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Gestire effetto on-off in curve strette
15392546
15392546 Inviato: 6 Lug 2015 10:32
Oggetto: Gestire effetto on-off in curve strette
 

Buongiorno a tutti, sono un neofita e mi servirebbe un piccolo consiglio. Guido da un mese e ho preso una piccola cbr250 con la quale sto instaurando un bel rapporto, siamo agli inizi, ma c'è un buon feeling ( icon_asd.gif ), è come una prima ragazza, ma sta dandomi belle soddisfazioni.

Ognuno ha i suoi difetti, il suo è che il mono mi dà un forte effetto on/off che sto imparando a gestire bene in quasi tutte le situazioni problematiche (curve lente), tuttavia vi chiedevo un consiglio perchè in alcune curve, ad esempio prendiamo le rotonde strette, mi trovo ad entrare in frenata per poi "puntare" il gas per tenere "il cordolo" e nel momento in cui apro devo usare troppo la frizione per regolare la percorrenza che difficilmente rimane fluida.

Se poi la marcia è alta l'on-off è più ingestibile, con la marcia bassa diventa più nervosa e serve più frizione. Paradossalmente mi sembra di risolvere entrando più veloce, più cerco di essere cauto e meno mi sembra di "farla bene". Spesso mi trovo poi in rotonde strette in contropendenza che vorrei fare col massimo controllo e sicurezza perchè poi sul bagnato i nodi vengono al pettine in genere.

Certamente si tratta di fare pratica, ma nel frattempo mi affido alla vs esperienza 0510_inchino.gif
 
15392579
15392579 Inviato: 6 Lug 2015 10:58
 

Prova ad alzare leggermente il minimo, e quando entri in curva, non chiudere tutto il gas, mantieni in tiro il motore.
 
15392799
15392799 Inviato: 6 Lug 2015 14:47
 

Confermo...
cerca di non chiudere tutto il gas quando arrivi...lascialo un pelo aperto, basta poco.
Ok il gioco di frizione quando necessario.
0510_saluto.gif
 
15392863
15392863 Inviato: 6 Lug 2015 15:48
 

Ok è quello che provo a fare, ma ad un certo punto il gas lo devi mollare, se arrivo a 70km/h non posso frenare col gas aperto. icon_asd.gif A questo punto dovrei frenare -> impostare e stabilizzare la velocità di percorrenza e poi buttar giù la moto in curva nella rotonda/tornantino? eusa_think.gif E' quello che faccio, ma a volte è veramente imbarazzante la lentezza dell'operazione...
 
15392894
15392894 Inviato: 6 Lug 2015 16:30
 

Leggendo qui in giro per il forum ho letto che qualcuno consigliava di frenare leggermente con il posteriore mantenendo il gas aperto durante la percorrenza della curva.. Personalmente ho provato ed in certe situazioni lo trovo d'aiuto, tenere il freno posteriore leggermente tirato mentre acceleri in curva permette di mantenere il motore più in tiro e ridurre gli strattoni e l'effetto on-off
 
15392898
15392898 Inviato: 6 Lug 2015 16:34
 

zibibbalibbo ha scritto:
Leggendo qui in giro per il forum ho letto che qualcuno consigliava di frenare leggermente con il posteriore mantenendo il gas aperto durante la percorrenza della curva.. Personalmente ho provato ed in certe situazioni lo trovo d'aiuto, tenere il freno posteriore leggermente tirato mentre acceleri in curva permette di mantenere il motore più in tiro e ridurre gli strattoni e l'effetto on-off


Uhm proverò icon_smile.gif tanto la rotondina maledetta è la prima curva che faccio uscendo dall'ufficio icon_asd.gif
 
15392971
15392971 Inviato: 6 Lug 2015 17:55
 

Assolutamente si. E chi viaggia con moto grosse e spesso stracariche in montagna la tecnica la conosce molto bene. Ma personalmente la uso spesso anche per "girare molto stretto".

