Uao........tu facendo strisciare il piede capisci il grip che c'è in quel momento e anche quello che c'è nella successiva curva???........ad sburò

io si, unito a come riflette la luce l'asfalto, e a come osservo visivamente la granulosità, più piede, mi faccio una idea abbastanza precisa.

In ultima analisi se si va in moto si cade prima o poi a prescindere dalla causa...quindi fai tesoro di questa esperienza e vai senza troppe pippe mentali....
Sono caduta tre volte una di queste mi hanno tagliato la strada .....le prime volte avevo la fobia che tutti mi tagliassero la strada quando stavo in sorpasso...poi a forza di andare è passata

Sei un fenomeno, o meglio un veggente, se riesci a capire il grip che c'è nella successiva curva, dove non vedi, con l'ausilio del piedino. Io non sono capace....

Per quanto riguarda il topic io credo di aver capito caro Kildem che la tua paura che è nata da questa caduta dipende da una sola cosa: non sapevi perchè sei caduto!

tu invece ti sei "trovato" per terra non capendo perchè, avevi in testa solo ipotesi ma non certezze, quindi tu sei tornato subito in sella con la paura che per lo stesso motivo nella stessa situazione saresti potuto cadere di nuovo e inerme.
Quindi il consiglio per tutti è capire perchè si è caduti, quindi rifare piano la strada e vedere se c'èra qualcosa di strano per terra e nulla trovando come hai fatto tu chiedere ad altri più esperti.
Poi tutti cadono... l'importante è capire il perchè per eliminare la paura e imparare dallo sbaglio.
Chiaramente tutto questo vale per cadute in cui si esce con solo qualche graffio

di solito una strada, per alcuni km, usa sempre il medesimo asfalto.
se poi nella prossima curva però ci ha cacato una mucca questo non posso saperlo, ma lo sterco, il brecciolino, o simili, li vedo con gli occhi, qui stiamo parlando di grip.
poi presuppongo che stiamo anche parlando di una strada conosciuta, di solito dove vado più forte la conosco a memoria, non devo preoccuparmi di come gira la curva.