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Reportage: Conoscere il Lazio in moto "Foglia l'antico Borgo che fa da vedetta al fiume Tevere:
Diario di viaggio e passione a due ruote nel cuore della Tuscia Laziale.
• "Foglia è una frazione del comune italiano di Magliano Sabina, nella provincia di Rieti, nel Lazio".
Il ruggente sound del motore a quattro cilindri in linea rompe il silenzio della mattina. Non è un suono qualunque, è la voce inconfondibile di "Rocco", la sua Yamaha FZ1 naked nera, battezzata così in onore di una certa "durezza" nel carattere. In sella c'è Maurizio, cinquantenne con gli occhi che ridono, la cui pelle è segnata da mille viaggi e il cui cuore batte al ritmo della sua passione, quella per le due ruote.
Per Maurizio la moto non è solo un mezzo di trasporto, ma una filosofia di vita, un modo per fondersi con l'asfalto e scoprire angoli segreti dell'Italia. "Con Rocco siamo inseparabili," racconta, accarezzando il serbatoio nero lucido, "mi porta lontano dal caos, dritto nel cuore delle storie vere."
L'itinerario di oggi promette curve e storia: la destinazione è Foglia, una piccola frazione incastonata tra i Borghi più Belli d'Italia, soprannominata "La Vedetta sul Tevere".
Il Viaggio Verso la Vedetta
L'aria fresca del mattino è un tonico. La Yamaha si lancia sulla strada, lasciando presto la monotonia delle arterie principali per addentrarsi nelle vie secondarie della Sabina. Le curve si susseguono in un abbraccio ritmico tra colline coperte di ulivi e boschi. È qui che Maurizio dà il meglio di sé, piegando con maestria la sua naked in ogni tornante.
La strada si inerpica dolcemente, attraverso paesaggi che sanno di antichità. Lungo il percorso, poco prima di arrivare, si intravedono, appena celati dalla vegetazione, i resti di quella che fu la Villa San Sebastiano, un'antica villa romana che, come Foglia stessa, domina l'antica Valle del Tevere, un tempo vitale crocevia di popoli.
L'Arrivo a Foglia: Storia e Panorami
Finalmente, l'ascesa culmina. Foglia si svela, arroccata su un'altura che le ha valso il suo evocativo soprannome. Fin dal Medioevo, la sua posizione strategica permetteva alle guardie di avvistare pericoli con largo anticipo, grazie alla vasta visuale sulla valle sottostante. Maurizio spegne il motore e il silenzio cala, rotto solo dal vento che sibila tra le antiche mura.
Dal punto più alto del borgo, lo sguardo di Maurizio si perde. Sotto, il Tevere scorre placido, con le sue acque che in giornate limpide riflettono il verde delle colline e il profilo austero del borgo. "Vedi, è come essere sospesi," mormora Maurizio, "qui capisci perché l'hanno chiamata Vedetta."
Tra Querce e Orchidee: Il Tesoro di Foglia
Il piccolo borgo, nonostante le sue dimensioni, è un concentrato di storia. Fu devastato nel 1241 durante la battaglia tra Roma e Viterbo, ma poi ricostruito durante il dominio degli Orsini, dopo essere stato proprietà per oltre 500 anni dell'Abbazia di Farfa.
Dopo aver passeggiato tra le case in pietra e i vicoli silenziosi, Maurizio si avventura nei dintorni. La zona è un tesoro naturalistico: i boschi sono costellati di querce secolari, lecci e cerri. È una terra nota anche per le specialità culinarie locali a base di funghi e asparagi selvatici, che i residenti, i 'foglianici', raccolgono con cura. Non mancano neppure magnifiche varietà di orchidee colorate che spuntano spontaneamente, aggiungendo un tocco di colore al panorama.
Mentre il sole comincia la sua discesa, tingendo d'oro la valle, Maurizio e "Rocco" si preparano per il ritorno. Un casco calato, un ultimo sguardo all'ansa del Tevere. "Ogni viaggio è un pezzo di storia che porti con te," conclude, accendendo la sua FZ1. Il ruggito di "Rocco" risuona ancora una volta, promettendo nuove avventure lungo le strade nascoste d'Italia. Il viaggio è finito, ma la storia di Foglia e la passione di Maurizio restano impresse.
• Nota: Questo è un Report Real-Fantasy, che trae ispirazione da eventi realmente accaduti. L'intento è quello di intrecciare la realtà e la fantasia, fondendo fatti concreti con interpretazioni immaginative per offrire una narrazione che stimoli la riflessione e catturi l'immaginazione. Ogni dettaglio, personaggio ambientazione creativa è pensato non per alterare, ma per arricchire e completare il racconto di ciò che è stato.
Non sono uno scrittore, anche se amo scrivere storie, e non sono un Graphic Designer anche se mi diletto nel creare immagini con IA, siate clementi
Buona strada sempre
