Compagna di strada! A volte sgradevole a volte no

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8927622

8927622 Inviato: 29 Nov 2009 15:35
Oggetto: Compagna di strada! A volte sgradevole a volte no

Ho partecipato a qualche forum di motociclisti,ma ho notato che questo ha alcune caratteristiche che lo rendono unico:in primis l'età dei partecipanti,e fin qui non ci piove,e l'altra,non so se ve ne siete mai accorti,è che qualche volta traspare la presenza di una compagna di strada che tutti noi,chi più chi meno,abbiamo in comune,la signora malinconia.La mia non è una critica,ci mancherebbe,è solo un pensiero che mi è balenato leggendo i vostri,a volte bellissimi ,scritti su Alberto,per associazione ho pensato:una volta leggevo il giornale e basta,ora do anche un occhiata anche ai necrologi come facevano i miei vecchi.Non so riesco a essere chiaro,non voglio aprire un qualcosa di funereo,anche se potrebbe sembrare,ma mi fermo a pensare:ho riscoperto una passione dimenticata,che mi fa sentire le stesse emozioni di quando ero ragazzo,mi fa sentire "ragazzo"ma nel contempo ho il mio bagaglio di vita e guardo avanti,ed eccola lì la mia compagna di strada!!Non so bene che cosa ho aperto,ma il sig:Freud probabilmente sarebbe stato un buon motociclista,ed ora "desbelinatevi"voi!!

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8928151

8928151 Inviato: 29 Nov 2009 17:54

bè con l'avanzare dell'età e veder i figli che ieri erano bimbi ora già maggiorenni (ma sempre bimbi)

capita che a volte si pensi un po al passato e si capisce che non si è + tanto giovincelli e li ti può prendere un po di malinconia

l'importante è non

pensarci tanto e vivere la vita come meglio credi se poi lo fai a cavallo della tua moto è ancora meglio

snipe

Foglio Rosa

Ranking: 17

8928819

8928819 Inviato: 29 Nov 2009 19:48
Oggetto: Compagna di strada!Avolte sgradevole a volte no

ciao Kaa. Snipe ha ragione. Il tempo passa, non si può fermare; l'importante, quando ci guardiamo indietro, dobbiamo solo fare il consuntivo di quello che abbiamo fatto fino ad ora, ed essere convinti che, quello che è stato fatto, è stato fatto sensa alcun rimorso e convinti di averlo fatto nel modo migliore

. Solo così, secondo me, si riesce ad esere meno malinconici, ma pieni di vita e di progetti per il futuro, compreso levarsi il lusso di sentirsi giovani a cavallo di una moto

qualsiasi modello e cilindrata essa sia anche se siamo arrivati a "metà del camin di nostra vita" come di ceva qualcuno

CCMASSIMO

Foglio Rosa

Ranking: 18

8929254

8929254 Inviato: 29 Nov 2009 20:55

Ehi!non vorrei passare per un malinconico depresso,volevo solo rilevare la vena che ogni tanto si intravede nei topic di questo forum e che è assolutamente assente negli altri dove la media età è sui 30 anni.Questo non come critica,ma come punto di partenza per meditare e crescere.Sono un convinto assertore che c'e futuro anche a 80 anni,se no non condurrei la vita che conduco;resta il fatto inconfutabile per me che dal punto di vista cronologico è più quello dietro che quello davanti,con realismo ,ma la vena malinconica(no depressione)può avere un gusto dolce!

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8930475

8930475 Inviato: 30 Nov 2009 6:47

La malinconia credo sia legata alla consapevolezza che si sta imboccando la discesa. Quando si è giovani non si pensa a quanto resta da vivere e, se capita, uno vede che ha ancora tanta strada davanti, eppoi c'è l'entusiasmo della scoperta. A 40 anni, ma a me capitava anche prima, ci si rende conto che la metà è andata, se va bene.

A me personalmente brucia l'aver scoperto il motociclismo solo a 46 anni, lo avessi fatto prima non starei qui a rimpiangere il tempo perso. Ma il Tinga è una cura formidabile! E' fantastico stare in mezzo ai giovani, vederli entusiasti della loro passione, sentirli che si rivolgono a te con un certo rispetto, se non altro per l'età!

