La Community Ting'Avert
Evviva lo sport... se praticato correttamente
Scritto da tony_no - Pubblicato 02/03/2007 17:40
Lo sport è vita, lo sport è salute, lo sport fa bene... quante volte abbiamo sentito queste frasi? Una miriade... Non fa certo eccezione il ciclismo... sì proprio lui, sole, aria fresca, natura e pedalate in compagnia. Che dire? Niente di meglio, vero? Eh no...

Il problema è proprio qua. Se le cose rimanessero inanellate su questi binari, non ci sarebbe nulla da dire, anzi (a me, tra l'altro farebbe proprio bene).
Per la stragrande maggioranza della gente, chi va in moto è uno scavezzacollo, un pericolo per sè e per chi gli sta intorno, una mina vagante insomma, ma voi avete visto mai i famosi "ciclisti della domenica" che poi, tra l'altro, capita di incontrare in qualunque giorno della settimana???

Sono una razza molto particolare, si muovono in branco (forse per darsi coraggio l'un l'altro... mah), ma in un branco atipico, non in fila indiana, per carità del cielo, non sia mai... ma affiancati in 3-4 in modo da occupare praticamente tutta la carreggiata tanto da costringere chi deve superarli a manovre a dir poco funamboliche.

In fondo i padroni della strada sono proprio loro, gli eletti, coloro ai quali è permesso di fare tutto in mezzo alla strada, passare col rosso, non fermarsi agli stop, infilarsi in qualunque pertugio si presenti fra te (umile e misero utente della strada) e il marciapiede o, ma questo l'ho visto fare solo a qualche temerario, mettersi al centro della carreggiata e lanciarsi in "folli" sorpassi (...), per poi giungere a ridosso delle strisce pedonali e lanciare urla lancinanti a quanti si "azzardano" ad invadere la LORO strada.

E poi i pericolosi siamo noi vero?

I veri pirati della strada, quelli con la benda sull'occhio e la bandiera col teschio issata dietro al codone, quelli che per forza di cose (stereotipo stupido e fuori luogo) devono fare cose azzardate e fuori luogo in ogni occasione...

A me sinceramente tutto ciò non sta bene, non mi va di essere etichettato come un delinquente sol perché al posto dei pedali c'ho un motore (che poi tutta sta potenza non è, anzi....). Io la moto l'ho comprata (tardi sigh sigh) per regalarmi delle sensazioni, provare emozioni, avere la possibilità di godermi quanto mi circonda mentre me ne vado a spasso dove mi porta la fantasia, stare in compagnia di amici.

Chiedo scusa per lo sfogo, ma era da un po' che avevo questo groppo in gola e finalmente me ne sono liberato

Doppio lamp a tutti.
 

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Commento di: Davide il 02-03-2007 17:41
Provo a pubblicare il tuo articolo sperando che i commenti non inneschino una polemica; voglio fare alcune precisazioni che considero parte integrante dell'articolo.

Sul Tinga si parla sempre di persone e non si parla di categorie. Quindi, non è corretto parlare dei ciclisti in senso generico ma parlare di alcuni ciclisti che sono parecchio maleducati, come tu fai notare.

Vorrei anche aggiungere che questi maleducati godono della più ampia immunità in quanto le Forze dell'Ordine li lasciano spesso andare, forse perché su una bicicletta sembrano meno pericolosi...

In realtà non è così: quando due o più ciclisti procedono affiancati, sono un vero intralcio al traffico e quindi pericolosi per le auto e per le moto che non potendo procedere a 20 km/h cercano di sorpassarli e magari sono portati a prendersi un rischio...

Quindi chiedo: non si potrebbero fare le multe anche ai ciclisti indisciplinati?
Commento di: superleo1990 il 02-03-2007 21:59
io spero sinceramente che la tua citazione ''quelli con la benda sull'occhio e la bandiera col teschio issata dietro al codone'' non sia a scopo di infamare l'oramai campione marco pantani, lo spero vivamente,

allora, per farti capire, hai ragione sul fatto dei ciclisti in coppia, non si puo, è vietato dal cds, cè un'età, oltre la quale poi non si puo piu viaggiare in coppia, rispondo, perche si passa col rosso? (si in prima persona) perche hai gli attacchi, e poi verarsi e poi ripartire per un ciclista non è la cosa migliore, naturalmete tutto cio succede quando non cè macchine.. almeno da parte mia,

