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L'Itinerario del Mostrooo
Il rombo del "Mostrooo" (KTM 1290 Super Adventure R) era la colonna sonora perfetta per l'epopea autunnale che Domenico Guidi, "Mimmo", si accingeva a compiere.
La sua missione: attraversare l'Europa centrale seguendo la scia infuocata del foliage. L'itinerario era stato meticolosamente studiato per privilegiare le curve e i panorami mozzafiato, evitando, dove possibile, la monotonia dell'autostrada.
Dalle Vette al Riflesso Turchese: Alpi Bavaresi e Tirolo
Il viaggio di Mimmo iniziava nell'Alta Baviera, partendo dall'area di Garmisch-Partenkirchen. Qui, il paesaggio montano stabiliva immediatamente il tema cromatico: il contrasto tra il verde scuro, quasi nero, degli abeti alpini e il vibrante giallo limone dei larici a quote più elevate, le uniche conifere che si tingono d'oro.
Mimmo imboccò la B2 tedesca, che lo condusse rapidamente in Austria, dove la strada si trasformava nella leggendaria B179 (Fernpassstraße). Questa strada ad alta quota offriva curve ampie e veloci, ideali per il Mostrooo. La prima sosta mozzafiato fu il Lago Blindsee. Le acque del lago, di un turchese innaturale, fungevano da specchio perfetto, moltiplicando la bellezza delle foreste che lo circondavano, tinte di un oro massiccio e fiammante. Superata questa meraviglia, Mimmo raggiunse rapidamente Biberwier, dove i colori si addolcivano in giallo paglierino e ocra lungo i torrenti di montagna.
Il Lungo Transito Svevo: Verso Rottweil
Lasciato il Tirolo, Mimmo affrontò un lungo tratto di trasferimento verso nord-ovest. Per bilanciare la distanza con la bellezza, scelse un percorso misto: la B17 in direzione Füssen, seguita da un breve tratto sulla A7 per guadagnare tempo. Il vero piacere della guida riprese quando deviò sulle strade della Schwäbische Alb (Alpi Sveve), imboccando la B312 e la B465.
In questa regione, i colori non erano più alpini, ma boschivi e stratificati. I boschi misti di faggi e querce creavano una tela dominata dal rosso mattone profondo e dall'arancione bruciato. I campi agricoli, ormai arati, aggiungevano macchie di marrone scuro e terracotta, esaltando la vivacità del fogliame circostante. Giunto a Rottweil, la città più antica del Baden-Württemberg, l'autunno era visibile lungo le rive del fiume Neckar, dove gli alberi offrivano un caldo benvenuto con le loro chiome in giallo intenso e color ruggine.
Sulla Via Romantica: L'Incanto di Rothenburg
Da Rottweil, Mimmo si diresse a nord-est, un viaggio di circa 200 km, puntando verso il cuore medievale della Baviera. Dopo aver percorso la B27, abbandonò le strade principali per seguire strade locali minori (L-Strassen e K-Strassen) che costeggiavano la pittoresca Valle del Tauber, un percorso che intersecava la celebre Romantische Straße.
Questa area era un trionfo cromatico legato alla viticoltura. Le colline erano infiammate: i vigneti si erano trasformati in un mosaico di colori, dal rosso carminio al giallo ambra, incorniciando il fiume serpeggiante. L'arrivo a Rothenburg ob der Tauber fu fiabesco. Mimmo ammirò le piante rampicanti che coprivano le antiche torri e le case a graticcio, tinte di un rosso scarlatto quasi vivo e un cremisi intenso, in netto contrasto con la pietra grigia. La vista dalle mura sulla valle sottostante era un'esplosione di ocra e giallo oro.
Ritorno alle Acque: Il Climax Lacustre al Mondsee
L'ultima e più lunga tappa (circa 350 km) riportò Mimmo verso sud-est, mirando al Salzkammergut austriaco. Dopo aver utilizzato strade veloci come la B25 e la B300 e un tratto della A8 per attraversare rapidamente la Baviera centrale, il vero spettacolo cominciò dopo il confine.
Entrato in Austria e imboccata la B158, la strada che costeggiava il lago, Mimmo raggiunse il Mondsee. Fu il culmine del suo viaggio. Le ripide pendici che si gettavano nel lago erano avvolte in un manto di rame lucido, bronzo profondo e arancione bruciato. Questo tripudio di colori si rifletteva in modo perfetto e saturo sulla superficie cristallina del lago. Con il sole del tardo pomeriggio che illuminava le cime, Mimmo spense il motore del suo Mostrooo. I colori dell'autunno erano lì, non solo da vedere, ma da sentire: il profumo di terra umida, il freddo pungente e il calore di quel rosso fuoco che concludeva il suo epico viaggio.
Il viaggio dell'amico Mimmo in sella al suo Mostrooo è appena iniziato. Ringrazio Mimmo per voler condividere con me le sue esperienze motociclistiche.
• Nota: Questo è un Report Real-Fantasy, che trae ispirazione da eventi realmente accaduti. L'intento è quello di intrecciare la realtà e la fantasia, fondendo fatti concreti con interpretazioni immaginative per offrire una narrazione che stimoli la riflessione e catturi l'immaginazione. Ogni dettaglio, personaggio ambientazione creativa è pensato non per alterare, ma per arricchire e completare il racconto di ciò che è stato. Non sono uno scrittore, anche se amo scrivere storie, e non sono un Graphic Designer anche se mi diletto nel creare immagini con IA, siate clementi
Buona strada sempre