Andare in moto è meraviglioso, farlo con la maturità del mezzo secolo, a mio avviso, ancor di più. Il senso di libertà, provare sensazioni assopite, scoprire luoghi meravigliosi, stare con amici che condividono la tua passione, scambiarsi esperienze motociclistiche e di vita, partecipare alle loro gioie e, purtroppo ma inevitabilmente, ai loro dolori.

Tutto questo ci rende parte di qualcosa di più grande di noi stessi, il che, dopotutto, è la ragione stessa della vita, no?

Quindi ben venga la malinconia, il sentimento agrodolce che ci accompagna in questa nostra età in cui vediamo il mondo con occhi diversi, più profondi.

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

8944938

8944938 Inviato: 2 Dic 2009 16:33

kaa ha scritto:

Ogni tanto vengo a leggere dai mitici Over 50 e imparo sempre qualcosa. . . .

Quoto sia il messaggio iniziale del topic che questo succitato. E pure Marco, quando dice "Malinconia, compagna agrodolce di vita". . . .

Mi capita di pensare al passato, e sento quello che dici tu.

Un saluto e un abbraccio a tutti. . . .

motociclope

Ospite

Ranking: -

8949449

8949449 Inviato: 3 Dic 2009 12:40

Buongiorno io non ho ancora raggiunto i 40...mi manca qualche anno, ma vengo spesso e volentieri nella vostra sezione perchè so di trovare l'essenza stessa del motociclismo fatta di emozioni e sentimenti e non solo pieghe e CV.

Io penso che ogni stagione della nostra vita è accompagnata da una serie di sentimenti ed ha delle caratteristiche che la rende unica. Come dicevate i giovani hanno un senso di passione sfrenata i più grandi una passione più matura e riflessiva ma non è che l'una sia meglio dell'altra e penso che debbano essere vissute entrambe nei giusti momenti. Tante volte si vorrebbero i giovani più maturi ed i grandi più istintivi, ma questo sarebbe innaturale la cosa migliore è stringersi tutti per essere migliori affinche i giovani di oggi acquisiscano le esperienze dei giovani di ieri per arricchirsi e tramandarle ai giovani di domani.

Un abbraccio
Boa

SirEdward1932

Senza Benza

Ranking: 82

8951232

8951232 Inviato: 3 Dic 2009 17:39

Saluto Motociclope che è distante solo geograficamente! Sarò felice di vederlo a Casina!

Quanto all'intervento di moreau, come non quotarlo al 10.000%? Credo di poter parlare a nome di tutti gli OVER50 dicendo che siamo orgogliosi di essere considerati portatori de "l'essenza stessa del motociclismo" e ti ringraziamo per quello che scrivi. Anche se forse non siamo all'altezza di aspettative così elevate, ci fa sicuramente piacere quando dei giovani si avvicinano a noi e partecipano alle nostre iniziative. Credo che tutti noi "anzianotti" siamo ben felici di poter trasmettere ai più giovani la passione per questo straordinario mondo delle due ruote.

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

8951745

8951745 Inviato: 3 Dic 2009 18:56

Caro Mark,volevo sottolinearti:non ti devi meravigliare troppo,siamo ormai una specie protetta in via di estinzione!!!Pensa solo una cosa,chi è stato bambino negli anni 50 o poco prima del boom economico dei 60 ha una peculiarità unica:abbiamo avuto un'infanzia(giochi esperienze,gusti)"TRENTENNALE"minimo!Nelle generazioni di oggi(no critica,ma analisi)questa(infanzia) si consuma nel giro di pochi anni e viene cancellata dalla successiva come per i computers che perdono automaticamente di valore!!!
P.S:per trentennale intendo che i bambini vissuti dagli anni 30 in poi,erano mooolto vicini a quelli degli anni 50(aparte lo stato politico)

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8958962

8958962 Inviato: 5 Dic 2009 8:58

Mi permetto. . . . dedicata agli Over 50 e in particolare a Marco,

che, ahimè, non potrò vedere e abbracciare a Casina. . . . causa impegni di. . . . portafoglio soppravvenuti in settimana. . . .

Mi sembra più o meno in tema. . . .

NON CI SONO PIU’ I PETARDI, E NEMMENO IL DIARIO VITT. . . .

