La Community Ting'Avert
La descrizione dei vari motociclisti... che palle!!!
Scritto da FRANKLIN91 - Pubblicato 16/01/2013 15:43
Ogni volta che arrivo sul forum, mi piace vedere nella homepage quali sono gli ultimi articoli scritti...

Ma da un po’ di tempo a questa parte leggo quasi gli stessi titoli e bene o male gli stessi articoli!!!

Ma essendo “motociclisti” qualcuno mi potrà anche dire, le emozioni in comune sono queste, quindi è normale che leggiamo più o meno cose simili… Ma gli articoli che più mi divertono (in senso buono) sono quelli sulla descrizione dei vari motociclisti, sono divertenti ed ironici ma quello che più mi stupisce e che chi li scrive e chi li commenta fa di tutto per farsi di non rientrare in una di quelle categorie!!!

Esempio: classico motociclista da bar!!! Guai ad essere uno di questi, è un'eresia essere paragonati così, un'offesa, una delusione… quindi chi scrive l’articolo e chi lo commenta fa di tutto, con vari ed elaborati commenti per far capire al resto del forum che lui non fa parte di quella categoria. Lui è il "leggendario motociclista" che usa la moto sempre, con ogni condizione atmosferica e la prende anche per andare in in bagno, ed è fiero di questo!!!

Io per esempio leggendo questi articoli non riesco a dire io faccio parte di questa categoria perché mi ritrovo un po’ in tutte.
Io personalmente potrei essere il motociclista studente (anche se non sono uno studente) che si lamenta dei prezzi della benzina e quelli per la manutenzione, oppure potrei essere lo smanettone inesperto che se vede qualcosa di strano alla sua moto domanda cosa potrebbe essere.

L’unico in cui non mi riconosco è il riccone perché ho la fame agli occhi. ASD

Con questo articolo non voglio fare polemica o criticare qualcuno, però non capisco perché molti non vivono la moto in maniera più rilassata. Io penso che la moto ognuno la interpreti a suo modo, qualcuno prova delle emozioni facendo qualcosa altri invece facendone un'altra, qualcuno la usa sempre altri di meno
(quest’ultimi considerati motociclisti della domenica, mi vengono in mente le varie categorie mano mano che scrivo ASD )…

Potrei elencare tante altre cose ma diventerebbe un articolo troppo lungo e noioso quindi la finisco qui Very Happy

Un saluto da un motociclista (non so dirvi ancora di quale categoria, vi farò sapere)

Lampss

Ps :non ho una ducati o il maxi-scooter quindi siate più clementi!!!
 

Commenti degli Utenti (totali: 34)
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Commento di: AMD il 16-01-2013 16:07
Dato che mi sento tirato in causa ( visto che sono stato il primo a vedere l'articolo precedente con un occhio di criticità ) rispondo al tuo "articolo".
Dunque la divisione in categoria è secondo me uno degli articoli scritti più frequentemente, e anche sicuramente uno dei più divertenti. Credo che l'autocritica sia un fattore importante per potersi migliorare, quindi in genere prendiamo tutto alla leggera e ci facciamo sopra qualche risata.
Va anche però premessa una cosa: che prima di poter pensare di dare una classificazione ad un genere ( come quello dei motociclisti ) bisogna anche conoscere bene quel determinato ambiente: altrimenti non si fa altro che la figura dell'ultimo arrivato che tenta di far ridere il forum tramite luoghi comuni abbastanza banalotti ( espediente che può funzionare con i ragazzini, un pò meno con gente un pò più navigata ).
Ora, l'articolo precedente è stato scritto da un ragazzino che va al liceo e guida un cinquantino motard. Ovviamente non è per forza di cose un limite, dato che uno può aver 18 anni e aver girato il mondo il sella alla sua fidata vespa ( io col 125 ho girato mezzo lombardia, emilia e liguria per esempio ).
Però le caricature che ha riportato sono talmente banali e stereotipate che mi fanno pensare ( e non credo di essere l'unico ) che l'amico in questione abbia girato 3 bar in croce e da li abbia tirato fuori le idee per il suo articolo ( ma sicuramente verrò smentito, avrò girato l'italia ).

