Qualcuno comprerebbe cinese? - Forum Generale

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Qualcuno comprerebbe cinese?

8688724

8688724 Inviato: 16 Ott 2009 11:36

Io non vorrei neanche dirlo, ma la maggior parte dei componenti sono made in cina. Non vorrei da soddisfazione ai cinesi, ma nel bene o nel male giriamo tutti con l'involtino primavere sotto le chiappe.

Kattivik

S. Stock 1000 Champ

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8690715

8690715 Inviato: 16 Ott 2009 16:37

alexss ha scritto:

Matteo-Megadeth ha scritto:

un mio amico si è comperato uno di quei famosi Motom al supermercato a 900€ chiavi in mano.
oltre ad essere una schifezza immane come estetica, ha dei freni inesistenti, quello dietro si può benissimo fare finta di non averlo, una ciclistica scadente, finiture orribili, strumentazione malfunzionante, a volte ha perso dei pezzi per strada, è sempre dal meccanico perchè gli si stacca ogni 3 per 2 il filo dell'acceleratore (no comment), dopo 7000km si è piantato il contachilometiri, e ha un impianto elettrico progettato con i piedi che a volte provoca la fusione di cavi sottodimensionati.

traete voi le vostre conclusioni.

certo che fra i cessi ha scelto uno dei peggio!

comunque motom è una marca italiana.....fatta in cina, ma è italiana!

la Motom di adesso è italiana allo stesso modo in cui è americana la "Chevrolet" matiz.
dai, quando un marchio fa quella fine di italiano è rimasto solo il nome. e basta.

bande

Super Sport

Super Sport

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8692789

8692789 Inviato: 16 Ott 2009 22:05

MadeInSicily ha scritto:

.. Potresti azzardare un jeans o una maglia ma nelle moto i materiali di qualità sono necessari. No, non comprerei e non comprerò mai cinese!

nono chissa che coloranti usano e come trattano le stoffe, son cose che si mettono sulla pelle e se sono tossiche non è bello

Barone

Very Important Tinga

Very Important Tinga

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8693000

8693000 Inviato: 16 Ott 2009 22:36

si torna sempre li.
dici no no non comprerei mai un vestito cinese poi magari i tuoi bei pantaloni marlboro classic vengono da li.
ormai gran parte della roba viene da li.
che se vogliono sappiano lavorare bene non ci piove, l'iphone è costuito benissimo e viene da li, le mie scarpe, delle merrel sono perfette e comodissime, vengono da li.
c'è tutta una filiera dove vengono imposti materiali ci sono severi controlli.
i problemi sono 2
ai controlli qualcosa scappa sempre(mi viene in mente una partita di giocattoli chicco ritirata perchè utilizzava una vernice tossica, ebbene si anche i giocattoli che si ciucciano i bambini vengono fatti in cina, anche quelli dele grandi marche)
il prodotto 100% cinese può essere valido come pure essere scadentissimo, li le norme sono meno rigide e i controlli per la merce che non viene prodotta per conto delle grandi marche sono molto superficiali.

dottormaury

Sbk

Sbk

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8693816

8693816 Inviato: 17 Ott 2009 10:05

dottormaury ha scritto:

si torna sempre li.
dici no no non comprerei mai un vestito cinese poi magari i tuoi bei pantaloni marlboro classic vengono da li.
ormai gran parte della roba viene da li.
che se vogliono sappiano lavorare bene non ci piove, l'iphone è costuito benissimo e viene da li, le mie scarpe, delle merrel sono perfette e comodissime, vengono da li.
c'è tutta una filiera dove vengono imposti materiali ci sono severi controlli.
i problemi sono 2
ai controlli qualcosa scappa sempre(mi viene in mente una partita di giocattoli chicco ritirata perchè utilizzava una vernice tossica, ebbene si anche i giocattoli che si ciucciano i bambini vengono fatti in cina, anche quelli dele grandi marche)
il prodotto 100% cinese può essere valido come pure essere scadentissimo, li le norme sono meno rigide e i controlli per la merce che non viene prodotta per conto delle grandi marche sono molto superficiali.

