Leggi il Topic


Indice del forumMotobar

   

Pagina 2 di 3
Vai a pagina Precedente  123  Successivo
 
Borile multiuso: che cos'è?
14143091
14143091 Inviato: 20 Feb 2013 1:04
Oggetto: ragazzi fermatevi sulla Borile
 

Attenzione che Borile, da molti definito il mago dell'alluminio e delle leghe leggere, non ha una vera e propria casa motociclistica. Borile è una moto officina, una specie di customer di moto che possono affascinare per la singolarità e unicità.
Con questo non voglio difendere un marchio e un uomo che hanno una storia molto singolare. Io le moto di Borile le trovo dei NON sense, ma che voi diciate un qualcosa che metta in relazione il mercato o le mode con i "prodotti" di Borile, beh.....spostatevi da dove abitate e andate a conoscere Borile e la sua realtà a Vò Euganeo, vicino ad Abano Terme.
Le moto di Borile non sono dei prodotti, sono oggetti per appassionati del genere e tra l'altro non un genere qualsiasi, ma il "genere Borile", genere di cui si può ben parlare.

Qualcuno se le compra ste moto di Borile, proprio qualcuno. Non so che valore tengano sul mercato e non so se siano buone moto, ma certamente vi dico che nessuna moto è identica ad un altra. Detto questo, credo, è detto tutto.
Ma i gusti sono gusti e Borile degli estimatori li ha, e non so nemmeno se tanti o pochi. Tra un custom della OCC e una Borile, io prenderei la prima senza nemmeno pensarci. Come detto Borile è un non sense. Ma esistono gli amanti del non sense, come esistono tante persone strane a sto mondo.

E con ciò voglio dire che mentre la Borile multiuso può essere brutta e un NON sense ma può essere vista come una opera d'arte (anzi lo è indubbiamente) in serie limitatissima, un cesso di moto di una grande casa motociclistica è solo un cesso di moto di una grande casa motociclistica. 0510_amici.gif
 
14156286
14156286 Inviato: 25 Feb 2013 19:32
 

A me piace e ho considerato di prenderne una. Il prezzo non è 6'000 Euro, bensì 4'700 + immatricolazione. A marzo aumenterà a 4'980 + immatricolazione.

E' una moto simile alla Beta Alp 200, lievemente più potente, ma più leggera, pesando solo 88 kg col pieno di benzina. Il bello è proprio l'utilizzo di un telaio che pesa solo 3,8 kg. Il motore poi è aste e bilanceri, non ha la catena di distribuzione, è indistruttibile, basta solo regolare il gioco delle valvole e cambiare olio e filtri. Il consumo di benzina effettivo è sui 30 km per litro.

Non è una moto per sboroni. Questo è certo. E' pure bruttarella.

Ma io la prenderei per fare enduro/trail (non trial). Quando scivoli sul fango, guidare una moto da 88 kg può fare la differenza tra farti male, o no. Dell'estetica non potrebbe interessarmi meno. Per me la moto è un attrezzo per svolgere un compito. Capisco però che per i campioni dei forum è necessario avere minimo 100 CV e un motore 1'000, se no al bar di cosa si può discutere?! Ma infatti non è una moto per motociclisti da bar. Siete tutti salvi. icon_smile.gif
 
14157339
14157339 Inviato: 26 Feb 2013 1:07
 

Canyon_500 ha scritto:
A me piace e ho considerato di prenderne una. Il prezzo non è 6'000 Euro, bensì 4'700 + immatricolazione. A marzo aumenterà a 4'980 + immatricolazione.

E' una moto simile alla Beta Alp 200, lievemente più potente, ma più leggera, pesando solo 88 kg col pieno di benzina. Il bello è proprio l'utilizzo di un telaio che pesa solo 3,8 kg. Il motore poi è aste e bilanceri, non ha la catena di distribuzione, è indistruttibile, basta solo regolare il gioco delle valvole e cambiare olio e filtri. Il consumo di benzina effettivo è sui 30 km per litro.

Non è una moto per sboroni. Questo è certo. E' pure bruttarella.

Ma io la prenderei per fare enduro/trail (non trial). Quando scivoli sul fango, guidare una moto da 88 kg può fare la differenza tra farti male, o no. Dell'estetica non potrebbe interessarmi meno. Per me la moto è un attrezzo per svolgere un compito. Capisco però che per i campioni dei forum è necessario avere minimo 100 CV e un motore 1'000, se no al bar di cosa si può discutere?! Ma infatti non è una moto per motociclisti da bar. Siete tutti salvi. icon_smile.gif


Al prezzo ed all'iva vanno aggiunte altre spese tra cui quelle di spedizione. Si ispira alle trial ma come hai specificato non é trial. Non é specialista, ma non ci puoi viaggiare, serve per il tempo libero e le passeggiate in campagna...ma ne esistono di migliori!
 
14157704
14157704 Inviato: 26 Feb 2013 11:53
 

devargas ha scritto:
Sei incredibilmente positivista...debbo frequentarti di più!!! 0509_campione.gif


hahahahah ho letto solo ora hahahha icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
14158012
14158012 Inviato: 26 Feb 2013 14:43
 

Sonmaury5 ha scritto:
hahahahah ho letto solo ora hahahha icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif


icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
 
14158505
14158505 Inviato: 26 Feb 2013 17:59
 

devargas ha scritto:
Al prezzo ed all'iva vanno aggiunte altre spese tra cui quelle di spedizione. Si ispira alle trial ma come hai specificato non é trial. Non é specialista, ma non ci puoi viaggiare, serve per il tempo libero e le passeggiate in campagna...ma ne esistono di migliori!


Si può prendere anche nei pochi concessionari esistenti.
Ne stanno progettando anche un'altra enduro 350cc con un mezzo motore bicilindrico Ducati. Cioè monocilindrica. Peserà sui 100 kg, ma costerà più della Multiuso.

La Multiuso è adatta a fare enduro leggero, senza fretta. Grazie al poco peso si arrampica bene ed è facile da guidare per principianti e vecchietti. La velocità di crociera su strada è sui 90 kmh. Sempre meglio della Beta Alp 200 che è l'altra moto che sceglierei io, solo che la Multiuso è un po' più potente e leggera.
 
14158556
14158556 Inviato: 26 Feb 2013 18:27
 

Canyon_500 ha scritto:
Si può prendere anche nei pochi concessionari esistenti.
Ne stanno progettando anche un'altra enduro 350cc con un mezzo motore bicilindrico Ducati. Cioè monocilindrica. Peserà sui 100 kg, ma costerà più della Multiuso.

La Multiuso è adatta a fare enduro leggero, senza fretta. Grazie al poco peso si arrampica bene ed è facile da guidare per principianti e vecchietti. La velocità di crociera su strada è sui 90 kmh. Sempre meglio della Beta Alp 200 che è l'altra moto che sceglierei io, solo che la Multiuso è un po' più potente e leggera.


Mah, io ho sempre delle perplessità, ci si sta scomodi in uno, figurati in due, poi non mi pronuncio sulla eventuale rivendibilità, potrebbe esserci ma la vedo difficile, ma forse a chi la compra non importa tanto l'idea di rivenderla. Circa il fatto che è robusta, o magari anche divertente, non ci piove, ma non è l'unica ad essere robusta. Considera anche che è vero il fatto che puoi risparmiare su spedizioni andando a prenderla in fabbrica, ma eventuali interventi in garanzia diventano problematici: a chi la affidi? Vale la pena affrontare tante incognite? Poi, certo, se tanto ti piace de gustibus. icon_wink.gif
 
14158619
14158619 Inviato: 26 Feb 2013 19:03
 

CONCESSIONARI. Sinonimo: NEGOZI. Sinonimo: RIVENDITORI.

Stanno ampliando la rete vendita.

E' chiaro che è una una motoretta che prendi, o come seconda moto, o se non ci viaggi. E comunque se devo viaggiare io preferisco l'automobile.

Del resto pure la Vespa non era nata per viaggiare, ma la gente ci ha fatto di tutto e ci è andata ovunque.