Non ci sono più i petardi, e nemmeno il diario Vitt. . . . la vita sta fuggendo come un treno in corsa, come una gazzella braccata da un Leone, un Leone chiamato tempo. Me lo ripeto ogni giorno, me lo dicono gli amici, quelli più grandi di me. Mi dicono di fare presto, di muovermi, di cercare un’anima pia che mi stia vicino e mi accompagni nella vita, nella strada. Mi dicono: fai presto, che è tardi! Proprio tu non hai Famiglia, proprio tu non hai un figlio, proprio tu sei solo. Mi fanno tenerezza, quando parlano così, con gli occhi che trasmettono quel sentimento di genuino dispiacere. Forse non sanno che se sono solo è perché me lo merito, in fondo. Non è inutile stare soli, s’impara molto da se stessi, dai propri errori, dal nemico-amico che ti guarda dallo specchio. S’impara ad apprezzare quello che non c’è più, a convivere con i ricordi, a farli diventare più dolci, s’impara ad avere più rispetto per se stessi, ad accogliere un amico con il dovuto riguardo, dato che la casa si rischiara quando questo avviene, e avviene di rado. S’impara ad essere più duri ed inflessibili, prima di tutto con se stessi, per affrontare quello che c’è dietro la porta blindata della propria Magione. Quaranta metri quadri di Magione ho, pensate. . . . sono servo Re e Paggio, però, lì dentro. S’impara a chiamare la Cameratesca Compagna Solitudine con il suo nome, senza averne paura, ma lasciandosi cullare, a volte, dalle sue struggenti malinconie, dai suoi inevitabili silenzi, dalle sue ispirazioni folgoranti. Spegnendo le luci, accendendo una candela, suonando una chitarra, ascoltando una musica, una canzone, che rinverdisce i ricordi, colora i capelli di nero (anche quelli, ahimé, sono più che spruzzati di grigio, e non sono andato in nessuna carrozzeria. . . . ), ci riporta indietro e fa piroettare la penna sui fogli di carta, magari. Non ci sono più i petardi, e nemmeno il Diario Vitt. . . . Ligabue ha ragione, ci restano solo i ricordi. Quei ricordi che, imprigionati dalle sbarre della mente (che mente. . . . ) ogni tanto evadono con la complicità della gran corruttrice dei secondini: l’Anima.

motociclope

Ospite

Ranking: -

8966547

8966547 Inviato: 6 Dic 2009 22:57

caro kaa.ad agosto sono sempre a camogli.ovviamente mi porto la bambina.anch'io mi rendo conto che sono ancora un ragazzino.ma gli anni che mi rimangono,rispatto ad un ventenne,sono meno.ma mi diverto come un bimbo nel percorrere l'entroterra ligure su e giù per valli.leggi val trebbia,val d'aveto,val di vara,tomarlo cento croci e chi più ne ha più ne metta.mi piacerebbe quest'estate percorrerle insieme..e a chi vorrà..ovviamente...doppio lamps a tutti...

olivermicio

Senza Freni

Ranking: 120

8970241

8970241 Inviato: 7 Dic 2009 17:54

olivermicio ha scritto:

Quando vieni giu ben volentieri,avvertimi

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8970907

8970907 Inviato: 7 Dic 2009 19:53

la maggior parte della gente che conoscevo a venti anni,non sapevano cosa fare da grandi.me
compreso.le persone piu'interessanti che conosco ora che ho passato i '50 ancora non lo sanno.
pensa a salvaguardare le tue ginocchia che ti serviranno piu' di quanto possa immaginare,e nutri lo spirito e rendilo forte per arrivare agli obbiettivi che ti sei posto.la malinconia fa parte integrante del nostro passato,ma non dimenticare che le cose passate illuminano il nostro presente.regalati un sorriso.ciao

shinken

Foglio Rosa

Ranking: 3

8971580

8971580 Inviato: 7 Dic 2009 21:55

shinken ha scritto:

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8971666

8971666 Inviato: 7 Dic 2009 22:13

shinken ha scritto:

la maggior parte della gente che conoscevo a venti anni,non sapevano cosa fare da grandi.me
compreso.le persone piu'interessanti che conosco ora che ho passato i '50 ancora non lo sanno.

urca.hai ragione.se mi chiedessero ora cosa vorrei fare da grande,non saprei rispondere...