Come non quotarti, per rientrare in tema motoristico, anche le grandi case italiane si fanno fare molte parti in Cina, addirittura la Piaggio fa arrivare tutti i motori raffreddati ad aria direttamente dalla Cina, già assemblati e provati, pronti da montare sul telaio, e vi assicuro, visto che lavoro alla Piaggio da anni, che i motori provenienti dalla Cina vanno benissimo!!!

Con questo non voglio dire che sia moralmente giusto, ma se vogliono in Cina sanno lavorare bene quanto noi in Italia!!!

giaciodicorea

Minimoto Champ

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8694260

8694260 Inviato: 17 Ott 2009 12:32

il prodotto cinese o asiatico in genere è valido quando i produttori europeri/usa vanno in asia per contenere i costi, io mi riferivo a prodotti senza controllo, sulla cui filiera non ci sono i grandi marchi con sede nei nostri paesi che in qualche modo dovrebbero offrire una garanzia, dovrebbero..

Barone

Very Important Tinga

Very Important Tinga

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8694384

8694384 Inviato: 17 Ott 2009 13:04

qua entra in gioco il discorso degli importatori.
l'importatore dovrebbe imporre certi standard al produttore cinese.
spesso è solo un tirar su piu' soldi possibile con la minor spesa.
capita spesso che un marchio sbuchi dal nulla(nessuno ricorda gli adly che vendevano in tv?) venda quanche decina di migliaia di motorini e poi svanisca lasciando sotto le chiappe degli acquirenti un prodotto scadente e senza nessun tipo di assistenza post vendita.
oggi all'auchan ho visto marche come hupper e motom bhà schifezza solo a guardali.
anche lambretta, la linea è bella ma al tatto da l'idea di essere robusta come un cracker.
posso dire che invece garelli ora sembra produrre qualcosa di meglio, ho visto il xò e posso dire che come materiali è paragonabile al mio kymco. e anche le puma che sono le moto che interessano a me almeno al tatto si differenziano molto dalla cineseria varia da supermercato.
ripeto sensazioni visive e tattili, poi come vadano sinceramente non lo so

dottormaury

Sbk

Sbk

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8708558

8708558 Inviato: 20 Ott 2009 2:06

Citazione:

tra una decina di anni saremo tutti sul forum dei consigli acquisti a discutere se è meglio la Chang Jang o la Xingfu...

............

Si, la penso anch'io così. Nel futuro sarà inevitabile. La globalizzazione, l'espansione del mercato, l'economia e la politica. O magari la Cina resterà territorio materasso delle industrie mondiali. E questo sarà come è adesso molto peggio, prodotti la cui l'identità non è ne carne ne pesce. Italiana ma quasi...tedesca...forse.....

Citazione:

i giapponesi non copiano,migliorano i prodotti...i cinesi copiano e cercano di vendere al prezzo più competitivo

ti devo contraddire, i giapponesi sono famosi per copiare, dalla moda, a tutto il resto. Se incontri un giapponese senza macchina fotografica vuol dire che è qulcos'altro...

Per quanto riguara l' industria, la tecnologia, l'avanguarda giapponese il discorso è molto ampio, è un discorso storico che inizia dopo la seconda guerra mondiale e poi un discorso politico che hanno saputo fare soltato i giapponesi.
I cinesi per il momento..........cercano lavoro da noi o si comprano i bar...........

vanni

Senza Freni

Senza Freni

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8708601

8708601 Inviato: 20 Ott 2009 7:46

vanni ha scritto:

ti devo contraddire, i giapponesi sono famosi per copiare, dalla moda, a tutto il resto. ....

Una volta era così! Oggi, purtroppo, hanno le migliori tecnologie e non devono imparare nulla da noi. Anche i cinesi stanno migliorando a vista d'occhio, un mio amico che produce asciugacapelli, ne ha sezionato uno cinese che costa la metà del suo e mi ha detto che è fatto molto bene al pari del suo, cosa che fino a pochi anni fa' era ben diversa. Ragazzi hanno gli occhi a mandorla ma non sono stupidi.

