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Mancanza di fiducia alla guida -

Indice del forumTecnica di Guida

   

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Fiducia emotiva nella moto
16454783
16454783 Inviato: 13 Lug 2025 18:11
Oggetto: Fiducia emotiva nella moto
 

Ciao a tutti, ho una Honda CB650F e circa 6000 km di esperienza.

Ho già fatto due corsi di guida sicura, uno one-to-one e uno di gruppo. Nonostante questo, non riesco a vincere la paura, soprattutto in curva.

Mi trovo spesso a:
– Frenare troppo prima della curva
– Prendere le curve molto piano e con il corpo rigido
– Chiudere il gas per paura che la moto scivoli
– Sentirmi insicuro nel piegare, nonostante la moto sia tecnicamente stabile

In due occasioni ho perso aderenza col posteriore, e da allora la fiducia è crollata.

Mi chiedo se altri hanno vissuto qualcosa di simile. Come avete superato questo blocco?

Sto cercando un confronto sincero per capire se serve un terzo corso, se sto sbagliando approccio mentale, o se semplicemente devo fare altri 6000 km con calma.

Grazie in anticipo per ogni consiglio o testimonianza!
 
16454788
16454788 Inviato: 13 Lug 2025 20:08
Oggetto: Re: Fiducia emotiva nella moto
 

Shirodese ha scritto:
Ciao a tutti, ho una Honda CB650F e circa 6000 km di esperienza.

Ciao Marco e benvenuto tra noi 0509_welcome.gif

Shirodese ha scritto:
Ho già fatto due corsi di guida sicura, uno one-to-one e uno di gruppo. Nonostante questo, non riesco a vincere la paura, soprattutto in curva.

Mi viene da pensare che i due corsi di guida che hai fatto non abbiano avuto riscontri positivi. Forse gli istruttori non hanno saputo cogliere quelle che sono le tue lacune/paure per aiutarti a superarle. Ci siamo passati tutti per queste benedette curve. Il mio consiglio è quello di trovare una strada che conosci bene, ed esercitarti nelle curve, all'inizio a velocità bassa, che ti serve per acquisire fiducia, per aumentarla gradualmente.

Shirodese ha scritto:
Mi trovo spesso a:
– Frenare troppo prima della curva
– Prendere le curve molto piano e con il corpo rigido
– Chiudere il gas per paura che la moto scivoli
– Sentirmi insicuro nel piegare, nonostante la moto sia tecnicamente stabile

Prova a rallentare il tutto. Se ti viene da frenare troppo prima della curva, evidentemente ci arrivi troppo veloce. Chiudere del tutto il gas in curva non è una cosa positiva. Devi tenere un filo di gas aperto e accompagnare l'ingresso di curva pelando sul freno posteriore, il freno anteriore non va mai usato in curva. Ma torno a consigliarti di provare il tutto a velocità molto bassa, per aumentarla gradualmente.

Shirodese ha scritto:
In due occasioni ho perso aderenza col posteriore, e da allora la fiducia è crollata.

Forse hai trovato un po' di brecciolino sull'asfalto o dello sporco. Ad ogni modo succede... l'importante è sapere cosa fare e cosa non fare. Solo l'esperienza può venirti incontro.

Shirodese ha scritto:
Mi chiedo se altri hanno vissuto qualcosa di simile. Come avete superato questo blocco?

Chi in maniera più accentuata e chi meno, tutti ci siamo passati. Si supera andando in moto, macinando km, fai delle uscite in solitaria, non andare veloce, evita di uscire con persone che sono più pratiche di te e che ti portano a sostenere una velocità troppo sostenuta per quelle che sono le tue capacità.

Shirodese ha scritto:
Sto cercando un confronto sincero per capire se serve un terzo corso, se sto sbagliando approccio mentale, o se semplicemente devo fare altri 6000 km con calma.

Qui troverai chi può consigliarti al meglio. Credo che più di approccio mentale, hai un blocco mentale per la paura, che ti porta ad essere rigido sulla moto. Sicuramente devi fare altri 6.000 km ma anche altri 100.000... In moto non si finisce mai di imparare.

Shirodese ha scritto:
Grazie in anticipo per ogni consiglio o testimonianza!