olivermicio

Senza Freni

Ranking: 120

8972592

8972592 Inviato: 8 Dic 2009 9:46

io forse lo so cosa farei da grande

. Riuscire ad andare in moto il più a lungo possibile anche se un domani fossi costretto a fare solo il giro del palazzo

CCMASSIMO

Foglio Rosa

Ranking: 18

8983176

8983176 Inviato: 10 Dic 2009 8:47

Spesso il pensiero e le gesta dei motociclisti over 50 vengono travisati, mia moglie stessa, che mi conosce da 35 anni a volte non comprende il mio stato d'animo.
Non è che io voglia fare il " ragazzino" la mia è la consapevolezza tangibile che gli anni passano inesorabili, e quindi mi affretto a fare quelle cose che sò di non poter più fare in un futuro più o meno prossimo.
Coprire la distanza Castel San Lorenzo (SA) Verona 800 km con una CBR900 fermandosi solo per sgranghirsi le gambe e fare rifornimento non è cosa che si potrà sempre fare.
Ma è una cosa che mi piace fare e quindi ....come dice il detto..." chi ha tempo..non aspetti tempo"..
la mia non è malinconia...al massimo nostalgia di certi periodi della vita...vissuti sempre cercando di cogliere il meglio...nei limiti delle proprie disponibilità.
Ho smesso di pensare negativo da quando circa 20 anni fà su una strada nei pressi di Pistoia ho incrociato una " barella" lettino ospedaliera voglio dire, modificata e motorizzata a scoppio guidata da un ragazzo che sicuramente non riusciva neppure a stare seduto e quindi viaggiava disteso con la testa sollevata da un cuscino e dallo schienale appena rialzato,...i suo occhi non erano spenti, luccicavano sia per le lacrime provovate dal vento sia perchè soddisfatto di poter circolare in maniera autonoma nonostante fosse afflitto da qualche grave patologia.
Orsù godiamoci fin che possiamo questa nostra sana passione, ognuno come crede.... poi alla fine quello che ci accomuna tutti è sempre lei la MOTO.

lupo56

Senza Benza

Ranking: 65

8995213

8995213 Inviato: 12 Dic 2009 17:39

Ciao Kaa,

io sono proprio risalito in moto dopo 30 anni per ricacciare indietro la nostalgia dovuta al raggiungimento del traguardo dei 50 anni.
Avevo smesso di andare in moto a 20 anni, dopo un pauroso frontale con un auto che aveva invaso la mia corsia, da cui ero uscito miracolosamente incolume dal punto di vista fisico, ma con troppa paura per risalire in moto (che era comunque distrutta). Poi per il compleanno dei 50 ho deciso di fare una pazzia e mi sono regalato la moto.

Appena salito e messo in moto mi sono sentito come il figliol prodigo che finalmente ritorna a casa, e adesso quando mi prende la malinconia o tiro la moto fuori dal box, o vengo a leggere quello che scrivono gli sbiellati qui sul Tinga.

Certo, a 54 anni non guidi la moto come a 20, ma secondo me te la godi di più, ed è il momento in cui il tuo cervello invece che sui problemi di lavoro, di famiglia, economici, si concentra al 100% sulla strada, sulle curve, sulla guida, sul panorama e sui profumi che solo i motociclisti conoscono, e ne assapora tutto il gusto e la soddisfazione.

Un mio amico medico, motociclista fino al midollo, mi ha detto che secondo lui i suoi colleghi psichiatri dovrebbero prescrivere l'acquisto della moto invece degli antidepressivi (peccato che non te la passa la ASL).

Come ha già detto qualcuno poi questi momenti diventano ancora più preziosi e li assapori ancora di più, dato che non sai per quanto ancora dureranno. Ma non è nostalgia, anzi. Il motto del motociclista cinquantenne dovrebbe essere "Carpe diem": goditi l'attimo fino in fondo e poi quel che sarà, sarà.

apistore

Sbk

Ranking: 999

8995561

8995561 Inviato: 12 Dic 2009 18:49

Anchio come te son "figliol prodigo"da l'anno scorso e siamo due:chi ammazza il maiale x il nostro ritorno?