Kattivik

S. Stock 1000 Champ

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8714540

8714540 Inviato: 20 Ott 2009 22:56

Cattivone ha scritto:

Io non vorrei neanche dirlo, ma la maggior parte dei componenti sono made in cina. Non vorrei da soddisfazione ai cinesi, ma nel bene o nel male giriamo tutti con l'involtino primavere sotto le chiappe.

Non proprio tutti però... proprio le K (E tu che ne hai 3 a casa dovresti essertene accorto

) di cinese hanno ben poco... fin adesso sulla mia moto ho letto made in Austria, Italy, Japan (il carbu

) ma la Cina ancora mi manca. Probabilmente prima o poi troverò il componente "giallo"... ma almeno so di non avere un mezzo cinese spacciato per austriaco

PS: il vero vantaggio dei motocicli cinesi è che con il loro prezzo basso hanno fatto abbassare i listini dei concorrenti euro e jap, sopratutto nel campo degli scooter... dieci anni fa un 100 2t o un 125 ad aria lo pagavi sui 5 milioni, praticamente quanto lo si paga adesso, anzi ora ci son anche prezzi più bassi.

NitroCento

Very Important Tinga

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8715281

8715281 Inviato: 21 Ott 2009 7:46

NitroCento ha scritto:

Non proprio tutti però... proprio le K (E tu che ne hai 3 a casa dovresti essertene accorto

) di cinese hanno ben poco... fin adesso sulla mia moto ho letto made in Austria, Italy, Japan (il carbu

) ma la Cina ancora mi manca. Probabilmente prima o poi troverò il componente "giallo"... ma almeno so di non avere un mezzo cinese spacciato per austriaco

PS: il vero vantaggio dei motocicli cinesi è che con il loro prezzo basso hanno fatto abbassare i listini dei concorrenti euro e jap, sopratutto nel campo degli scooter... dieci anni fa un 100 2t o un 125 ad aria lo pagavi sui 5 milioni, praticamente quanto lo si paga adesso, anzi ora ci son anche prezzi più bassi.

Hai parlato di quasi tutto, ma anche nei Kappa la componentistica elettronica è asiatica. comunque ti do ragione Sempre orange

Kattivik

S. Stock 1000 Champ

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8722828

8722828 Inviato: 22 Ott 2009 12:54

Ci sono tante cose marchiate Made in ITaly ma fatte in Cina del tutto.
Colpa di una legislazione poco chiara.

Comunque per casa e sulle moto o le auto c'è più roba cinese di quanto si possa immaginare.

e comunque perchè quest'avversione? sanno fare bene molte cose...

SuperCazzola

Very Important Tinga

Very Important Tinga

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8723838

8723838 Inviato: 22 Ott 2009 15:27

SuperCazzola ha scritto:

Ci sono tante cose marchiate Made in ITaly ma fatte in Cina del tutto.
Colpa di una legislazione poco chiara.

Comunque per casa e sulle moto o le auto c'è più roba cinese di quanto si possa immaginare.

e comunque perchè quest'avversione? sanno fare bene molte cose...

Purtroppo hai ragione. Per quanto mi riguarada l'avversione che ho nei confronti del made in cina non è tanto per l'inadeguata qualità del prodotto, che ormai è discutibile, ma per il prezzo di vendita del prodotto stesso fortemente viziato dall'enorme sfruttamento degli uomini e spesso dei bambini, situazione che di fatto ammazza la nostra produzione che non può competere con una così "sleale" concorrenza.

Kattivik

S. Stock 1000 Champ

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Ranking: 4335

8727400

8727400 Inviato: 23 Ott 2009 0:13

oggi dopo parecchio meditare ho scelto la moto europea e usata rispetto alla cinese nuova nuova.
Fondamentale comunque nella scelta è stata la diversa tipologia di moto(un 600 depo contro una 250 da 21 cavalli) la 250 sicuramente fuori dalle mure cittadine soffre un pò mentre con il 600 ho una possibilità di utilizzo piu' ampia e non dovrebbe soffrire troppo in città, anzi(è una bmw 650cs)
certo a partità di caratteristiche e cavallerie forse avrei scelto il prodotto cinese

dottormaury

Sbk

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8727578

8727578 Inviato: 23 Ott 2009 2:00

Citazione:

Oggi, purtroppo, hanno le migliori tecnologie e non devono imparare nulla da noi...