Chi la prenderà sono sicuro che saprà cosa farci, a prescindere da quello che ne pensate voi.

Più che altro non capisco perché avete aperto una discussione su una moto che non capite e non vi piace, partendo con informazioni palesemente errate e dimostrando veramente poca attenzione ai dettagli. Altre moto così non esistono. Elencatemi UNA moto con motore 230cc 4T, sella, targa, vano portaoggetti (ha due vani portaoggetti ai lati, sotto la sella) e che pesi 88 kg col pieno di benzina. Me ne basta una. Non c'è. Non sono mica uno sprovveduto, io. Mi informo, prima di dare prezzi sbagliati in eccesso per oltre 1000 Euro.
 
14159952
14159952 Inviato: 27 Feb 2013 11:05
 

Canyon_500 ha scritto:
CONCESSIONARI. Sinonimo: NEGOZI. Sinonimo: RIVENDITORI.

Stanno ampliando la rete vendita.

E' chiaro che è una una motoretta che prendi, o come seconda moto, o se non ci viaggi. E comunque se devo viaggiare io preferisco l'automobile.

Del resto pure la Vespa non era nata per viaggiare, ma la gente ci ha fatto di tutto e ci è andata ovunque.

Chi la prenderà sono sicuro che saprà cosa farci, a prescindere da quello che ne pensate voi.

Più che altro non capisco perché avete aperto una discussione su una moto che non capite e non vi piace, partendo con informazioni palesemente errate e dimostrando veramente poca attenzione ai dettagli. Altre moto così non esistono. Elencatemi UNA moto con motore 230cc 4T, sella, targa, vano portaoggetti (ha due vani portaoggetti ai lati, sotto la sella) e che pesi 88 kg col pieno di benzina. Me ne basta una. Non c'è. Non sono mica uno sprovveduto, io. Mi informo, prima di dare prezzi sbagliati in eccesso per oltre 1000 Euro.


Guarda che non ti volevo toccare un nervo scoperto, ne' impedirti di comprarla, ci mancherebbe. Non capisco cosa hai travisato delle mie parole.

A me non piace, ma non, (per come hai illazionato) perchè abbia bisogno di almeno cento cavalli per definire interessante una moto. Non mi piace perchè la trovo innegabilmente brutta.

Anche la bellezza o la bruttezza sono concetti relativi e che si attagliano al gusto specifico di una persona, quindi, ripeto specificando: per me è brutta!

Dici che chi la prenderà saprà cosa farci, certo, ma su di un forum ci si interroga, si parla, si cerca di capire interrogando gli altri, ammetti che nella logica del modello qualcuno possa chiedersi a cosa serva. D'altronde si criticano modelli blasonatissimi ed innegabilmente belli e funzionali.

Dici pure che altre moto simili non ne esistono: questa affermazione rappresenta una verità innegabile. (Se poi ti dico: "per fortuna" sembra una provocazione, ma se il tuo tono è ingiustificatamente di ripicca, la provocazione un pochino te la chiami).

Infine non credo che puoi paragonare la sua versatilità e comodità a quella di una vespa (oltretutto nata almeno 60 anni fa e diventata fenomeno di moda e di costume entrando a pieno titolo nella storia di una nazione).

Dici anche che è versatile perchè pesa poco ed ha due vani porta qualcosa. Ma io dico che li dove guadagna, poi perde, perchè restano evidenti tante altre sue limitazioni.

Ma ripeto, il fatto che non piaccia a me, non esclude che possa piacere ad altri, ne esclude (anche se un poco ne dubito) che possa diventare un fenomeno di moda.
 
14160001
14160001 Inviato: 27 Feb 2013 11:34
Oggetto: Re: ragazzi fermatevi sulla Borile
 

atreoing ha scritto:
Attenzione che Borile, da molti definito il mago dell'alluminio e delle leghe leggere, non ha una vera e propria casa motociclistica. Borile è una moto officina, una specie di customer di moto che possono affascinare per la singolarità e unicità.
Con questo non voglio difendere un marchio e un uomo che hanno una storia molto singolare. Io le moto di Borile le trovo dei NON sense, ma che voi diciate un qualcosa che metta in relazione il mercato o le mode con i "prodotti" di Borile, beh.....spostatevi da dove abitate e andate a conoscere Borile e la sua realtà a Vò Euganeo, vicino ad Abano Terme.
Le moto di Borile non sono dei prodotti, sono oggetti per appassionati del genere e tra l'altro non un genere qualsiasi, ma il "genere Borile", genere di cui si può ben parlare.

Qualcuno se le compra ste moto di Borile, proprio qualcuno. Non so che valore tengano sul mercato e non so se siano buone moto, ma certamente vi dico che nessuna moto è identica ad un altra. Detto questo, credo, è detto tutto.
Ma i gusti sono gusti e Borile degli estimatori li ha, e non so nemmeno se tanti o pochi. Tra un custom della OCC e una Borile, io prenderei la prima senza nemmeno pensarci. Come detto Borile è un non sense. Ma esistono gli amanti del non sense, come esistono tante persone strane a sto mondo.

E con ciò voglio dire che mentre la Borile multiuso può essere brutta e un NON sense ma può essere vista come una opera d'arte (anzi lo è indubbiamente) in serie limitatissima, un cesso di moto di una grande casa motociclistica è solo un cesso di moto di una grande casa motociclistica. 0510_amici.gif


Comunque è vero, ha i suoi estimatori, anche tra intenditori (credo) perchè qualche grossa concessionaria se ne è accorta, l'ha provata, valutata, ed oggi la propone.

Il problema è che non siamo tutti artisti ed il bello della motocicletta è canonizzato in maniera differente. (Come del resto mi sembra che anche tu sottolinei).

Io un poco temo l'isteria della moda: "va benissimo che la trovi utile un agricoltore o un cacciatore" ma quantomeno strano che venga preferita da un ragazzo, un amatore classico, o un motociclista più canonico".

Secondo me non è un discorso di "originalità" se riesce ad imporsi, ma di isteria, perchè, se diventa moda, la moda è isterica e spesso irrazionale.

Legati ad un differente concetto di bello, ed anche di utile, oltre che di tecnologico, fa piacere immaginare una progressione su questa strada che non il contrario: cioè concetti estetici senza studio, il ritorno a motori primordiali, per un utilizzo scomodo e limitato di un mezzo che, a differenza di quello che si dice, non è dedicato a tutti, ed ha vocazione prevalentemente campagnola per un divertimento certo, ma circoscritto ed affine a se stesso..
 
14671363
14671363 Inviato: 3 Ott 2013 20:55
 

devargas ha scritto:
Io come motociclista mi sento quasi offeso. E' un sentimento forse cretino e che non credevo di provare, ma continuo a dire che la Borile (almeno riferito alla Multiuso) è un vacuo esercizio di supponente presunzione.

Immagino che allora i numeri di vendita che fa siano per te inconcepibili:
Link a pagina di Repubblica.it
Link a pagina di Insella.it
Ovviamente non stiamo parlando di grandi numeri (33 dall'inizio del 2013 secondo Link a pagina di Moto.it ), e mai lo saranno presumibilmente.
Comunque se vuoi un esempio di utilizzo della Borile Multiuso guarda le mie esigenze qui: Consiglio moto leggera, corta, silenziosa, per neve e freddo
Come noterai le alternative che abbiano peso e lunghezza confrontabili sono una o due (Ossa Explorer o Scorpa T-Ride 290), e non costano meno (6240 e 5999 euro). L'alternativa sono le dirt bike o addirittura i cross scooter.

Ma per curiosità: come automobilista ti senti offeso anche quando vedi un SUV per strada? Di sicuro sono più inutili della multiuso, eppure si vendono (e non dirmi che è moda, dato che è più di un decennio che si vendono Suv, e per almeno altrettando tempo continueranno a vendersi).

Da qualche parte si è citata la Yamaha Tricker: è vero che è lunga come il Multiuso, ma pesa la bellezza di 118 kg contro gli 88 della Borile! E scusami se è poco.