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

8996398

8996398 Inviato: 12 Dic 2009 22:34

non so come sia tornare in moto,perchè in moto ci sono sempre stato.a tutt'oggi,dopo36 anni sulle due ruote,me la continuo a sognare di giorno e di notte.perchè?bho!!!so solo che ci sto bene.mi fa stare bene e,quando sono un pò sull'inc@@@@mento andante,mi faccio un giretto anche breve,centrifugo il cervello e torno che sto bene.mi rendo conto anch'io che purtroppo il tempo passa e,oggi,a quasi 50 anni sembra che acceleri sempre di più...però,carpe diem.qualche buon ricordo per il futuro ce l'ho.mi sembra quel vecchietto che fa all'altro : - guarda, sopra mi vedi così,ma sotto la cintura sono come un bambino...mi cago addosso,mi piscio addosso....hi hi hi...doppio lamps a tutti...roby...

olivermicio

Senza Freni

Ranking: 120

8998133

8998133 Inviato: 13 Dic 2009 13:54

complimenti per la battuta del vecchietto

sto ancora ridendo

. Anche io mi sento meglio solo quando sono in moto. In questo periodo poi, che sono fermo da un paio di mesi per uno strappo alla coscia (quasi guarito eh

), mi sento frustrato perchè non posso salire in groppa alla moto. 'sta mattina, per tenermi in forma sono passato alla nuova conce Cruciani moto in via trionfale (Roma per chi è di fuori

) e mi sono ripreso un attimo come se mi fossi fatto una pera

. P.S. mi sono innamorato del kawa vn 1700 tourer e spero di vederne uno da chi lo ha comprato o presso il conce. La moto è vita e libertà

CCMASSIMO

Foglio Rosa

Ranking: 18

8998329

8998329 Inviato: 13 Dic 2009 14:30

Marko60 ha scritto:

La malinconia credo sia legata alla consapevolezza che si sta imboccando la discesa........A me personalmente brucia l'aver scoperto il motociclismo solo a 46 anni, lo avessi fatto prima non starei qui a rimpiangere il tempo perso. Ma il Tinga è una cura formidabile! E' fantastico stare in mezzo ai giovani, vederli entusiasti della loro passione, sentirli che si rivolgono a te con un certo rispetto, se non altro per l'età! ......... stare con amici che condividono la tua passione, scambiarsi esperienze motociclistiche e di vita, partecipare alle loro gioie e, purtroppo ma inevitabilmente, ai loro dolori................Quindi ben venga la malinconia, il sentimento agrodolce che ci accompagna in questa nostra età in cui vediamo il mondo con occhi diversi, più profondi.

Sono sostanzialmente d'accordo con Marko60 di cui sempre apprezzo le doti di umanità

Senza voler fare filosofia

, ritengo tuttavia che quella che definiamo comunemente malinconia (sentimento non proprio positivo

), sia piuttosto quella forma di consapevolezza che avanza con gli anni e che ti permette di vedere le cose nella loro reale dimensione

Una volta la si chiamava esperienza ed era il patrimonio titpico dell'età non più giovanile. E l'esperienza porta spesso ad un atteggiamento riflessivo, anche rispetto al passato che viene rivissuto nel raffronto fra "come eravamo" e "come siamo ora" senza rimpianti, ma con una sorta di "tenerezza" che Kaa ha ben definito "compagna di strada"

. Per me sempre molto gradita!

giuget

Ginocchio a Terra

Ranking: 222

9162762

9162762 Inviato: 15 Gen 2010 19:15

[quote="apistore"#8995213]Ciao Kaa,

io sono proprio risalito in moto dopo 30 anni per ricacciare indietro la nostalgia dovuta al raggiungimento del traguardo dei 50 anni.
Avevo smesso di andare in moto a 20 anni, dopo un pauroso frontale con un auto che aveva invaso la mia corsia, da cui ero uscito miracolosamente incolume dal punto di vista fisico, ma con troppa paura per risalire in moto (che era comunque distrutta). Poi per il compleanno dei 50 ho deciso di fare una pazzia e mi sono regalato la moto.

Appena salito e messo in moto mi sono sentito come il figliol prodigo che finalmente ritorna a casa, e adesso quando mi prende la malinconia o tiro la moto fuori dal box, o vengo a leggere quello che scrivono gli sbiellati qui sul Tinga.

