Commento di: Bikeaddicted
Sono rimasto a bocca aperta. Meraviglia delle meraviglie. GRAZIE.
Commento di: tibbs
Ma no, non devi proprio ringraziarmi: volevo soltanto condividere con gli altri quello che ha sempre rappresentato la moto per me. Non sono tipo da andare a Caponord, in pista o anche solo a farmi la vacanza in moto con tenda e sacco a pelo, ma forse perché m'è sempre bastato assai poco per godermela.
Penso che sia un piacere che molti di noi provano, ma che è difficile comunicare agli altri.
Commento di: Simonelini
Ciao Tibbs,
ti invidio per 2 motivi:
prima di tutto devo farti i complimenti per il modo in cui scrivi, io nemmeno dopo mille revisioni del testo riuscirei a buttar giù un racconto così! Hai reso una delle cose più naturali del mondo (il tragitto casa-lavoro) un piacevolissimo passatempo per noi lettori. Devo ammettere che la lettura del tuo articolo l'ho rimandata più volte per la mancanza di tempo, pensavo di metterci molto di più vista la sua lunghezza (confesso, spesso sono uno che vuole "tutto e subito"), invece ho trovato il racconto scorrevolissimo e molto ben fatto, cosa che mi ha permesso di leggerlo molto velocemente.
Il secondo motivo per cui ti invidio è il distacco che provi per il mondo della moto: nessuna costrizione, nessuna ricerca della prestazione, nessun voler farsi vedere, niente di niente se non il puro piacere di stare in sella. Il tuo andare in moto è l’Andare in moto con la A maiuscola, la passione infantile (in senso buono, leggasi innocente) che conosce solamente il sorriso di quando facciamo ciò che ci piace.
È bello pensare che dopo tanti anni di due ruote ancora si possano provare queste sensazioni, mi rincuora.
In ultimo volevo chiederti: ma insomma, dov’è che abiti/lavori? Non voglio l’indirizzo, ma sapere dove si trova questa zona mistica mi toglierebbe la curiosità.
Voglio dire, io per andare a lavorare passo 2 cave, 5 campi, un magazzino dove essiccano il mais, una falegnameria ed un centro massaggi asiatico. Ed il tutto è contenuto in 3 km di rettilineo spezzato da due rotonde, è un’ingiustizia!
Commento di: tibbs
Ciao,
intanto ti ringrazio per le lodi immeritate: fanno comunque sempre piacere. Lo scrivere è una passione che coltivo per il mero piacere personale, ma i risultati non mi hanno mai entusiasmato: fa piacere che qualcuno apprezzi.
Circa il distacco, bhe, immagino che a parte il temperamento, molto dipenda dall'età (vado ormai per i cinquanta) e tutto sommato son riuscito a convincermi che non devo impressionare nessuno, né con la lunghezza dei miei viaggi (anzi, purtroppo riesco a fare pochissimi chilometri l'anno), né chiudendo le gomme o altro. Insomma, molto egoisticamente vado in moto per me: le esperienze sarebbe bello poterle condividere, ma non essendo sempre possibile, si cerca di trarne profitto in proprio.
Ti posso dire, senza entrare nel dettaglio, che vivo in Toscana, nell'hinterland di una piccola città: è chiaro che se abitassi nei dintorni di una città assai più grande, il mio viaggio si ridurrebbe all'attraversamento di quartieri: potrebbe essere piacevole come no, difficile dire. Ci sono più città che corrispondono all'identikit che ho fatto, ovviamente non si tratta di Firenze.
Ad avere tempo, ci sono tanti bei posti dalle mie parti e nelle province limitrofe, e non lo dico per campanilismo.