lascio questo ultimo commento, questo articolo non mi piace, cattivo voto da parte mia.
Commento di: Davide il 02-03-2007 22:15
Superleo, da come la leggo io si riferisce ai pirati della strada, con la benda sull'occhio e con la bandiera issata... come i pirati! ;)
Commento di: superleo1990 il 02-03-2007 22:22
non voglio creare polemica, ma mi sa tanto di doppio senso, beh, lascio perdere ;)
Commento di: Ospite il 03-03-2007 14:31
Cmq, ragazzi, prendiamo questo aricolo x quello che è: uno sfogo.
Sono d'accordo che non si dovrebbe mai etichettare un'intera categoria. Come a noi non piace essere definiti tutti "delinquenti" per colpa di alcuni di noi che si credono piloti di MotoGp, a nessun'altro piace essere bollato.
Agguingo che dovremmo essere + uniti con tutti quelli che, come noi, si muovono con le due ruote, perchè alla fine siamo quelli che rischiano di più, ricordiamo, però, che rappresentiamo anche la nostra categoria quando facciamo "certe cose"...
E cmq prima dei ciclisti (se proprio vogliamo parlare di categorie) ne vengono tanti: camionisti menefreghisti, scooteristi frenetici (che contribuiscono a mettere automobilisti contro noi motociclisti), automobilisti distratti... ma questa è un'unica categoria di persone non di mezzi utilizzati.
Commento di: dnx71 il 03-03-2007 20:49
Cosi come esistono ciclisti che rispettano il codice, esistono ciclisti che non lo rispettano.........
cosi come esistono motociclisti che rispettano il codice, esistono motociclisti che non lo rispettano...........e la lista si allarga includendo anche automobilisti, camionisti, pedoni.............non generalizziamo tutte le categorie.......
perchè oggi sulle strade si incontra di tutto ed io noto con grande dispiacere che sta venendo a mancare proprio il rispetto delle persone e della vita e che certi comportamenti sono gravissimi proprio in questo senso.

Capisco il tuo disappunto nei confronti dei ciclisti.....ma io essendo ciclista ti faccio notare che due settimane fa sono stato travolto da un'auto che mi ha tagliato letteralmente la strada e la ragazza che la guidava si è giustificata dicendomi che non mi aveva proprio visto! Per mia fortuna sto bene.....ma potevo seriamente farmi male a causa di una sua disattenzione!
Quindi si potrebbe fare un articolo come il tuo per ogni categoria di utente della strada!

Sensibillizziamo di piu le persone che guidano al rispetto del codice della strada e soprattutto al rispetto della vita stessa!!!

Lampsssssssssssss


Commento di: tony_no il 04-03-2007 11:33
A questo punto credo che una precisazione sia d'obbligo.
Non volevo innescare nessuna polemica, assolutamente........
Il mio era solo uno sfogo da utente della strada, nulla di più.
Forse ho, effettivamente, usato dei termini "forti" ma non era mia intenzione offendere nessuno (soprattutto la memoria di un campione come Marco Pantani), forse ho commesso l'errore di generalizzare un po troppo, ma, continuando a vedere quotidianamente delle situazioni tipo quelle che ho descritto, mi sentivo di esprimere un giudizio sulla cosa.
E' ovvio che ogni categoria ha i suoi "bravi" e i suoi "cattivi"; ci sono persone coscienziose e persone con l'indole "delinquenziale" che si sentono onnipotenti qualunque cosa facciano e qualunque mezzo guidino, sia esso una bicicletta o un bilico.
Vorrei quindi scusarmi con quanti si sono sentiti offesi dalle mie parole, non era mia intenzione "sparare nel mucchio"

doppio lamps a tutti
Commento di: K il 07-03-2007 10:38
Ottimo articolo. La penso esattamente come te.
Alzi la mano chi non è mai stato mandato a quel paese solo perché ha suonato (con l'auto e con la moto) ad una di queste orde (gruppi di ciclisti mi sembra limitativo visto che ne becco minimo una 15ina per volta) per avvisare che stava per sorpassare.
In fondo hanno ragione loro! Ho osato interrompere i loro discorsi! Ho osato avvertirli di non fare scarti improvvisi visto che stavo per passare! E poi chi sono io per dir loro di non invadere TUTTA la corsia!
Commento di: SKAVISS69 il 07-03-2007 13:06
Quello che hai scritto e tutto vero! te lo conferma uno con la passione sfrenata per la moto, ma che come sport va anche in bici.
Io vivo nelle langhe(piemonte) dove passa la s.p. Alba-Montezemolo frequentatissima da centauri, e da ciclisti,vi assicuro che 9 volte su 10 se questi ultimi sono piu' di 2 e' sicuro che te li becchi in mezzo alla strada,certi coccoloni mi sono preso trovandoteli davanti in piena curva all'improvviso.
Questo e' un comportamento da parte dei ciclisti(e mici metto anch'io) incivile che viola
in pieno il c.d.s.
Commento di: steve_harris il 03-09-2009 15:18
caro tony, si sente che non sei mai salito su una bici! se il problema, tra bici e moto, fossero davvero le bici ci sarebbero molti meno morti sulla strada, te lo assicuro! ma va be', ognuno la pensa come vuole. Io so solo che se mi venisse addosso una bici a 40 all'ora mi farei male ma non morirei, se invece succedesse con una moto non penso farei la stessa fine.