Certo, a 54 anni non guidi la moto come a 20, ma secondo me te la godi di più, ed è il momento in cui il tuo cervello invece che sui problemi di lavoro, di famiglia, economici, si concentra al 100% sulla strada, sulle curve, sulla guida, sul panorama e sui profumi che solo i motociclisti conoscono, e ne assapora tutto il gusto e la soddisfazione.

Un mio amico medico, motociclista fino al midollo, mi ha detto che secondo lui i suoi colleghi psichiatri dovrebbero prescrivere l'acquisto della moto invece degli antidepressivi (peccato che non te la passa la ASL).

Come ha già detto qualcuno poi questi momenti diventano ancora più preziosi e li assapori ancora di più, dato che non sai per quanto ancora dureranno. Ma non è nostalgia, anzi. Il motto del motociclista cinquantenne dovrebbe essere "Carpe diem": goditi l'attimo fino in fondo e poi quel che sarà, sarà.

Piu' passa il tempo che sono iscritto a questo sito e' piu' sono orgoglioso di esserlo, siete delle belle persone, lo dico senza retorica=D=

papipapi

Senza Freni

Ranking: 180

9163323

9163323 Inviato: 15 Gen 2010 20:37

Tu non sai come ti capisco:quando ho lanciato questo topic,la mia storia era molto simile alla tua,escluso l'incidente,avevo già in mente di cambiare la prima moto del ritorno,inadeguata per i tanti km percorsi,15000 e rotti,non preventivati in origine:con lo scooter ne facevo al massimo 3000 in un anno.Il programma era prenderla da Marzo in poi,ma anche qui non avevo preventivato l'occasione di usufruire della rottamazione con un antico Ciao di cui si doveva sbarazzare il mio consuocero,risultato:il 4 gennaio ho compiuto 60 anni,il 7 immatricolavo la nuova moto,il 9 ci salivo in sella e da allora pioggia o no ho percorso 475 km,un delirio,praticamente ho trovato l'elisir di eterna giovinezza!!Per la cronaca la moto è il Vstrom traveller 2010 Suzuki e per assurdo posso dire che ora ho davvero una moto,il risultato:non ho più nessuna nostalgia del "ieri"perchè il futuro è qui con tutti i km.che avrò da fare!!!!

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

9164192

9164192 Inviato: 15 Gen 2010 22:15

Belli questi "giovincelli" che sanno ancora alimentarsi con le emozioni che arrivano dalle vibrazioni
dei cavalli, dai profumi dei lungomare con i pini marittimi, dalle visioni uniche che solo una moto o
un cavallo possono regalarti perchè non hanno il tetto ...!

Si, è vero, per strada non sei mai solo, ti estranei ma ce sempre qualche cosa che sta li di fianco,
quando la senti, tenti di allontanarla, acceleri, infili le curve una dopo l'altra alla ricerca di qualche
altra emozione, per non ascoltarla, poi magari capita di trovare una massaia che ti taglia la strada
lentamente con la sua scatoletta e tu automaticamente tiri giù tutte le marce che hai, tutti i freni
che puoi e dopo cerchi una via di fuga, se esiste, oppure in alternativa il punto più duro dove
chiudere i conti.

Il manico dell'esperienza ti aiuta ad andare oltre l'ostacolo e solo allora, dopo che hai superato con
freddezza glaciale l'inconveniente, si, allora ti raggiunge di nuovo quel "qualche cosa" che avevi
tentato di distanziare e ti rimette in moto la circolazione e le coronarie che momentaneamente si
erano surgelate!

Ritorni nel tuo box, rimetti a posto il "cavallo d'acciaio" ... gli rivolgi il pensierino quotidiano
ringraziandolo per averti riportato, ancora una volta a casa e .... se ti và, se sei come me, gli metti
le mani addosso: lo smonti, lo sistemi, lo rimonti, oppure và scritto al femminile?

Fà parte della storia, sistemare, smontare e rimontare ... è più forte di me, anche a rischio di farmi
avanzare i pezzi, quando posso, invece di farci solo chilometri in compagnia di quel "qualcosa"
non ben definibile, io, per non pensarci ... uso le mani ...

è stato bello leggervi, ci vediamo per strada

ciao

Aquilargento

Foglio Rosa

Ranking: 0

9164565

9164565 Inviato: 15 Gen 2010 23:05

Parole, pensieri, sensazioni, emozioni, riflessioni .....

