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Uno schianto nella notte
Scritto da Titti74 - Pubblicato 05/06/2012 10:30
Venerdi pomeriggio. Aspetto che arrivino finalmente le 17 per timbrare e pensare al week end...

...sono sul lavoro e mi arriva un sms "sei casalinga stasera??" é il mio amico Alberto, ultimamente sa che non sono troppo in forma... e la sola cosa che mi rende felice è uscire con la moto, non mi attirano le serate mondane.

Ci penso un pò su, l'idea di passare il venerdi sera in casa col pc sulle ginocchia e la tv accesa, non mi dispiace affatto... poi penso ad un Pub sull'Aurelia, un posto molto particolare. Il gestore si chiama Gian Cannone, è il Pub dei Motociclisti, è molto suggestivo come posto, nel locale , appese al soffitto ci sono varie carene da pista, caschi che hanno una storia da raccontare, modellini Ducati che fanno bella mostra di sè su un mobiletto, un portabottiglie di ferro battuto che sorregge una spettacolare SS900, corpi farfallati attaccati alle pareti, tanche di benzina, latte di olio, targhe di metallo e quadri che rappresentano le stupende Ducati.

Il soffitto in legno, i tavolini sempre in legno rendono particolarmente caldo e accogliente l'ambiente, Ho deciso, niente serata casalinga, Alberto. Ti porto in un posto nuovo che forse non conosci. Alberto appoggia la mia iniziativa, per una sera niente bar in riva al mare ... Andiamo in macchina, purtoppo questo giugno ha serie crisi di identita per cui la sera è meglio uscire in macchina, purtroppo... Arriviamo nel locale, qualche temerario che invece si è recato al locale in moto c'è, fuori, il Ninja verde di Gian, un 749 nero opaco, un Vstromm e una MT03...

Alberto è attratto da quella moto, ora lui guida fiero un Tiger 850 ma l'MT è stata la sua prima moto e gli è rimasta nel cuore... la ammira in tutte le sue modifiche, quel monocilindrico con pochi cavalli era per lui divertimento allo stato puro, tutte le volte che giravamo insieme mi scappava da ridere quando dallo scarico uscivano di botti degni delle caldarroste che scoppiettano, il fiero Tiger è una moto seria, impostata, non fa casino, ... Gli occhi di Albe rimangono incollati su di lei, nera, lucida, inizia a scambiare qualche battuta col proprietario, un signore coi baffi sulla cinquantina... Io son contenta di non essere a casa col netbook sulle ginocchia.

Davanti al bar c'è Giacomo, che bella sorpresa, lui è l'ex proprietario della mia Nina, il mio Monster , iniziamo a parlare di lei, vuole vedere le foto, è contento che la tengo bene, che con lei mi diverto, anche lui è passato ai tre cilindri, ma quella motina scorbutica gli è rimasta nel cuore, tutti sentimentali questi rozzi biker, però... la serata scorre tranquilla, il signore dell'Mt va a girare la moto e dopo pochi minuti ripassa davanti al bar.

Davanti a lui c'è una opel decappottabile . Tutti e 2 sfrecciano nella notte della riviera ligure a velocita sostenuta, io, Albe e gli altri fumiamo tranquilli , ad uncerto punto un tonfo sordo. Ci guardiamo tutti impietriti, torna indietro a tutta velocita la macchina sportiva, un bozzo nella portiera e il braccetto spaccato, la macchina ha faticato a fare la curva.., corriamo piu avanti, il signore dell?Mt è a terra... non aveva protezioni a parte il casco, casa sua è a pochi km, forse ha pensato che tutto l'armamentario di giacca e guanti fosse inutile. Ma si muove, si leva da solo il casco, ha dolore ad una gamba ma miracolosamente , data la dinamica dell'incidente, è vivo.

La piccola Mt è stesa anche lei per terra, in un lago di benzina, liquidi, il motore è scoppiato, ferita anche lei, anzi, per lei non c'è nulla da fare, io non posso vedere a terra quell'uomo, non posso fare nulla per lui. Arriva l'ambulanza, Alberto, volontario in una PA aiuta i ragazzi della Cri a caricarlo, è lui a mettergli il collare, io d'accordo con un altro ragazzo, , dirigiamo il poco traffico notturno perchè moto e ambulanza occupano parte della carreggiata...

L'ambulanza parte, io e Albe parliamo con gente che ha visto la dinamica dell'incidente. Il tipo che guidava la Opel improvvisamente ha fatto una inversione a u in curva. un pazzo, poco dietro c'era il signore che tornava a casa in moto, si è stampato nella portiera.