Insomma tutto questo per dire: adoro le classificazioni sui motociclisti e rido spesso specchiandomici in una di esse, ma solo da parte di chi è nell'ambiente da tempo e può quindi dire di "averne viste molte". Very Happy Very Happy
Commento di: FRANKLIN91 il 16-01-2013 16:26
mi hai dato un ottima risposta... sono daccordo con te quando dici che l'autocritica è un fattore importante per potersi migliorare, la pensiamo allora alla stessa maniera!!!
come infatti nell'articolo dico che mi rivedo in molte classificazioni e che anche a me fanno ridere...
l'importante è non nascondersi!!! Very Happy

ps: ovviamente il mio articolo non è scritto come risposta a quello precedente ma a tutti gli altri scritti in precedenza, e sono veramente tanti!
Commento di: edo98 il 16-01-2013 18:11
1) chiedo scusa per aver scritto un articolo cosi e aver tirato fuori un gran casino, premetto che le mie intenzioni erano solo quelle di far divertire.
2)non dico che io non sono in nessuna categoria, anzi io rientrerei tra gli enduristi fermoni
3)non sono mai stato in un bar da motociclisti e tutto questo l' ho scritto immaginando di entrare in un bar e mano a mano descrivendo cio che la mia fantasia mi faceva vedere
3)cos'é tutta questa discriminazione verso i 50cc???
Io mi considero un vero motociclista, in primo luogo perché sono il primo a salutare (e molto spesso a non essere mai ricambiato) e poi anche perché quando qualche settimana fa qua da noi c' erano 10cm di neve ho preso la moto e sono andato a scuola;quel giorno ho preso tanti insulti ma ero fiero di me perché ho fatto quello che farebbero gli altri motociclisti, confermando la mia appartenenza al gruppo
Commento di: AMD il 16-01-2013 18:20
Se è per questo molti motociclisti mica vanno con la neve, non siamo mica degli eroi che affrontano indomiti le forze della natura. ASD
Per il saluto meno male che almeno ci sono ragazzi che si ricordano ancora di farlo, spesso ti becchi gente sulle sportive che pensano li stai mandando a quel paese.
In ultimo come ho ben scritto, non ho discriminato nessuno 50cc ( forse ti sei sentito cosi anche solo che ho nominato la cilindrata ) e hai confermato quello che ho detto, e cioè che ti eri basato su dei luoghi comuni senza un esperienza diretta ! Rotfl
Quantomeno era diverso dagli articoli tipo: io amo la mia moto, la mia moto mi ha parlato ecc. ecc. E non è poco ! DoppioOk
Commento di: edo98 il 16-01-2013 18:27
una volta ho salutato uno su un gsx-r e questo mi ha seguito fino a che non mi sono fermato a un semaforo, é sceso dalla moto e riteneva che gli avessi fatto un gestaccio.
Comunque io ho detto ''discriminazione verso i 50cc'' perché molto spesso siamo considerati un gruppo a parte, non veniamo mai presi in considerazione.
Commento di: Freeenk78 il 16-01-2013 19:44
Penso che i 50 cc (ma, a volte, anche i 125 cc) siano meno considerati, rispertto alle altre cilindrate, perchè sono un mezzo di trasporto obbligato.
Mi spiego meglio: tra i 14 e i 18 anni, se vuoi muoverti in autonomia, sei obbligato a prenderti un 50 cc. Non è quindi una scelta dettata dalla passione, ma dalla necessità.
Ciò non toglie che, quasi tutti (sottolineo quasi!) i motociclisti, abbiano fatto la trafila 50 cc, poi 125 cc e poi, se la scimmia è rimasta, sono passati alle cilindrate superiori.