La realtà è che stiamo invecchiando, la sera non abbiamo più tanto da fare e allora troviamo conforto a filosofeggiare.

Qui da noi si dice: consolarsi con l'aglietto.
Altrove non so. Ma il concetto è lo stesso.

brunoguzzi

Foglio Rosa

Ranking: 8

9168142

9168142 Inviato: 16 Gen 2010 21:39

anch'io le moto le smontavo e rimontavo e inevitabilmente avanzava qualche pezzo.quelle di oggi semplicemente non oso...troppa roba elettronica addosso.però mi diverto lo stesso dopo i miei giri,a tirarla a specchio.è un pò come toccare una donna.è calda,è piena di curve,e con tanti buchi.in più non rompe le pallottole...hi hi hi...dai scherzo...doppio lamps a tutti...roby...

olivermicio

Senza Freni

Ranking: 120

9180976

9180976 Inviato: 19 Gen 2010 13:35

A chi si chiede com'è risalire in moto dopo tanti rispondo non è cambiato nulla, stesse sensazioni!
E quando, dopo vari chilometri, ho veramente dato gas il pensiero è stato solo uno: io non sono cambiato, la gioia è la stessa, magari i riflessi.....
Era la stessa strada che percorrevo tanti anni prima, il traffico sembrava quello di allora, mi sono sentito ancora ventenne!
Certo la moto è cambiata, adesso ho un "cupolone" davanti mentre allora non c'era niente; allora erano poche le moto stradali con il cupolino, la maggioranza erano quello che oggi chiamate naked e noi allora semplicemente moto, c'erano si le Electra Glide e mi sembra le Goldwing, però i parabrezza erano riservati ai mezzi della polizia ed agli scooter, nel mio gruppo si voleva il vento in faccia e già indossare un integrale era quasi blasfemo!
Quello che è cambiato, in peggio, è il traffico, troppe auto e nessun rispetto reciproco!
Una volta arrivavi dietro ad un auto, un colpo di faro e quella si spostava di quel tanto bastante a farti passare, oggi non più! In tanti anni da inscatolato mi sono reso conto che troppo spesso è meglio non fare quello che istintivamente farei: moto dietro, lampi, mi sposto a destra, passa, torno a sinistra. No, meglio di no, perché spostandomi a destra travolgerei l'altra moto (più spesso scooterone) che mi sta passando da destra (per poi buttarsi a sinistra)!
A parte ciò le strade che allora amavo percorrere ci sono ancora e presto tornerò da loro!
Prima devo imparare a conoscere Motona-Papona e poi via, ma non ci varrà molto perché rispetto ad una volta ciclistica e freni ti rendono molto più semplice la guida; io ho cominciato con i freni a tamburo e ciclistiche genere Kawasaki Mach3, ve la ricordate la bara su due ruote?

angritti

Foglio Rosa

Ranking: 4

9355926

9355926 Inviato: 19 Feb 2010 20:46

Kavasaki e Suzuki Gt...moto della morte..le chiamavno così qui!

La malinoconia...è un po' presente da una certa età in poi..però sulla moto non mi fa compagnia. Anzi la moto è l'unica cosa che riesce a tenere lontana la malinconia di chi ormai grande ma, mai sconfitto,..inizia a fare un po' i totali della vita, tra cose fatte, mai fatte e da fare,...e la moto è una vita-terapia proprio perchè ti slega dalla diretta...e ti lega ad un mondo diverso, dove non ci sono pensieri ma concentrazione e solitudine propositiva, secondo me!
La moto è solitaria, la moto quando la guidi è solitudine...ma non è malinconia!

Dream61

Foglio Rosa

Ranking: 2

9356117

9356117 Inviato: 19 Feb 2010 21:09

A volte la malinconia(no depressione)si sposa con la nostalgia,e viaggiando in moto è un mix dolce,al di fuori del tempo e la solitudine intesa come percezione delle propie emozioni intime, scorrendo sull'asfalto,ne esalta il sapore:io,la moto,il senso di libertà = una dimensione unica al disopra di ogni vincolo o catena mentale,fisica,temporale:gioia liquida!!!!

kaa

Minimoto Champ

Ranking: 1696

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