Torniamo senza parole al Pub, facciamo 2 parole con Gian che è attonito come noi, chissa se troveranno quel disgraziato che ha quasi ammazzato un uomo, che è scappato nella notte in preda alla paura, o forse ai fumi dell'alcool, della droga o solo dell'adrenalina, gli auguro che la sua coscienza gli parli e si costituisca, o che lo trovino. Non ho un finale per questo lungo racconto.., solo un dolore sordo, come sordo è stato il tonfo nella notte.
 

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Commento di: marcello81 il 05-06-2012 11:11
Cavolo che tristezza sentire queste storie, mi viene il magone alla gola. Speriamo che il ragazzo con l' MT si riprenda al più presto senza troppe conseguenze.
Ma la cosa che fa più rizzare i capelli in assoluto è la' indifferenza delle persone, il sig. della MT avrebbe potuto essere morto a terra con la sua moto e l' automobilistata non si è degnato nemmeno di prestargli i primi soccorsi. Comportamenti di questo genere dovrebbero essrere puniti con pene esemplari e non con patteggiamenti .Mi sonon cadute le braccia dopo aver letto tutto questo articolo.. LAMPS
Commento di: Titti74 il 05-06-2012 19:12
molte volte mi chiedo se sia la moto ad essere pericolosa o l'inciviltàe il pressapochismo di chi guida l'auto. anche io sono automobilita,ma da quando guido la moto sono molto piu coscienziosa.. vero,il signore dell'Mt sarebbe potuto morire per uno stupido con l'auto sportiva in vena di spremere i suoi cavalli... spero che le FdO lo trovino eche nn si limitino a fare le multe a chi ha la targa oltre e 30 gradi o gli scarichi non originali...posso garantirti che aver vissuto un'esperienza del genere mi ha fattodavvero male,considerando che pochi minuti prima il signore era nel pub dove ero io....
Commento di: Ospite il 05-06-2012 13:51
Si rimane senza parole davanti a certi comportamenti... L'inciviltà di questo automobilista purtroppo è uno dei tanti casi simili... non ci sono parole per commentare, ma come ha già detto marcello certi gesti andrebbero SEVERAMENTE puniti! Mi dispiace tantissimo per il biker... speriamo si riprenda quanto prima!
Commento di: Titti74 il 05-06-2012 19:17
diciamo che non ho molta fiducia nelle FdO,sarò cattiva..... quando l'ambulanza è andata via,sono arrivati i CC per i rilievi del caso. per pura fatalita ho trovato il figlio quindicenne del signore tramite passaparola su Faccialibro,il padre non ha saputo fornire la dinamica dell'incidente in quanto in stato di shock... è stato operato,sara operato alla gamba nei prossimi giorni,ma è stato lui ad avvertire la famiglia dell'incidente,non i CC... per quanto riguarda le indagini,mi sa che il biker miracolato dovra usufruire del fondo per le vittime della strada.... isarò pessimista,ma....
Commento di: Ospite il 05-06-2012 20:45
Purtroppo è questa la realtà, a volte è meglio non contare molto sulle forze dell'ordine, senza nulla togliere a coloro che lavorano seriamente, ma per adesso ciò che conta è che l'operazione alla gamba vada bene!!
Commento di: giunas il 05-06-2012 13:58
Speriamo veramente che si possa riprendere al più presto! E' veramente bello come i motociclisti si possano aiutare fra di loro ! Lampsss

Commento di: Titti74 il 05-06-2012 19:18
Vero,per fortuna non siamo fratelli solo quando ci salutiamo,ma anche nel concreto! lamps
Commento di: evolutio il 08-06-2012 16:25
Purtroppo in giro c'è pieno di persone che fanno spesso manovre pericolose per loro e per gli altri il problema principale però è che alcuni non hanno il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e la legge non li punisce in modo adeguato.
Auguro pronta guarigione al motociclista.
Commento di: Titti74 il 09-06-2012 12:14
dal figlio ho saputo che anche il secondo intervento alla gamba è andato bene... quel biker è stato miracolato.ora speriamo che prendano il delinquente della Opel..Lampssss
Commento di: StreetFighterrr il 26-04-2013 04:53
Questo racconto ci deve fare riflettere che la strada è fuori dalla pista e dalle sue regole, è un luogo dove la prudenza non è mai troppa, e la fiducia nella razionalità dei comportamenti degli altri deve essere quasi nulla.
Commento di: Titti74 il 26-04-2013 18:40
Quasi nn mi ricordavo di aver scritto questo articolo un anno fa..sono venuta a sapere che hanno rintracciato il delinquente della macchina...almeno la storia si e'conclusa bene...avrebbe potuto avere un finale diverso...fortuna che quel biker ha avuto un attentissimo Angelo Custode!