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Un ''cancello'' per la felicità!
Scritto da devargas - Pubblicato 17/03/2014 17:31
Spesso siamo vincolati alla bellezza delle presentazioni delle ultime motociclette: belle, ipertecnologiche, sicure, magari ne compriamo anche una...

Care, carissime, ma ne apprezziamo la bontà e difendiamo la ponderata scelta giustificando cotanta bontà tecnologica. Ma delle domande ci frullano nel profondo... qualcosa ci sfugge, non ci sentiamo a posto!

Avevo una Triumph Thruxton 900 con carburatori, l'ultima di una lunga serie di motociclette "imperfette ed obsolete".

Passai ad una favolosa BMW S 1000 RR.

Aveva tutto: 200 cv, possibilità di passeggiare ai bassi regimi, urlare fino a 15.000 g.min. raggiungere i 200 in un fulmine di terza. Cambio sequenziale, leggera, anti imbardata, anti slittamento, giroscopio. ABS. Sicura in rettilineo e più sicura ancora in curva. Propaganda: oddio, cose vere, ma quello che non ti dicono è che cotanta bontà non la sfrutti. Non esistono mezze misure, se stai in gruppo vai come gli altri, senza onore, ne gloria, ne tampoco divertimento. Se tiri ti sperdi tutti, ma entri in una dimensione improponibile su strada. In una dimensione dove gli errori si pagano: la cattiva interpretazione di una curva, il raggiungere i 240 in una strada di campagna e poi attaccarti ai freni con la moto che ti scodinzola sotto e sperare che quella curva a destra non sia una curva chiusa. (mai fatto in strade aperte al traffico... la descrizione è un esempio possibilistico). Fermarsi dopo 10 minuti ad aspettare gli altri, conscio che in quei dieci minuti hai giocato con la tua vita (e quella degli altri) ad una improponibile lotteria. Capire che mai più lo farai! Quindi l'accesso al mondo esclusivo della pista, con i suoi colori, i suoi batticuori, i suoi estremi, ma anche la sicurezza di minimizzare i danni. Violentandoti coscientemente nel dilemma di potere scivolare e sacrificare un gioiello acquistato nuovo e costosissimo.

Ecco, un certo tipo di tecnologia, significa avere questo, ma significa parimenti sentire un piccolo vuoto dentro, la mancanza di quel borbottio pieno, quelle piccole insicurezze caratteriali che costituivano la bellezza della tua precedente, e comunque amata moto... forse ancora più moto di quanto non sia il tuo attuale mostro.

Personalmente le mie pene finirono con un furto subito. Addio tecnologia, addio estremi ed addio pista. (Gran peccato). Ed ora? Io ho sempre avuto una moto, ed anche belle moto (Almeno per i tempi). Ora, di questi tempi, con l'attenzione che si deve agli aspetti economici e la famiglia, concedersi un ulteriore "giocattolo" per me, non avendo finito di pagare ancora quello rubato è improponibile ma...

Una usata, si, ma di altro genere, non voglio soffrire con una da pista che tanto da vicino mi ricorderebbe la mia persa. Quindi mi metto alla ricerca di una Endurona. Ricerco nel nuovo acquisto un buon rapporto qualità, prezzo, prestazioni ed ecco, una Suzuki V-Strom 1000. Mi piace come linea, mi piace l'affidabilità del motore, mi soddisfa la potenza: quasi cento cavalli, 98 esattamente.

Ora ne posseggo una, del 2007, nera, acquistata con 24.000 chilometri. L'ho pagata 2.500 euro. Mi hanno dato anche un bauletto della GIVI, un Tom Tom Rider ed a corredo una bella presa stagna per ricaricare il navigatore o altri dispositivi. I primi giorni auscultavo i suoi rumori, vagliavo le sue bizze, le irregolarità delle frizione con i suoi stridii ed i suoi rallentamenti. Un vero cancello. Ma piaceva tanto a mio figlio, camminava, era apparente e solida e poi, dovetti ammetterlo subito, teneva bene la strada e, ben condotta, il difetto della coppia altina e non proprio da GS, si trasformava in pregio, con un motore capace di salire insospettabilmente di giri senza esitazioni. Ora ho provveduto a cambiare le gomme, rifare la frizione applicando una modifica della Mototekna e dischi in ergal più leggeri. (Abbiamo lavorato assieme su di lei, io ed il mio amico meccanico, senza officine particolari, consensi della casa, spese). Il comportamento ora è più regolare, sale meglio, cambia rapida.