Ti copio un messaggio scrittomi da bebeking nella discussione sopra:
bebeking ha scritto:
il motore, come detto sopra forse con un po' di sarcasmo, è un motore cinese, ma eliminando i pregiudizi del made in china (anche perchè dovremmo andare in giro nudi, buttare i nostri device, i nostri computer, smontare le nostre auto e buttare metà della roba che c'è dentro), guardiamone il lato positivo.
è un motore che montano su migliaia e migliaia di moto (si parla di sud est asiatico), da anni... l'utilizzo delle moto su cui viene montato è quello tipico di quei posti, vale a dire quello che te faresti con una panda: caricata tutta la famiglia, ci si trasporta il banchetto del mercato. se dovessero fare interventi ogni 10 ore, avere la coppia a 10000 giri, e poi non saper dove mettere le mani se si rompe, non ne venderebbero mezzo... insomma, poche storie e tanta collaudata sostanza. naturalmente trovi TUTTO. basta cercare su internet. viene montato su altre moto d'importazione per l'europa, e su quad.
presumo, ci siano moto con quel motore anche in tibet e mongolia, quindi adatti anche a basse temperature... icon_razz.gif

Link a pagina di Ebay.it

tanto per fare un esempio...

il resto, è una moto. niente centraline elettroniche, ecc... inoltre ormai hanno una buona copertura commerciale e di assistenza.
per le sospensioni dietro (che assicuro fanno un egregio lavoro, mooooooooooolto meglio delle alp che ti assicuro sono un disastro), vai dal biciclettaio. icon_lol.gif
l'unica cosa, è la corona che necessita di ricambio originale, che fanno per 3 diversi tipi di rapporti.
[…]
mi dispiace riportare un altro forum, ma qui c'è la discussione più lunga del mondo sulla multiuso, dove vi partecipa anche il disponibile Umberto, e dove vi è si è raccolto il maggior numero di multi-dotati, compreso il sottoscritto. icon_asd.gif

Link a pagina di Motoalpinismo.forumup.it

comunque, non ci fai enduro, non ci fai trial, ma penso tu ci possa fare quello che intendi te... icon_wink.gif
o multi, o alp200, io non guarderei ad altro, al momento, facendo un frullato delle peculiarità da te elencate all'inizio.


Secondo me la Borile "spacca", per usare un linguaggio giovanile (che mi posso permettere avendo 20 anni icon_mrgreen.gif ). E sai cosa, se mai la prenderò, andandoci al bar di sicuro me ne vanterei più che avendo una moto più nota, e presumibilmente si parlerebbe più della mia che non delle altre. Questo giusto per rispondere a dove hai scritto:
devargas ha scritto:
Secondo me non è un discorso di "originalità" se riesce ad imporsi, ma di isteria, perchè, se diventa moda, la moda è isterica e spesso irrazionale.

Ovviamente so che intendevi "imporsi sul mercato", mentre io ti spiego come si potrebbe "imporre su di me". Per l'isteria della moda sono d'accordo. icon_asd.gif

devargas ha scritto:

Legati ad un differente concetto di bello, ed anche di utile, oltre che di tecnologico, fa piacere immaginare una progressione su questa strada che non il contrario: cioè concetti estetici senza studio, il ritorno a motori primordiali, per un utilizzo scomodo e limitato di un mezzo che, a differenza di quello che si dice, non è dedicato a tutti, ed ha vocazione prevalentemente campagnola per un divertimento certo, ma circoscritto ed affine a se stesso..

Mah, io con la multiuso potrei farci di tutto, altro che divertimento circoscritto fine a se stesso: per muovermi agilmente in città, per arrivare nelle destinazioni poco fuori città, per arrivare nei luoghi ove fare un buon off-road e farlo usando la stessa moto. Volendo potrei anche andarci al mare (Bologna-adriatico), se non fosse che preferisco la montagna: e infatti ci potrei andare in montagna, a farmi un po' di tornantini. E dimmi che non è un divertimento piuttosto a 360° questo.
Tra l'altro potrei andarci anche all'Elefantentreffen, probabilmente divertendomi di più che se avessi un motorone da 1000 cc pesante più di 200 kg.

In conclusione aggiungo che non ti sto attaccando polemicamente, anche se il tono di sicuro lo potrebbe far pensare: solo che mi sono divertito troppo a leggere di come tu ritenga questa moto un non-sense, allora io ti ho spiegato perché per me invece non lo è icon_biggrin.gif
Anche perché se non erro hai scritto tu stesso da qualche parte che volevi confrontarti con qualcuno per capire un po' che senso avesse , o non avesse, questa moto. icon_smile.gif
 
14673528
14673528 Inviato: 4 Ott 2013 22:10
Oggetto: Re: Borile multiuso: che cos'è?
 

La categoria giusta per la Multiuso potrebbe essere quella di un veicolo leggero aviotrasportato per paracadutisti.
scherzi a parte secondo me li c'e l'essenza di quello che doveva essere la moto un vero mezzo da battaglia per le sfide che il lavoro e la vita ci pongono davanti, con una simile moto nulla mi spaventerebbe tranne l'autostrada.
pero a dei difetti inaccetabili come il prezzo ed il motore, ma non perche cinese non ho alcun pregiudizio verso di loro ,ma perche mi sa di un gruppo termico con pochi pezzi di ricambio in commercio nel nostro paese,io avrei piuttosto usato un minarelli-yamaha 4t ,un blocco Honda o perche no un meraviglioso motore GUZZI o GILERA come quelli di una volta semplici economici affidabili e relativamente potenti.
e con un prezzo di max 2500 euro sarebbe stata proprio il massimo.
 
14679113
14679113 Inviato: 8 Ott 2013 13:55
 

Pier_Silverio ha scritto:
Mah, io con la multiuso potrei farci di tutto, altro che divertimento circoscritto fine a se stesso: per muovermi agilmente in città, per arrivare nelle destinazioni poco fuori città, per arrivare nei luoghi ove fare un buon off-road e farlo usando la stessa moto. Volendo potrei anche andarci al mare (Bologna-adriatico), se non fosse che preferisco la montagna: e infatti ci potrei andare in montagna, a farmi un po' di tornantini. E dimmi che non è un divertimento piuttosto a 360° questo.
Tra l'altro potrei andarci anche all'Elefantentreffen, probabilmente divertendomi di più che se avessi un motorone da 1000 cc pesante più di 200 kg.

In conclusione aggiungo che non ti sto attaccando polemicamente, anche se il tono di sicuro lo potrebbe far pensare: solo che mi sono divertito troppo a leggere di come tu ritenga questa moto un non-sense, allora io ti ho spiegato perché per me invece non lo è icon_biggrin.gif
Anche perché se non erro hai scritto tu stesso da qualche parte che volevi confrontarti con qualcuno per capire un po' che senso avesse , o non avesse, questa moto. icon_smile.gif


Il confronto è utile, ti porta a capire, oltre che condividere. Quindi no, non mi sono offeso, anche perchè hai ben specificato il tono. In ogni caso la maggior parte delle cose da te elencate le potresti fare comunque e bene con qualunque tipo di motociclettina. Anche io apprezzo la guida non impegnativa e ad andature turistiche. Però l'evoluzione, anche estetica ha seguito un suo progresso. Riguardo alla componentistica che contraddistingue il modello, si affiancano, ad elementi di pregio ed artigianalmente lavorati ed affidabili, un altra componentistica decisamente raffazzonata: come se la moto fosse stata, affrettata. Io (ovviamente parlo per gusto personale) la trovo con tanto poco appeal, curiosa, e con particolari da due soldi in evidenza, (mentre i pregevoli sono abbastanza nascosti) da non portarmi al vanto se ne fossi possessore. Un giretto me lo farei però! icon_biggrin.gif
 
14679136
14679136 Inviato: 8 Ott 2013 14:03
Oggetto: Re: Borile multiuso: che cos'è?
 

