Toh il vecchio Monster di una volta, mi commuove sempre... Benvenuto!

Eh sì, era anche un po' per sfogarmi. Appena la porto a far vedere... Però... Controllando rigorosamente a occhio sembra che ci sia troppo spazio tra il piedino destro della forcella e il cerchio - pur tenendo conto che su quel lato non c'è il disco. E con una misurazione un po' volante mi pare che i foderi siano divergenti... Com'è possibile, le piastre se allineate non dovrebbero imporre una traiettoria parallela dei due bracci?

(Posto qui per non star ad aprire topic.) Ho rollio. Ho una moto, non una barca, perché rolla?! Moto: KTM Duke 690 III Causa sdraiatina (a velocità così "elevata" che sono praticamente sceso e rimasto in piedi, mentre mi scappava da sotto il sedere) ho cambiato il manubrio, piegato leggermente sul lato dell'impatto, e fatto raddrizzare la piastre leggermente disallineate... Ora va dritta ma mi da un fastidioso feedback di instabilità, a livello dell'asfalto sembra stabilire, ma sopra, il pilota no. Ci ho messo qualche giorno per capirlo, oscillo. Ho fatto qualche test sul dritto e su asfalti buoni, in piano e in discesa, sia con un filo di gas che a frizione staccata... Ed effettivamente ho un continuo rollio, con una preferenza a tirare a sinistra. Secondo voi, a naso, quanto mi devo preoccupare? E cosa potrebbe esserci che non va? Aggiungo che ho anche resettato e reimpostato le regolazione della forcella, controllato pressione gomme e rotazione della rolla posterior ...

Verifica prima la tenura del tappo serbatoio e il tubo...

...capita a qualcuno di voi che la moto si spenga nel cambio marcia, soprattutto in scalata ? Ora che ci penso... Sicuro di riuscire a cambiare bene con il piede? Su questa famiglia montano i pedali di freno e frizione molto orizzontali, come sulle enduro, ma risulta abbastanza scomodo con una posizione di guida più stradale. Per dire non riuscivo a scalare tenendo il tallone poggiato sulla pedana.

...controllando ad ogni uscita il livello dall'oblò d'ispezione (un pò ostico farlo da soli, ma fattibile)... Mica vero! Basta stare in sella, tenere la moto dritta e farci una foto con il telefono... Ma prima di capirlo che ansia a tenere dritta la moto mentre mi accucciavo per guardare il livello! (P.S. Ciao Bat! Non sapevo fossi anche qua sul Tinga ) Eventuali consigli su uso e manutenzione specifici per questo modello sono benvenuti da ogni utente che abbia piu' esperienza del marchio Quoto le indicazioni di KTMBat21 sulla questione olio. Si rigoroso nei campi olio e nella gradazione – 10w60, l'LC4 lo vuole della consistenza dello sciroppo. Se vuoi fare il cambio olio da solo sappi che te la dovrai vedere con le quattro viti dei due coperchi dei filtri e tre bullonacci che tendono a bloccarsi (scarico dell'olio e due per le unità filtranti riutilizzabili)... Ma almeno non hai da smontare ogni volta il puntale come noi con le Duke III... Ci sono marchi che risolvono tutto ...

Beh di buoni consigli ne hai ricecuti, ma... ...tutti e dico tutti mi dicono che sono pazza perché non ho mai guidato nemmeno uno scooter! Che non posso farcela perché ci vuole molta attenzione e la moto pesa e la velocità ecc..! Brava, hai beccato in pieno una delle verità universali dell'essere motociclista: le persone che hai attorno (e che non ne abbiano avuto esperienza anche loro) non capiranno mai perché facciamo quel che facciamo. Abituatici.

La funzione per ruotare potrebbe essere nidificata dentro la funzione "Ritaglia" o "Ridimensiona". A me appare così (seguire il cerchio arancione): Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert Link a pagina di Motoclub Tingavert (P.S. Se qualcuno se lo chiede, è una cassetta della posta abusivamente occupata. Nessun pennuto è stato maltrattato o sfrattato, i pulcini sono cresciuti e volati via.)

Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert Guarda come si mimetizza bene nel verde...

...l'importante era che non fosse quella costume! I veri motociclisti non fanno la "prova costume", ma la "prova paraschiena". Quando non si riesce più ad allacciarlo sul davanti, allora sì che bisogno preoccuparsi!

Per partecipare occorre superare la prova di stoppie e impennata Allora son fregato! Gli stoppie senza pastiglie all'anteriore vengono male e l'unica cosa che riesco a impennare è il carrello del supermercato. E guardate che bravo, poteva starci una battuta sconcia, ma mi son trattenuto Bel giro, ma non ci sono. Mercoledì ho la prima dose vaccinale. Sarà per la prossima... A meno che al ritorno non vogliate far pausa caffè a Verezzi.

Olio motore, così mi dicono.

Chiedo per un amico... No, suo serio, fa ridere come inizio ma è veramente così Cosa succede se di mette olio per 2T come olio motore in un 4T (scooter 125)?... Dura uguale o si degrada più veloce?