Gas puntato,freno posteriore premuto "un filo" (giusto per non permettere alla moto di allargare la traiettoria) e vedrai che una volta imparata la tecnica puoi far girare anche un tir di moto con uno sforzo mentale e fisico minimo icon_wink.gif senza mai chiudere del tutto il gas.

Però ci vuole tanta pratica e quindi non ti scoraggiare se le prima volte fai un gran casino . Guidare una moto bene non è una cosa facile icon_wink.gif
 
15393061
15393061 Inviato: 6 Lug 2015 19:12
 

Visto che questo delle curve strette è un argomento che interessa anche me ne approfitto per mettere della carne al fuoco, con la speranza di far cosa gradita.. Personalmente ho trovato due metodi per affrontare le curve strette e soprattutto i tornanti: rimanere in seconda e sfrizionare un po' se scendo troppo di giri, scalare in prima ma rimanere a volte vittima di un corpulento on/off. Entrambe le situazioni vengono migliorate dall'utilizzo del freno posteriore in percorrenza: in prima l'on/off cala molto ed in seconda la frizione spesso non mi serve. Quale delle due vie è quella corretta? Inoltre, nel caso ci si trovasse costretti a scalare in prima durante la percorrenza è meglio farlo o andare di frizione fino al termine della curva? Terzo ma non ultimo: questa storia del freno posteriore non porterà ad un consumo precoce delle pastiglie?
 
15393441
15393441 Inviato: 7 Lug 2015 8:13
 

Quando avevo fatto il corso di guida stradale, Max Temporali ci aveva detto che nelle curve stretti o tornanti è sempre meglio pelare il freno posteriore e nel mentre tenere leggermente accellerata la moto
 
15393460
15393460 Inviato: 7 Lug 2015 8:30
 

zibibbalibbo ha scritto:
Visto che questo delle curve strette è un argomento che interessa anche me ne approfitto per mettere della carne al fuoco,


Per la mia modestissima opinione... in prima mai (e poi mai).
A meno che non si sia costretti a fermarsi o quasi.
 
15393465
15393465 Inviato: 7 Lug 2015 8:32
 

Grazie ragazzi, devo solo fare pratica, ma ho capito il meccanismo, mi sembra la soluzione più sicura anche sul bagnato 0509_doppio_ok.gif
 
15401759
15401759 Inviato: 15 Lug 2015 12:08
 

Personalmente quando affronto tornantini come questo:



prima marcia, frizione pizzicata (non completamente premuta) e motore a giri medi. Se riesci a mantenere un po' di velocità e accennare una piega, anziché girare molto il manubrio, il risultato è molto migliore. Il freno posteriore è utile in discesca, dove la moto tende ad accelerare, ma in salita occorre potenza per tirarti fuori: se il motore scende troppo di giri e inizia a strattonare, appoggi la moto in terra.

Su una rotonda (in piano) è più semplice e se aggiusti la velocità prima di entrare e poi tieni il gas puntato eviti lo strattone dell'on-off quando magari sei un po' piegato, In ogni caso vale sempre la regola di tenere il motore ad un regime in cui gira fluido: se devi rallentare molto, l'uso corretto frizione permette di eliminare totalmente l'on-off e inviare la giusta potenza alla ruota.
 
15405467
15405467 Inviato: 19 Lug 2015 9:13
 

L'on/off su una moto riduce di moltissimo il feeling, anche quando credi di averci fatto la mano;

con l'esperienza riesci ad evitarlo aprendo o chiudendo molto ma molto lentamente il gas nella zona incriminata ma così facendo si rallentano tutte le manovre e si abbassa il feeling di guida.

detto questo, si, mi trovo con quanto è stato detto: accelerando (anche in prima) e modulando il freno posteriore, il controllo sulla moto nelle curve strette o a bassa velocità è di gran lunga superiore; (questo perché, così facendo, subentra un fattore fisico di cui al momento non ricordo il nome)

il maggiore controllo rispetto ad una guida senza freno posteriore lo si riscontra soprattutto nelle curve a bassissima velocità, quelle nelle quali l'effetto giroscopico non entra in gioco e quindi devi girare il manubrio nel verso della curva.