Doppio Lamp Naked
Commento di: oettam il 16-01-2013 23:45
Anch'io ho iniziato (naturalmente) con un cinquantino (diciamo 50 per modo di dire! ) , un tubone (altri tempi!); anch'io amavo girare parecchio e anche a me piaceva (e piace) fare il saluto quando incrociavo altri motociclisti anche con cilindrate ben piu' superiori. Anche a me è capitato (spesso) che il mio saluto non venisse ricambiato o mi venisse esplicitamente detto (nella classica fermata al baretto del passo di turno) da altri motociclisti che non salutano i 50 (molti neanche i 125). Io non me la sono mai presa, alla fine ho sempre pensato che essere motociclisti è un pò come essere in una tribù; e quando entra un nuovo membro c'è chi da piu' confidenza e chi è piu' distaccato e vuole qualche "prova" in piu'... Poi "crescendo" anche i membri piu' scettici si convincono che la passione è vera... Poi è logico che, come in qualsiasi posto c'è qualche cafone e qualche maleducato!
Comunque per me esistono solo 2 categorie: motociclisti e scooteristi (non per polemizzare, ma per me è così, ho già partecipato a varie discussioni sul tema, ma per me rimane così).
Poi se è per ridere si può fare tutte le categorie che ci pare!
Commento di: Big1995 il 16-01-2013 18:23
Prova ad andare a scuola con la neve con una R1 con le diablo, o con una ZX6r con le pilot power, dai, sii serio. c'è chi può è chi non può! e spesso chi non può non vuole perchè non gliene frega niente di andare sulla neve e preferisce la sportiva all'enduro.
Io stesso sono tornato a casa da scuola con uno scooter 50 con la neve l'anno scorso, e non vedo l'ora che rinevichi per rifarlo! mi sono divertito un mondo con il posteriore che scivolava! XD
Non si può definire il motociclista da quando e come usa la moto, io ad esempio non ho una moto ancora, ho solo uno scooter, ma penso di essere molto più motociclista io che tanti di quelli che hanno la moto, ma che non sanno neanche come si chiama (tipo suzukY o kaVasakY, li odio quelli -.-), o se gli chiedi quanti cilindri hanno non ti sanno rispondere. poi ok, c'è a chi non interessa, ma loro non vanno in giro a definirsi motociclisti! C'è tanta gente che d'inverno non può assolutamente usare la moto, ma questo non vuol dire che non siano motociclisti! infatti appena la mettono in garage iniziano a riempirla di regalini e accessori vari XD quelli sono motociclisti! Chi è motociclista veramente, sa di esserlo!
Commento di: edo98 il 16-01-2013 18:32
ecco, quella é forse la categoria di persone piu odiose, hanno la moto, si vantano di averla ma non sanno neanche la cilindrata.
Qualche volta mi é capitato di sentire cose tipo:
Oh, guarda ti piace la mia nuova DUCATI CBR600?
Commento di: Big1995 il 16-01-2013 18:50
ecco, quelli non sono motociclisti! invece quelli che se la coccolano, loro sono motociclisti!, sia che la usino 7 giorni su 7 o solo la domenica! sia che la usino anche con la neve che solo col sole. poi in mezzo ci potranno essere tante "minicategorie" ma prima o poi o si diventa motociclisti veri, o non lo si diventa proprio! io credo di essere in una di queste in mezzo, ancora 117giorni per la A2!
Commento di: edo98 il 16-01-2013 18:56
se uno appartiene a una ''microcategoria'' non vuol dire che non sia un motociclista, vuol dire che é un motociclista speciale
Commento di: MacMickey il 16-01-2013 20:08
anche a novembre c'era un articolo carino, che prendeva spunto e divideva i motociclisti in base alla tipologia di bar:
http://www.motoclub-tingavert.it/a2882s.html

