Giorgia79 ha scritto:
utile avere un ottico nel forum
claud, in caso di insufficienza lacrimale, la LAC potrebbe attaccarsi all'occhio? quale sarebbe il rimedio? un pò di lacrime artificiali o pronto soccorso?
Bisogna differenziare il problema: scarsa lacrima o solo "magra"??
La LAC non deve mai andare a contatto con la cornea, ma deve "navigare" su uno strato di film lacrimale. Se la lacrima è magra (termine non appropriato ma rende l'idea) vuol dire che lo strato lacrimale tra cornea e LAC si asciuga troppo rapidamente e quindi l'occhio è costretto ad ammiccare di più per riportare ad efficienza lo strato lacrimale, ma non è un buon segno (una lacrima corretta deve mantenere il film lacrimale costante per circa 10 secondi). In tal caso serve una lacrima artificiale per mantenere costante il film, ma non basta perchè finito l'effetto della lacrima artificiale, ricomincia il problema.
Se invece il problema è la scarsa lacrima vuol dire che l'occhio, abituato a tirar fuori sempre la stessa quantità di lacrima, fatica a sopportare anche il fabbisogno della LAC e in questo caso con le lacrime artificiali si rimedia meglio. Ma è ancor meglio provare delle lenti ad alta permeabilità (come ad es. la Pure Vision della Bausch & Lomb) e a bassa idratazione.
Se c'è una sensazione di "occhio secco" può dipendere da questi due fattori.
Quando si ha difficoltà nel togliere le LAC vuol dire che uno di questi fattori è determinante. Non serve il pronto soccorso, ma una buona dose di calma e soluzione salina a pioggia nell'occhio. La LAC incollata se si reidrata, piano piano viene via!
Un buon portatore ha una lacrima abbondante ma soprattutto una lacrima "grassa" che gli mantiene costante il film. Non ce ne sono molti di questi pazienti perchè i fattori dipendono anche da dove si vive, che lavoro si fa, che ambienti si frequenta... una LAC nell'occhio di un vigile urbano di Roma è sicuramente un'altra storia rispetto ad una LAC nell'occhio di un bancario!