Per chi ha dimestichezza, consiglierei, per avere più controllo, di spingere con la punta dei piedi sulla punta delle pedane usando il freno posteriore con il tallone.
 
15406071
15406071 Inviato: 20 Lug 2015 9:05
 

Grazie Urano per il contributo (tra l'altro mi intriga la strada da dove è presa l'immagine) anche se con il mio 250 la prima è veramente off-limits, per il resto è proprio vero che l'on-off a volte riduce parecchio il feeling eusa_wall.gif

CaymanR ha scritto:
spingere con la punta dei piedi sulla punta delle pedane usando il freno posteriore con il tallone.


Qui cosa intendi, non riesco a figurarmi il movimento icon_question.gif
 
15406183
15406183 Inviato: 20 Lug 2015 10:27
 

Con la parte anteriore del piede spingi sulla punta della pedana mentre con la parte posteriore moduli il freno; prova a farlo prima a moto ferma sul cavalletto per vedere se ti ci trovi.

Questo è un problema conosciuto, diciamo che è un buco nella tecnica di guida;

problema però aggirato da alcuni campioni della motogp e altre classi con l'aggiunta di un freno posteriore a leva da azionare con le dita così come facciamo normalmente con la leva frizione e freno anteriore.
 
15406207
15406207 Inviato: 20 Lug 2015 10:54
 

CaymanR ha scritto:
Con la parte anteriore del piede spingi sulla punta della pedana mentre con la parte posteriore moduli il freno; prova a farlo prima a moto ferma sul cavalletto per vedere se ti ci trovi.


Scusa ma anche io continuo a non capire.. Se la punta del mio piede sta sulla pedana la pedalina sta ancora più avanti rispetto alla mia punta. Per arrivarci con il mio tacco dovrei ruotare il piede di quasi 180°. Esiste magari una pedalina speciale in stile "leva del cambio a bilanciere" che possa essere azionata sia davanti che dietro?
 
15406215
15406215 Inviato: 20 Lug 2015 11:03
 

Hai ragione, ho riletto ed è esattamente il contrario.

poco prima di una curva sposto il piede destro dalla posizione in cui era (punta del piede sulla punta della pedana) e continuo a spingere con il tallone rimando sempre con il sedere solo leggermente appoggiato alla sella ma non seduto.

in questo modo puoi modulare il freno con la punta del piede.
 
15407017
15407017 Inviato: 20 Lug 2015 23:02
 

il tornantino che hai postato e' particolarmente stretto ma secondo me in salita si affronta come tutti gli altri, senza nessun problema di on-off o piedi che devono fare 2 cose per volta.
la prima cosa e' mettersi in testa che *il punto di corda e' spostato molto avanti* e bisogna andarlo a prendere pena l'invazione di corsia opposta in uscita.
devi allargare tanto in ingresso, rallentare tanto in ingresso , mollare i freni , andare profondo prima di impostare la sterzata o piega in modo da farti spazio (stesso principio dell'8 della patente: se entri stretto ti e' richiesto un angolo di sterzata impossibile per stare dentro) ed andare subito a cervare il punto di attacco del gas per sorreggere la moto che tra freno motore e pendenza tende a rallentare ed a cadere.
sul gas ci vai UNA volta e poi non lo togli piu', puo' esistere solo l'effetto on icon_smile.gif , se cominci a dover togliere o a dover frenare significa che hai sbagliato l'ingresso. quantita' di gas e ritardo temporale di applicazione (dal momento della piega) servono a modulare il tempo che la moto resta piegata , se ne dai tanto si rialza prima , se lo tieni puntato resta giu' piu' a lungo e ti aiuta a girare stretto.
serve tanta pratica e confidenza con il mezzo a bassa velocita'. l'unica cosa da sapere con certezza e' il punto in cui il gas attacca, alrimenti rischi di non tenerla in piedi. se fallisci l'attacco del gas e vedi che stai per cadere raddrizza la moto e POI freni deciso, in 1 metro sei fermo.

