
Aveva sentito parlare dei Campi di Colza, un luogo mitico, nascosto tra le colline, dove il sole si specchiava su oceani dorati. Ma nessuno sapeva esattamente dove fossero.
Le indicazioni erano vaghe: "Segui il profumo del miele, corri dove il cielo si piega all'orizzonte, e ascolta il canto silenzioso della terra." Una sfida perfetta per lui. Accelerò, lasciandosi alle spalle il traffico e i rumori della città. I| rombo della YZF 750 R era il suo compagno di viaggio, un'eco della sua determinazione.
Attraversò borghi dimenticati, curve strette che si aprivano su vallate di smeraldo. Ogni chilometro lo avvicinava al mistero.

Poi, all'improvviso, dopo una curva cieca, il panorama esplose del giallo dei Campi di Colza. Onde dorate si muovevano sotto il vento, danzando come un mare in tempesta addomesticato dal sole. Mimmo rallentò, respirò profondamente. Ce l'aveva fatta!
Campi di Colza - Baviera

Si fermò sul ciglio della strada, tolse il casco e lasciò che la brezza gli scompigliasse i capelli. La Yamaha, fedele compagna, riposava al suo fianco, il motore ancora caldo. Aveva trovato il luogo che cercava. Ma la vera magia non era solo nei campi: era nel viaggio, nella corsa, nella libertà che solo la strada sa regalare.
Campi di Colza - Baviera

E con un ultimo sguardo al tramonto che incendiava il cielo, Mimmo rimontò in sella e ripartì. Perché la bellezza è ovunque... basta avere il coraggio di cercarla.
Nota: un grande GRAZIE all'Amico Mimmo "mostrooo" (Domenico Guidi) per le belle foto condivise

Buona strada sempre