Non lo so, forse sarà come dici tu ma non mi sembra. Me lo auguro così potremo avere sul mercato prodotti competitivi come prezzo e di qualità, cosa che per i momento non mi sembra. Non conosco bene il pianeta moto come produzione cinese ma per quello che ho visto sulle riviste sono molto indietro e sarà un'utopia avvicinarsi anche mimimamente agli standard giappo, tedeschi americani e italiani. Il discorso di assemblare bene come componentistica un'asciugacapelli è un pò diverso come sai benissimo progettare un telaio e avere una equipe d'ingegneri ecc... Ci sono molte fabbriche italiane che sfruttano la manodopera cinese, chiuduno in Italia mandano a spasso gli operai e aprono all'estero...questo potrebbe essere un vantaggio per i cinesi, vengono addestrati e imparano, a loro volta, imparata la tecnologia potrebbero diventare autonomi.

Citazione:

sfruttamento degli uomini e spesso dei bambini,

Ni sembra che questo fenomeno sia stato ampiamente denunciato dai mass-media ma per l'India non per la Cina e il ben noto Benetton ha sfruttato ampiamente questa situazione.

vanni

Senza Freni

Senza Freni

Ranking: 192

8727693

8727693 Inviato: 23 Ott 2009 8:18

vanni ha scritto:

Ni sembra che questo fenomeno sia stato ampiamente denunciato dai mass-media ma per l'India non per la Cina e il ben noto Benetton ha sfruttato ampiamente questa situazione.

Purtroppo anche la Cina ha un costo/manodopera da fame, non esiste nulla solo mega strutture con migliaia di operai senza regole. Spesso anche da noi "esportano" il loro modo di "lavorare", poco tempo fa' nei capannoni vicino a dove lavoro io hanno fatto un blitz e hanno portato via una sacco di cinesi

Kattivik

S. Stock 1000 Champ

S. Stock 1000 Champ

Ranking: 4335

8728846

8728846 Inviato: 23 Ott 2009 12:03
Oggetto: qualità del prodotto asiatico

I prodotti asiatici possono essere di varie qualità generalmente:

medio alto:
dove lavorano in OEM per altre aziende con controllo qualità affidato alla committente (esempio nella moda grandi marchi)
medio :
lavori OEM (in conto produzione) con controllo qualità affidato a terzi altrimenti il prezzo fissato non viene saldato in toto (esempio prodotti della moda marchi tipo nike adidas north face)
medio basso:
generalmente è la produzione che va per la maggiore sono prodotti tipicamente cinesi ma venduti per i mercati del mondo sviluppato hanno un controllo qualità minimo ma efficace (esempio parti meccaniche)
basso:
prodotti venduti dappertutto sia mercato interno sia mercato estero sono solitamente ispirati a prodotti di successo del mondo sviluppato concorrono solo per il prezzo basso la tecnologia e l'innovazione è solo una brutta copia (esempio prodotti simili all'i-pod ma non uguali)
bassissimo:
prodotti estremamente scadenti con materiali spesso rigenerati o fuori ogni parametro di adeguatezza (esempio copia di grandi marche copia di I-pod magari con gli stessi chassi ma con marche tipo I-pid o NAKE al posto di NIKE)

Detto questo il problema è che i lavoratori sono sempre sfruttati lavorano 50 ore la settimana hanno i tempi scanditi anche per pisciare e non hanno protezioni contro infortuni e le malattie .
Spesso in alcune aziende (vietnamite) solo utilizzati bambini anche sotto i 14 anni in altre come in CINA sono utilizzati (schiavizzati) i prigionieri dei LAGOAI (campi di concentramento contro gli oppositori politici) questo è il caso ad esempio dei router CISCO.

toscano88

Ginocchio a Terra

Ginocchio a Terra

Ranking: 200

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