Come al solito i ragazzi del *_*sito rimosso dal mod come da art 3.2 del regolamento *_* sono riusciti ad organizzare l'ennesimo ritrovo
Questa mattina sveglia alle ore 9 30, lavatina veloce, sento Mistral...di Mirko non si hanno notizie <_< ... ore 11 00, il X Corpus d'armata di stanza a Novi Sad arriva a dare copertura ai corazzati che li attendevano a ghiffa
L'esercito riservista paramilitare č composto da Cooperman, Roberto, Pilo, Red, Mistral e Pizzi
Un gruppo di Ducatisti ci passa sulla strada del lago ed assieme proseguiamo fino a Cannobio. Tappa, una delle tante, dal benzinaio. Imbocchiamo la prima valle, la VAL CANNOBINA...Un serpentone di curve ci guida per 20 km, in gole strettissime e profonde, regalandoci un paesaggio mistico...quasi lugubre.
Arrivamo dopo un'oretta ( causa pausa-fotografie perdiamo un po' di tempo ) nella valle dei Re...la piana di vigezzo č cosė chiamata.
Siamo a Santa Maria Maggiore. Qui il paesaggio č molto diverso. Case tutte di sasso, vallata ampia e fiorita, dai forti e caldi colori. Il serpentone di moto prosegue in direzione Masera, percorrendo l'intera valle. Gli "amici" ducatisti percorrono il nostro stesso giro e ci sorpassiamo a vicenda durante le numerose pause.
Il bello della moto č anche questo...il mototurismo, ritmo blando, pennellando curve e controcurve, salutando i curiosi abitanti dei piccoli centri montani. Peccato per il traffico dei Milanesi che credendo di essere in tangenziale Est guidano fregandosene altamente dei "dueruotisti".
Sono le 12 30 circa e siamo all'imbocco della famosa Val Formazza...tappa d'arrivo del giro d'italia 2003...
La strada inizia con curve ampie, pian piano che si sale la valle si stringe, e la carreggiata assomiglia sempre pių ad una pista da bob.
Dopo circa 40 km ecco le mitiche cascate del Toce
Il piazziale gremito di moto e le verdi montagne sono proprio un bel panorama....
Mangiamo al ristorante e poi 1 oretta di penichella sul prato ad ammirare il piccolo corso d'acqua che 50 km pių a sud assume le sembianze di un grande fiume...il Toce !
L'acqua č freschissima, limpida e dal colore azzurro...
Tutto intorno il prato, dietro le montagne...
Sono oramai le 16 30 e decidiamo di scendere. Quasi a ritmo di processione giungiamo a Domodossola, dove imbocchiamo la superstrada fino a Verbania. Le strade si dividono, Pilo tira dritto per Milano, Red, Mistra e Pizzi vanno per Omegna io e Roberto per Verbania. Purtroppo non ci siamo salutati...
Un grazie a tutti per la bellissima giornata :clapping.gif: grazie alla moto di avermi portato a casa sano e salvo...
Ed eccoci alle foto...
Subito Davide ( Pizzi ) con la sua, oramai famosa, Helmet Cam

I primi paesi della Val Cannobina, molto diversi dalle metropoli vivono solo d'estate...i periodi autunnali e invernali li vedono praticamente scomparire

Cavaglio Spoccia, sorto sulla cresta della montagna...

Ed eccoci a Gurrone. Mistral e Roby mi fanno compagnia e da comparse nella foto

Uno dei tanti bivacchi della valle

Siamo arrivati infondo alla Valle, e ci fermiamo per una piccola sosta.
Qui possiamo notare coe sia sicura la strada, ampie distese ai bordi del mando stradale rassicurano i passanti...
Precipizi ? No Thanks :belin:

Motard's Road

Il compagno Caldani :sick: fa visita al monumento dedicato ai partigiani :wacko:

Stessa strada...stessi amici :spyčunfermorulez:

Ma eccoli allo scanner...
Roby Kawa 636

Red Ducati 748R :spyčunfermorulez:

Mistral :clapping.gif: KTM 625

Superminchi@ Pizzi Rulez :drunk.gif: KTM 625

Le povere Pirelli Supercorsa di Red

Paese dall'altra parte della valle

Ed eccoci finalmente alle cascate del toce :woot:
Piazzale pieno di moto

Le cascate e il fiume sottostante

Il classico fiore di alta montagna

Sua maestā RED ...

Oltre la cresta...la Svizzera

:spyčunfermorulez:


La valle

La mia motina :woot:

Un bel Duca :B):

Un Ducati-Motard ( :unsure: ) nuovo nuovo


La chiesetta della valle

Una casa Walser

La fauna selvatica della valle

Il Toce praticamente alla sorgente...


La squadriglia acrobatica

L'ultimo paesino d'Italia a Nord :mf_dribble.gif:

Roby spapparazzato al sole

pilo che si sfagiola i piedi bianco come un cencio in mezzo al prato come la vispa teresa

Questa non ho capito se era una strada o cosa..

Ed ecco le cascate



