Problemi gruppo elettrogeno del 1978

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Inviato: 13 Mag 2014 1:42
Oggetto: Problemi gruppo elettrogeno del 1978

Non so se potete aiutarmi, io ci provo! Ho fatto tornare in vita, un vecchio generatore da 5 kw, con motore lombardini im350, ho smontato totalmente il motore, il carburatore e l'alternatore, il gruppo eroga correttamente ma non varia i giri al variare del carico! Qualcuno sa come funziona il sistema che varia i giri motore in base al carico collegato e come sistemarlo? Perché agire ogni volta sul comando manuale è scomodo! E c'è il rischio di far saltare qualcosa se mi sbaglio con la regolazione...
Sono andato da una ditta che lo fa per lavoro e mi ha chiesto 200€ solo per guardarci! Ha quasi 36 anni sto generatore.... Gli va bene che ho speso 2€ per l'olio...
Grazie per i consigli che spero ricevere numerosi!
Baldo

Baldo084

Senza Freni

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Inviato: 13 Mag 2014 8:01

Se non ricordo male una volta funzionavano proprio così, senza variare i giri al variare del carico.

biondob

Foglio Rosa

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Inviato: 13 Mag 2014 9:54

biondob ha scritto:

una volta funzionavano proprio così, senza variare i giri al variare del carico.

Anche oggi, l'alternatore genera corrente alternata a frequenza costante.
Per questo normalmente sono a 1500 o 3000 giri tondi.
Per regolare la potenza erogata dovrebbero avere un sistema che aumenta automaticamente l'eccitazione del primario dell'alternatore ed il gas del motore.
Lamps!

FilippoC79

Solo Gas

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Inviato: 13 Mag 2014 12:06

FilippoC79 ha scritto:

fino a circa 15 anni fa, funzionava correttamente questo sistema, ora non so perché non funziona più... potrebbe dipendere da un mal assemblaggio? o potrebbe dipendere dal fatto che sono stato costretto a cambiare il condensatore di eccitazione perché rotto e non conoscendo i mf (scritte illeggibili ovunque), sono andato a tentativi... fino ad arrivare al funzionamento del gruppo con uno da 15mf...

Baldo084

Senza Freni

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Inviato: 13 Mag 2014 19:35

Se non ricordo male i giri sono preimpostati e mantenuti ad un regime max costate da un blocco sul carburatore, tuttavia al variare del carico da parte dell'alternatore il regolatore centrifugo del motore compensa il maggiore sforzo che lo fa chiudere aumentando il gas attraverso la serie di leveraggi che lo collega al carburatore ristabilendo il regime adeguato.
Nel mio caso si trattava di un'indurimento dell'alberino della farfalla a causa del prolungato inutilizzo.
Verifica e facci sapere.

Vitasulfuoco saluta

vitasulfuoco

Ginocchio a Terra

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Inviato: 14 Mag 2014 0:36

escludo un problema alla farfalla... forse ho fatto un errore nel ricollegare l'alternatore al motore... questo regolatore centrifugo di cui parli, di solito, dove si trova? dentro l'alternatore?

Baldo084

Senza Freni

Ranking: 165

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Inviato: 14 Mag 2014 7:18

No, sta le motore, e se non ricordo male, dovrebbe essere in linea con l'albero a camme, la forza centrifuga dovuta alla rotazione muove delle masse che vanno ad agire sui leveraggi che lo collegano al carburatore, il tutto tarato da un fermo sigillato x non superare i 3000 RPM. Se non ricordo male il motore dovrebbe essere dotato pure di un volano appesantito che oltre a stabilizzare i giri e ne facilita il loro mantenimento nei picchi di max assorbimento da parte del generatore.
Essendo un motore datato, prova a fare una ricerca in rete, può essere che riesca a trovare il manuale in dotazione.
Una attenzione però, se la corrente a valle del generatore non è stabilizzata non alimentare apparecchi elettronici del tipo saldatrici ad inverter, centraline ecc. sarebbe la loro fine!!

Vitasulfuoco saluta

vitasulfuoco

Ginocchio a Terra

Ranking: 213

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