De nada 0509_up.gif buona strada sempre doppio_lamp_naked.gif
 
16454789
16454789 Inviato: 13 Lug 2025 20:41
 

Ciao .
6000 km non sono poi molti .
Se ne hai la possibilità , uscire con qualcuno più esperto e sufficientemente paziente potrebbe aiutarti nella tua crescita .
I corsi di guida sono un' ottima cosa , ma anche in questo caso bisogna avere la fortuna di frequentare quello più adatto alle proprie esigenze .
Non sarebbe male , soprattutto in ottica di acquisire controllo della moto e perdite di aderenza , praticare del fuoristrada , sempre se ne hai la possibilità .
Se acquisisci confidenza in quel contesto , il limite di aderenza ( con cui in off si "gioca" continuamente ) e la gestione delle derive saranno meno problematici .
Infine , ai tempi in cui iniziai con le prime esperienze agonistiche , a me aiutava molto allenarmi su una singola azione per volta .
Ad es. , ripetevo un determinato percorso concentrandomi unicamente sulle linee e senza spingere .
Quando mi ritenevo abbastanza soddisfatto su questo aspetto , facevo altrettanto sulle pressioni ( spinte su manopole e pedane ) , sempre tenendo un passo che fosse nella mia "comfort zone" .
E così via .
Per come la vedo io , tensioni e paure tendono a ridursi man mano che si assimilano le tecniche corrette di gestione del mezzo .



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16454812
16454812 Inviato: 14 Lug 2025 4:35
 

Secondo me a volte un pneumatico diverso potrebbe fare la differenza.
Una gomma con un buon grip e molto rotonda e neutra può dare più sicurezza e fiducia.
 
16454847
16454847 Inviato: 14 Lug 2025 9:03
Oggetto: Re: Fiducia emotiva nella moto
 

Shirodese ha scritto:

Mi trovo spesso a:
– Frenare troppo prima della curva
– Prendere le curve molto piano e con il corpo rigido
– Chiudere il gas per paura che la moto scivoli
– Sentirmi insicuro nel piegare, nonostante la moto sia tecnicamente stabile


6000km è niente icon_smile.gif e la paura di cadere è un'ottima cosa, ti impedisce di fare stupidaggini, tienitela cara. Fai le curve più adagio di quanto potresti? Meglio, sei su strada e non sai mai cosa può succedere... lo scopo è godersi il viaggio, non arrivare primi, ciascuno ha la sua velocità icon_smile.gif

ciao

WK
 
16454865
16454865 Inviato: 14 Lug 2025 10:08
 

Progredire se si gira da soli è più dura e ci vuole più tempo (parlo per esperienza).

Penso che quello che ti manca sia girare con gente che va già da tempo in moto. Un giro tranquillo con uno di loro davanti a te e vedrai che andrà sempre meglio. Ti sembrerà che in alcune curve loro si fidino di più della loro moto che tu della tua e inizierai a pensare "beh ma se ce la fa lui posso farcela pure io".

Fintanto che la tua moto è a posto e ha sotto gomme buone il limite per fare le curve come le fa lui sei tu e non la tua moto. icon_wink.gif

Esempio personale: Guidavo poco-niente sotto la pioggia. Parto con un paio di amici per il sud della Francia. Al ritorno ci siamo fatti da torino fino a casa (quasi 400km) sotto pioggia battente e ci siamo fatti pure il passo del gran San Bernardo a tipo 5 gradi. Se ce la fanno loro ce la faccio pure io. E stressante e alla fine ero distrutto sia di corpo che di mente ma ha aiutato.
 
16454871
16454871 Inviato: 14 Lug 2025 10:30
 

wkowalski ha scritto:
la paura di cadere è un'ottima cosa, ti impedisce di fare stupidaggini


Mi permetto di dissentire. La paura ti fa fare stupidaggini che con una tecnica e un controllo adeguato del mezzo non faresti. Non immagini quanta gente si vede andare dritta perche' invece di buttare giu' la moto frena in preda al panico senza manco provare a piegare.
 
