uella abbiamo gente che se ne intende qui Grazie raga per tutte le info,
Per caso sai se la stufa tirolese ha un sistema che puo' scaldare l'acqua dei caloriferi a pavimento ?

Da considerare anche qualche controindicazione delle stufe a pellet:
Sei sei allergico alla polvere mettici una pietra sopra,le stufe a pellet riscaldano l'ambiente circostante tramite il ventilatore il quale muovendo l'aria crea questa condizione.
Le stufe a legna tradizionali funzionano per irraggiamento(non c'e' ventola)e sono piu' salubri da questo punto di vista,chiaro che il calore percepito e prodotto rispetto al pellet e' inferiore.

Capitolo manutenzione:
Le stufe a pellet necessitano dell'intervento di un tecnico specializzato per la manutenzione una volta all'anno(naturalmente il tempo varia a seconda del''utilizzo)
Con questo sono sempre stufe dall'ottimo costo di esercizio.

uella abbiamo gente che se ne intende qui Grazie raga per tutte le info,
Per caso sai se la stufa tirolese ha un sistema che puo' scaldare l'acqua dei caloriferi a pavimento ?

Uau.... interessante, se trovi informazioni postale

abbiamo deciso di installare una stufa ed avevamo montato una Palazzetti ecopalex che pure scaldando bene ci ha dato qualche grana.

ce l'ha il mio vicino di casa ed è contentissimo!!! fa tanto caldo e non sporca niente!!!! solo che a me non piace molto da vedere, troppo grossa.... preferisco il caminetto, anche se in fatto di quantità di calore non c'è paragone!!! la stufa batte il camino 10 a 0!!! e poi è bello sedersi a fianco (quella del mio vicino ha una specie di "sedile" anch'esso riscaldato)...

Ragazzi l'altro giorno ho assistito ad una dimostrazione di un geniaccio americano che stava studiando un nuovo tipo di stufa a legna sfruttando il principio che qualcuno ha cercato di spiegare in post precendenti e che già è usato in qualche camino o stufa a doppia combustione.
Ragazzi questo tizio ha ottenuto da una stufetta grande come un piccolo secchiello da mare un calore utile per scaldare una stanza a 21 gradi per circa 1h e 30 con soli 300 grammi di pellets.
In pratica tramite una particolare ricircolo dei fumi (piuttosto compicato da spiegare in due righe) riesce a creare una combustione completa del monossido di carbonio CO che invece rimane incombusto durante la combustione della legna. In pratica riesce a bruciare soltanto un gas come il fornello di casa, ottenendo in questo modo una combustione pulita infatti non emette fumi e quindi nemmeno polveri sottili.
Era incredibile.
Ha messo a bollire sopra la stufetta mezzo litro d'acqua a teperatura ambiente e questa è bollita in 41 secondi, meglio del micronde.
Quando trovo dove ho scritto il nome del genio ve lo posto così potete cercare i video dimostativi su youtube. E' un americano ma ha un nome troppo difficile da ricordare.

La miglior coibentazione la si fa aggiungendo uno strato di SERIO isolante sul muro e facendolo ricoprire.
Fallo fare da un muratore. Ti darà la soluzione migliore.

So che sarebbe la soluzione migliore, purtroppo la proprietaria di casa non ha intenzione di spendere soldi (ed io non ne ho) ... Mi serivrebbe una soluzione, anche se non efficiente, efficace per il mio obiettivo, spendendo poco.

Beh, scusami. Se non ne hai, direi che una soluzione raffazzonata sarebbe solo un ulteriore spreco di soldi.
E te lo dice uno che raschia il chiulo per terra da sempre.
Stai così come sei ora, e comprati una stufetta da metterti sotto i piedi, come fanno in molti uffici.

lascia perdere il bioetanolo, devi sempre areare la stanza, il monossido rimane dentro.

La sensazione di caldo o freddo è una cosa (e l'umidità c'entra) ma lui dice che legge 18°. Il termometro non mente sulla temperatura. Non cambia percezione in base all'umidità.

La percezione della temperatura è molto influenzata dall'umidità dell'ambiente, altro che; ci sono vari modi di valutare il tutto e non li ha inventati il mago Otelma, .a vengono abitualmente utilizzati per progettare e gestire gli impianti di condizionamento.
Un altro fattore che influisce molto sulla sensazione di caldo-freddo è la temperatura delle pareti, dicevano i vecchi: quando i muri sono caldi, la casa è calda; e i muri nelle case vecchie sono sempre (o quasi) freddi. Ecco perché si mettono i perlinati in montagna.
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La sensazione di caldo o freddo è una cosa (e l'umidità c'entra) ma lui dice che legge 18°. Il termometro non mente sulla temperatura. Non cambia percezione in base all'umidità.

Quindi secondo te non c'è differenza tra temperatura rilevata e temperatura percepita? Che io sappia quella rilevata è quel che c'è scritto sul termometro, quella percepita viene calcolata partendo dalla temperatura che indica il termometro, e "adeguandola" a seconda delle condizioni ambientali che influiscono sulla nostra percezione della temperatura e sono il vento e l'umidità relativa.
In pratica vetro e mercurio subiscono meno (anzi non subiscono) le condizioni ambientali (se si rimane all'interno della scala per cui sono stati tarati) rispetto a ciccia e ossi.

Ed infatti è proprio ciò che ha scritto Kimo, il termometro non cambia percezione in base all'umidità.

La sensazione di caldo o freddo è una cosa (e l'umidità c'entra) ma lui dice che legge 18°. Il termometro non mente sulla temperatura. Non cambia percezione in base all'umidità.