Mi infilo con un piccolo OT, ma già che di parla di tubi in treccia... Ogni quanto andrebbero cambiati i tubi in treccia? Se hanno una longevità stimata. Quelli della mia per esempio hanno 12'anni e la gomma superficiale nella parte alta (quindi anche esposta al Sole) è un po' screpolata. Non rotta,solo screpolata, ma la domanda sulla longevità del componente sorge lo stesso.

Spero di riuscire a chiudere con la Ducati 999 che da anni desidero Un estimatore dell' "Incompresa" di Borgo Panigale... E nel 2021?!... Respect!

Ciao a tutti ragazzi sono Enzo dalla provincia di novara ho appena preso una ducati 999 seconda serie ed arrivo da un monster 600 un gsxr k2 600 ed una vespa 50pk😂 Benvenuto e ottima scelta per il 999... Mai guidato una sportiva ma sono un deciso sostenitore delle opere di Pierre Terblanche. Maaa... E il PK? Che comunque per fare la spesa sfanga tutte le altre

Benvenuto!

Grazie, ma sono già passato dal meccanico che mi ha fatto una lezione di frizionite e non ho nessuno dei sintomi. E che i chilometri (28k) erano pochini lo sapevo. Ho allontanato un pelo la leva in modo da tirarla un po' di più in cambiare e in generale i rumori in cambiata sembrano diminuiti... boh! ...Sentirà il caldo. O mi sta prendendo per il culo. Secondo me è la seconda

Semplifico troppo se dico che fare una curva in moto è più o meno come farla con l'auto? Frenata e scalata prima di entrare in curva, parzializzare il gas durante la percorrenza, accelerare in uscita è la base che vale per qualunque veicolo a motore. Le differenze sono che in auto puoi entrare in curva ancora attaccato al freno con la tranquillità che tanto hai quattro punti d'appoggio. E che in moto ha più senso impostare la traiettoria. Beninteso, faccio questo parallelismo auto/moto perché suppongo che tu abbia la patente B da un po' di anni. Vederla da un punto di vista più familiare può aiutare. Su come portare un due-ruote poi i consigli sono sempre gli stessi: Stai sereno di testa e rilassato col corpo. Ora sei un bersaglio piccolo, presta maggiore attenzione agli altri veicoli. Fai attenzione a dove vanno le ruote. Una buca in auto ti fa sobbalzare, il moto ti fa volare - o cambiare traiettoria e finire nell'altra corsia, cose divertenti. Se non riesci a piegare ...

Riciclo sto thread vecchio di... DODICI ANNI?! Domanda da gnubbo: quant'è la vita media di una frizione? Dall'ultimo cambio olio (cambiata marca, teoricamente in meglio visto che è qella consigliarta della casa) ho le marce basse che fanno un po' di bizze. L'innesto della 1ª è più rumoroso del solito e anche la 2ª ha iniziato a essere abbastanza rumorosa, sia entrandoci dalla 1ª che dalla 3ª. Qualche volta la scalata 3-2ª non aggancia. Alle marce alle tutto ok. Ecco, sono sui 28mila km e che io sappia la frizione non è mai stata sostituita ("che io sappia" perché l'ho presa usata, non perché non me lo ricorda ).

Il saluto è un gesto di cordialità tra persone che si sentono parte della stessa "specie" - passatemi i termine La cilindrata non conta e nemmeno il marchio o il genere (i conflitti tra categorie e marchi credo siano oramai uno stereotipo, lavorano a quelli di Joe Bar Team, che almeno lì fanno ridere), ma ho notato che comunque conta il quando e il dove ci si incrocia. In settimana, nei tratti urbani, impegnati nel trantran quotidiano, è più facile ignorarsi. Insomma siamo ognuno impegnati a farci i c***i nostri. Ma se ti butti in montagna, su per un passo, e incroci un altro motociclista è come se ci si capisse al volo, che siano lì per fare la stresa cosa, guidare e divertircinello stesso modo. Scatta l'empatia e viene più naturalenaturale salutari... Salvo quando sei impegnati in una cambiata, mi spiace! ma non ho estremità libere per ricambiare

Allora vi aspetto qua e recupero una-due ore di sonno ...Sono di Borgio! Cambiare percorso o fate sempre Col di Nava? ...con pranzo di pesce al ristorante di un amico a Verezzi nel borgo antico. Verezzi? Uhmmm, Bergallo?

Uhmm... Per che ora conti/contate di essere a Ceva? Lavoro permettendo... Se sabato sera non finisco troppo tardi... Potrei salire a Ceva e unirmi. Forse. Vediamo. P.S. Comunque ciao Pegaso, non credo ci siano mai conosciuti.

Dovrebbe stare bene. Molto classica.