ma basta cercare e ce ne sono molti altri... l'argomento si presta sempre insomma .-D
Commento di: edo98 il 16-01-2013 20:18
io sono un motociclista che non va al bar
Commento di: MacMickey il 16-01-2013 23:04
Sbaglio o "come riconoscere i motociclisti da bar" porta la tua firma?? Se un po' il Salgari motociclista Wink
Commento di: AMD il 17-01-2013 14:35
E fai una classificazione su quelli che al bar ci vanno ? Non fa una grinza ! ASD ASD ASD ASD ASD ASD
Commento di: v1cH_RR il 16-01-2013 18:05
Io leggendo l'articolo di cui si parla mi sono divertito parecchio!! E quasi quasi me lo rileggo adesso Very Happy
Ad ogni modo è sempre uno spasso leggere (o meglio vedere) che i casi limite esistono (pultroppo o per fortuna).
Io per ora mi ritengo un motociclista s-cadente (in tutti i sensi: adorato asfalto <3 ) ma ci rido su, perchè sono fortunato a potervelo raccontare, perchè ho imparato più in una scivolata da "musso" che in 6000km in una estate, e ora ne sto pagando le conseguenze (molto salate ahimè)

P.s io la moto d'inverno non la tocco per scelta personale, per risparmiare sull'assicurazione, perchè fà freddo, perchè piove spesso, perchè l'asfalto fa pietà da me e perchè andare via come una nonna mi stanca e annoia :)
Lampsssssss
Commento di: cucca1959 il 17-01-2013 09:24
Io credo che non esistano le categorie di motociclisti. Siamo uomini che hanno una passione, spendono soldi per questa passione e lo fanno, giustamente, come cavolo gli pare. Se son ricchi e comprano la moto da 20.000 euro per andare al bar perchè gli piace senza chiedere niente a nessuno perchè gli dovrebbe essere impedito? Anche così contribuiscono a mantenere in vita un settore. Se uno ha 1.000 euro e si compra un carcassino ma lo ama lo stesso come io amo la mia moto, chi sono io per guardarlo dall'alto in basso? Lo stesso se amo l'enduro invece delle turistiche, BMW o Harley piuttosto che Honda, 50 o millemila cc., borse d'alluminio o zainetto in spalla.
Gli unici motociclisti che etichetterei sono gli idioti che sentendosi Valentino Rossi o Lorenzo mettono quotidianamente a repentaglio la loro vita e soprattutto quella degli altri con comportamenti, appunto, da idioti.
Vivi e lascia vivere senza perdere tempo a guardare come vivono gli altri.
Commento di: FRANKLIN91 il 17-01-2013 13:07
Sante parole... Nn dico altro, hai detto tutto tu!!!
Commento di: devargas il 17-01-2013 11:42
Ha ha, simpatica la tua riflessione, ASD ed anche in parte vera, anche se solo in parte, perchè in fondo, anche se appartenenti ad una falange ristretta, esistono anche i modesti, o quelli che, intellettualmente onesti, sono soggiogati dalle spacconate altrui per cui, non cercando contesa, si definiscono, necessariamente, inferiori per capacità (magari è invece vero il contrario).

Ora, non credo che importi sapere quanto è nutrito il gruppo dei modesti, basta che ci sia, e questo basta a rendere solo parzialmente vera la tua pur fondata affermazione.

Anche io ho notato atteggiamenti insopportabili, spesso da parte di persone che, avendo visto o vissuto, magari per una volta, un esperienza non usuale nella logica di un normale uso del mezzo motociclistico, credono di essere stati toccati da uno spirito elettivo che li assurge a profeti.

Però, spesso, si assiste anche al contrario: persone di una certa esperienza, che avendo la moto da decenni, sono costrette all'obiettività rivedendo le loro condizioni d'età, e facendo, magari, la somma dei loro acciacchi.

Quest'ultimo è il mio caso, ma ammettere di avere perso qualcosa, per quanto onesti si vuol essere, è pur'tuttavia, duro: lo si dice, spesso, ma non ci si vuol credere fino in fondo.

Credo che una delle ragioni di boria diffusa, sia da ricercarsi proprio nella destinazione del mezzo: utilizzato spesso per divertimento, sovente in campi chiusi o circuiti, e che innalzano oggettivamente il grado di esperienza o audacia del loro proprietario rispetto, per esempio, ad un più tranquillo automobilista.

