....l'unico modo per testare i consumi e trovarsi e fare un giro tutti insieme e non credo che al termine del giro ci siano moto che consumino i 34 e moto che consumino i 21, posso capire qualche km di differenza ma non 10 o 12.

Purtroppo quel 2 aprile, giro del lago d'Iseo, non ho potuto partecipare x un imprevisto familiare, sarebbe bello riproporre un'uscita monomarca, NC ovvio, in primavera e magari anche lo stesso lago d'Iseo visto che fu una giornata nuvolosa e poco limpida, comunque a me va benissimo qualsiasi giro....Valvestino? con pizzata sulla terrazza del brivido, su uno strapiombo di 300 m, aTavernole?
Per qualcuno potrebbe essere un ritrovarsi e x qualcuno un' occasione x unirsi alla conbricola.
Ovvio che tutto questo x testare i consumi...

Per noi va bene, possiamo organizzare.

Zio70, io non credo che la moto che consuma di più potrebbe avere problemi, è lo stile di guida che aggrava i consumi.

dai che poi ti diranno che le hai taroccate ... perché chi ha consumi più elevati non ci crede a quelle percorrenze

Ecco lo scopo di un mio pieno raso: 316km ( uscita con amici ducatisti e nel percorso c' era la Val Trompia e il Crocedomini .... andatura turistica ovviamente ) e la riserva ancora non lampeggia.
Notare la precisione del trip .

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Ecco lo scopo di un mio pieno raso: 316km ( uscita con amici ducatisti e nel percorso c' era la Val Trompia e il Crocedomini .... andatura turistica ovviamente ) e la riserva ancora non lampeggia.
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Causa il maltempo dei giorni scorsi la mia prova sui consumi ha avuto una breve pausa. Questa mattina dopo aver iniziato a lampeggiare la tacca luminosa della riserva ho rabboccato il serbatoio. Il responso è stato di 22 chilometri e qualche metro al litro. Ora data la stagione i consumi potrebbero essere maggiori, ad essere ottimisti, nella stagione calda si potrebbe ipotizzare un aumento in chilometri percorsi di 2/3 km.l., rimango sempre molto lontano dai chilometraggi rilevati da molti di voi. Al prossimo tagliando lo farò nuovamente presente alla concessionaria, anche se credo non si caverà un ragno dal buco come si suol dire.

Ma su che tipo di percorso?
E' un dato di vitale importanza, se hai rotonde e semafori a non finire hai voglia ..... .
Ah, bastano pochi minuti con il motore al minimo (magari per scaldarlo) che la media "giornaliera" va a farsi benedire e se è un' abitudine .... subito spiegato il tuo 22km/l.
In quei pochi minuti beve come un dragster, soprattutto adesso che fa freddo, meglio inserire appena possibile la 1° e partire (ovviamente con la mano vellutata i primi minuti).

Angelo il mio percorso è prettamente casa lavoro in settimana , soprattutto in questo periodo freddo, dove preferisco starmene al caldo a casa. Per uscire da Varese devo affrontare 5 semafori all'andata e altrettanti al ritorno. Scaldare la moto nemmeno più di tanto, il tempo di mettere casco e guanti e via. Se mi dici ciò allora capisco, se le medie voi le calcolate su viaggi a velocità costanti più o meno, a mio modo di vedere non ha senso.

In certe situazioni per me non ha senso nemmeno il veleggio come lo chiami tu. Viaggiare a frizione tirata, la si stressa oltre modo accorciandone la vita.
Rispetto le vostre opinioni, ma senza offesa, non le condivido.

Nessuna offesa. Il veleggio è cosa nota nel campo automobilistico, non una mia definizione. E, personalmente, non sto ad applicarlo alla moto, ma in auto serve.

Ovviamente consente di non sprecare inerzia, ad esempio quando vedi un semaforo lontano e, con la semplice chiusura del gas, non ci arriveresti, a causa del freno motore. La BMW (sulle auto) lo applica sui modelli con cambio automatico includendolo nel pacchetto EfficientDynamics, credo solo con le modalità di risparmio più estreme.

Questo è un contesto studiato appositamente, non so con una moto se si possa rovinare la frizione, anche se tenderei ad escluderlo, se la si tira correttamente, poiché dovrebbe risultare disinnestata.

Resta che io sono uno che mette anche la folle al semaforo invece che tenere la frizione tirata, perciò...

Verremo richiamati per OT. Il sistema che descrivi lo ha anche la mia auto che non è tedesca, però non avrei mai pensato potesse servire a quello scopo, anche perché sul libretto d'uso dell'auto non è descritto in maniera esaustiva.

Angelo il mio percorso è prettamente casa lavoro in settimana , soprattutto in questo periodo freddo, dove preferisco starmene al caldo a casa. Per uscire da Varese devo affrontare 5 semafori all'andata e altrettanti al ritorno. Scaldare la moto nemmeno più di tanto, il tempo di mettere casco e guanti e via. Se mi dici ciò allora capisco, se le medie voi le calcolate su viaggi a velocità costanti più o meno, a mio modo di vedere non ha senso.