprio in caso di asfalto liquefatto che il laterale è ancor più consigliabile. Alla base di tutto c'è sempre la maggior tenuta in inclinazione rispetto al centrale. Basta un appoggio (pietra o lastra di metallo che sia) e la sicurezza è cento volte maggiore con il laterale.
Commento di: ice1300cc il 26-10-2007 14:13
Si... Hayabusa.
Commento di: Motogiggio il 26-10-2007 21:11
In città però parcheggiando stretti stretti tra le moto capita che con il laterale la moto occupi troppo spazio e non ci stia, mentre con il centrale( a parte le contorsioni per metterci la moto sopra) ci si riesca a stare. Credo quindi che l'ideale sarebbe averli entrambi, come è poi stato da tempo immemorabile. Ultimante però noto che il centrale sta scomparendo o diventando un optional, forse anche sulla base dei dati forniti dagli addetti ai lavori, ma credo che questi tirino solo acqua al loro mulino ovvero le case risparmiano materiale e tempo per costruire i centrali e montarli, mentre le moto costano sempre uguale.
Commento di: FANaTIC82 il 06-05-2015 10:20
si vabbe tante chiacchiere... ma per cambiarlo'?? io ce lho centrale e me lo voglio mettere laterale perche non ce la faccio piu a tirare...
Commento di: maxribes il 27-10-2007 15:46
Troppo riduttivo quello che dici. Se cosi fosse il centrale sarebbe stato eliminato dalle moto tanto che alla fine sarebbe un peso inutile. Invece trovo che il cavalletto laterale sia indispensabile (non puoi azionare il centrale stando in moto) e molto pratico per le brevi fermate o finchè hai la moto a vista. Ma se ti allontani per me il centrale è la sicurezza di ritrovare la moto così come l'hai lasciata. Sulla stabilità poi è tutto relativo. Lamps
Max
Commento di: ice1300cc il 27-10-2007 19:19
In realtà, il centrale nacque per consentire interventi alla ruota posteriore senza dover ricorrere ad un'officina.
Non a caso, sono sempre più le moto che non lo hanno.
E la fisica (stabilità) non è una scienza relativa... è una scienza esatta: la proiezione del baricentro deve cadere sulla superficie d'appoggio inscritta in tre o più punti di contatto con il suolo. Tanto più ampia è questa superficie, tanto più stabilità c'è.

Ma come detto da qualcuno qui sopra... ognuno ragiona con la testa sua. E impara dall'esperienze vissute ;-)
Commento di: mino160454 il 29-10-2007 15:07
Ti do ragione per l'uso del laterale, pero' io che ho un enduro senza centrale ho visto cadere la mia
moto un paio di volte perche' il terreno non era favorevole al laterale ( anche dovuto alle sospensioni morbide che "ritornano" ) e alcune volte ho dovuto rinunciare al parcheggio a causa del terreno.
Commento di: hanno il 25-03-2010 01:16
Solo per chiedere:

Mai provato a caricare e scaricare bagagli da borse e bauletti vari con la moto sulla stampella ?
O ingrassare la catena, sempre sul laterale ?

Io li ho tutti e due...

Lamps
Commento di: Artal il 08-12-2011 20:56
Personalmente li ho entrambi e li trovo utili allo stesso modo, perchè a seconda delle circostanze può essere meglio usare l'uno piuttosto dell'altro e viceversa. Ovviamente tutto poi dipende, oltre che dal tipo di terreno, dal tipo di stampella o centrale, dal tipo di moto e soprattutto dal tempo che la moto deve restare ferma.
Di certo su sabbia, ghiaia, terreno molle o instabile o in pendenza non userei mai il centrale (forse solo con la moto in leggera salita e rivolta a monte) ma mi affiderei al laterale (meglio se ben inclinato) con un supporto sotto.
Il discorso è differente se devo lasciare la moto ferma per diverse ore, giorni o settimane o se devo fare alcune operazioni di manutenzione o se posso posteggiare in un terreno solido e al riparo da pericoli tipo auto che vanno in retromarcia senza guardare o tipi che usano la tua moto come fosse una panchina; in tutti questi casi userò indubbiamente il centrale.

Il laterale, oltre ai numerosi pregi già elencati, ha anche alcune mancanze: ad esempio, oltre a deformare gli pneumatici durante le lunghe soste se non si sta lì a cambiare di posizione la moto (anche se comunque poggeranno maggiormente da un solo lato e mai al centro o dall'altro lato) c'è da dire che, se disgraziatamente un'auto o furgone che sia ad esempio spingesse la moto dal davanti durante una manovra, questa (dipende però COME e DA CHE LATO è girata la ruota anteriore) prima ruoterebbe su se stessa facendo perno sul cavalletto (specie se con bloccasterzo inserito) e poi cadrebbe di lato, causa cavalletto in pezzi o più semplicemente che si è richiuso perchè la moto si è un po' sollevata o raddrizzata, mentre col centrale è molto più facile che la moto vada solamente indietro (cosa che mi è successa spesso in passato e SENZA conseguenze). In oltre, per via del fatto che il laterale tiene la moto inclinata, questa ha una sagoma molto più sporgente e quindi è più a rischio ad esempio in strade strette, mentre col centrale l'ingombro è inferiore...

Invece, tra i vantaggi del cavalletto centrale, c'è anche quello che se per renderne difficile il furto si volesse "incastrare" la moto mettendola sul cavalletto e con la ruota anteriore girata e poggiata su un muro che fa ad angolo (con bloccasterzo), magari anche con le varie catene, lucchetti etc etc... ti voglio io a farla scendere dal centrale senza avere le chiavi o rompere facilmente il bloccasterzo senza staccare la ruota dal muro...! Lì bisognerebbe sollevarla quasi completamente e di peso! Mentre una moto che è sul cavalletto laterale, anche se ha ostacoli davanti e di lato... beh, non ha bisogno di essere sollevata di peso per essere spostata, basta raddrizzarla e togliere il cavalletto...

Sia ben inteso che ho scritto in base a varie esperienze nella giungla cittadina con le moto che ho avuto... e spesso ho constatato che, ove possibile, una moto sta più tranquilla su un marciapiede a lato di un muro.

Buona moto a tutti! ;)
Commento di: Vespazo il 27-05-2013 14:48
Questo discorso vale anche per gli scooter?In quanto non sono abituato ancora al cavalletto stile Vespone e quindi uso solo ed esclusivamente quello laterale.
Commento di: Lario650 il 26-09-2016 02:18
E chi ha una moto sportiva con il solo cavalletto laterale per di più a ritorno automatico che fa?
(ritorno automatico nel senso che se sollevi la moto il cavalletto scatta in posizione chiusa, non sta aperto se non lo tieni tu col piede)