D'altronde, un razzo sotto al sedere, porta ad amare ed abituarsi alla condizione d'averlo. All'opposto il suo rifiuto, umanizza, riportando ad altri accettabili ritmi le nostre esperienze di spostamento.

In poche parole, chi ha una moto da tanto tempo e ne condivide gli effetti ed ha imparato ad accettarla, capirla, domarla, in fondo in fondo evidenzia una specifica attitudine e si differenzia per capacità, almeno rispetto (come già detto) ad un normale automobilista.

Sbagliato è credere che solo tu, (tu, in senso lato) l'abbia, quella particolare attitudine, cosa se vogliamo vera fino a 50 anni fa, quando, l'esiguo popolo dei possessori di una super-moto, si contavano sulla punta delle dita ed era, effettivamente, particolarmente unita e destinata a differenziarsi, proprio nella comprensione di velocità, forse, controllo delle sbandate ecc. (Popolo di audaci, ora malinconici dinosauri.).

Concludendo, se si ragionasse maggiormente su quello che oggi la motocicletta è, su chi la usa, e su quanti la usano, anche per svago e sport, il ridimensionamento delle proprie capacità diventa proporzionale alla diffusione della motocicletta stessa.

Comunque bell'articolo: bell'idea! Very Happy
Commento di: claudia76543 il 17-01-2013 13:35
ciao leggendo il tuo articolo,che ho subito inteso nel senso provocatorio e propositivo nell'aprire un confronto sull'argomento,la prima considerazione che mi viene da fare,forse scontata, e' che secondo me non si dare e definire un target preciso di motociclista.Mi spiego.Dal mio punto di vista,le condizioni della vita sono talmente variabili per cui la stessa passione puo' mutare in relazione agli eventi e agli stati d'animo..Magari si passa da periodi in cui ti senti super smanettone ad altri che la moto ti fa schifo o ad altri in cui ti rendi conto che sgommare ,piegare e fare il "belinone " come diciamo noi a Genova non ha piu' senso perche' la vita e' troppo bella per rischiare di rovinarsela ad altri che hai bisogno di prendere partire ed andare per ricaricarti le batterie mentali.Essendo una passione e rispecchiando anche l'emotivita' di ognuno secondo me il vero motociclista e' colui che se la vive come meglio crede in quel momento ,senza stare a guardare le mode ,ma ascoltando le emozioni che ti da nel salirci sopra.
Commento di: FRANKLIN91 il 17-01-2013 14:49
gli utlimi righi scritti da te vanno a confermare quello che ho scritto io, ognuno vive la moto nella maniera più appropriata a se... sono d'accordo con te quando dici che la passione può mutare in relazione agli eventi e agli stati d'animo e soprattutto per gli impegni personali... quindi classificare qualcuno in base a queste cose sinceramente un pò mi "scoccia" e mi fa ridere quando le sento dire!!! Confused
lamps Doppio Lamp Naked
Commento di: claudia76543 il 17-01-2013 16:26
Esatto concordo con te... Up
Commento di: Quarantuno il 18-01-2013 00:16
a che razza di motociclista tu appartenga non mi interessa, importante è pero che tu non sia un possessore di maxiscooter. aaaaaaaaahhhhhhh aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh.
ciao da 41#
Commento di: Anci il 18-01-2013 11:18
chiunque abbia 2 ruote (naturalmente montatie su un telaio) è un motociclista...poi ognuno è libero di interpretare e vivere la moto a modo proprio...non fosse così esisterebbe 1 solo tipo di moto uguale per tutti...
io adoro la supersportive, le enduro, i cross, le custom, i motard e a volte concepisco anche lo scuterone da passeggio...
usate la moto con il cuore e con le emozioni e mai nessuno potrà screditarvi...
Commento di: FRANKLIN91 il 18-01-2013 12:16
Applause
Commento di: castoro il 18-01-2013 12:31
aldilà che il rispetto va portato verso tutti i motoclisti (da bar, stagionali, con enduro/custom/naked/sportiva...), io stimo e considero ''hardcore'' quelli che usano la moto tutto l'anno. Penso che è facile andarsene in giro tra aprile e settembre, mentre nell'inverno si affrontano molti sacrifici in più. Per fortuna la passione riscalda questi intrepidi durante le freddi sere di gennaio e li fa restare asciutti sotto i diluvi. Le loro moto le riconosci perchè non splendono molto, non hanno gli ultimi gadget, non sembrano appena uscite dal concessionario. I loro giubbotti sono impregnati di smog, polvere e sporco, i loro caschi qualche graffio di troppo lo mostrano. Ma non sfigurano mai, in nessuna occasione, in nessun raduno, in nessuna gita. E quando gli altri motociclisti si risveglirranno dal letargo invernale sbocciando come fiori nel prato primaverile, loro, come vecchi e saggi cedri sempreverdi , consci della propria forza, saranno i primi a salutare e rallegrarsi della bentronata primavera.
Commento di: FRANKLIN91 il 18-01-2013 13:23
sicuramente sono persone con una marcia in più e che anche io rispetto moltissimo...
poi ti ripeto ognuno usa la moto come gli pare, quello che volevo puntualizzare con questo articolo e che il motociclista( a parer mio ovviamente) nn si vede dal tipo di moto, dai posti che frequenta o di quanto usa la moto in un anno.
il motociclista, sempre a parer mio, si vede dall'emozioni che prova quando la usa, sia che la usa per un viaggio o per il semplice tragitto casa-bar.
il motociclista per me è anche lo scooterista, se proviamo le stesse emozioni nn vedo perchè debba essere discriminato... poi è normale "la moto è moto lo scooter è scooter"!
buona strada Wink
Commento di: castoro il 19-01-2013 10:13
ma sì, in fondo siamo tutti una grande famiglia! Lunga vita alle moto, lunga vita ai motociclisti! Lamps
Commento di: pietroluca il 21-01-2013 20:04
Secondo me il motociclista da BAR non è molto da ammirare.

