Non vuole avere nessuna pretesa "artistica", ma solo degli appunti scritti di getto, seguendo un pensiero o meglio un sopra pensiero illogico e di pura fantasia. Il racconto inizia con una domanda: cosa succederebbe se un giorno ti svegliassi e scoprissi di essere l'unico essere umano rimasto sulla Terra? Come reagiresti? Cosa faresti? Questa è la situazione in cui si trova il protagonista di questa storia, che chiameremo Marco. Buona lettura!

C’era una volta un ragazzo appassionato motociclista di nome Marco che aveva un sogno: raggiungere la luna in moto. Marco era un ragazzo coraggioso e determinato, e non si sarebbe mai arreso fino a quando non avesse realizzato il suo sogno.

Marco è un ragazzo normale, di vent'anni, che vive a Roma con la sua famiglia e i suoi amici. Un giorno, però, dopo una notte insonne, si alza dal letto e si accorge che tutto intorno a lui è silenzioso. Non c'è nessuno in casa, né in strada, né in città. Tutti sono scomparsi. Marco è solo, non c'è nessuno in casa, nessuno in strada, nessuno in città! Cercò per giorni in ogni angolo di Roma nella speranza di ritrovare la sua famiglia, di incontrare altre persone. Così Marco decise di iniziare il suo viaggio verso la luna, se doveva vivere per il resto della sua Vita da solo era meglio farlo sulla Luna.
Preparò la sua moto con cura, assicurandosi che fosse in perfette condizioni. Poi, indossò il suo casco e partì.

Il viaggio di Marco fu lungo e difficile. Dovette attraversare deserti aridi, montagne impervie e foreste fitte. Ma non si arrese mai. Continuò a guidare la sua moto, sempre più vicino alla luna e ogni volta che vedeva la luna nel cielo, sapeva che era il suo posto nel mondo.

Mentre si avvicinava alla luna, Marco notò che la superficie del satellite era molto diversa da come se l’era immaginata. La luna era piena di crateri e montagne, e sembrava un mondo completamente diverso da quello che aveva visto dalla Terra.

Dopo molte settimane di viaggio, Marco finalmente raggiunse la luna. Era esausto ma felice. Guardò la terra dallo spazio e si sentì incredibilmente fortunato ad aver realizzato il suo sogno.

Marco atterrò sulla luna e iniziò a esplorare il suo nuovo ambiente. Era affascinato dalla bellezza del paesaggio lunare, e si sentiva come se fosse l’unico essere umano ad aver mai messo piede su quel mondo.

Il viaggio di Marco sulla luna con la sua moto era stata un’esperienza incredibile, e aveva visto cose che la maggior parte delle persone non avrebbe mai visto. Era grato per l’opportunità di esplorare l’universo, e sperava che avrebbe continuato a farlo per il resto della sua vita.

Dopo aver esplorato la luna per un po’, Marco decise che era il momento di tornare sulla Terra. Salì sulla sua moto e si preparò per il viaggio di ritorno. Mentre si allontanava dalla luna, guardò indietro e sorrise, sapendo che aveva fatto qualcosa di straordinario.

Ma poi, Marco si rese conto che non poteva tornare sulla terra con la sua moto. Era troppo lontano e non c’era abbastanza carburante per il viaggio di ritorno. Così, decise di restare sulla luna per sempre.

Marco costruì una casa sulla luna e visse lì per il resto della sua vita. Ogni notte, guardava la terra nel cielo e si sentiva grato per aver realizzato il suo sogno.

Spero che vi sia piaciuto il mio racconto di fantasia di Marco in viaggio sulla Luna, magari da poter leggere ai nipotini

Nota: tutte le immagini sono autoprodotte
Buona strada sempre



