Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 1
 
Pistone idraulico su forcelle (a cosa serve?)
763383
763383 Inviato: 20 Ott 2006 20:35
Oggetto: Pistone idraulico su forcelle (a cosa serve?)
 

Ho visto su alcune moto preparate un pistone idraulico (tipo quelli quando apri la bauliera della macchina) messi sulle forcelle e alcuni anche vicino al mono, collegati al telaio.
A cosa servono? in pratica funzionano un po' da ammortizzatore?ti fanno alzare e abbassare la molla + lentamente?
Vantaggi?

Per ora ho trovato solo questa foto, si intravedono.

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
763485
763485 Inviato: 20 Ott 2006 20:54
 

dovrebbe essere un'asta di rinvio che serve per monitorare la forcella.misura in che modo lavora la forcella e analizzano i dati tramite la telemetria
 
763939
763939 Inviato: 20 Ott 2006 22:45
 

Dovrebbero essere gli estensimetri della telemetria. Ma non ne sono sicuro.
 
764064
764064 Inviato: 20 Ott 2006 23:26
 

Miscia ha scritto:
Dovrebbero essere gli estensimetri della telemetria. Ma non ne sono sicuro.

come ha detto "cex" ?
 
764070
764070 Inviato: 20 Ott 2006 23:28
 

Rotax ha scritto:
Miscia ha scritto:
Dovrebbero essere gli estensimetri della telemetria. Ma non ne sono sicuro.

come ha detto "cex" ?


Sì solo che non avevo letto la sua risposta icon_razz.gif
 
764086
764086 Inviato: 20 Ott 2006 23:35
 

Miscia ha scritto:
Rotax ha scritto:
Miscia ha scritto:
Dovrebbero essere gli estensimetri della telemetria. Ma non ne sono sicuro.

come ha detto "cex" ?


Sì solo che non avevo letto la sua risposta icon_razz.gif

icon_lol.gif

per esempio ho visto una elaborazione di una rs che ne aveva solo una sulle forcelle davanti e 2 (di questi "pistoni") al mono dietro.....

possibile che sia telemetria?
e da vicino sembravano come degli ammortizzatori di sterzo.......
 
764112
764112 Inviato: 20 Ott 2006 23:41
 

Ammo di sterzo no... anche perchè la ruota posteriore non gira icon_wink.gif Comunque sì, servono per la telemetria e misurano i movimenti delle sospensioni.
 
764117
764117 Inviato: 20 Ott 2006 23:42
 

Rotax ha scritto:
Miscia ha scritto:
Rotax ha scritto:
Miscia ha scritto:
Dovrebbero essere gli estensimetri della telemetria. Ma non ne sono sicuro.

come ha detto "cex" ?


Sì solo che non avevo letto la sua risposta icon_razz.gif

icon_lol.gif

per esempio ho visto una elaborazione di una rs che ne aveva solo una sulle forcelle davanti e 2 (di questi "pistoni") al mono dietro.....

possibile che sia telemetria?
e da vicino sembravano come degli ammortizzatori di sterzo.......



secondo me sn proprio quello.
 
764636
764636 Inviato: 21 Ott 2006 11:11
 

se sono due sulle forcelle anteriori, sono gli anti dive, ovvero l'antiaffondamento delle forcelle, molto in voga sulle moto anni 80,
è un particolare circuito collegato a i freni, più si frena, più spinge olio nella forcella evitando di farla andare a pacco.
Sono fatti come due bombolotti.
Quelli sottili, appunto tipo baule macchina, servono per l'aquisizione dei dati, per la verica del lavoro svolto dalle sospensioni.
 
765064
765064 Inviato: 21 Ott 2006 13:43
 

musio ha scritto:
se sono due sulle forcelle anteriori, sono gli anti dive, ovvero l'antiaffondamento delle forcelle, molto in voga sulle moto anni 80,
è un particolare circuito collegato a i freni, più si frena, più spinge olio nella forcella evitando di farla andare a pacco.
Sono fatti come due bombolotti.
Quelli sottili, appunto tipo baule macchina, servono per l'aquisizione dei dati, per la verica del lavoro svolto dalle sospensioni.


si, gli anti-dive li ho avuti a diversi modelli Suzuki ed Honda negli anni '80: era meglio portare il loro effetto al minimo altrimenti se frenavi sullo sconnesso la ruota tendeva saltellare e bloccarsi...

icon_biggrin.gif ma c'è una terza ipotesi, ovviamente non legata al mondo delle competizioni di alto livello...