Link a pagina di Google.com
stessa salita, il punto in cui vai ad impostare e' quello in cui l'ombra del guard rail punta a sx verso il paletto giallo-nero. largo e profondo....
 
15407240
15407240 Inviato: 21 Lug 2015 9:25
 

30x26 ha scritto:
l'unica cosa da sapere con certezza e' il punto in cui il gas attacca, alrimenti rischi di non tenerla in piedi.


se hai ON/OFF(in questo caso solo ON) il l'unica cosa che non sai con certezza è il punto in cui il gas attacca e quì il freno posteriore aiuta moltissimo:

sapendo che accelerando normalmente (quindi non dosando molto la manopola) il motore ti da una botta che ti potrebbe destabilizzare cerchi di aprire molto ma molto dolcemente;

ed è proprio per questo che l'apertura del gas avverrà almeno un secondo dopo di quando tu vorresti e se sei in un tornantino rischi di cadere perchè rallenti troppo e sei piegato troppo rispetto alla velocità in cui sei e invece dovresti essere;

se invece freni leggermente col posteriore e, contemporaneamente, acceleri, puoi anche fregartene dell'effetto ON perchè il freno taglia la botta che ti darebbe il motore e come conseguenza l'apertura del gas è simile a quella su altre moto dove non c'è l'effetto ON.
 
15427731
15427731 Inviato: 15 Ago 2015 6:24
 

La tecnica del freno posteriore pizzicato ed il caso aperto è l'unica soluzione per affrontare i tornanti in sicurezza!
Non è difficile, bisogna darsi il tempo per conoscere bene la moto! 0509_up.gif
Altro consiglio: tutte le manopole del gas hanno un certo "gioco", abituati a sentire questo, entra nelle curve sempre con il comando del gas al punto "0" (quindi già ruotato quel minimo per togliere il gioco) così eviti di richiamare il gas e di averlo disponibile quella frazione di secondo che ti fa perdere la concentrazione alla guida! 0509_up.gif
 
15432475
15432475 Inviato: 22 Ago 2015 1:28
 

L'autunno scorso ho preso una Yamaha XT660X e nei primi chilometri il motore mono mi sembrava una cosa improponibile in curva. Appena acquistata montava un kit con una corona con un paio di denti in più che, per la famosa rotonda o curva stretta, mi dava una seconda troppo nervosa e una terza troppo alta da inserire...senza contare gli strattoni che prendevo quando aprivo o chiudevo anche di poco il gas.

Stavo considerando l'opzione di ritornare ai rapporti originali ma alla fine ho lasciato perdere. Con un po di pratica e presa confidenza con l'acceleratore e i vari on/off adesso riesco ad usare la seconda (che ritenevo nervosa) anche per tutta la percorrenza di una curva e la terza (che non riuscivo ad inserire per l'andatura lenta) per viaggiare con più stabilità nelle curve un po più veloci.
La tecnica del freno posteriore spiegata prima è abbastanza utile e di tanto in tanto mi aiuta anche a correggere leggermente la traiettoria in curva.

Quindi a mio avviso la pratica prima di tutto doppio_lamp.gif
 
15438224
15438224 Inviato: 29 Ago 2015 15:57
 

Per il nostro amico con il problema on-off,
Essendo un neofita, prima di cimentarti con mille opzioni di guida, per altro corrette, perchè a seconda della curva le uso anche io, puoi semplicemente anticipare la staccata ed inizi ad impostare la curva con già il gas in mano per tutta la sua percorrenza.

0510_saluto.gif
 
15438503
15438503 Inviato: 30 Ago 2015 8:07
 

Ti consiglierei di aprire una discussione dove poter capire come eliminare l'effetto on off.
 