Ho fatto già una miriade di gite con gli amici, vado forte ed in sicurezza. Mi porto il figlio ed anche il bagaglio." Il figlio mi segue a volte anche nelle gite,". Ci vado al lavoro, la parcheggio sotto l'acqua, ci cammino nella neve. A giugno mi gusterò un bel viaggio di 4.000 chilometri attraversando le Alpi, la foresta Nera, la Svizzera, il Belgio, e poi ancora, al ritorno, la Francia e ancora parte delle Alpi... con lei posso. Mi diverto. Quel qualcosa che mi mancava l'ho ritrovato con un cancello di 2.500 euro: un cancello per la felicità!
 

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Commento di: Cliff_Fox il 18-03-2014 07:52
E'quello che dico sempre a chi mi dice "vorrei una moto prestante ma costano troppo"...il mercato dell' usato è un paese dei balocchi dove ognuno di noi può trovare quello che cerca ad un prezzo accettabile. W l' usato.
Commento di: devargas il 18-03-2014 16:31
Me ne rendo conto, oltretutto una frazione di quello che risparmi lo investi in migliorie e personalizzazione. Spesso i lavori di manutenzione li conduci tu (a cuor leggero). Oppure l'acquisti già bellamente accessoriata e composta. (Che se sommi il costo della moto a quello degli accessori ti chiedi come sia possibile). La garanzia non decade se monti quegli oggetti after market che ti piacciono tanto, o se modifichi lievemente il motore. Stai più sereno e libero,, sostanzialmente. E' vero, (mi permetto di consigliare) il mercato dell'usato presenta ottime occasioni, però non bisogna avere fretta, controllare le inserzioni ed alla fine non lasciarsi accecare dall'apparente bellezza del mezzo. Bisogna avere un atteggiamento frenato e critico, a volte il prezzo cala e ci fai l'affare.

Ps. La prima V-Strom che vidi era del 2005 ed aveva 50.000 km, voleva 3.700 euro, gommata e con borse comprese.

Questa attuale, con tom tom rider e bauletto post, + presa stagna è più nuova: 2007, ma soprattutto ha meno della metà dei chilometri. Mancano le borse laterali ed ho dovuto mettere io le gomme (a mia scelta quindi il top). Però, grazie all'atteggiamento "critico" il prezzo di 3.000 è riuscito a scendere a 2.500. Ora sfido qualcuno a ricercare e trovare una V.Strom del 2007 e 24.000 km allo stesso prezzo. Smile Smile
Commento di: neancheunapiega il 20-03-2014 08:55
sulla neve???
ti prego dimmi come fai, è l'unica cosa (neve e ghiaccio) che mi mette paura in moto e me la fa lasciare triste triste in garage!
Commento di: devargas il 21-03-2014 10:58
Ciao, la neve è accompagnata spesso dall'ipotesi di trovarcela sotto le ruote, le strade di montagna (quelle battute) sono sempre organizzate e sgombrate e la neve in realtà la trovi ai lati. Capita che possa nevicare, ma quella neve impalpabile e fine non è quasi mai un problema, o almeno non lo è se non si accumula troppo, altrimenti sei costretto a procedere nei solchi delle auto, a me è capitato una sola volta. Sconsiglio le prime ore del giorno, troppo reale la possibilità di trovare ghiaccio. (Per quello, purtroppo, non esistono consigli, è l'unica cosa che mi fa paura. Se non te ne accorgi stai a terra). Molto dipende anche dalla moto che hai, ovviamente una enduro o una turistica maneggevole e con pneumatici dalla buona scolpitura aiuta moltissimo, come pure (immagino) un certo tipo di elettronica, ma in effetti ogni moto forma il suo manico. Chi si adatta al proprio mezzo alla fine ne riconosce anche i limiti.
Commento di: loregori63 il 30-03-2014 12:05
Confermo. Ho fatto un paio di uscite con la strada abbastanza libera dalla neve, e con le dovute cautele resta una delle edperienze più belle.
Commento di: Sturo77 il 20-03-2014 10:26
Fantastico articolo!!!! Complimenti!!!!Pieno di saggezza.
Commento di: devargas il 21-03-2014 11:05
Grazie mille, a volte mi preoccupo della "saggezza" in quanto riconosco di non esserlo stato sempre, ergo: se da giovane non ero saggio, ora che saggio lo sono forse non sono più tanto giovane. In effetti è proprio così, ma lo dico col sorriso. Ogni tempo ha le sue caratteristiche e quella della riflessione e della ponderatezza non è male (a patto di non abusarne). Una cosa che dico sempre a mio figlio è: non ditemi mai ciò che è troppo, o anacronistico, o stancante per la mia età." Perchè se voi, indirettamente mi dite che son vecchio, alla fine arriverete a convincermi di questa cosa". Smile
Commento di: Doc_express il 20-03-2014 20:45
Ho un harley nightster in garage. a iniezione,catalizzata ,comoda quanto basta e fatta per macinare km.
Ma il nirvana lo ottengo girando in zona col klr di mio fratello,grezzo,che vibra fa rumore e non frena un tubo. Ma i 50 all'ora sul kawa sono più godibili
Commento di: devargas il 21-03-2014 11:20
Dico sempre che la moto è come un abito: si adatta alla circostanza. Buona cosa sarebbe averne sempre più di uno/una! :)