icon_arrow.gif aiutarsi con un ammortizzatore supplementare al di fuori dell'idraulica convenzionale non è impossibile né infrequente: è cosa abbastanza consueta, ad esempio, nel fuoristrada 4x4 e perfino una delle prime Guzzi Dr.John aveva un (solo) ammortizzatore supplementare esterno alla forcella!
personalmente ho risolto problemi di assetto in scooter estremamente elaborati ma dotati di forcelle praticamente prive di idrauliche (es.: Piaggio Si, Free, ecc.) montando esternamente alla forcella dei veri ammortizzatori di sterzo
(...ehmm più o meno: se si considerava superflua la possibilità di regolarli montavo quelli da auto o, meglio, quelli da cestello di lavatrice: costano parecchio meno e sono più facili da fissare, disponendo di attacchi occhio-occhio icon_rolleyes.gif )
 
765123
765123 Inviato: 21 Ott 2006 14:00
 

quindi sono un "aiuto" agli ammortizzatori??
se tipo metto quel "pistone idraulico" della macchina (del baule) cosa mi cambia??
risulterebbe + rigida la compressione e l'estensione?
 
765742
765742 Inviato: 21 Ott 2006 17:18
 

Rotax ha scritto:
quindi sono un "aiuto" agli ammortizzatori??
se tipo metto quel "pistone idraulico" della macchina (del baule) cosa mi cambia??
risulterebbe + rigida la compressione e l'estensione?


non estrapolare conclusioni sbagliate da quello che si è detto.

il "pistone idraulico del baule", tanto per cominciare, non è un'ammortizzatore nel senso proprio del termine.

ovvero: svolge una limitata funzione di frenaggio idraulico nei due sensi ma a fronte di un effetto molla (fornito dal gas in pressione) che tende ad estenderlo. ed è questa la sua funzione principale, quella di sospensione del portellone, non di freno.
infatti, nelle auto ormai d'epoca, al suo posto si trovavano delle semplici molle che ottenevano l'effetto di spararti in faccia il portellone icon_lol.gif

si parlava invece di ammortizzatore di sterzo che parecchie auto portano di serie montato parallelo ad uno dei due bracci di sterzo e che equipaggiano (ancora più "grezzi") anche tutte le lavatrici frenando la sospensione elastica del cestello.

non sono regolabili e sono più ingombranti ma costano molto meno di un ammortizzatore dichiaratamente motociclistico; anche perché sono facilmente reperibili in buono stato presso le demolizioni di auto. e di lavatrici....

disponendo di un pari intensità di frenaggio nei due sensi, molto difficilmente possono essere d'aiuto reale ad una sospensione che è di norma più frenata in estensione che in compressione.

però a volte possono risolvere "magicamente" dei problemi che non si riescono a risolvere per via canonica, ovvero operando sulle sole regolazioni delle sospensionie in questo caso parlo anche del pistone da baule in quanto, essendo la sua molla costituita da gas compresso, può aggirare dei problemi di risonanza della sospensione (chattering)
ad ogni modo, qualsiasi effetto sortiscano, non sarà mai paragonabile alla qualità di gestione della sospensione offerta da un ammortizzatore di buona qualità, completato da una molla tarata ad hoc e progressiva!
 
766028
766028 Inviato: 21 Ott 2006 18:40
 

l'oggetto della discussione del topic, è sicuramente il sistema per il monitoraggio della forcella.non voglio sbagliarmi, ma le chiamano aste di rinvio.
tramite vari sensori monitorano il comportamento della forcella, in compresione e in estensione.
 
767356
767356 Inviato: 22 Ott 2006 10:34
 

cex ha scritto:
l'oggetto della discussione del topic, è sicuramente il sistema per il monitoraggio della forcella.non voglio sbagliarmi, ma le chiamano aste di rinvio.
tramite vari sensori monitorano il comportamento della forcella, in compresione e in estensione.


su questo non c'è dubbio: quelli in foto sono degli estensimetri che leggono la distanza istantanea(*) da un punto fisso delle masse non sospese ad un punto fisso delle masse sospese... solo che poi abbiamo divagato parlando di altro icon_rolleyes.gif

*) ma le informazioni che danno, interfacciate con la distanza effettivamente percorsa dalla ruota permettono anche la costruzione di una mappa tridimensionale con le grandezze di tempo, spazio percorso ed estensione istantanea della sospensione.
ciò torna a volte utile anche per comprendere alcune caratteristiche del tracciato come difformità dell'asfalto e/o variazioni di livello.
 
767364
767364 Inviato: 22 Ott 2006 10:37
 

Ah, cavolo, grazie 1000 delle delucidazioni.
Che spettacolo! icon_biggrin.gif si impara ogni giorno sempre qualcosa di nuovo. icon_biggrin.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©