AN-94 ha scritto:
La categoria giusta per la Multiuso potrebbe essere quella di un veicolo leggero aviotrasportato per paracadutisti.
scherzi a parte secondo me li c'e l'essenza di quello che doveva essere la moto un vero mezzo da battaglia per le sfide che il lavoro e la vita ci pongono davanti, con una simile moto nulla mi spaventerebbe tranne l'autostrada.
pero a dei difetti inaccetabili come il prezzo ed il motore, ma non perche cinese non ho alcun pregiudizio verso di loro ,ma perche mi sa di un gruppo termico con pochi pezzi di ricambio in commercio nel nostro paese,io avrei piuttosto usato un minarelli-yamaha 4t ,un blocco Honda o perche no un meraviglioso motore GUZZI o GILERA come quelli di una volta semplici economici affidabili e relativamente potenti.
e con un prezzo di max 2500 euro sarebbe stata proprio il massimo.


Anche io concordo su questi aspetti, ma Borile è un costruttore e vuole il suo spazio. Uno spazio che sia occupato da una sua creazione distintiva e rappresentativa. Un opera rappresentante un velleità, ed anche una ditta, dovrebbe essere semplicemente più curata ed un pochino più bellina. Anche per una forma di rispetto alla clientela, considerato che grandi marche, anzi, diciamo altre marche (perchè vi rientrano anche marchi ahimè traballanti) si preoccupano di fare indagini di mercato ed esercizi di design per fare progredire in bellezza ed efficienza i loro mezzi e proporci sempre il meglio. Comunque se Borile intende rivolgersi ad un utenza di nicchia il discorso commerciale potrebbe essere reputato anche giusto.
 
14679155
14679155 Inviato: 8 Ott 2013 14:10
Oggetto: Re: Borile multiuso: che cos'è?
 

secondo me però non c'e nulla di male nel saper costruire mezzi pratici e modesti,concordo con te sul discorso estetico mica bisogna andare a farci la guerra con la multiuso,avrebbe potuto avere un design piu carino e ricercato oltr che funzionale (tipo le Beta Alp) ed essere piu curata nei particolari in piena vista oltre che nella sostanza
 
14679169
14679169 Inviato: 8 Ott 2013 14:14
Oggetto: Re: Borile multiuso: che cos'è?
 

AN-94 ha scritto:
secondo me però non c'e nulla di male nel saper costruire mezzi pratici e modesti,concordo con te sul discorso estetico mica bisogna andare a farci la guerra con la multiuso,avrebbe potuto avere un design piu carino e ricercato oltr che funzionale (tipo le Beta Alp) ed essere piu curata nei particolari in piena vista oltre che nella sostanza


Concordo, ma il prezzo non mi sembra veramente pratico e modesto, (anche se non costa tanto in termini assoluti) da cui la mia critica. Sono contento che condividi la seconda parte della mia risposta. icon_biggrin.gif
 
14679178
14679178 Inviato: 8 Ott 2013 14:17
Oggetto: Re: Borile multiuso: che cos'è?
 

infatti il prezzo e stata la prima cosa che ho criticato, ben lontano dall'essere economico ed accessibile,per il motore invece tu che ne pensi? secondo me qui in italia c'e ben di migliore
 
14680026
14680026 Inviato: 8 Ott 2013 19:48
 

devargas ha scritto:
[…] In ogni caso la maggior parte delle cose da te elencate le potresti fare comunque e bene con qualunque tipo di motociclettina […]

In linea di massima hai assolutamente ragione, ma potrei chiederti quali? Anche qui domanda seria, perché nel topic che ti linkato qualche idea me l'hanno data, ma poca roba. Ovviamente hai ragione soprattutto se non si hanno esigenze specifiche come lei (e direi che questo è il caso del 99,9% delle persone icon_biggrin.gif ).

AN-94 ha scritto:
infatti il prezzo e stata la prima cosa che ho criticato, ben lontano dall'essere economico ed accessibile,per il motore invece tu che ne pensi? secondo me qui in italia c'e ben di migliore

Posso chiederti quali motori, anzi meglio, quali moto? (perché se anche mi dicessi il nome del motore poi non sapre su quali moto è montato icon_biggrin.gif ) Parli di prestazioni, affidabilità, o ricambistica? Anche questa domanda non retorica: di "qualità del motore" me ne intendo 0, soprattutto a queste cilindrate piccole.
 
14680042
14680042 Inviato: 8 Ott 2013 19:55
 

i motori gli ho già elencati precedentemente il miglior 4t moderno nelle piccole cilindrate è il minarelli-yamaha 125 sia AC che LC, come alternativa sarebbe bello vederci su i motori delle vecchie gilera 125 4t
 
14680112
14680112 Inviato: 8 Ott 2013 20:32
 

AN-94 ha scritto:
i motori gli ho già elencati precedentemente il miglior 4t moderno nelle piccole cilindrate è il minarelli-yamaha 125 sia AC che LC, come alternativa sarebbe bello vederci su i motori delle vecchie gilera 125 4t

Eh ok e a cilindrate un po' più altine? Almeno qualcosa sopra i 200cc.
 
14680128
14680128 Inviato: 8 Ott 2013 20:41
 

il minareli-yamaha esiste anche 200, in alternativa c'e anche il 200 suzuki ( beta Alp),e il 200 Honda (crf 230 easy), tutti motori affidabili e collaudati
 
14680930
14680930 Inviato: 9 Ott 2013 11:56
 

Pier_Silverio ha scritto:
Posso chiederti quali motori, anzi meglio, quali moto? (perché se anche mi dicessi il nome del motore poi non sapre su quali moto è montato icon_biggrin.gif ) Parli di prestazioni, affidabilità, o ricambistica? Anche questa domanda non retorica: di "qualità del motore" me ne intendo 0, soprattutto a queste cilindrate piccole.


Dunque, riparto dalla Borile che è nata dal "Genio" di Umberto Borile (sul suo sito riporta proprio genio non lo dico io per denigrare). La prima moto multiuso offerta per la prima volta ad un prezzo particolarmente contenuto.

Beh, intanto è bruttina, e non è ne carne ne pesce, come si suol dire: cosa è, una enduro? Una stradale? No, vuole essere esattamente quello che è. Concediamoglielo. (Un ottima e rifinitissima mountan bike a motore a mio avviso).

Tolti i nascosti componenti di pregio mancano chicche tecnologiche essenziali per fornire prestazioni unitamente a bassi consumi.

Unica eccezione il peso, che è veramente da record, 88 kg, ma per una moto senza particolare appeal che recupera il dato del peso a fronte di molti compromessi. Se non lo facesse, con 15 cavalli sarebbe decisamente a terra.

Concorrenti. Non mi esprimo descrivendo scheda tecnica e caratteristiche complete, ma solo quelle salienti che bastano, secondo me, a spezzare il frutto del genio e la grande qualità costruttiva ed interpretativa di Borile.

Suzuki Inazuma 250. Ok è stradale, ma è bella, tecnologica, comoda, e si evidenzia per sinergia e cura dei particolari. Il motore fornisce 24,48 cv contro i 15 della Borile, Il consumo è quasi eguale, ci puoi anche viaggiare perchè è abbastanza veloce, e costa 4.050 contro i 4700 della Borile (che in realtà sono 4980).

Honda CRF 250 M una vera moto "multiruolo" adatta dalla città alla montagna 23 cv (sempre contro i 15 della Borile) Stile Motard, 4.600 euro (sempre meno della Borile) ovviamente più potente, con più coppia e velocità. Soprattutto dannatamente bella (Ma la bellezza è questione di gusti).

Kawasaki KLX 250 Tipologia enduro tuttofare: Attenzione...questa costa 50 euro in più della Borile, ma è imparagonabile, del resto come le altre. 22 cv 30 al litro, velocità superiore ai 100 km.

Non mi dilungo su tutta la serie di componenti delle concorrenti: doppio albero, accensione, iniezione, centraline, freni, monoammortizzatori, ecc. Ma una su tutte, anche perchè importante, è la strumentazione.

Esempio, Borile ha una strumentazione minimalista, tipo cyclette, anzi, una cyclete moderna sfigurerebbe di brutto con quella strumentazione che comprende unicamente l'indicatore di velocità di tipo credo meccanico e la freccettina indicatrice di plastica rossa.

