Provando il CRE di un mio amico...

Oggi, verso le 4/4:30, io e il mio amico Alessandro, dopo aver fatto i compiti di Latino (maledetti romani xD) siamo andati nel parcheggio della chiesa, io in bici, e lui indovinate un po', in moto. Quando arrivo lui è già li fermo con il casco appoggiato sul manubrio, io parcheggio la bici (di mia mamma) e senza proferir parola monto sulla moto... casco, occhiali, neanche il tempo di levare il cavalletto e lui mi fa "Oh stai attento perché i miei non vogliono..." A buon intenditor...

OK è tempo di guida. Con le gambe tremolanti tiro la pedalina... un rombo mica da ridere si alza nell'aria... che bello... poi non senza agitazione frizione, prima.... lui che mi fa "Dai accelera e lascia piano la frizione..." ...piano, piano, piano, gas... PROT spenta. "ehm, adesso ci riprovo." folle, pedalina tutto tremolante, prima, ma la solfa non cambia: si spegne ancora.

Al che Ale mi dice "Ho capito, faccio io." Con sguardo pieno d'ammirazione vedo lui trafficare con la frizione e il cambio (?!?!?) e poi dirmi "apri". Quanto mi piace quella parola. Senza esitazione ruoto la leva del gas (con parsimonia, eh) e sento la moto muoversi... agitazione, calma, GAS e via... sono partito, ho già i piedi sulle pedane senza neanche accorgermene, poi ingrano la 2... quanto mi piace sentire il TLAK del cambio... e poi i giri salire rapidamente, e ancora in 3, ma il parcheggio è finito, allora ancora in prima e via fino all'estremo opposto.

Mi fermo, cavalletto, tolgo occhiali e casco, scoprendo la faccia coperta da un sorriso da ebete a 32 denti :))) lui mi guarda e dice " bello eh?" io senza fiato annuisco così forte da rischiare l'osso del collo, e gli restituisco il casco.

Poi qualche chiacchiera sulla carburazione, getti ecc ecc ecc (roba pallosa :) e lui torna a Piacenza. Io dalla bicicletta lo guardo come fa un servitore verso il suo padrone, allontanarsi e sparire dietro la curva di Vallera. Sulla bicicletta mi vien quasi da ridere pensando che ero passato da una schifezza di bici al mio sogno di moto, e una vecchietta che passava di li per caso mi guardava come se avesse appena visto un drogato...=() intanto simulo il cambio, la scalata con i pedali e il freno davanti (quasi rotto xD) e torno a casa felice come una pasqua, sperando un giorno di rivivere le stesse emozioni.