La tua Harley è molto affascinante ma effettivamente il KLR è più maneggevole ed in certe circostanze divertente. Grande mia pecca come motociclista: non ho mai guidato una Harley! :)
Commento di: jermakki il 21-03-2014 10:12
Sei un grande!
Credo che la moto sia soprattutto un simbolo di libertà e il segno di un modo di intendere il viaggio, dove si accetta di sentire il caldo se fa caldo, il freddo se fa freddo, e di bagnarsi se piove.
Per fare un motociclista non servono e allo stesso tempo non bastano 30 mila euro spesi in tecnologia.
Commento di: devargas il 21-03-2014 11:35
Verissimo, ma c'è anche un altro tipo di libertà che si esprime attraverso la moto. Un concetto che soddisfa il nostro ego liberando a tratti aspetti belli e magari sconcertanti della nostra personalità: La libertà di travestirsi, assumere un ruolo, oppure favorendo e stimolando il nostro senso artistico e perchè no... il nostro ingegno o un certo tipo di intellettualismo che poi diventa filosofia di vita. Un modo d'essere che sovente diviene talmente radicalizzato nel nostro carattere tanto da rappresentarci, nei momenti di svago, rendendoci indipendenti conquistatori di noi stessi. Padroni di uno stile di vita unico, ma soprattutto uno stile di vita che ci siamo scelti e che non siamo stati costretti a subire per imposizione sociale.
Commento di: aketoest il 26-03-2014 01:14
Mi dispiace x la s 1000 rr, , la v strom 1000 l'ho provata qualche volta x me è sempre stata una bella moto , 10 anni facevano delle moto bellissime e lo sono ancor adesso , ,queste moto " vecchie" erano i mie sogni e desideri che solo potevo immaginare e io giravo felice sempre insieme al il mio cancello , Very Happy
Commento di: devargas il 27-03-2014 08:50
Anche io ho passate storie d'amore con cancelli talmente andati che oggi sono addirittura diventati preziosi: la mia vecchia Triumph ed una vecchia honda 750 four comprata usata di terza mano a poco più del prezzo di un panino!
Commento di: texasterror il 26-03-2014 16:14
Cose vere e giuste!!!! Buona strada fratello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Commento di: devargas il 27-03-2014 08:53
Grazie, e grazie per il fratello: è un concetto che condivido con una certa ariosità e nostalgia, quello della fratellanza tra motociclisti, e ci credo veramente. Ci incroceremo sulla strada! Lamps Doppio Lamp Naked
Commento di: Vecmazz il 29-03-2014 08:40
Io innanzitutto non credo che la V-Strom sia una cancello e, per il resto, sono un sostenitore del fatto che ognuno sia libero di cercarsi e di sentirsi a suo agio con una moto che deve innanzitutto piacere a lui e, visto che non tutti i gusti sono alla menta e non tutti hanno le stesse esperienze ed esigenze, forse il discorso dovrebbe essere chiuso con questa semplice e banalissima considerazione.
Volendo proprio parlare, proprio per questo discorso non ritengo neppure che una moto come la BMW 1000 RR sia da prendere da esempio come moto "ipertecnologica che ha tutto". Se vuoi fare del turismo, ad esempio, quella è l'ultima moto da prendere.
Per quanto mi riguarda io, dopo molte giap, mi son preso una K 1600 GT ed è quello il tipo di assetto e di tecnologia che ricerco (non parliamo di prezzo, però) e mi ci sto divertendo un molto. Se devo considerare un cancello allora parlo di americane o di qualche italiana ma vallo a dire ai rispettivi proprietari... loro hanno ciò che corrisponde ai loro sogni, alla loro guida e anche al loro stile. Evviva.
Quindi la BMW 1000 RR è una supermoto ma va bene agli smanettoni mentre la mia va bene per quel mix di potenza e di capacità di far chilometri che si adatta al mio fisico ed alle mie esperienze perché, ormai sessantenne, ho già provato di tutto e una V-strom non mi darebbe più soddisfazione, ma sono felice che questa bella moto la dia ad altri e non me ne stupisco di certo.

