Salve, qualcuno ha mai sentito parlare del Registro Storico Italiano? Funziona?

Se a qualcuno può interessare adesso la moto è così. Naturalmente si accettano consigli per eventuali possibili correzioni. Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert

<b>Nota automatica aggiunta dal sistema</b>: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic. ______________ Ma il mollone della forcella di un GTS 1935 deve essere nero o cromato? e il silenziatore deve essere a bottiglia o tronco conico? Sto restaurando questa moto ma ho ancora qualche dubbio su alcuni particolari. Se ne è già parlato in qualche altro topic che mi è sfuggito? Salve, nel lontano 2010 ero alle prese con il restauro della mia GTS del 1935 ed ero partito da più o meno quello che si vede nelle foto. Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert

Se la moto è stata ferma tanto tempo, verifica il magnete.

Finalmente ho avuto tempo per aprire il coperchio del carter destro e smontare la frizione compresa la corona, purtroppo non è il preselettore; forchetta e preselettore vanno regolarmente ma la quarta non ingrana. Link a pagina di Motoclub Tingavert

Quegli attrezzi, purtroppo li ho trovati nella cassetta portaoggetti senza alcuna custodia , tra l'altro erano immersi in una massa di ruggine. Un lavoraccio per spazzolarli!!

ops! Il contrariohttp://www.motoclub-tingavert.it/ul1502/immagini/upload_user/131933_1411402106_0.jpg

Nel portaoggetti del mio Galletto 160 trovai alcuni dei suoi attrezzi in dotazione, ne posto la foto e la relativa pagina del catalogo ricambi. Link a pagina di Motoclub Tingavert

Salve, ho un Falcone Turismo '61 lo potete vedere a questo link: Link a pagina di Sitohd.com , il motore gira molto bene, non da problemi nella messa in moto, unico particolare fastidioso e che a giri molto bassi, per intenderci muovendomi nel traffico a passo d'uomo, il motore non gira fluidamente ma come se andasse a singhiozzi. Ho pensato che il problema fosse a livello di carburatore ma non so che altro regolare. qualcuno ha avuto lo stesso problema?

In effetti avevo già aperto, tempo fa, il coperchio del carter destro e smontato la frizione fino alla corona; non disinnestava più, ho scoperto che non era più serrata la ghiera che blocca la campana sull'albero e la relativa rosetta di sicurezza tipo MB non aveva nessuna aletta piegata per evitare che la ghiera si svitasse. Non provai a togliere tutta la frizione e quindi non sapevo che il preselettore fosse lì dietro. Nei prossimi giorni , se avrò tempo, metto la moto sul ponte e riapro il coperchio del carter.

Grazie della dritta, questo vol dire che non é necessario tirare giù il motore dal telaio?

Salve a tutti, ho un'Aermacchi 350 GTS del 1972 che utilizzo normalmente, è andata bene fino a poco tempo fa, quando a un certo punto mentre viaggiavo in quarta il motore ha sfollato. In un primo momento ho pensato di aver spostato io la leva del cambio, ma poi quando ho cercato di ingranare di nuovo mi sono reso conto che la quarta non entrava. Cosa sarà successo?

Certo, sono d'accordo, ma l'ho prospettato come estrema soluzione. Tanto può andar bene, tanto no. Nell'ultimo caso si deve forare la vite con una punta di poco inferiore a 6mm, estrarre quel che resta e rinnovare il filetto a limite con elicoil.

Puoi provare anche con il cannello a gas butano o anche chiamato saldatore a gas, certo facendo attenzione a non fondere l'alluminio del carter. Oppure ci vorrebbe l'avvitatore-svitatore pneumatico con inserto per viti a spacco anche se con questo metodo se non stai attento facilmente rovini lo spacco delle viti.

Probabilmente si sarà allentato il perno che ritiene la molla e poi con le oscillazioni del forcellone si è piegato. Quelle molle servono a limitare l' escursione di ritorno del forcellone; mi sa che dovrai smontare.

Prova a dare qualche colpo di martello sulle teste delle viti, ma fai attenzione a non rovinare lo spacco delle viti stesse, a limite usa una punta di giravite. Poi per svitare usa un giravite di quelli che si girano con l'ausilio di una chiave fissa, così potrai fare più forza e rischi meno di rovinare lo spacco delle viti.

