La mia BMW R 1200 GS, lucida e pronta, mi aspettava nel viale di casa a Riano. Il rombo sordo del motore, una volta acceso, era la promessa di chilometri e panorami mozzafiato.
Prima di salire in sella, la colazione era d'obbligo. Mi dirigo verso il "MEP Cafè", un piccolo bar in stile Pub Irlandese proprio all'uscita di Riano sulla via Flaminia. Un cappuccino cremoso e una brioche, un vero toccasana prima di macinare asfalto. Le prime luci dell'alba filtravano tra le persiane, creando giochi di luce sul bancone di legno.

Tappa 1: Riano - Rieti (Provincia di Rieti)
Partenza: Riano, 7:30
Percorso: Prendo la SS3 Flaminia verso nord, poi la SS4 Salaria. Km Parziali: 65 km
Il viaggio verso Rieti è un susseguirsi di curve morbide e panorami che si aprono sulla campagna romana, ancora un po' intorpidita dalla notte. Arrivo a Rieti verso le 8:45.
Cosa c'è da vedere: Rieti, la "Città Umbilicus Italiae", vanta un affascinante centro storico. Parcheggio la moto e faccio una breve passeggiata per sgranchire le gambe e ne approfitto per un caffè, prosegui la passeggiata per ammirare il Palazzo Comunale, il Duomo e l'imponente Cattedrale di Santa Maria, con la sua cripta romanica. Merita una visita anche il Ponte Romano, che attraversa il fiume Velino. L'aria fresca del mattino è piacevole e la città si sta lentamente svegliando.



Tappa 2: Rieti - Viterbo (Provincia di Viterbo)
Partenza: Rieti, 9:30
Percorso: Prendo la SR2 fino a Viterbo.
Km Parziali: 75 km (Totale parziale: 140 km)
La strada verso Viterbo si snoda attraverso paesaggi più montuosi, con boschi di faggi e querce che si alternano a pascoli verdi. La BMW GS si comporta egregiamente, divorando le curve con disinvoltura. Giungo a Viterbo verso le 10:45.
Cosa c'è da vedere: Viterbo, la "Città dei Papi", è un gioiello medievale. Mi perdo tra i vicoli del quartiere di San Pellegrino, un labirinto di case in pietra e profferli. Visito il Palazzo dei Papi, con la Loggia delle Benedizioni, e la Cattedrale di San Lorenzo. L'atmosfera qui è magica, quasi come fare un salto indietro nel tempo.


Tappa 3: Viterbo - Frosinone (Provincia di Frosinone)
Partenza: Viterbo, 11:30
Percorso: Prendo la SS2 Cassia in direzione sud-est, poi la A1 Diramazione Roma Sud e infine la SS6 Casilina verso Frosinone.
Km Parziali: 130 km (Totale parziale: 270 km)
Questo tratto è più trafficato, ma la comodità della BMW GS rende il viaggio meno stressante. Attraverso la campagna laziale, passando per piccoli borghi e campi coltivati. Arrivo a Frosinone per l'ora di pranzo, intorno alle 13:30.
Sosta Pranzo: Per il pranzo, ho puntato alla "Osteria Panzini", a Frosinone. Un locale consigliatomi da un amico, famoso per la sua cucina ciociara autentica. Ordino una cacio e pepe e delle polpette al sugo, il tutto annaffiato da un buon bicchiere di Cesanese del Piglio. L'ambiente è rustico e accogliente, con tovaglie a quadri e un profumo delizioso che inebria l'aria. La pasta è perfetta, al dente e cremosa, le polpette saporite e succulente. Un vero pasto da motociclista affamato!



Tappa 4: Frosinone - Latina (Provincia di Latina)
Partenza: Frosinone, 14:45
Percorso: Prendo la SR156 dei Monti Lepini.
Km Parziali: 55 km (Totale parziale: 325 km)
Dopo un pranzo abbondante, rimettersi in sella, anche no! Ma c'è un giro del Lazio da portare a termine e sono neanche a metà strada. La strada verso Latina è panoramica, con i Monti Lepini che si stagliano all'orizzonte. Arrivo a Latina verso le 15:45.
Cosa c'è da vedere: Latina, città di fondazione, offre un'architettura razionalista interessante. Faccio un giro per il centro, ammirando il Palazzo M e Piazza del Popolo. Latina, pur non avendo l'antica storia di altre città laziali, ha un fascino unico, frutto della sua genesi.


Tappa 5: Latina - Roma (Provincia di Roma)
Partenza: Latina, 16:30
Percorso: Prendo la SS148 Pontina.
Km Parziali: 70 km (Totale parziale: 395 km)
Il rientro verso Roma è un classico, con la Pontina che, nonostante il traffico, offre scorci sulla campagna romana e, in lontananza, le sagome dei Castelli Romani. Arrivo alle porte di Roma, nel quartiere dell'EUR, verso le 17:45.
Cosa c'è da vedere: Roma, la Città Eterna, non ha bisogno di presentazioni. Non mi addentro nel traffico del centro, ma mi godo una breve passeggiata all'EUR, ammirando l'architettura monumentale del Palazzo della Civiltà Italiana, il "Colosseo Quadrato", e il laghetto dell'EUR. Un'ottima conclusione prima di rientrare.


Rientro a Riano:
Partenza: Roma (EUR), 18:30
Percorso: Prendo il GRA e poi la SR3.
Km Parziali: 35 km (Totale parziale: 430 km)
Il sole stava iniziando la sua discesa quando ho ripreso la strada per Riano. L'aria si faceva più fresca, e il rombo della GS mi accompagnava nel silenzio della campagna che riprendeva vita dopo il caldo del giorno. Arrivo a casa poco prima delle 19:30, stanco ma felice.

Il contachilometri segnava 430 km. Un lungo giro, intenso, che mi ha permesso di assaporare ogni sfumatura del Lazio, dalle sue città d'arte ai suoi borghi nascosti, dai paesaggi montani a quelli marittimi, il tutto con la fedele compagna BMW R 1200 GS che ha dimostrato ancora una volta di essere la moto perfetta per l'avventura. Un'esperienza da ripetere, magari con nuove tappe e nuovi sapori da scoprire.
• Dove ho pranzato a Frosinone

Cacio e Pepe

Osteria Panzini
Piazza Madonna della Neve, 10, 03100 Frosinone FR - Telefono 0775 823089
• Nota: Questo è un Report Real-Fantasy, che trae ispirazione da eventi realmente accaduti. L'intento è quello di intrecciare la realtà e la fantasia, fondendo fatti concreti con interpretazioni immaginative per offrire una narrazione che stimoli la riflessione e catturi l'immaginazione. Ogni dettaglio, personaggio ambientazione creativa è pensato non per alterare, ma per arricchire e completare il racconto di ciò che è stato.
Non sono uno scrittore, anche se amo scrivere storie, e non sono un Graphic Designer anche se mi diletto nel creare immagini con IA, siate clementi
Buona strada sempre