Franco
Commento di: devargas il 31-03-2014 11:26
Ciao, intimamente nemmeno io credo che sia un cancello, ma il discorso del paragone decade con ogni moto attuale: automaticamente ne esce declassata. Quindi, prima che qualcuno mi dica che ho un cancello, me lo dico da solo così evito imbarazzi. ASD
Riguardo alla S1000RR certo, non è da turismo, ma ne ero consapevole. Ricercavo tecnologia e prestazioni, quindi la utilizzavo in pista, ma come "moto" come già detto, qualcosa mi mancava, infatti avevo deciso di comprarne una seconda comunque per turismo. Ora quella che doveva essere seconda è l'unica padrona del mio box "e del mio cuore". Very Happy
Commento di: Franz58 il 30-03-2014 11:55
Condivido la tua felicità, io ho acquistato una yamaha XT 350 del 1986 ( moto già storica ) e ti giuro che che mi sembra di ritornare un ragazzino quando la guido, l'avviamento a pedale e le macchie che lascia in garage me la fanno apprezzare ancora di più.
Mia moglie dice che è la vecchiaia che mi rimbambisce, ma piace anche a lei andarci a spasso. Voi cosa ne pensate?
Commento di: devargas il 31-03-2014 11:29
Penso che deve darti gioia, se te la da va bene, anzi, il fascino retrò ci porta ad un periodo più avventuroso e libero. (Dove la maggiore libertà la vivevi in tutto e non solo nell'uso della motocicletta).
Commento di: loregori63 il 30-03-2014 12:13
Come non essere daccordo. Ho una Fazer 8 presa usata completa di borse laterali rigide a poco più di 5000 euro. Il prezzo inferiore di molto aduna nuova mi ha permesso di migliorarla la dove ilnuovo presenta criticità (freni, sospensioni), e con cui senzaproblemi faccio uscite e viaggi con chi ha moto di valore doppio, triplo e quadruplo. Basta uscire dal tunnel del "ce l'ho più nuova e più bella di tutti" per essere felici e senza il patema del furto.
Commento di: devargas il 31-03-2014 11:40
Concordo in pieno, anzi, questa mattina riflettevo su di una cosa: le nostre moto (quella come la mia, la tua e di coloro che l'hanno come alla nostra, per essere più chiari) sono motociclette che offrono la possibilità di essere migliorate, non temono i paragoni, sono robuste e collaudate ma soprattutto si ripagano. Già, perchè moto nuove da ventimila e passa euro, se si graffiano minimamente le porti subito a riparare, perchè i tagliandi sono onerosi, le migliorie e gli accessori (a volte quasi obbligati) sono ancor'più costosi e nel tempo si svalutano...ovviamente.