All'epoca a 14 anni l'incoscienza mi faceva guidare in totale spensieratezza, senza timore di nulla. Ora ho qualche remora... È un naturale fenomeno neurologico. Nell'adolescenza l'essere umano ha una bassissima percezione del pericolo, da un punto di vista antropologico serviva ai nostri antenati primitivi per fare armi e bagagli, lasciare la caverna di mamma e papà e andare a vedere com'era il mondo, senza preoccuparsi quanto era pericoloso là fuori. Era un processo funzionale a fare esperienze e allontanarsi dal proprio nucleo filiare... e trovarsi una bella cavernicola che non fosse anche tua cugina, che mischiare i geni tra parenti non fa bene Che c'entra con il motociclismo? Probabilmente niente, ma spiega perché i ggiovini (con due "g") sono degli incoscienti. Non è un problema culturale o generazionale, è solamente la natura umana. Mi associo e accodo a chi preferisce mollare il gas piuttosto che correre rischi evitabilissimi. Perdere qualche secondo sul giro del pa ...

Sì, CBR_125R ha ragione, conoscere il modello aiuterebbe. Tieni presente che due diversi colori applicati sullo stesso modello (due diverse moto intendo) possono fare un effetto completamente diversi al colpo d'occhio. Allo stesso modo lo stesso colore su due modello diversi può dare un risultato diverso. Secondo me dipende da tutti gli altri elementi, da forma, volumi e colore degli elementi strutturali, ciclistici e meccanici. Ci si potrebbe perdere in miriade di esempi in cui un colore funziona su un modello, ma non sull'altro... E senza imbarcarsi negli accoppiamenti di colori. Comunque... Modello? Colori preferiti?

Sono proprio bravo! Prima apro un thread e poi sparisco senza dir niente... Grazie delle vostre opinioni, avete toccato proprio il punto dolente, ovvero come si comporta l'alluminio - che è un bel materiale, ma ha proprietà meccaniche un po' bizzose. Sto cercando di capire dove e quanto m'influisce la guida e se valga la pena sostituirlo. Personalmente lo sento molto, in temini di percezione della posizione e nei suoi piccoli effetti sulla guida, ma è più un fastidio, la moto si riesce a guidare. Cavolo se è difficile far una foto dritta a un manubrio! Link a pagina di Motoclub Tingavert (Braccio sinistro, come indicato dalla freccia.)

Non sono assolutamente la persona più titolata per parlare di elettronica, ma ho recentemente montato le frecce a led sulla mia motoretta (Duke 690 III, diciamo cugine di primo grado). Niente cambio di relè, mi han detto, ma quel che serve è ridurre i watt dell'impianto con due resistenze (una per lato), perché i led hanno meno assorbimento. Forse... e dico forse!... un "wattaggio" troppo alto potrebbe essere la causa dell'intermittenza troppo rapida. Spero di non aver detto bestialità... Sul fatto che la spia resti accesa non saprei... Ho il vago ricordo che sia successo anche a me, ma non ricordo bene il perché... (Subito risolto perché mi son affidato al solito amico elettricista che tutti dovrebbero avere ) P.S. Con resistenze intendo queste. Link a pagina di Motoclub Tingavert

Sperando non ci siano già topic sull'argomento... Buongiorno a tutti, secondo voi si può raddrizzare un manubrio leggermente piegato? È un serzione conica 22-28 e l'impugnatura mi si è leggermente chiusa in seguito a una caduta quasi da fermo. La moti si riesce a guidare, ma quella piccola inclinazione infastidisce la postura, le curve sulla sinistra e sbilancia il carico sulle mani in frenata. L'idea era smontarlo, fissarlo bene a un piano o in una morsa, prendere millemila misure sul braccio sano e cercare di raddrizare quello storto, o facendo leva infilandoci dentro qualcosa (da capire se è fattibile) o andare di martello di gomma sperando che l'alluminio capisca che deve tornare come prima Ironia a parte, è un lavoro fattibile? Come reagisce l'alluminio a una contropiegatura (so essere un metallo un po' rognoso)? Posso evitare di comprare un nuovo manubrio? Questo al momento del fattaccio aveva appena una settimana di vita (P.S. Posso far prove sul vecchio, anch ...

L'unica cosa che potrebbe colare è la benzina, i serbatoio hanno tutti uno sfiato ed e fatto Pier una moto che sta ditta, non sdraiata. Penso che svuotare il serbatoio dovrebbe bastare. E ovviamente se è a carburatore potrebbe ingolfarsi. Magari mettici sotto un telo di plastica.

Credo non esistano modi migliori su strada poco conosciute. Beh, sì invece... Avere uno davanti che fa da apripista e lasciare a lui l'angoscia dell'ignoto! Curve cieche che cambiano angolatura... Sembra che parlate delle strade di casa (provincia) mia. Alla fine l'unico metodo assolutamente certo è rallentare. Pazienza, si perderà qualche secondo sul giro, ma chissene! Due osservazioni, se la stessa è abbastanza stretta sempre ricordarsi che un'auto in senso contrario potrebbe tendere un po' al centro strada. E imparare a conoscere i rischi che un certo percorso è solito offrirti... In questo tratto l'asflato è brutto e posso trovarmi un buco in traiettoria... Qua passano i camion del legname e sporcano l'asfalto... In questo tratto vengono giù sassi dal lato a monte... Non è come memorizzare ogni singola curva, ma aiuta a regolarsi.