Come è purtroppo ormai una prassi consolidata, l'inizio della bella stagione viene puntualmente segnata da gravi incidenti stradali con Motociclisti coinvolti, che lasciano sulle strade molte vittime. Non sto qui a fare un processo sui motivi di tali incidenti, magari potrebbe essere motivo di un confronto tra Motociclisti del forum. Scrivo questo post per invitare tutti i Motociclisti e non, ad una attenta riflessione sulla nostra guida e condotta in strada, rivolgo questo mio appello a quei motociclisti con maggiore esperienza e anche a chi ha a cuore la sicurezza stradale, cercate di dare sempre il buon esempio, prendete "per mano" i Motociclisti meno esperti e cercate di far capire a loro che ci si può divertire tanto su strada anche non correndo e non correndo inutili rischi. Non mi voglio tralungare oltre per evitare di rendere pesante questo post.

Buona strada sempre

Il pericolo è la gente, non il caldo o quanti km fa. Gente in auto, praticamente TUTTI, che guidano con lo smartphone in mano...o ancora fenomeni da baraccone in moto che stringono le curve convinti di essere ad Assen.
Mi spiace ma se si schiantano è colpa esclusivamente loro. Il problema sorge quando oer colpa di questi idioti muore gente che non ha nessuna colpa, se non quella di passare li per caso.

La vita è una e non vale la pena correre, impennare o "migliorarsi fra le curve" (che vuol dire sempre e solo prenderle a velocità sempre maggiore).

Forse è solo la mia impressione, ma purtroppo a giugno di ogni anno accade una impennata terribile di incidenti. E secondo me è data dalla concomitanza di due fattori:
- il primo caldo davvero intenso toglie un po' di lucidità a tutti.
- escono dai garage anche le moto da 1000 km all'anno, guidate da gente non più abituata a stare nel traffico, alla gestione di potenze, velocità e pieghe; a cui aggiungiamo anche magari gomme ben stagionate e pietrificate...

Purtroppo la moto ha sempre un differenziale di velocità importante con il resto del traffico, e bisogna starci un sacco attenti.
Gente che prende la moto 3 volte l'anno per fare giri di 500 km in giornata con 35°C è un pericolo per sè e per gli altri...

Questo sicuramente. In piu' purtroppo tanti non fanno distinzione tra il momento ed il luogo in cui si puo' correre e il luogo ed il momento in cui bisogna essere cauti, vanno con i paraocchi.

Secondo me bisognerebbe far capire dove e quando e' possibile correre, pretendere che in moto non si corra mai e' utopia.

gente che crede di essere immortale e guida come se fosse in un gioco....

Ciao Ale2222 La vita non è un video games dove alla fine della partita puoi premere il tasto reset.

Lamps

Spero inaspriscano le sanzioni per la guida con il cellulare al più presto, adesso hanno preso questa cattiva abitudine anche i ciclisti.

E' "normale" che ad inizio stagione ci siano più incidenti che vedono coinvolti i motociclisti, per il semplice fatto che ad inizio stagione ci sono più motociclisti in giro rispetto ad altri periodi dell'anno.

Poi va bene la prudenza ed il rispetto delle regole, ma dobbiamo anche essere coscienti che girando per strada il rischio zero non esiste, specie su due ruote

Possono anche mettere la pena di morte ma se tanto nessuno controlla a che serve? Le multe le fanno solo coi velox (perche' basta buttarli da una parte con limite ridicolo, magari nascosti, e sono come l'albero dei soldi), con quei pochi semafori con le telecamere per i passaggi col rosso e per divieto di sosta. Tutte le altre infrazioni non esistono praticamente: hai mai visto multare qualcuno in autostrada perche' non usa la freccia o viaggia in corsia centrale con la corsia di destra libera? Il principio base e' che se rilevare un'infrazione costa piu' di quanto si guadagna con la multa allora e' come se quell'infrazione non esistesse.