Fabio, in sella alla sua Ducati Multistrada V4 Pikes Peak, sentiva il rombo del motore fondersi con il vento che accarezzava il suo casco. Aveva deciso di percorrere un tragitto speciale, un viaggio a ritroso nella storia lungo la frontiera che per tredici secoli aveva separato lo Stato Pontificio dal Regno delle Due Sicilie.
Ducati Multistrada V4 Pikes Peak my2025
La strada si snodava tra curve e tornanti, un percorso di circa 36 chilometri che partiva da Leonessa e conduceva fino alla storica Rieti . Fabio accelerò, lasciandosi trasportare dall'adrenalina mentre affrontava la salita verso il Valico Torre Fuscello, situato a 1110 metri di altitudine. Il terreno era ben tenuto, la pendenza media del 3.4% offriva una sfida perfetta per la sua Ducati, che sembrava danzare sull'asfalto con una precisione impeccabile.
Ducati Multistrada V4 Pikes Peak my2025
Arrivato al valico, Fabio si fermò e scese dalla moto. Davanti a lui si apriva un panorama mozzafiato: le montagne si stagliavano contro il cielo, mentre il torrente Fuscello serpeggiava tra la vegetazione incontaminata. Qui, secoli prima, cavalieri e soldati avevano sorvegliato il confine, e ora lui, moderno viaggiatore, si trovava a esplorare lo stesso territorio con la sua fedele Ducati.
Dopo una breve pausa, Fabio riprese il viaggio, dirigendosi verso Rieti. La strada si trasformava, alternando tratti veloci a curve strette che mettevano alla prova la sua abilità di guida. Ogni chilometro percorso sembrava avvicinarlo sempre più alla storia, come se il tempo si piegasse sotto le ruote della sua moto.
Ducati Multistrada V4 Pikes Peak my2025
Giunto a destinazione, Fabio parcheggiò la Ducati e si voltò a osservare il percorso appena affrontato. Aveva attraversato una frontiera invisibile, un confine che esisteva solo nei libri di storia, ma che lui aveva reso vivo con il suo viaggio. Con un sorriso, si tolse il casco e si disse che ogni strada ha una storia da raccontare, basta solo avere il coraggio di percorrerla.
Ducati Multistrada V4 Pikes Peak my2025
Nota: Questo è un Report Real-Fantasy, trae ispirazione da eventi realmente accaduti. L'intento è quello di intrecciare la realtà e la fantasia, fondendo fatti concreti con interpretazioni immaginative per offrire una narrazione che stimoli la riflessione e catturi l'immaginazione. Ogni dettaglio, personaggio e ambientazione è creato e pensato non per alterare, ma per arricchire e completare il racconto di ciò che è stato. Tutte le strade e i posti citati sono reali.
Buona strada sempre