Tra l'altro nel 34 erano in produzione anche la 2VT e la GTV entrambe di colore rosso rubino e non carminio come le alte P . Il tutto mi fa pensare a una "serie limitata" o a qualcosa del genere... certo anche questa ipotesi è da prendere in considerazione.

Mi sembrava troppo simile ad una foto già vista. Comunque il fatto di non aver trovato tracce di un'altra vecchia vernice potrebbe non voler dir nulla, a me é capitato così per una moto sicuramente riverniciata molti anni fa.

Ciao.Perché dici che hai smarrito i paragambe, nella foto ci sono.Per quanto riguarda il colore, essendo stata riverniciata non é detto che all'epoca abbiano usato il suo colore originale. Secondo me non lo é.

Se puoi pubblica le due pagine, io posto per intero quello della S nell'apposito topic. Come promesso posto il documento della Moto guzzi relativo alla GTS, purtroppo le foto non sono molto nitide perchè le pagine che ho sono già fotocopie. Link a pagina di I47.tinypic.com Link a pagina di I46.tinypic.com

Per quanto riguarda cavalletto, raggi,tubo portamolle e le stesse staffe reggi faro non pensate mica che vanno verniciati? Nel topic della S mi è parso di aver letto di vernice nera lucida o semilucida.

Ciao Ale, infatti sulla ruota posteriore un filetto molto sbiadito di rosso c'è e non penso che sia un filetto di fondo tipo Minio. Anzi guardando come sono sbiaditi i filetti rossi sul serbatoio direi che era Rosso. Anche se è del modello S pubblico il foglio che rilascia la Guzzi . Se qulcuno leggendo avesse quello del GTS e volesse pubblicarlo credo che il forum tutto e chi ci legge ringrazi sentitamente. Immagine: Link a pagina di I45.tinypic.com Un foglio del genere dovrei averlo ma relativo alla GTS, è molto simile e comunque non da nessuna indicazione sulla finitura dei piatti portaceppi. Appena ritornerò a casa provvederò a pubblicarlo.

Ciao intendo ...quello che và all'interno e quello che và all'esterno.... Saluticioè rosso interno e oro esterno? Botta e risposta........in ritardo,ma qui dove sto Internet va e viene

Che cosa intendi con fare attenzione alle posizioni sui parafanghi?

Ciao, infatti ero quasi propenso a non farceli. Solo che c'è un piccolo problema, quando togli la maschera per proteggere le cromature, in alcuni punti può affiorare del fondo. Forse potrei farci un sottilissimo filetto dello stesso amaranto.

Sui piatti portaceppi ci vanno i filetti? Io su una PE glieli feci neri ma ho dei dubbi non vorrei sbagliare sulla GTS .

Ma questa è del '35 o del'37 ?

Cosa significa il numero avanti alla scritta P.E.? Sulla mia c'è il numero 2.P.E.5*** 3.PE è un fine anni '30 ( circa il 1938 ). Certo senza documenti perde non poco di fascino ma se non te ne fai niente di avere una targa moderna ( tanto la vedono quelli dietro..). Attenzione che reimmatricolarla non è cosa così facile come possono averti detto, ma ti rimando alla discussione inerente le pratiche burocratiche. Il restauro poi lo fai da te o la farai fare ( con tutti i costi che ne seguiranno) ?

Questa di seguito è la mia PE, è del 38' ed è stata restaurata circa quarant'anni fa, da non so chi; il colore non credo che sia proprio il suo ma allora forse non ci tenevano tanto, i serbatoi olio e benzina sono più scuri. Particolare è la leva del cambio che è stata modificata applicando una leva a bilanciere che , devo dire, è molto pratica anche se la sequenza delle marce è invertita. Che dite lascio tutto così? a volte sono tentato di rifarla tutta da capo. Link a pagina di I56.tinypic.com

Mea culpa. Mi sono confuso con altro modello (V7). Ciò non toglie che l'aquila è stata (chiunque sia stato) mal posizionata. Buona notte.

L'aquila del logo sul serbatoio veniva posizionato dalla casa costruttrice con il becco rivolto verso il senso di marcia del veicolo. Quando vengono riverniciate non dirado, purtroppo, il restauratore sbaglia a posizionare le decalco, mettendo quella di destra a sinistra e viceversa.