15438616
15438616 Inviato: 30 Ago 2015 12:11
 

CaymanR ha scritto:
Ti consiglierei di aprire una discussione dove poter capire come eliminare l'effetto on off.


Con la funzione "Cerca" del sito quasi sicuramente si trovano già discussioni in cui l'argomento è stato già affrontato...comunque per quel che ne so eliminare definitivamente l'effetto on/off non è una cosa di poco conto, in compenso esistono delle accortezze per attenuarlo.
 
15438623
15438623 Inviato: 30 Ago 2015 12:30
 

Giu7C ha scritto:
eliminare definitivamente l'effetto on/off non è una cosa di poco conto


a chi lo dici: dopo un'r1 PERFETTA sono passato ad un'r6 con un effetto on/off da paura che si è attenuato di poco solo cambiando olio, candele, filtro aria, installando power commander, alzato il minimo e regolato il filo del gas;
domani cambierò corona e catena, probabilmente usurate, tlasciando la catena un po più stretta e vediamo se sparisce del tutto.
 
15441882
15441882 Inviato: 3 Set 2015 9:47
 

Sì devo dire che pratica e molto amore nel polso sono le migliori cose per risolvere. Col tempo mi sono adattato, la cosa certamente influenza il modo di entrare in certe curve, ma si sopravvive, basta non guidare "nervosi" 0509_doppio_ok.gif
 
15442007
15442007 Inviato: 3 Set 2015 12:42
 

CaymanR ha scritto:
Giu7C ha scritto:
eliminare definitivamente l'effetto on/off non è una cosa di poco conto


a chi lo dici: dopo un'r1 PERFETTA sono passato ad un'r6 con un effetto on/off da paura che si è attenuato di poco solo cambiando olio, candele, filtro aria, installando power commander, alzato il minimo e regolato il filo del gas;
domani cambierò corona e catena, probabilmente usurate, tlasciando la catena un po più stretta e vediamo se sparisce del tutto.


Per eliminare l'effetto on/off del tutto, oltre alle modifiche già elencate che ho fatto anche io, bisogna montare anche una frizione antisaltellamento 0509_up.gif la differenza l'ho notata sulla CB di un amico che la ha in più rispetto alla mia, bolli di botto il gas e il posteriore non ti strattona, figata pazzesca anche scalando due marce di botto, stessa sensazione provata con la 848 di un amico, e quella effetto on/off ne ha da vendere.
0510_saluto.gif
 
15442091
15442091 Inviato: 3 Set 2015 14:25
 

Andrewmura ha scritto:
Per eliminare l'effetto on/off del tutto, oltre alle modifiche già elencate che ho fatto anche io, bisogna montare anche una frizione antisaltellamento 0509_up.gif la differenza l'ho notata sulla CB di un amico che la ha in più rispetto alla mia, bolli di botto il gas e il posteriore non ti strattona, figata pazzesca anche scalando due marce di botto, stessa sensazione provata con la 848 di un amico, e quella effetto on/off ne ha da vendere.
0510_saluto.gif


Di questo passo, con tutto quello che gli stiamo consigliando, il nostro Sbulbor si ritroverà con una CBR 250 da pista icon_asd.gif ah giusto per rimanere in tema...se non vado errato anche l'utilizzo di uno scarico aperto aiuterebbe ad attenuare un pelo l'effetto on/off
 
15442096
15442096 Inviato: 3 Set 2015 14:35
 

Giu7C ha scritto:
Di questo passo, con tutto quello che gli stiamo consigliando, il nostro Sbulbor si ritroverà con una CBR 250 da pista icon_asd.gif ah giusto per rimanere in tema...se non vado errato anche l'utilizzo di uno scarico aperto aiuterebbe ad attenuare un pelo l'effetto on/off


L'anno prossimo mi vedrete in MOTO3, chiederò a Kent se ha problemi di on-off anche lui 0509_si_picchiano.gif
 
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