Una moto come la mia 2.500 euro più 400 euro di migliorie (modifica frizione e copertoni) dopo 15.000 chilometri (se non evidenzia nel frattempo magagne...ma perchè dovrebbe un motore che ha 24.000 chilometri?) te la rivendi allo stesso prezzo e l'hai utilizzata senza patemi in lungo ed in largo. Peccato per il "blasone" e per l'ultima novità "sicuramente" appetibile che il mercato offre." Ma se si vuole la "libertà" si dovrebbe incominciare ad ottenerla dal non dover essere schiavi di un mezzo!
Commento di: castoro il 30-03-2014 14:43
Anche io sogno a occhi aperti 1000 supersportive, sportourer anabolizzate, motardone da 100 cavalli, poi però salgo sulla mia sv 650s di 10 anni fa, un pò graffiata e bozzata, quasi sui 50.000 Km, e penso che sia la moto più bella del mondo!
Commento di: devargas il 31-03-2014 11:48
In parte ho già risposto commentando i post che ti hanno preceduto. Riguardo ai sogni...e chi non ne fa? Considerando che sono gratis c'è un generale incremento dell'attività onirica. ASD

La tecnologia è una cosa bella ed affascinante, come pure il desiderio di possesso, che molto spesso, per l'appassionato non è una cosa effimera come si potrebbe credere, ma strettamente legata al desiderio di conoscenza e di sperimentazione di quello specifico modello e delle sue avveniristiche soluzioni meccaniche ed elettroniche.

Ti auguro di realizzare i tuoi sogni, ma soprattutto di divertirti sempre e comunque facendo tesoro e sfruttando quello che, per il momento, già hai. Se un domani avrai un mostro supertecnologico nuovo e costoso, ricorda il consiglio di un amico motociclista e conservati anche la tua vecchietta. Very Happy
Commento di: luisandro68 il 01-04-2014 11:15
ciao ragazzi, anche io hò una moto ,da molti ritenuta "un cancello" (kawa zr7s del 2003) .
sarà , ma questo "cancello" mi ha fatto vivere anni di libertà in lungo ed in largo per più di 107.000 km. senza darmi mai un problema ed in assoluta economia (che non è poco) .
io tra l'altro non amo la velocità, non mi da nulla ed anzi mi toglie il piacere di "viaggiare", di godere del posto in cui mi trovo, che è poi il senso di andare in moto, di fermarti dove vuoi ad addentare un panino magari in mezzo al nulla !......e se mi si dovesse rompere il "cavo" della frizione, non devo certo chiamare assistenza e rovinarmi la giornata, come succede con le moto nuove , sepolte dall'eletronica...
quindi hai ragione , "un cancello per la felicità" . !!! ASD
Commento di: devargas il 01-04-2014 12:31
Bella moto, chissà quante storie ed avventure. 107.000 chilometri sono veramente tanti, forse un giorno la cambierai, ma sono certo ti rimarrà sempre nel cuore come per me la mia vecchia Honda 750 Four, semplicemente insostituibile: il vero consolidamento, la mamma, della mia passione motociclistica! Very Happy Very Happy Very Happy Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked
Commento di: luisandro68 il 01-04-2014 14:31
ma guarda , probabilmente ne acquisterò un'altra,visto che sto trattando per un bicilindrico l'ETV 1000 dell aprilia, altra moto che ò nel "sangue", ma la mia kawa la tengo e sicuramente dopo l'opportuna sostituzione del motore con uno più fresco continuerà la sua storia.
la v strom 1000 "vecchia" la ritengo un ottima moto , solo un poco sgraziata nel frontale , ma come poi succede quando ci sali e parti tutto scompare per incanto noo?.. ciao Doppio Lamp Green Doppio Lamp Green
Commento di: castoro il 05-04-2014 17:06
Grazie per l'augurio e altrettante a te! Per quanto riguarda il tenersi la vecchia moto, hai ragione, ancora rimpiango il mio vecchio e fido gpz 500 s con 70.000 Km, ora abbandonato in un casolare emiliano (però se voglio rivederlo su google maps lui incredibilmente si vede!).