Un finesettimana come non se ne vedevano da tanto tempo, un sole caldo,nessuna nuvola in cielo e moto ovunque, sembra che nulla possa andare storto in un quadretto idilliaco del genere.

Tardo pomeriggio, finita la partitella consuetudinaria tra amici al campetto è ora di rimettersi in marcia verso casa:

“Ok ci vediamo ragazzi, stasera che fate?”

“Boh! Dai che torno a casa anch’io”

“Figata, mi impresti la Vespa? :P “

“Va bene”

E qui l’inizio della fine: “ Scia?”

Scia… parola magica per il sottoscritto, vincere la potenza dell’aria ottenendo risultati inimmaginabili dai più,così ci si accuccia, si cerca la utopistica forma a goccia (la Vespa ci si avvicina con molta fantasia :D) e si cerca di prendere meno aria possibile.


Fu così che iniziò il viaggio di ritorno a casa, senza scendere troppo nei dettagli che precedettero l'increscioso seguito, mi limito ai pensieri elaborati in quelle micro-frazioni di secondo:

“M***a! qui finisce male, ok adesso si tratta di tenerla su… no non ci siamo… stà proprio scivolando! Posizione da scivolata attivati!”
*Sfruuuuussshhh*
"Ci vedo storto... ah ecco,gli occhiali… Oddio la Vespa! Tutto a posto dai (meno che più) ok, le gambe ci sono, i piedi pure, le mani le sento fantasticamente tremolanti, possibile che non mi sia fatto niente?”

Da questo punto mi sono sorte numerose riflessioni, che, a mente lucida pesano come un fardello sulla mia coscienza. Solo oggi ho letto qua sul tinga un vero e proprio bollettino di guerra, amici che se ne sono andati, altri a cui è andata meglio, possibile che a me, nella mia più totale deficienza mi sia andata così bene? Mentre ad altri ben più meritevoli di clemenza non abbiano avuto altrettanta fortuna?

Mi sento in colpa, mi sento egoista.

Nonostante tutto, vedo questo incidente di percorso come un monito: guarda le mani, tremano sì, ma illese grazie ai guanti in cordura. Guarda la spalla e il braccio: ancora attaccati al loro posto anche se di un bel colore rosso carne, e guardati la gamba... è comparsa una terza chiappa! O.O

A casa ho una giacca anch'essa in cordura, con le sue protezioni per spalle e avambracci, ma perché era a casa? Ci voleva tanto a farmi capire che sono così stupido? (la terza chiappa sarebbe spuntata fuori lo stesso :P)

Non smetterò di andare in moto per questo, la moto posso dire senza esagerazioni che è la mia vita, cambierò il modo andarci sicuramente, e che sia una cosa duratura!
Oltre ai danni fisici e materiali non avverto alcun danno psicologico, anzi, come già detto mi sento “elevato” ad un grado maggiore per esperienza avuta, che sia la volta buona che prendo coscienza sulle protezioni?


Con questo penso di avervi annoiato abbastanza, non voglio aver scoperto l’acqua calda, ma un' aggiunta alla sensibilizzazione sulle protezioni non guasta mai.

Meditate gente! E tenete in forma il vostro angelo custode affinché corra più veloce di voi!