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CRETA 1998: Come frenare efficacemente
Scritto da alterego3 - Pubblicato 30/05/2007 18:01
Cenno alla tecnica della frenata applicata durante una vacanza a Creta per evitare un incidente.

La frenata deve diventare un automatismo.
Facile a dirsi ma difficile a farsi.
Purtroppo solo l'esperienza la fa diventare tale anche in caso di pericolo.

Mi ricordo un episodio che accadde a Creta.
Ero con il mio vecchio e caro CB750 della Honda. Ero con zavorra e si viaggiava all'interno dell'isola alla volta della sua esplorazione.
C'era un'auto lenta su una strada abbastanza tortuosa. Intravedo l'esistenza di un rettilineo. Il CB aveva le sue 16 valvole ma non era proprio quello che si dice un fulmine di ripresa, per cui mi avvicino all'auto, scalo di marcia pronto a far scalpitare i 70 cv che avevo a disposizione per compiere il sorpasso. Che c... succede???

L'auto senza alcuna ragione inchioda ed io che ero quasi attaccato a lei faccio lo stesso. La moto si intraversa, eravamo praticamente per terra... ecco allora l'esperienza. Mi viene incontro, mi prende la mente ed il corpo e le sue reazioni (se fosse venuta prima non mi sarei dispiaciuto). Mollo i freni, la moto si raddrizza e poi pinzo forte di nuovo e questa volta caricando di più il freno anteriore.

Riesco ad evitare il tamponamento. Riesco a non cadere.
UNO SPAVENTO!

Resto quasi fermo tra l'indecisione di riprendere la marcia per andare a prendere a calci l'auto ed il suo autista o riprendere fiato.
Fui costretto alla seconda opzione.
Conclusione.

Frenare è un'arte di cui ti appropri solo con il tempo e l'esperienza. Nell'occasione non fui bravo nel primo acchito ma lo fui molto nella reazione alla moto traversata.

Buone curve a tutti.
Ciao
 

Commenti degli Utenti (totali: 11)
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Commento di: greatdna2 il 30-05-2007 20:21
so di non avere una moto....ma un misero 50ino.... però riesco molto bene a frenare con entrambi i freni...cioè li utilizzo sempre entrambi...senza farli inkiodare...con questo metodo ho evitato un sacco di tamponamenti!! XD
Commento di: alterego3 il 31-05-2007 16:35
Si credo che la tecnica sia sempre la stessa a prescindere dalla cilindrata.
Ciao
Commento di: higgi il 31-05-2007 07:10
che caso..creta 2000, con uno scooterone preso in affitto percorro con la zavorrina le strade interne per raggiungere Vai, punta orientale (..posto incantevole)..all'improvviso una capretta (!)mi attraversa la strada..l'asfalto scivoloso, tipico delle isole greche, ma non solo credo, fa il resto..parte il posteriore, che avevo pinzato appena, per fortuna l'anteriore tiene..ero già pronto a rincorrere la capretta per farmela alla brace, per fortuna mollando i freni, accellerando e spostando i pesi mi riprendo, ma che spavento!!!
Commento di: alterego3 il 31-05-2007 12:33
Eh è vero dimenticavo il fondo stradale, molto liscio.
Bravo mi hai ricordato un particolare di antica memoria.
Quindi, Sempre attenti al fondo stradale.
Ciao

***************
Buone curve a tutti !
Commento di: crazy-cbr il 31-05-2007 09:46
Quoto in pieno il tuo articolo, come in tutte le cose l'esperienza è quella che conta, è per questo motivo che si diventa motociclisti con calma e pazzienza e sopratutto a gradi, sono convinto che un motociclista che ha cominciato la carriera a scale, dal 125, che so 500 poi 600 poi 1000, sarà sempre più in gamba di uno che dal ciao passa all r1, certo poi conta la "testa". Auguri di altre 1000 gite stupende, lamps
Commento di: alterego3 il 31-05-2007 12:35
Grazie per l'augurio. Ci conto. fin tanto che il fisico me lo permetterà conto di fare sempre belle e numerose gite con la mia bella moto.
Ciao
Commento di: netscho il 31-05-2007 10:06
Attraverso un paese a velocità moderata, svolto una curva e mi ritrovo col sole in faccia e un tizio che esce da un parcheggio senza darmi la precedenza, pinzo con tutti e due i freni, la ruota davanti parte subito sulla sabbia che copriva l'asfalto per un cantiere vicino.
Prima di poter pensare a come reagire avevo già baciato l'asfalto.
Ora: di esperienza ne ho poca, di sfiga tanta (leggasi: sole in faccia, asfalto sporco e stronzo in macchina contemporaneamente).
M'è andata bene: 300 euro di danni alla moto, stelo sinistro fuori dima di 8 decimi (conviene tenerselo cosi' perchè se ne accorge solo il meccanico), una gamba pestata e sfregiata ma niente di grave.
RABBIA, tanta RABBIA per il tizio che mha preso il volo mentre ero ancora a terra sotto la moto!
Commento di: netscho il 31-05-2007 10:21
PS: spesso mi chiedo se non sia meglio starsene tranquilli dietro una macchina almeno quando viaggia ad andatura decente invece che cercare il sorpasso a tutti i costi.
I sorpassi azzardati me li risparmio ma spesso, soprattutto in giro con gli amici, mi ritrovo a superare qualsiasi cosa mi si trovi di fronte.
Ripeto: nel limite del ragionevole.
Mi capita comunque di pensare: forse sto correndo troppo.
Vabbè se ci si trova su una strada dalle belle curve e le macchine davanti rompono i maroni, ma a volte è solo un sorpassare per non stare dietro.
Bo: forse sono solo pensieri di chi va in moto da pochi mesi.
Commento di: alterego3 il 31-05-2007 10:57
sono d'accordo. Mai si deve rischiare ed onestamente non sono il tipo che prova piacere nei sorpassi. Al contrario mi piace fare curve in bella piega ma comunque senza mai esagerare.
Il problema i quella occasione fu che quell'auto freno deliberatamnte per mettermi in difficoltà, ne sono convinto. Da codice penale!!!!! Ma vallo a dimostrare. Str...o di un greco. Ed io amo la grecia.
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Buone curve a tutti
Commento di: netscho il 31-05-2007 11:06
La madre degli stronzi non guarda mai la TV e rimane sempre in cinta.
In moto sempre meglio tenersi uno spazio a disposizione rispetto alla macchina o al camion che ci precede, anche se la moto porta a strafare.
Lo dico io che di sicuro non c'ho un bolide.
Commento di: alterego3 il 31-05-2007 12:30
già, già