Morannar ha scritto:
non sono una motociclista ma condivido la mia esperienza.
io a casa, nel piazzale, ponendo dei segnali alle giuste distanze, ero riuscito a fare l'8 con molta sicurezza e ampio (20 cm bene o male) scarto.
Il problema è sorto al momento dell'esame (motorizzazione di vicenza) :
l'asfalto era distrutto, ovunque giaceva sabbia scivolosa ed estremamente pericolosa (sto parlando di uno strato uniforme di sabbia da spiaggia, con delle vere e proprie pozzanghere di sabbia sparse)
i coni erano posti con IL CENTRO del cono a 3,5 metri dal centro dell'otto. Questo significava che se il cono era largo alla base anche solo 30 cm, da ambo i lati il diametro non era più di sette, ma di sei metri e 70.
Quindi, non potendolo fare di solo sterzo, piegavo, ma l'asfalto non me lo consentiva (la moto scivolava dritta e l'anteriore non faceva presa).
Risultato? Di dieci esaminati, 5 bocciati sull'otto, una caduta abbastanza grave (una Monster s2r) e una pericolosa perdita di anteriore di una transalp sulla frenata (una piscina di sabbia).
(il fatto divertente è che, quando i 5 motociclisti incazzati si sono ribellati alla cosa, l'esaminatrice ha sbottato "il circuito è questo. è fatto apposta per mettervi alla prova"... come se potesse accadere di avere la necessità di fare una inversione a U in una strada a una sola carregiata invasa dalla sabbia senza poter poggiare i piedi a terra...)
La prossima volta, se non riesco a trovare una moto più agile, mi presento con monster e 5 scope.
Raccolgo 5 volontari, puliamo il circuito e spostiamo i coni come regolamento... voglio vedere se osano gettare la sabbia per "ripristinare le condizioni originali".
Cavoli, veramente da denuncia per tentato omicidio a questo punto 
voglio dire, chi sostiene l'esame non è ancora un motociclista esperto, invece pare che considerino il contrario, che chi arriva deve sapere già atteggiarsi alla perfezione sapendo bene come gestirsi in qualunque situazione... che poi a questo punto è semplicemente insensato, nessuno sulla sabbia si metterebbe a fare certe manovre pensando di non dover mai toccare a terra con i piedi, penso io.
Sembra anche che sia davvero una questione comune, in questo forum ho già letto altre testimonianza di esami con sabbia o brecciolino a terra, specie nelle "piste" in motorizzazione... anche io quando l'ho fatto ho perso l'anteriore sui SASSI messi esattamente nello stop della prova di frenata, e per fortuna stavo solo facendo qualche prova mentre attendevo l'inizio dell'esame vero e proprio.
Che tristezza! In ogni caso, ho visto qualche video con poliziotti che riescono a fare delle manovre pazzesche in circuiti strettissimi e pieni di curve, con quelle motone enormi e pesantissime 
quindi sicuramente la Monster si può guidare nel circuito, è tutta questione di capire come gestirla.
prima non ho potuto 
Bene. Avevo già la patente, e mi consentiva di non dover fare quest' esame...ho preso la moto (una svS!! non una sv..)e sono partita. Prima inversione, prima caduta. Ed ho continuato così. .. Io ho provato come han provato tutti quelli della mia età.., pur sapendo che molti non si prendevano un bicilindrico con i semimanubri senza aver mai guidato null'altro a due ruote se non una Vespetta...giusto perchè sono stata fortunata e cocciuta, sono ancora qui. Ecco il punto..l'8! Sono d'accordo con Maxegb, se i corsi fossero strutturati bene e gli esami fossero affrontati cercando di capire cosa si vuole che si apprenda, sarebbe tutto un altro mondo in strada 
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racconta com'è andata e se sei dovuta ricorrere magliette 