16454890
16454890 Inviato: 14 Lug 2025 11:08
 

Ma direi che dipende dallo stile di guida che si vuole impostare. Lo stile relax senza spostarsi sulla sella và bene per velocità turistiche. Mentre se si cerca la guida sportiva, allora bisogna agitarsi spostando tutto il corpo. Il grip dipende molto dalle gomme e dall' asfalto. Quindi le gomme dovrebbero essere fresche e di buona qualità. Mentre sull'asfalto bisogna capire dove si mettono le ruote. Tanto per fare un esempio, quando sono in auto al tombino di metallo liscio o all' asfalto rovinato non ci faccio neache caso. Mentre in moto ci stò molto più attento e cerco di evitare. La paura si vince con l'esperienza. Sapere come si comporta la moto e i suoi limiti aiuta a non trovarsi impreparati in caso di imprevisti. 0509_up.gif
 
16455035
16455035 Inviato: 15 Lug 2025 9:45
 

Hazrael88 ha scritto:
Mi permetto di dissentire. La paura ti fa fare stupidaggini che con una tecnica e un controllo adeguato del mezzo non faresti. Non immagini quanta gente si vede andare dritta perche' invece di buttare giu' la moto frena in preda al panico senza manco provare a piegare.


be', chiaramente dipende dal tipo di paura... io parlo del brividino che ti fa andare più piano, non del panico dell'ultimo momento icon_smile.gif quello di cui parli è un fenomeno che si chiama target fixation, l'hanno studiato la prima volta sui piloti di aerei militari... in pratica se stai pilotando un mezzo che va molto veloce, e all'improvviso compare un ostacolo, a volte c'è un riflesso condizionato che ti porta ad andarci esattamente addosso... misteri della psiche :-O

ciao

WK
 
16455089
16455089 Inviato: 15 Lug 2025 14:59
 

wkowalski ha scritto:
in pratica se stai pilotando un mezzo che va molto veloce, e all'improvviso compare un ostacolo, a volte c'è un riflesso condizionato che ti porta ad andarci esattamente addosso... misteri della psiche :-O

Per la serie se mi schianto dritto soffro di meno oppure è un sentimento incoscio di cercare la mamma. eusa_think.gif
 
16455096
16455096 Inviato: 15 Lug 2025 15:49
 

Muwenge ha scritto:
Per la serie se mi schianto dritto soffro di meno


eh eh chissà... pare che in moto la cosa sia accentuata dal fatto che la moto si guida anche col corpo, e va automaticamente dove abbiamo fisso lo sguardo, per cui se spunta un ostacolo questo attira la nostra attenzione, e inconsapevolmente gli andiamo incontro invece di evitarlo... il che spiega mille incidenti che si vedono nei video su internet, in cui il pilota centra un'auto in modo apparentemente stupido, perchè avrebbe potuto tranquillamente evitarla, ma evidentemente il target fixation ha preso il sopravvento.
Oppure tutte le volte che abbiamo fatto un dritto quando bastava semplicemente piegare di più, ma invece abbiamo scelto di concentrarci sulle fratte a bordo strada...

ciao

WK
 
16455221
16455221 Inviato: 16 Lug 2025 12:52
 

Ciao a tutti, davvero non mi aspettavo tutte queste risposte grazie di cuore. Ho deciso di prendere la cosa molto con calma, quindi andare piano cercando di dare massima attenzione alle traiettorie senza strafare perché poi ovviamente arrivo lungo in staccata. Piano piano aumenterò la velocità. Devo probabilmente ancora capire bene dove guardare. Mi è che chiaro che la moto va dove guardi, ma in una curva ci sono diversi punti e quindi devo capire bene dove guardare.
 
16455230
16455230 Inviato: 16 Lug 2025 13:20
 

Shirodese ha scritto:
ma in una curva ci sono diversi punti e quindi devo capire bene dove guardare.

In curva devi solo guardare l'uscita di curva, ovvero il punto sulla strada più distante da te.. non guardare la tua ruota anteriore o la strada davanti a te vicino alla moto. Devi allenarti a usare la vista come uno "scanner" e percepire immediatamente possibili problemi che puoi incontrare, asfalto sporco, tombini, asfalto rovinato, buche... ecc ecc e idealizzare la traiettoria migliore da percorrere.. tutto questo in un nanosecondo e subito lo sguardo sulla strada il più lontano da te... ecco perché è utile che all'inizio vai piano, per non correre rischi inutili e imparare a prendere gli automatismi del tutto. Più corri e più veloce dovrai valutare la situazione.