Una strumentazione dei modelli presi in esame? Magari quella della Kawasaki KLX?

Strumentazione digitale
La console strumenti digitale consente di visualizzare rapidamente le informazioni desiderate. La dotazione include contagiri digitale a barra, tachimetro digitale, orologio e doppio contachilometri parziale. La spia dell'iniezione di carburante avverte anche del carburante in esaurimento.

Inutile dire che i modelli presi in esame, oltre ad essere belli, più performanti, agili, tecnologicamente all'avanguardia e meno costosi, possono avvalersi anche della capillare assistenza tecnica sul territorio delle loro accreditatissime case.

Ma già, la Borile è qualche chilo più leggera e nasce da un "genio".
 
14681787
14681787 Inviato: 9 Ott 2013 18:40
 

AN-94 ha scritto:
il minareli-yamaha esiste anche 200, in alternativa c'e anche il 200 suzuki ( beta Alp),e il 200 Honda (crf 230 easy), tutti motori affidabili e collaudati

Ok, ora è chiaro.
Comunque nell'altro topic - quello che ho linkato sopra - riguardo al motore mi hanno scritto:
bebeking ha scritto:
[…] è un motore che montano su migliaia e migliaia di moto (si parla di sud est asiatico), da anni... l'utilizzo delle moto su cui viene montato è quello tipico di quei posti, vale a dire quello che te faresti con una panda: caricata tutta la famiglia, ci si trasporta il banchetto del mercato. se dovessero fare interventi ogni 10 ore, avere la coppia a 10000 giri, e poi non saper dove mettere le mani se si rompe, non ne venderebbero mezzo... insomma, poche storie e tanta collaudata sostanza. naturalmente trovi TUTTO. basta cercare su internet. viene montato su altre moto d'importazione per l'europa, e su quad.
presumo, ci siano moto con quel motore anche in tibet e mongolia, quindi adatti anche a basse temperature... icon_razz.gif
Link a pagina di Ebay.it

Che non è male.

devargas ha scritto:
Dunque, riparto dalla Borile che è nata dal "Genio" di Umberto Borile (sul suo sito riporta proprio genio non lo dico io per denigrare). La prima moto multiuso offerta per la prima volta ad un prezzo particolarmente contenuto.

Beh, intanto è bruttina, e non è ne carne ne pesce, come si suol dire: cosa è, una enduro? Una stradale? No, vuole essere esattamente quello che è. Concediamoglielo. (Un ottima e rifinitissima mountan bike a motore a mio avviso).

Tolti i nascosti componenti di pregio mancano chicche tecnologiche essenziali per fornire prestazioni unitamente a bassi consumi.

Unica eccezione il peso, che è veramente da record, 88 kg, ma per una moto senza particolare appeal che recupera il dato del peso a fronte di molti compromessi. Se non lo facesse, con 15 cavalli sarebbe decisamente a terra.

Concorrenti. Non mi esprimo descrivendo scheda tecnica e caratteristiche complete, ma solo quelle salienti che bastano, secondo me, a spezzare il frutto del genio e la grande qualità costruttiva ed interpretativa di Borile.

Suzuki Inazuma 250. Ok è stradale, ma è bella, tecnologica, comoda, e si evidenzia per sinergia e cura dei particolari. Il motore fornisce 24,48 cv contro i 15 della Borile, Il consumo è quasi eguale, ci puoi anche viaggiare perchè è abbastanza veloce, e costa 4.050 contro i 4700 della Borile (che in realtà sono 4980).

Honda CRF 250 M una vera moto "multiruolo" adatta dalla città alla montagna 23 cv (sempre contro i 15 della Borile) Stile Motard, 4.600 euro (sempre meno della Borile) ovviamente più potente, con più coppia e velocità. Soprattutto dannatamente bella (Ma la bellezza è questione di gusti).

Kawasaki KLX 250 Tipologia enduro tuttofare: Attenzione...questa costa 50 euro in più della Borile, ma è imparagonabile, del resto come le altre. 22 cv 30 al litro, velocità superiore ai 100 km.

Non mi dilungo su tutta la serie di componenti delle concorrenti: doppio albero, accensione, iniezione, centraline, freni, monoammortizzatori, ecc. Ma una su tutte, anche perchè importante, è la strumentazione.

Esempio, Borile ha una strumentazione minimalista, tipo cyclette, anzi, una cyclete moderna sfigurerebbe di brutto con quella strumentazione che comprende unicamente l'indicatore di velocità di tipo credo meccanico e la freccettina indicatrice di plastica rossa.

Una strumentazione dei modelli presi in esame? Magari quella della Kawasaki KLX?

Strumentazione digitale
La console strumenti digitale consente di visualizzare rapidamente le informazioni desiderate. La dotazione include contagiri digitale a barra, tachimetro digitale, orologio e doppio contachilometri parziale. La spia dell'iniezione di carburante avverte anche del carburante in esaurimento.

Inutile dire che i modelli presi in esame, oltre ad essere belli, più performanti, agili, tecnologicamente all'avanguardia e meno costosi, possono avvalersi anche della capillare assistenza tecnica sul territorio delle loro accreditatissime case.

Ma già, la Borile è qualche chilo più leggera e nasce da un "genio".

Bella risposta, che penso in effetti sia definitavamente convincente per i più. Che poi ti sei anche limitato citando solo tre alternative, ma c'è anche qualcos'altro (nel nuovo) e ce ne sono una marea (nell'usato).
Rimane tuttavia il solito discorso: la tecnologia "pesa", e neanche poco:
- Suzuki Inazuma: 182 kg
- Honda CRF 250 M: 145 kg
- Kawaski KLX250: 138 kg
Ovviamente un po' del peso dipende anche dalla maggior cilindrata,
Direi che rispetto agli 88 kg della Borile la differenza c'è, e non è poca. Poi oh, è chiaro che per pesare così poco deve avere una tecnologia sostanzialmente di parecchi decenni fa. Forse la possiamo mettere così: la Multiuso è per chi vuole una moto leggere come quelle di altri tempi, ma la vuole nuova invece che d'epoca per avere più affidabilità.
Tra l'altro le tre di sopra sono raffreddate a liquido, che è sì "tecnologia che avanza", ma non è detto che sia più affidabile del raff. ad aria (secondo la solita logica "ciò che non c'è non si rompe").

Inoltre, sul fatto che i tre modelli siano più "agili" della multiuso ho seri dubbi: come tu stessi hai scritto in pratica la Borile è una bicicletta a motore, e non si usa forse dire, di moto particolarmente agili, che "sono biciclette"? icon_lol.gif

Per l'assistenza non c'è da discutere: la Multiuso va manutenuta "fai da te", altro che officine ufficiali icon_mrgreen.gif e questo posso farlo proprio grazie alla mancanza di congengi moderni e sofisticati. In pratica sto ammettendo che una moto "da smanettoni", per chi non ha paura di aprirsi da solo la frizione o addirittura il motore e rimontarselo sapendo che funzionerò come - o meglio - di prima. Va da sé che si rivolge a una nicchia di mercato.

Sempre riguardo tecnologia hai citato il monoammortizzatore come un segno di modernità, però nell'altro topic mi hanno scritto, riguardo all'ammortizzazione della Multiuso:
bebeking ha scritto:
il resto, è una moto. niente centraline elettroniche, ecc... inoltre ormai hanno una buona copertura commerciale e di assistenza.
per le sospensioni dietro (che assicuro fanno un egregio lavoro, mooooooooooolto meglio delle alp che ti assicuro sono un disastro), vai dal biciclettaio. icon_lol.gif

A dire che un monoammortizzazione non necessariamente si comporta meglio di un doppio, o di un vecchio cantilever.


Oh, che poi io sto difendendo la Multiuso più per motivi retorici - mi piace il dibattito che ho letto fin qui - più che per una reale intenzione di acquistarla (ma mai dire mai) icon_biggrin.gif
 
14682016
14682016 Inviato: 9 Ott 2013 20:31
 

Pier_Silverio ha scritto:
A dire che un monoammortizzazione non necessariamente si comporta meglio di un doppio, o di un vecchio cantilever.


