Primo giretto primaverile con il Tinga, il secondo in assoluto(sono nuovo e fresco di patente!)...
La giornata si presenta ottima, sole, caldo il giusto, e la fidanzata che non si sveglia maledicendoti perchè "sono le 8!dove caxxo vai???"...un paradiso!
Sono al ritrovo alle 9.15, un quarto d'ora in anticipo, e trovo già Z_Rox che mi aspetta...saluti di rito e facciamo un pò di conoscenza aspettando ilbrazzo che tarda ad arrivare..."scusate ragazzi, colpa della pedemontana chiusa" dice, ma ha ancora le caccole agli occhi e mastica vistosamente dentifricio ai microgranuli...
Scambiamo due parole e ci accordiamo sul percorso (in parte uguale al Lario-Edizione III: con qualche curvetta in più!), decidiamo di passare dalla svizzera al ritorno e partiamo.
Como - Menaggio alla domenica mattina è come la Salerno-Reggio Calabria a ferragosto, procediamo quindi a passo tranquillo, con grandi ringraziamenti da parte dei nostri occhi che ammirano le belle locali passeggiare sul lungolago, fino all'imbocco della strada che sale per Porlezza...
Decidiamo di aumentare il passo, nonostante anche qui il traffico non permetta molto, e ci spariamo la serie di curve e tornanti sfogando la voglia repressa e assopita durante l'inverno...il brazzo con il suo carotone è imprendibile e fila via in uscita con il suo mono che è un piacere per gli occhi e per le orecchie, provo a stargli dietro ma con la mia FZ6 e la mia ancora poca esperienza e fiducia prendo una seria lezione e guardo andare via...Z_rox sale bello tranquillo, ma sono sicuro che si è goduto per bene tutta la strada!
Arriviamo a Porlezza, è il momento dellapausa caffè-sigaretta e scolo dell'acqua al Bar Italia, da segnalare che per andare al bagno del bar Italia avete bisogno dei documenti perchè è talmente lontano che dovete espatriare in Svizzera!
Qui ci concediamo una mezz'oretta per conoscerci meglio e dopo una piacevole chiaccherata e un piccolo lavoro di "aggiustamento inclinazione targa" da parte di Z_Rox partiamo alla volta di Lugano per poi rientrare in Italia...
Il panorama è stupendo, e il timore del rigore elvetico per i limiti ci fa andare ad un passo che ci permette di goderne appieno...
La strada scorre tranquilla fino al momento in cui dobbiamo lasciare che ilbrazzo cambi strada per evitare un lungo giro per il rientro a casa...
Io e Z_Rox lo salutiamo e procediamo fino a Como...Qui, dopo i dovuti saluti, la promessa di ripetere l'esperienza insieme, magari su altre strade, mi accompagna fino a casa soddisfatto di aver condiviso questi 100 km con loro.
Un bel giro in definitiva, tranquillo e rilassato, e due splendide persone con cui spero di fare ancora molti km.