Ciao doppio_lamp_naked.gif
 
16455647
16455647 Inviato: 19 Lug 2025 7:34
 

Shirodese ha scritto:
Ciao a tutti, davvero non mi aspettavo tutte queste risposte grazie di cuore. Ho deciso di prendere la cosa molto con calma, quindi andare piano cercando di dare massima attenzione alle traiettorie senza strafare perché poi ovviamente arrivo lungo in staccata. Piano piano aumenterò la velocità. Devo probabilmente ancora capire bene dove guardare. Mi è che chiaro che la moto va dove guardi, ma in una curva ci sono diversi punti e quindi devo capire bene dove guardare.
Ciao
È un peccato che andare in moto sia accompagnato dalla paura.
Ancora non ci hai detto che gomme monti, soprattutto di quale anno. Il CB650F è un vecchio modello. Non è che hai ancora le gomme originali?
Come accennato da italy, possono fare un'enorme differenza.
Una volta ho guidato una moto con gomme di 7 anni, il grip era così scarso che avevo paura a piegare e accelerare.
 
16455657
16455657 Inviato: 19 Lug 2025 9:20
 

Effettivamente, molti anni fà quando presi la mia prima moto usata aveva le gomme massacrate. Avevo una paura terribbile perchè ondeggiava tutta. Quando poi Montai le gomme nuove diventò precisa come una lama.
 
16455678
16455678 Inviato: 19 Lug 2025 12:10
 

Ci può essere anche un'altra componente. Per quanto ottima, io con la Super Teneré non ho mai raggiunto un feeling, non mi ha mai ispirato fiducia. Ho dato la colpa all'assetto alto, da enduro.
Poi, con l'attuale crossover, che ha lo stesso tipo di impostazione, problemi zero.
Uno, la moto, la deve "sentire". Consiglio di fare qualche uscita di gruppo e proporre qualche scambio di moto, per qualche km. Chi guida la tua potrà darti un parere da "esterno" e tu potresti provare a capire se il problema sei proprio tu. E regolarti di conseguenza.
 
16455681
16455681 Inviato: 19 Lug 2025 12:34
 

Sarebbe anche utile sapere come hai fatto questi 6'000km, se in autostrada, in città, in pianura su strade dritte... farne 6000 sui colli pieni di curve è un'altra cosa.
 
16456382
16456382 Inviato: 23 Lug 2025 21:03
 

Direi prima le gomme, poi la moto, infine qualcuno dotato di capacità, disponibilità e pazienza che ti presti l'attenzione che ti serve in una occasione esclusiva e informale.
Ho guidato per decine di migliaia di kilometri da inesperto incosciente, inseguendo gente scafata per ore su strade di ogni tipo e con ogni meteo. Poi un conoscente incontrato per caso, un istruttore di guida sicura che partecipava alla vita di questo forum, mi ha dedicato una giornata su una strada di cui conoscevo l'esistenza, ma che avevo snobbato fino a quel momento. Me l'ha fatta fare un po' di volte avanti e indietro, aggiungendo pratiche e correggendo errori fino a farmi rinascere, finalmente consapevole del cazzone che ero stato fino a quel momento.
Magari incontrarlo è stata solo una botta di culo, ma anche la fortuna va aiutata, abbi fiducia.
 
16456419
16456419 Inviato: 24 Lug 2025 2:35
 

Cordy ha scritto:
Ci può essere anche un'altra componente. Per quanto ottima, io con la Super Teneré non ho mai raggiunto un feeling, non mi ha mai ispirato fiducia. Ho dato la colpa all'assetto alto, da enduro.
Poi, con l'attuale crossover, che ha lo stesso tipo di impostazione, problemi zero.
Uno, la moto, la deve "sentire". Consiglio di fare qualche uscita di gruppo e proporre qualche scambio di moto, per qualche km. Chi guida la tua potrà darti un parere da "esterno" e tu potresti provare a capire se il problema sei proprio tu. E regolarti di conseguenza.

Questo mi sembra molto interessante. 0509_up.gif In effetti ogni moto ha il suo carattere che si deve sposare con le esigenze del motociclista. Io ad esempio quando sono sceso dalla supersportiva con il motore 4 in linea e sono salito sulla gorilla 450 ho avuto uno shock terribbile. La moto nuova era sicuramente molto più comoda e maneggevole, però con il motore monocilindro pareva di guidare una motozappa. Ora piano piano mi stò abituando...
 
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