Oh, che poi io sto difendendo la Multiuso più per motivi retorici - mi piace il dibattito che ho letto fin qui - più che per una reale intenzione di acquistarla (ma mai dire mai) icon_biggrin.gif


Anche io in fondo non ce l'ho tanto contro la Borile al punto da avvelenarmi l'anima e farne una discussione infinita. Come te trovo sia divertente il parlarne ed assumere dei ruoli. Io ora sono il cattivo ma, se per puro esercizio dovessi esibirmi in argomentazioni opposte, vale a dire di difesa, anche io troverei da poter dire, anche la bruttezza potrebbe assumere un senso. In realtà mi ha sempre dato un poco fastidio l'autodefinizione che Borile si è dato di "genio" come pure il porre l'accento sulla componentistica di qualità ( che è quasi una denigrazione del grande lavoro esistente dietro ogni buon progetto delle più conosciute case). Da questa antipatia a pelle la constatazione del prezzo alto ecc ecc. A proposito di peso, "visto che lo hai citato come difetto" considera però una cosa, 130/140 kg di tecnologia e componenti hanno un costo ed un valore. Se questi ultimi ti vengono regalati ( considerando i prezzi di una Borile che in questo senso non regala niente, mi sembra buona cosa). Riguardo invece al monoammortizzatore li ho preso una scivolata io, sarebbe stato meglio non menzionarlo solo per il fatto che credo che sia nato come idea delle case per economizzare, inizialmente non andava nemmeno un granchè. Oggi comunque ne esistono allo stato dell'arte, ma questa è una discussione a parte. icon_biggrin.gif
 
14682880
14682880 Inviato: 10 Ott 2013 11:00
 

devargas ha scritto:
[…] Oggi comunque ne esistono allo stato dell'arte, ma questa è una discussione a parte. icon_biggrin.gif

La conclusione in rima immagino sia stata casuale icon_asd.gif
Comunque riguardo al prezzo, secondo me è giusto: le rivali "stradali/non specialistiche" stanno da poche centinaia di euro in meno a circa un migliaio, mentre le più specialistiche (e anche raffinate tecnologicamente, senza dubbio - e penso sempre a Ossa Explorer e Scorpa T-Ride, volendo pure KTM Freeride, che però è già una moto parecchio diversa) vengono un migliaio di eruo in più (e a crescere). Quindi la Borile si colloca sostanzialmente in mezzo.

Questo per dire che non è un prezzo fuori dal mondo, insomma.
 
14682960
14682960 Inviato: 10 Ott 2013 11:29
 

Pier_Silverio ha scritto:
La conclusione in rima immagino sia stata casuale icon_asd.gif
Comunque riguardo al prezzo, secondo me è giusto: le rivali "stradali/non specialistiche" stanno da poche centinaia di euro in meno a circa un migliaio, mentre le più specialistiche (e anche raffinate tecnologicamente, senza dubbio - e penso sempre a Ossa Explorer e Scorpa T-Ride, volendo pure KTM Freeride, che però è già una moto parecchio diversa) vengono un migliaio di eruo in più (e a crescere). Quindi la Borile si colloca sostanzialmente in mezzo.

Questo per dire che non è un prezzo fuori dal mondo, insomma.


Si è vero la conclusione in rima è stata del tutto casuale, icon_biggrin.gif .

Butto un sciocchezza che fa sbandare, e di molto, il nostro discorso su altre considerazioni: idee di qualche minuto fa che irriflessivamente riporto. (Poi magari me ne fai pentire).

Ma ti immagini se la Borile fosse stato un esperimento di elettrica multiuso? Sarebbe valsa il prezzo ed anche di più. Dalla leggerezza complessiva si sarebbero potuti rosicare ancora parecchi chili con adozione di particolari in carbonio, alluminio ecc. (In particolare si poteva ricavare qualche chilo dai cerchi). Al posto del serbatoio (originariamente mancante) si potevano introdurre nel telaio le batterie al litio, ed il motore (che oltretutto poco non pesa) poteva essere sostituito da una unità elettrica (che forse è anche più leggera). Alla fine, con motore e tutto (liquidi esclusi e non compresi, perchè anche quelli mi sembra di ricordare entravano nel novero del peso totale) si sarebbero raggiunti una settantina di chili, per un mezzo veramente unico che avrebbe avuto anche delle certe performance. Forse a cento all'ora non ci arrivava, ma magari a 70, e con una autonomia di tre, quattro ore. Un tempo di ricarica rapida di una mezz'ora. Mi avrebbe veramente attizzato e mi sarebbe piaciuto di più.
 
14684073
14684073 Inviato: 10 Ott 2013 19:19
 

devargas ha scritto:
Si è vero la conclusione in rima è stata del tutto casuale, icon_biggrin.gif .

Butto un sciocchezza che fa sbandare, e di molto, il nostro discorso su altre considerazioni: idee di qualche minuto fa che irriflessivamente riporto. (Poi magari me ne fai pentire).

Ma ti immagini se la Borile fosse stato un esperimento di elettrica multiuso? Sarebbe valsa il prezzo ed anche di più. Dalla leggerezza complessiva si sarebbero potuti rosicare ancora parecchi chili con adozione di particolari in carbonio, alluminio ecc. (In particolare si poteva ricavare qualche chilo dai cerchi). Al posto del serbatoio (originariamente mancante) si potevano introdurre nel telaio le batterie al litio, ed il motore (che oltretutto poco non pesa) poteva essere sostituito da una unità elettrica (che forse è anche più leggera). Alla fine, con motore e tutto (liquidi esclusi e non compresi, perchè anche quelli mi sembra di ricordare entravano nel novero del peso totale) si sarebbero raggiunti una settantina di chili, per un mezzo veramente unico che avrebbe avuto anche delle certe performance. Forse a cento all'ora non ci arrivava, ma magari a 70, e con una autonomia di tre, quattro ore. Un tempo di ricarica rapida di una mezz'ora. Mi avrebbe veramente attizzato e mi sarebbe piaciuto di più.

Pezzi in carbonio? Motore elettrico? Batterie per più di un'ora di autonomia? E il tutto cercando mantenere un peso inferiore a 100kg? Siamo ben sopra i 10 mila euro, secondo me! Tra l'altro in questo caso sì che servirebbero ricerche e studi di una certa portata decisamente più complesso che costruire una motoretta con motore ad aste e bilancieri e un serbatio incluso nel telaio. Per dire ciò mi baso sostanzialmente su due fattori: 1) costruire qualcosa con tecnologia del passato significa che esiste già un know-how consolidato, 2) guardando le case che stanno tentando di produrre veicoli su due ruoti elettrici noto come stiano facendo una fatica abissale, infatti nonstante sia già da anni (almeno 5-6) che ogni tanto compare un fantastico concept/prototipo di moto elettrica, a lato pratico i risultati sono decisamente scarsi (sia quantitativamente che qualitativamente); e credo che siano scarsi non per mancanza di impegno, ma per una difficoltà intrinseca (il know-how va costruito) - oltre che per carenze di fondi, ma questo vale un po' per tutto.
Se Borile avessere tirato fuori una moto come la Multiuso ma elettrica, anche più pesante di 50 kg, con più di 3-4 ore di autonomia, e con un prezzo anche solo di 7000 euro sarebbe stato altro che un genio! icon_lol.gif

Per tornare in tema, pongo una nuova considerazione: l'ergonomia di guida, intesa sostanzialmente come posizione delle gambe, della Multiuso e delle concorrenti. Metto qualche immagine (alcune le metto come link per non appesantire il post):
• Beta Alp 4.0 a sinistra e Yamaha Tricker a destra

• Beta Urban 200 (che è analoga alla Alp 200)

- Link a pagina di Motorino.it
- Link a pagina di Insella.it
• Rieju Tango 250

- Link a pagina di Arpem.com
- Link a pagina di Arpem.com
• Borile Multiuso

- Link a pagina di Ansa.it

Ovviamente non sapendo l'altezza di ogni conducente non si possono trarre conclusioni "oggettive", però l'impressione è che sulla Multiuso il polpaccio sia più verticale che sulle altre moto, con una seduta più "da sedia". Tanto che nei forum di motoalpinismo si lamentano che le pedane siano troppo avanti, rendendo scomoda la guida in piedi.
Ora, essendo io alto 1.85, della posizione della gamba devo preoccuparmi, soprattutto su queste moto piccole, la Borile sembra essere la più comoda. Anche la Alp 4.0 non è male, ma oltre ad essere parecchio più lunga è decisamente più pesante (133 contro 84 kg).


