Buongiorno a tutti... Parlo o meglio scrivo a voi perché so che mi capirete, del resto condividiamo la stessa passione e magari qualcuno di voi ha già provato queste sensazioni...

Permettetemi di spiegarvi...

Fin da quando ero piccolissimo, mi è stata trasmessa la passione per le 2 ruote.
E’ stato mio papà. Era lui che mi portava ovunque con la sua RVF RC45. Quanti viaggi, dall’andare a prendere il pane alle gite sulla panoramica Zegna solo per il gusto di staccare la spina dalla sua vita lavorativa e sciogliersi un pò. Mi portava con se quando poteva, e quando mia mamma glielo permetteva dato il suo terrore per le moto.

Sdraiato sul serbatoio, aggrappato al manubrio, fissando la strada attraverso il cupolino provavo una gioia immensa e, una volta tornati a casa, insistevo per uscire di nuovo il giorno dopo, anche se ero consapevole che la risposta sarebbe stata: ”aspetta Domenica prossima... ”. Ricordo che i lunghi viaggi, seppur scomodi, erano bellissimi, gli scarichi Arrow apertissimi tuonavano a ogni marcia e quando voleva farmi divertire accelerava e faceva staccare piano piano la ruota anteriore da terra, senza esagerare, riuscendo sempre a farmi spuntare un sorriso sul volto.

Quelle giornate mi hanno impresso il bisogno di non poter mai più rinunciare a delle sensazioni del genere. Toppe emozioni troppi ricordi incancellabili.
Le stesse emozioni che provi quando da casa senti passare un bolide a pieni giri o quando dalla finestra, alla mattina, guardi il tuo vicino che accende la sua bimba, si prepara, apre il cancello e parte. Rimani fermo per un momento pensando che un giorno anche tu farai le stesse cose e sarai tu a tornare alle 7 di sera stanco... si... ma felicissimo.

Da quei periodi trascorsi in moto insieme a mio papà non sono passati molti anni ma le cose ora sono cambiate. Lui non vive più con me, non sale in sella ad una moto da 8 anni a causa delle difficoltà economiche.
Io ho 17 anni, e capisco come si sente quando mi dice: ”mi manca andare in moto”, perché è una cosa talmente bella a cui non riesci più a farne a meno.

E io adesso mi sono innamorato perdutamente di una bellissima creatura, è nata da poco, nel 2009, si chiama ZX-6R, non ricordo come l’ho incontrata, ma mi ha stregato. Adoro il suo sguardo, le sue curve e il suo bellissimo culo.

Spero che tra qualche mese, una volta raggiunta la maggiore età, avrò messo da parte abbastanza denaro da potermi permettere la MIA moto, solo MIA, così che potrò ricambiare le emozioni che mi faceva provare mio papà portandolo con me in viaggio.

Ma fino ad allora continuerò a sognarla e a guardarla soltanto da dietro un vetro. Ormai non manca molto, ma 9 mesi mi sembrano un’eternità.

Per ora i viaggi che posso fare insieme a lei sono soltanto nella mia testa ma mi fanno sentire bene, felice e completo in un certo modo. Non ho mai preteso nulla dai miei genitori, non ho mai fatto capricci per ottenere qualcosa da quello che mi dicono loro (anche se non ci credo), ma adesso penso soltanto a lei come un bambino che sogna la sua prima bici. Lui la otterrà facendo il bravo e obbedendo, io me la voglio guadagnare lavorando perché in fondo si sa... le “cose“ guadagnate te le godi di più e provi più soddisfazioni una volta che le hai ottenute.

Posso sembrare esagerato ma mi manca davvero qualcosa, sento un vuoto, che può essere colmato solo dal suo arrivo.

Mi piacerebbe un sacco svegliarmi la mattina, andare in garage e vederla lì... tutta lucida, con il suo solito sguardo pronta a darmi emozioni e a farmi sentire fiero di lei.

Comunque sia, è solo questione di tempo lo so.
Spero di non essere sembrato banale in questo articolo ma è ciò che sento realmente ed è stata un’occasione per sfogarmi... un saluto a tutti voi.

GRAZIE

Lamps

D.