Io ne conosco qualcuno. Diciamo che nella mai zona ne moto scarseggiano pesantemente e i pochi che la hanno ci arrivano fino al BAR e ci stanno ore a tracannare alcolici...


Per me la moto deve essere usata per viaggi, per sentire l'aria fresca di montagna, per guardare quei bei paesaggi attorno a noi.

Viaggiare in Moto è bellissimo!! Infatti da quando la bella stagione è finita non vedo l'ora che ricominci!!!
Commento di: AlbertoSSP il 24-01-2013 00:53
"La stagione" non finisce mai... basta solo vestirsi meglio Wink
Commento di: AlbertoSSP il 24-01-2013 00:52
Ti do pienamente ragione.
Anche perchè poi quando sei ad un raduno, magari la sera davanti a una birra (in estate) o a un fuoco (d'inverno, ma con la birra in mano Very Happy ), puoi avere una SS da 200cv, o una Harley, puoi essere quello che abita a 20km di distanza o essere quello che per arrivare lì se ne è fatti 2000, puoi avere 20 anni o 70, puoi avere una moto da 500euro o una da 20'000,... poco importa.
Ed è bello così Wink
Commento di: myR80GS il 24-01-2013 08:47
Che ne dite? http://blog.libero.it/ontheair/ Smile
Commento di: mite il 24-01-2013 11:54
Io volevo chiedere......Qualcuno mi sa indicare un BAR da motociclisti????
A girare sempre in moto, e spesso da solo, dopo un pò mi rompo le palle!! si sa mai che in un BAR trovo qualche altro che viene a fare un giro con me!!
SONO SERIO!!
Sai che bello, sapre che quando hai voglia puoi andare al bar e li trovi sempre qualcuno con cui parlare di moto!!

Ps: sono di Modena. Info BAR graditissime!!
Commento di: MAUROX il 26-01-2013 20:57
Beh, a mio avviso lo sviluppo di questo topic nega il suo assunto (la descrizione dei vari ...); è di fatto la descrizione dei tanti tipi di motociclisti che, per fortuna, esistono.
Ciao a tutti.

Doppio Lamp Green