Più che altro sto cercando di capire una cosa, magari mi dai una mano: cercando in giro si hanno numerose testimonianze che la Beta Alp 200 ha un motore fiacco, agli 80 km/h il regime è troppo elevato per essere mantenuto senza inquietudine (e calo di consumi). Cambiare corona/pignone ovviamente migliora la perfomance a queste velocità, ma la peggiore a quelle minime, cioè quelle richieste dall'off-road. La cosa non mi piace, dato che a me servirebbe una moto che faccia un qualche fuoristrada (un po' più che una strada bianca) e anche utile per trasferimenti, a velocità sì ridotte, ma almeno accettabili (e un motore impiccato agli 80 km/h non è accettabile icon_mrgreen.gif )
Dunque sto cercando di capire se il Motore della Multiuso può garantirmi 80-90 km/h senza troppi problemi, ma ancora non ce l'ho fatta. Se non fosse in grado sarebbe un punto a sfavore, considerando le mie esigenze.

Per concludere cito un intervento dello stesso Umberto Borile nella discussione linkata gentilmente da bebeking (che è citato nel mio primo intervento qui); l'autore descrive "la filosofia" della Multiuso:
«[…] Innanzittutto vorrei ricordarvi i motivi che mi hanno spinto a realizzare una moto misto trail/motoalpinismo come la Multiuso.Nei miei giri in fuoristrada con gli amici,vedevo un sacco di funghi,ma non potevo ne raccoglierli vista l'andatura del gruppo,ne avrei potuto alloggiarli bene senza sbricciolarli.Potevo modificare una vecchia moto da trial,ma la volevo 4 tempi con avviamento elettrico,ma trovavo sul mercato solo 2 tempi con avviamento a pedale.Mi venne in mente quindi di realizzare un mezzo ex novo,spartano ma efficace,con portapacchi ripiegabili per sistemarci dei cesti,e magari con la possibilità di un gancio di traino per un carrellino leggero per portare a casa della legna sparsa per i boschi. Doveva essere un mezzo leggerissimo,bassi giri ma tanto tiro,con raggio di sterzata quasi a 90° avviamento elettrico,4 tempi per essere meno invadente,doveva consumare pochissimo per non dover fare serbatoi ingombranti ecc.La linea,la bellezza,non mi interessavano,per me questo mezzo era come un compressore,l'importante che funzioni bene e che mi dia tanta aria quando occorre,come una saldatrice,deve saldare bene e di qualità,non mi interessa il loro design l'importante è che svolgano bene il loro compito.Dopo aver realizzato alcuni prototipi ed aver aggiustato il tiro,è venuta fuori quella che avete sempre visto,di una semplicità sconcertante,non c'è il serbatoio perchè il telaio fa da serbatoio,non c'è la cassa filtro perchè il telaio fa da cassa filtro ecc. Quando cominciai ad usarla con la mia targa prova di costruttore,non mi accontentai di sottoporla a tiro di carrello con legna o trasporto di sacchi di farina,o spesa al supermercato,o taglio erba trainando un trabiccolo con lame rotanti,ma andai a farmi un giro anche in città.La gente mi chiedeva che roba era e ho visto tanto interesse intorno a questa motoretta.I passi successivi li conoscete.Ora sono pronto a metterla sul mercato,semplificata ancora di più,nella ciclistica tipo telaietto posteriore,e nella meccanica,con un nuovo motore di 230 cc ad aste e bilanceri della Zonghscen che per fermarlo gli devi sparare.L'impianto di scarico è perfettamente rispettoso delle normative ambientali con due catalizzatori,e 2 marmittini quasi invisibili ma che lavorano bene .Le prove fonometriche e di emissione sono state superate ora c'è il resto ma per la fine dell'inverno si potrà provare.Dimenticavo 2 dati ai quali tengo moltissimo,cioè il peso che confermo 80 kg,e l'altezza della sella dal suolo di 84 cm,con possibilità di montare anche una versione di sella più alta.La linea di questa moto è quella che è non potendo e volendo aggiungere nulla per abbellirla,deve rimanere un mezzo quasi militare con svariati accessori (stiamo vedendo anche degli argani meccanici manuali)che permettano l'utente di avventurarsi dove vuole,tanto la possibilità di tirarsi fuori con la Multiuso esiste davvero. […]»

Ti vedo che stai ridendo icon_lol.gif icon_mrgreen.gif
Per il compleanno ti regalo questa motoretta "per andare a funghi" rotfl.gif
 
14685452
14685452 Inviato: 11 Ott 2013 13:53
 

Pier_Silverio ha scritto:
Pezzi in carbonio? Motore elettrico? Batterie per più di un'ora di autonomia? E il tutto cercando mantenere un peso inferiore a 100kg? Siamo ben sopra i 10 mila euro, secondo me! Tra l'altro in questo caso sì che servirebbero ricerche e studi di una certa portata decisamente più complesso che costruire una motoretta con motore ad aste e bilancieri e un serbatio incluso nel telaio. Per dire ciò mi baso sostanzialmente su due fattori: 1) costruire qualcosa con tecnologia del passato significa che esiste già un know-how consolidato, 2) guardando le case che stanno tentando di produrre veicoli su due ruoti elettrici noto come stiano facendo una fatica abissale, infatti nonstante sia già da anni (almeno 5-6) che ogni tanto compare un fantastico concept/prototipo di moto elettrica, a lato pratico i risultati sono decisamente scarsi (sia quantitativamente che qualitativamente); e credo che siano scarsi non per mancanza di impegno, ma per una difficoltà intrinseca (il know-how va costruito) - oltre che per carenze di fondi, ma questo vale un po' per tutto.
Se Borile avessere tirato fuori una moto come la Multiuso ma elettrica, anche più pesante di 50 kg, con più di 3-4 ore di autonomia, e con un prezzo anche solo di 7000 euro sarebbe stato altro che un genio! icon_lol.gif

Per tornare in tema, pongo una nuova considerazione: l'ergonomia di guida, intesa sostanzialmente come posizione delle gambe, della Multiuso e delle concorrenti. Metto qualche immagine (alcune le metto come link per non appesantire il post):
• Beta Alp 4.0 a sinistra e Yamaha Tricker a destra


Immagine: Link a pagina di Put.edidomus.it
• Beta Urban 200 (che è analoga alla Alp 200)
Immagine: Link a pagina di Moto.it
- Link a pagina di Motorino.it
- Link a pagina di Insella.it
• Rieju Tango 250
Immagine: Link a pagina di Insella.it
- Link a pagina di Arpem.com
- Link a pagina di Arpem.com
• Borile Multiuso
Immagine: Link a pagina di Media.motoblog.it
- Link a pagina di Ansa.it

Ovviamente non sapendo l'altezza di ogni conducente non si possono trarre conclusioni "oggettive", però l'impressione è che sulla Multiuso il polpaccio sia più verticale che sulle altre moto, con una seduta più "da sedia". Tanto che nei forum di motoalpinismo si lamentano che le pedane siano troppo avanti, rendendo scomoda la guida in piedi.
Ora, essendo io alto 1.85, della posizione della gamba devo preoccuparmi, soprattutto su queste moto piccole, la Borile sembra essere la più comoda. Anche la Alp 4.0 non è male, ma oltre ad essere parecchio più lunga è decisamente più pesante (133 contro 84 kg).


Più che altro sto cercando di capire una cosa, magari mi dai una mano: cercando in giro si hanno numerose testimonianze che la Beta Alp 200 ha un motore fiacco, agli 80 km/h il regime è troppo elevato per essere mantenuto senza inquietudine (e calo di consumi). Cambiare corona/pignone ovviamente migliora la perfomance a queste velocità, ma la peggiore a quelle minime, cioè quelle richieste dall'off-road. La cosa non mi piace, dato che a me servirebbe una moto che faccia un qualche fuoristrada (un po' più che una strada bianca) e anche utile per trasferimenti, a velocità sì ridotte, ma almeno accettabili (e un motore impiccato agli 80 km/h non è accettabile icon_mrgreen.gif )
Dunque sto cercando di capire se il Motore della Multiuso può garantirmi 80-90 km/h senza troppi problemi, ma ancora non ce l'ho fatta. Se non fosse in grado sarebbe un punto a sfavore, considerando le mie esigenze.

Per concludere cito un intervento dello stesso Umberto Borile nella discussione linkata gentilmente da bebeking (che è citato nel mio primo intervento qui); l'autore descrive "la filosofia" della Multiuso:
«[…] Innanzittutto vorrei ricordarvi i motivi che mi hanno spinto a realizzare una moto misto trail/motoalpinismo come la Multiuso.Nei miei giri in fuoristrada con gli amici,vedevo un sacco di funghi,ma non potevo ne raccoglierli vista l'andatura del gruppo,ne avrei potuto alloggiarli bene senza sbricciolarli.Potevo modificare una vecchia moto da trial,ma la volevo 4 tempi con avviamento elettrico,ma trovavo sul mercato solo 2 tempi con avviamento a pedale.Mi venne in mente quindi di realizzare un mezzo ex novo,spartano ma efficace,con portapacchi ripiegabili per sistemarci dei cesti,e magari con la possibilità di un gancio di traino per un carrellino leggero per portare a casa della legna sparsa per i boschi. Doveva essere un mezzo leggerissimo,bassi giri ma tanto tiro,con raggio di sterzata quasi a 90° avviamento elettrico,4 tempi per essere meno invadente,doveva consumare pochissimo per non dover fare serbatoi ingombranti ecc.La linea,la bellezza,non mi interessavano,per me questo mezzo era come un compressore,l'importante che funzioni bene e che mi dia tanta aria quando occorre,come una saldatrice,deve saldare bene e di qualità,non mi interessa il loro design l'importante è che svolgano bene il loro compito.Dopo aver realizzato alcuni prototipi ed aver aggiustato il tiro,è venuta fuori quella che avete sempre visto,di una semplicità sconcertante,non c'è il serbatoio perchè il telaio fa da serbatoio,non c'è la cassa filtro perchè il telaio fa da cassa filtro ecc. Quando cominciai ad usarla con la mia targa prova di costruttore,non mi accontentai di sottoporla a tiro di carrello con legna o trasporto di sacchi di farina,o spesa al supermercato,o taglio erba trainando un trabiccolo con lame rotanti,ma andai a farmi un giro anche in città.La gente mi chiedeva che roba era e ho visto tanto interesse intorno a questa motoretta.I passi successivi li conoscete.Ora sono pronto a metterla sul mercato,semplificata ancora di più,nella ciclistica tipo telaietto posteriore,e nella meccanica,con un nuovo motore di 230 cc ad aste e bilanceri della Zonghscen che per fermarlo gli devi sparare.L'impianto di scarico è perfettamente rispettoso delle normative ambientali con due catalizzatori,e 2 marmittini quasi invisibili ma che lavorano bene .Le prove fonometriche e di emissione sono state superate ora c'è il resto ma per la fine dell'inverno si potrà provare.Dimenticavo 2 dati ai quali tengo moltissimo,cioè il peso che confermo 80 kg,e l'altezza della sella dal suolo di 84 cm,con possibilità di montare anche una versione di sella più alta.La linea di questa moto è quella che è non potendo e volendo aggiungere nulla per abbellirla,deve rimanere un mezzo quasi militare con svariati accessori (stiamo vedendo anche degli argani meccanici manuali)che permettano l'utente di avventurarsi dove vuole,tanto la possibilità di tirarsi fuori con la Multiuso esiste davvero. […]»

Ti vedo che stai ridendo icon_lol.gif icon_mrgreen.gif
Per il compleanno ti regalo questa motoretta "per andare a funghi" rotfl.gif


Accidenti Piersilverio, sei il re della propaganda, non soltanto, mi hai anche fatto venire voglia (a me che non ne capisco niente) di andare a funghi. icon_asd.gif
Comunque ho un altra considerazione, sempre atta a mostrare "genialità" LA MOTO AD IDROGENO, la vuoi sentire? icon_asd.gif
Scherzi a parte anche io conoscevo la propaganda e le conclusioni di Borile, che sono quelle abbastanza tipiche della propaganda classica, ma sintetizzando (tanto abbiamo ampiamente espresso i nostri punti di vista) la reputo sempre troppo costosa per quello che offre. icon_wink.gif
 
14685985
14685985 Inviato: 11 Ott 2013 17:53
 

Haha pensa che anche io non ne capisco mezza di funghi icon_mrgreen.gif

Vabbhè dai quella che c'era da dire l'abbiamo detto. Ovviamente sono d'accordo che al prezzo della multiuso ci siano altri mezzi, anche più prestanti, ma direi che quello che era il mio scopo in questa discussione l'ho raggiungo: trovare "un senso" a questa moto. Un po' come la canzone di Vasco icon_lol.gif
 
14690647
14690647 Inviato: 14 Ott 2013 20:15
 

qualcuno ha pronunciato il mio nome tre volte... mi dispiace ma a questo modo sono stato evocato. icon_mrgreen.gif

troppe supposizioni, bisogna che ne troviate una e ci posiate sopra le terga, per meglio capire il senso della multiuso. provare a spostarla anche da fermi. poi guardarla da lontano e nei particolari. poi girarvi intorno, e magari guardare le altre moto su elencate, per poi riposare gli occhi su di lei. a quel punto avete già un bel po' di risposte date.

è bella? è brutta? è inconvenzionale, e ciò le da un sacco di fascino. se passi davanti ad una honda crf 250l, manco la vedi, perchè è una moto, che anche se nuova, è sempre esistita. è simile a millelimila. la multi no, ed è per questo che a tanti non piace, è troppo diversa. ma vi assicuro, ricevo tanti, tantissimi complimenti. quando è parcheggiata vicino lavoro, spesso osservo i campanelli che le si formano intorno e le foto che scattano. però capisco chi la giudica "brutta".

a cosa serve?
se la multi non la prendi con lo scopo di andare per sentieri, è come avere una bella fidanzata per andarci solamente a passeggio mano nella mano... icon_razz.gif

è fatta per quello. ecco perchè è così "inconvenzionale" nelle sue forme. leggera (per chi non pratica fuoristrada, non può capire quanto sia importante questa caratteristica, ed allora preferisce un po' più roba e plastica). è bassa, poche, altre moto da fuori strada lo sono. gli enduro sono tutti a quasi un metro da terra. ed invece, per l'approccio al fuori strada da passeggio ri è una componente importantissima. è scarna e robusta. enzo ferrari diceva: tutto ciò che non c'è, non si può rompere. semplice: un carburatore da pulire soffiandoci un po', come cantava lucio.

però, nonostante sia soprattutto concepita per un uso off tranquillo, ci puoi fare tutto.

io la uso ogni giorno per andare a lavoro:


ci carico tavola da surf e cane e ci vado al mare:


naturalmente ci vado per sentieri, anche impervi, e da solo. perchè leggerezza e raggio di sterzo che praticamente ti fa girare su te stesso, ti da la possibilità di uscire da situazioni complicate, tipo queste:




e tutto questo, in una moto con un fascino distinguibile, e sono d'accordo, discutibile. ma non è bello ciò che è bello, ma che bello che bello che bello... cit nino frassica.


ah.. il passeggero io lo lascio a casa, ma lo si può portare, non con gioia sua però... icon_biggrin.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 3
Vai a pagina Precedente  123  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumMotobar

Forums ©